Torniamo volentieri ad occuparci di Massimo Guasconi, il grand commis senese che scrisse di Galaxy vincente, sei mesi prima della gara d'appalto (vedasi post precedente).
Tutto dietro ai vestiti da scegliere ed alle cotonature più ricercate, dall'inchiesta su Galaxy (di cui è un personaggio minore, ma ben presente in momenti importanti, sui quali, magari, un giorno dovrà riferire in Tribunale come teste) esce il quadro di un Guasconi un pochino leggero, quanto a memoria.Niente di drammatico, ma indubbiamente uno che passa da una presidenza all'altra, deve avere l'ippocampo funzionante al meglio, no?
Doveva ricordarsi di non scrivere niente sull'accordo già raggiunto con Galaxy, ed invece - come visto - ha messo tutto nero su bianco, e dato alle stampe; c'è poi una interessante intercettazione che ce lo palesa come lo "smemorato della Cna" (allora ne era Presidente, prima di diventare il numero uno della Camera di commercio, carica che ricopre dal giugno 2009). La Cna - per chi non lo sapesse - con i suoi circa 4500 iscritti, è la vera cinghia di trasmissione tra la Casta di Siena e la piccola e media impresa del Senese: sempre all'ombra di Babbo Monte, ovviamente.
La futura indagata Francesca Andreini, titolare dell'agenzia immobiliare Case e ville di Monteriggioni, il 4 dicembre 2009, alle 8 e 50 di mattina, lo chiama, e gli ricorda l'appuntamento per il lunedì successivo in Provincia, per parlare con il Presidente Simone Bezzini: lui, il Guasconi, se n'era dimenticato...
Mi pare che di smemorati a Siena ce ne siano molti. Uno fra tutti l'Onorevole da Montepulciano che in un comunicato di questi giorni scarica Cenni. Ma tutti questi signori chi ce li ha messi? Lo Spirito Santo?
RispondiEliminaTutti questi signori sono pedine di un sistema piramidale, ai piani alti del comando c'e' baffino quello che e' stato ministro degli esteri e non e' nemmeno laureato.Sembra comandi parecchio al Monte e risulta che a Siena abbia parecchi intrallazzi.All' universita' e' una forza certamente con l' ex rettore di Stigliano a Sovicille l'ex rettore Berlinguer. All' universita' di Siena sezione staccata di Arezzo ha trovato un bel posticino a sua moglie Linda Giuva titolare della cattedra di archivista, che ha curato l' archivio del venerabile maestro Licio Gelli depositato nella biblioteca comunale a Pistoia.L' onorevore D' Alema risulta che abbia acquistato una bella casa colonica nei pressi di Montepulciano. Se vi sembra poco e' attualmente nel COPASIR " SERVIZI SEGRETI".
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