GIULIANO AMATO AL PALIO - Il Dottor sottile, dunque, sarà al Palio, stasera. E chi se ne frega, potrebbe dire qualcuno: con ragione, in effetti.
Guadagnando solo 1047 euro al giorno di pensione (365 giorni all'anno), però, il problema è un altro: oltre ad offrirgli la vista sul Palio ed il rinfrescone annesso, almeno la benzina per venire da Orbetello a Siena (andata e ritorno), il Monte gliela pagherà? Quando c'è bisogno di lui (vedasi campagna elettorale appena trascorsa, Amato presente, al Garden, tra Ceccuzzi e Mussari), lui c'è sempre: teniamocelo buono, il dottor sottile. Alla bisogna, non manca mai. Lui, del Palio, non parlerà giammai male, state tranquilli...
CECCUZZI AL MANGIA - Difficile commentare il discorsetto del Sindaco di ieri per la premiazione mangesca: tutto uno sbrodolare sulla meritocrazia in salsa senese (sic), sul rinnovamento della classe dirigente senese (sic), sull'immancabile Buon governo di Siena (supersic): bla, bla, bla.
Di buono c'è che l'orario mattiniero favoriva comunque la veglia, nonostante l'eloquenza da tisana del primo cittadino.
Ad un certo punto, poi, il Ceccuzzi ha citato "la professoressa Mariella Carlotti", per una sua (di lei) sbrodolata sul Buongoverno lorenzettiano, di recente pubblicazione. Captatio benevolentiae verso Comunione e liberazione, dunque. Al peggio, dunque, non c'è proprio mai fine...
UNA TRIADE SENESE - Dietro all'esimio Sindaco, al Mangia, la coppia di mistici senesi, degni successori della mistica di Fontebranda: Gabriellone Mancini - il ragioniere più potente e devoto d'Italia - e l'Arcivescovo Buoncristiani (visibilmente annoiato, in attesa di andare a trangugiare qualcosa appena finita la pallosissima cerimonia). Ogni tanto, incuranti di essere ripresi dalla telecamera, i due iniziano a parlarsi all'orecchio: maleducati!
Chissà cosa mai si saranno detti. Ah, che intercettazioni ambientali meravigliose, verrebbero fuori, da situazioni come queste...
MUSSARI PRESENTE; ROSSI NO? - Solita scena del pre prova: arrivano Mussari Giuseppe e consorte istriciaiola; dopo poco, arriva il montepaschino cavallaio Castagnini, inizia la chiacchierata sui massimi sistemi.
Il grande assente del pre-prova generale, però, è David Rossi, il genio della comunicazione montepaschina, colui che ha capito per primo (forse anche per ultimo) quanto sia brand e fashion il marchio 1472. Troppo oberato di lavoro, anche a Ferragosto?
Buon Palio a tutti: specie a chi non lo usa per il Potere...
Nessun commento:
Posta un commento