mercoledì 30 novembre 2011

Franchino, non ci prendere per il sederino!!

  Fino a quando abuserai della nostra pazienza, oh Franchino? L'incipit è aulico, e mi scuso con chi non l'abbia colto, ma il senso si capisce comunque.
 Detto più prosaicamente, ma fino a che punto di presa per i glutei è disposto ad arrivare, il "nostro" Sindaco? Il problema è di attualità: la Banca è andata via da Siena; lui no. La Banca ormai è Storia, il problema-Ceccuzzi è attualità.

  In Consiglio comunale, ieri, si è penosamente richiamato al senso di responsabilità, come l'ultimo Berlusconi: tale e quale (anzi peggio: l'Italia un po' d'alternanza politica l'ha avuta, nell'ultimo ventennio, Siena no!). Fino al 10 settembre, si osava parlare ufficialmente di "non scalabilità": il 29 novembre (dello stesso anno) invece è tutto cambiato...
Autocritica personale, zero; in più, una chiamata all'union sacrèe davvero ampiamente fuori tempo massimo.
"Chiedo a tutti la collaborazione per superare questo momento, che è difficile, poi sarà il tempo di scrivere la storia e di assumersi, ciascuno, le proprie responsabilità". Sì, quando Gabriellone si godrà le pensioni facendo il signorotto a San Gimignano, e Mussari sarà chissà dove, senza dovere rendere conto a nessuno.

 L'unione sacra seria, si fa con il nemico alle porte, allora sì: qui, il nemico, si annida invero all'interno delle porte. Uno sta in una bella casa nella città turrita a 40 km. da Siena (e non si è mai mosso da lì, a parte forse qualche pellegrinaggio); l'altro in villa, nella parte più bella della campagna subito fuori il centro della città. Ceccuzzi ha stretto da tempo un patto d'acciaio con lo sponsor politico di Gabriellone (Alberto Monaci), ed è testimone di nozze dell'altro (che gli ha tirato la volata finale in campagna elettorale, alla faccia di chi li vedeva così divisi). Quando fu acquistata Antonveneta, il futuro Sindaco di Siena era all'ottavo cielo. Adesso cerca la condivisione, per provare a socializzare il momento devastante: solo e solamente per quello. Laura Vigni, Marco Falorni, Enzo De Risi e Gabriele Corradi non si facciano ingannare dal tentativo del primo cittadino: solo fumo negli occhi, per cercare di salvare il salvabile a livello di immagine.

E a proposito di Franchino, il caso Chiti è già nel dimenticatoio? Se l'eretico non si è perso qualche passaggio, il Sindaco non ha nemmeno snocciolato l'ipocrita rosario della "fiducia nella Magistratura", per il consigliere suo strettissimo collaboratore. Non si fa più nemmeno finta, ormai...
Franchino, almeno non ci prendere per il sederino!

Ps Perla di giornalismo de La Nazione di oggi (tale Paola Tomassoni, o giù di lì). Come era Franchino in Consiglio comunale ieri? "Volto teso, riflessivo, partecipe delle tante voci intorno...più volte porta il viso fra le mani...un discorso lucido, coerente (???, Ndr) e dettagliato". Altro che Franchino, questo è un politico a metà strada tra Churchill e De Gaulle, con una spruzzata di Roosevelt...

16 commenti:

  1. Caro Eretico per i nostri cari amministratori (Comune, Provincia, Fondazione, Banca, Università) il vergognometro si è rotto da tanto tempo.

    RispondiElimina
  2. oggi Guzzetti ha detto che non gli interessa comprare il Monte...quasi con un senso di compassione!!!!
    Ecco dove ci ha portato questa carovana di incompetenti, come hanno ridotto la nostra città, la nostra Banca!!!
    E domani sera tutti in processione, SENZA VERGOGNA.

    RispondiElimina
  3. prima ci infondono fiducia sulla scalabilità, la stabilità, il futuro della fondazione e della banca. oggi ci dicono che andare sotto il 50% non è un male e altre amenità. capisco anche che sia impossibile pensare alle dimissioni del sindaco, tra l'altro meno colpevole di altri, ma se vogliono salvare la faccia, devono far dimettere mussari e mancini. per dignità, per uno scatto d'orgoglio e soprattutto per rispetto della nostra comunità.

    RispondiElimina
  4. Le dimissionbi di Mancini sarebbero il minimo, ma ormai la frittata è fatta e non cambierebbe niente. Mi piacerebbe vederlo dimesso e nudo (col costume, vai) in Fonte Gaia esposto al pubblico ludibrio, con la gente che gli tira addosso di tutto...

