martedì 1 marzo 2011

Non di sole Madonne vive Siena: Elisa Toti for major!

  Premessa: lo scrivo, lo scrivo. Trovo gente, per strada, che lo chiede, con ansia: andassero nelle redazioni dei giornali, a chiederlo con questa insistenza, almeno un pochino li farebbero vergognare, i censori della stampa locale. Il post sull'intercettazione scandalo della Polizia municipale, comunque, è solo rimandato: a domani. Tranquilli.
Oggi - dopo avere speso ieri qualche parola sulla buffonata di San Quirico d'Orcia (che - come sempre - dovrebbe essere una buffonata soprattutto per chi ha il dono della fede...), torniamo ad occuparci di un'altra donna senese: vale a dire di Elisa Toti, la torraiola ospite - a spese del Premier, come ha detto lei stessa a Porta a porta - all'Olgettina (il cambio della "l" con una "r" è davvero troppo scontato, per essere ripreso...).
In terra di Siena, abbiamo dunque Madonne che piangono lacrime rosse, e virtuose giovani che vanno nelle ville arcoriane solo per filiale amicizia con Silvio Berlusconi. Questa Elisa Toti non va lodata solo per la sua bellezza, per il suo sapere stare in televisione: va ammirata soprattutto per un'altra cosa. Come ho già scritto, lei è una donna straordinaria: rappresenta l'archetipo della donna incorruttibile, capace di non farsi coinvolgere nelle degenerazioni dell'allegra brigata che l'accompagna nelle cene e nei dopocena arcoriani. Eva - lo sappiamo - è l'emblema della donna tentatrice; Elisa Toti, invece, è il modello antitetico, rispetto alla tentatrice meladotata: c'è un anziano Adamo che, verosimilmente, la tenta in tutti i modi, le gira intorno con l'occhio iniettato di desiderio, le si avvicina, gentile e sfrontato, e lei (a differenza, pare, di altre...), concede giusto un baciamani d'antan, ricambiato con un castissimo bacino in fronte (appena sotto la moquette che ricopre la di lui testa): poi via, all'Olgettina, che l'indomani c'è da lavorare, tanto e tutto il giorno!
"Spero che questa vicenda si concluda presto e nel migliore dei modi. Me lo auguro per Berlusconi cui voglio bene", ebbe a dichiarare il 18 gennaio al Corriere di Siena, suo sponsor mediatico (perchè definirla "l'anti Ruby"? Altro mistero senese...). Beh, le è andata malino, visto l'incipiente processo del 6 aprile. Lei comunque - come detto - ne esce a testa alta. Mentre le altre olgettine hanno problemi i più disparati, tra cui la paura di avere contratto malattie ("A posto, sì. Globuli bianchi a posto, non abbiamo nessun Aids...sai, quando uno va a letto con 80 donne, non si sa mai nella vita", dice, ispirata e sollevata al tempo stesso, una delle olgettine ad una amica), la Toti, dall'alto della sua virtuosità, può stare del tutto tranquilla. E non esiste prezzo, per la tranquillità. Quanto a quella che - in una intercettazione riportata da Il Fatto di domenica scorsa, pagina 3, pezzo di Antonella Mascali - sbraita, a proposito dell'Olgettina: "Ah, che zoccolame questa casa, questo condominio diventa sempre più un puttanaio", forse la Toti sarà rimasta infastidita: è umano.
Ma anche il discorso dell'Olgettina dimostra che ad ogni regola, c'è sempre un'eccezione; e che bisogna imparare a non generalizzare, a non sparare nel mucchio: ci sono le olgettine un pochino "allegre", ma ci sono anche quelle virtuose. Elisa Toti appartiene alle seconde. Silvio la chiama, lei, premurosa, accorre; è filoberlusconiana della prima ora, o quasi (1999, dice lei).
Insomma, caro Marignani coordinatore del Pdl: perchè non candidarla a Sindaco? In terra di Siena, non c'è nessuno che conosca Silvione più da vicino...
Raffaele Ascheri

Raffaele Ascheri

2 commenti:

  1. Caro eretico,sei talmente bravo,sei un vero giornalista,lascia perdere Berlusconi il bunga-bunga la Toti ecc. da sempre attricette o aspiranti tali si sono offerte a funzionari Rai, a ministri,politici ecc. I vizi privati di uno statista non interessano......troppo facile scomodare Giulio Cesare,Cavour,Vittorio Emanuele secondo,Kennedy ecc. per dimostrarti questo.Berlusconi va battuto alle urne.Continua ad occuparti delle cose senesi perchè sei l'unico.

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  2. Caro Anonimo, purtroppo BERLUSCONI è cosa senese, qui da noi il PDL non vuole vincere... E' chiarissimo con quello che sta succedendo per i candidati alle prossime elezioni comunali. perché si tira a perdere a Siena? Quali interessi ci sono? perché chi aveva la possibilità di unire ha scelto di dividere? Di questo prima o poi qualcuno dovrà rispondere, ma quando succederà sarà troppo tardi... Saluti dal ritiro TUNISINO da IL SANTO....

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