martedì 27 settembre 2011

Fabio Pisillo Capitano della Lupa: Beppino sponsor?

   L'eretico è sempre ben attento a non mettere il becco nelle faccende interne delle Contrade, quando però lo fa - ed in modo sfacciato - un altro organo di informazione, ritiene di potere comunque dire la sua: specie se il prescelto è persona vicinissima al cuore del potere senese.
Sul Corrsiena di oggi (pagina 5, a firma di tale Benedetto Calloni, probabile nom de plume), improvvisamente si apre un panegirico a tratti imbarazzante a favore dell'avvocato Fabio Pisillo. Stasera ci sarà l'assemblea da cui scaturirà la Commissione, ma per Benedetto Calloni (sic) la strada è già indirizzata: "uno su tutti, forse il nome più prestigioso di tutti, è quello di Fabio Pisillo, noto avvocato in città...quello di Pisillo sembra davvero avere preso corpo in contrada, soprattutto per il prestigio che questo nome porta". Papale papale. Senza se, e senza ma. Gli altri potenziali candidati, evidentemente, sono dei pezzenti: ammesso e non concesso che qualcuno osi presentare la sua mediocre persona, da opporre al principe del foro senese.
Che si occupi di bestie a quattro zampe, nessun dubbio: il Pisillo infatti è aduso cavalcare con i Vip della Siena vincente (Mussari Giuseppe in primo luogo: chi c'è più vincente di Lui?).
A proposito di Beppino, Pisillo - oltre ad esserne uno degli avvocati - è stato il suo testimone di nozze (insieme a Franchino il Ceccuzzi: come sempre, tutto si tiene...). Nel prestigioso studio pisilliano (o pisillesco?) situato nel cuore del Casato, transitano carte che scottano, in primis sulla Banca Mps.
Per dirne una di personale, il prossimo 21 ottobre l'avvocato dell'eretico Luigi De Mossi incrocierà i guantoni proprio contro il futuro Capitano della Lupa, che difende Ceccuzzi e Mussari (incazzati neri per quello che l'eretico ha scritto ne Le mani sulla città). Loro hanno fatto causa insieme, per risparmiare denaro, vista l'esiguità delle rispettive entrate. Così, tanto per dare una mezza idea delle relazioni del personaggio.

L'ho detto, ridetto e scritto tante volte, ma non ho certo intenzione di smettere adesso: non è la Brambilla la nemica che il Palio deve temere di più (tra l'altro il suo futuro politico mi pare assai declinante), quanto la commistione fra la Festa e la politica (non a caso, con la "p" minuscola).
Per evitare che il Palio - sacro per tutti, a parole -, per qualcuno lo sia anche di più...

9 commenti:

  1. Poi magari fanno fare il Capitano della Torre al Capelli, tanto per restare a Mussari...

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  2. Vedo che il Corriere continua anche oggi a sponsorizzare il Pisillo, però affiancandogli un altro..nella Torre, Capelli!

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  3. Ma perchè il Mussari non lo fa direttamente il Capitano? Di tutte e 17 le Contrade

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  4. Siamo sicuri che il Pisillo sia così popolare nella Lupa? A me non risulta sia così...

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  5. Meglio la cuffia, che Mussari capitano!!

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  6. Se è per vincere, mi va bene anche il Pisillo!!!

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  7. Questa è proprio la mentalità che ha portato Siena così in alto, negli ultimi anni: se uno vince, va bene tutto. Salvo poi accorgersi che si resta con un pugno di mosche in mano...

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  8. Questa è appunto la mentalità che ha portato Siena a trionfare nel settore universitario, sanitario e bancario, da qualche anno a questa parte...

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  9. Il Pisillo non sarà Capitano della Lupa: dobbiamo dire grazie anche all'eretico!!

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