    RispondiElimina
  5. non dimenticaate Vigni.......l'altro artefice !!!!! HA COMPRATO TUTTA CASTEL NUOVO B. E SI VANTA DI ESSERE SENESE. QUESTI SIGNORI VANNO MANDATI TUTTI A CASA E CO DEVONO RESTITUIRE GLI STIPENDI PERCEPITI NEGLI ULTIMI 10 ANNI.ED UN PROCESSO PER ASSOCIAZIONE A DELINQUERE....ORMAI SIENA E' FINITA.....

    RispondiElimina
  6. Diciamo che oltre a Churchill e De Gaulle si potrebbe citare anche qualcun altro...comunque teniamocelo ben stretto il Ceccuzzi! Si tratta della persona giusta per affrontare di petto la grave crisi del Monte: il suo passato parla chiaro, chiarissimo...
    L'eretico

    RispondiElimina
  7. Bezzini: “Coesione e responsabilità a tutela del patrimonio della comunità”
    Sulle delicate vicende che sta vivendo in questi giorni la Fondazione Monte dei Paschi esprimo piena intesa con quanto affermato ieri con lucidità e chiarezza dal sindaco di Siena, Franco Ceccuzzi. Dobbiamo fare uno scatto vigoroso per entrare in sintonia con la fase straordinaria che stiamo attraversando se vogliamo proiettare nel futuro il valore fondamentale del legame tra territorio, Fondazione e Banca.

    ....alle parole "scatto vigoroso" all'altra mi piglia una colica renale.

    SE I PROBLEMI SI RISOLVESSERO CON LE CHIACCHIERE E CON LE DICHIARAZIONI, QUESTI SAREBBERO DEI MAGHI !!!

    RispondiElimina
  8. Vedi eretico il sindaco non ha problemi ha prenderci per i fondelli, anzi se lo può permettere visto che pur avendo affossato una città con scelte da galera, la solita "sinistra" lo presenta alle elezioni e stravince! E allora ti guardi intorno e vedi putroppo che per prendere Siena bastano un calabrese, un chianino e il solito codazzo di parassiti impresentabili. Qualcuno si illude che si dimettano? A regola dovrebbero essere tutti a Santo Spirito, gia a regola....
    Possono fare tutto e il senese "ingolla" ogni
    cosa, per forza o per amore.

    RispondiElimina
  9. oggi alla premiazione delle coppie senesi che festeggiano i 50 anni di matrimonio ha dichiarato testuali parole: "la situazione è complicata"

    ma va!!!

    RispondiElimina
  10. a completare il quadro mancava l'Arcivescovo che oggi ha predicato richiamando addirittura il discorso di Franchino da Abbadia : ADESSO TUTTI UNITI...CHI HA AVUTO HA AVUTO...CHI HA DATO HA DATO! Bellissimo messaggio da un uomo di chiesa.
    Caro ERETICO ci dobbiamo rassegnare ed accodarci in silenzio.
    Magari prima organiziamo una confessione di massa per liberarci l'anima da Don Acampa!!

    RispondiElimina
  11. Caro amico,
    proprio mentre scrivevi il tuo commento, l'eretico vergava un articolo sulla kermesse vescovile di oggi, cui volentieri ti rimando.
    Buona lettura, l'eretico

    RispondiElimina
  12. Ma vi renderte conto che in questa città sta succedendo di tutto, ma nessuno si dimette?
    Il Prefetto dovrebbe intervenire almeno come moral suasion, però è indaffarata in altro.
    Eccellenza, faccia sentire la sua voce per piacere...

    RispondiElimina
  13. Volete scommettere che il panettone lo mangiano tutti, fra Comune, Provincia (a parte magari la Giunta), Fondazione e Banca? Se non mangiano la colomba è perchè gli scade il mandato. E tutti zitti, o tutti incazzati ma zitti lo stesso!

    RispondiElimina
  14. Non voglio fare troppa polemica, ma sommessamente vi chiedo: vi sembra che il Sindaco Franco Ceccuzzi stia amministrando bene la città? Cosa ha fatto di importante se non cercare di tappare falle da una parte e dall'altra?
    Un cittadino amareggiato parecchio

    RispondiElimina
  15. Ho appena visto il video della cena di Natale 2010 dell'associazione del Chiti David con Franco Ceccuzzi guest star (segnalato da Fratello illuminato, con merito).
    Guardatelo bene, perchè dice tutto della Casta di Siena e di come si presenta: non viene nemmeno più la voglia di commentare...
    L'eretico

    RispondiElimina
  16. Tutta questa melma ha un solo risvolto positivo: mi ha fatto scoprire il tuo blog, per caso, navigando e cazzeggiando in rete.
    Confesso che alcuni dei tuoi post (come quello sul sindaco by night) mi hanno fatto fare due belle risate ed era da tempo che non succedeva. Grazie. E' un piacere leggerti malgrado gli argomenti indigesti.

    RispondiElimina