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mercoledì 4 gennaio 2012
L'amicizia pericolosa di Franchino il Ceccuzzi (I)
Il tempo è galantuomo: non sempre, ma spesso sì. Ecco che - proprio mentre ha iniziato a rivestire le inopinate vesti del discontinuatore del potere senese (leggasi Franchino il DISKONTINUATOR) - ripiomba sul Sindaco il macigno di un passato prossimo su cui lui non ha mai voluto fare chiarezza. E sul quale nessuno - a parte il sottoscritto - gli ha mai chiesto lumi (e con il sottoscritto, Ceccuzzi ha visto bene di reagire per vie legali, invece che provare a rispondere, fosse anche a gesti...).
L'affaire Paolo Del Mese da Salerno (Pontecagnano Faiano, per la precisione). Il mastelliano Docg che nel 2006-2007 era divenuto il faro politico dell'onorevolino che già studiava da sindachino: quando arrivava a Siena Del Mese, sembrava arrivassero Nelson Mandela o Gorbaciov, i giornali lo lusingavano in modo imbarazzante, Franchino lo riempiva di doni per non farlo tornare a mani vuote a Salerno.
Da qualche settimana, l'ex pezzo grosso della Commissione Finanze della Camera durante il Prodi bis (2006-2008) è incappato in seri guai giudiziari legati al crack del pastificio Amato (ne parleremo più analiticamente nel prossimo pezzo ad hoc). Prevedibile obiezione: ma che cosa c'entra Franchino con i guai giudiziari di Paolone (come lo vezzeggiava Stefano Bisi) Del Mese? All'apparenza, niente di niente; a guardare meglio, qualcosina c'entra. Nel senso che questa simbiosi politica fra Ceccuzzi e Del Mese, si è sempre detto a che cosa servisse proSiena (affossamento della Legge contro il diritto di voto alle Fondazioni limitato al 30%: tra l'altro, battaglia rivelatasi a posteriori di dubbia utilità, per la città...), mentre le mie domande su cosa avesse ricevuto Del Mese in cambio, non avevano mai avuto risposta alcuna, as usual. Se non in sede giudiziaria, come detto.
Bene, adesso una prima (perchè tutto lascia pensare che sotto ci sia stato anche ben altro) certezza c'è: il mastelliano Del Mese non aiutava Franchino solo perchè incantato dal suo sorrisino gengivale o dai suoi regali (memoranda la bandiera della Torre regalata al salernitano!). Come minimo, Del Mese pretendeva di piazzare suoi uomini, di strettissima fiducia, in zona Monte: evidentemente, quindi, con il beneplacito anche di qualcun altro. Rispetto al quale adesso Ceccuzzi osa giocare la risibile - ed offensiva per l'intelligenza - carta della discontinuità.
Antonio Anastasio è un baldanzoso quarantenne di Pontecagnano Faiano (sostiene di essere il bisnipote di uno dei fondatori del paesone alle porte di Salerno). Nel suo sito, non specifica il titolo di studio o eventuali esperienze pregresse nel settore bancario. Con orgoglio, è lui stesso a segnalare che, tra il 2006 ed il 2008, era collaboratore di Del Mese alla Commissione finanze alla Camera dei deputati. Lui stesso, poi, scrive che nell'aprile 2007 (quando Del Mese planò su Siena per le feste caterinate, vedasi foto di copertina de La Casta di Siena) diventò Consigliere di amministrazione della Consumit, società finanziaria del gruppo Monte dei Paschi di Siena.
Potrebbe allora spiegare ai suoi elettori l'allora deputato Franco Ceccuzzi su quali basi fu fatto entrare questo Anastasio all'interno di Consumit? Può dirci Franco Ceccuzzi su quali titoli di merito e professionalità fu scelto? Potrebbe infine chiarire se anche altri "amici" di Paolo Del Mese fecero il loro ingresso nella galassia Mps, in quello stesso periodo? Aspettiamo le risposte del discontinuatore Franco Ceccuzzi. Le domande paiono piuttosto chiare: vedremo le risposte.
Ps Ah, l'eretico, sbadato, dimenticava: per il suddetto crack del pastificio Amato, Antonio Anastasio è indagato, insieme a Del Mese e ad altri.
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Infatti il Ceccuzzi è il primo che dovrebbe levarsi dai coglioni perchè lui ha messo bocca in tutti i campi della società senese da dieci anni a questa parte. Che faccia...
RispondiEliminanotizia di questo pomeriggio raccolta in città: dicono che il boccoluto sia andato in un Paese africano (non è una battuta) non si sa se per ferie o per uscire da una situazione insostenibile, senesi ne sapete niente?
RispondiElimina( se fosse vero, non è reato andare all'estero ma può farlo liberamente chi è indagato sul piano giudiziario?) CHI SA PARLI ANCHE SU QUESTO MISTERO SENESE altra farsa che si aggiunge al declino di una città per colpa di un gruppo di persone incapaci e non aggiungo altro.
Anche a me risulta che questo di cui si parla non sia l'unico dell'infornata legata a Del Mese. Credo che sarà molto arduo per Ceccuzzi spiegare il perchè di queste "immissioni" altamente qualificate nei Cda montepaschini Vediamo se gli riesce anche questa.
RispondiEliminama il pastificio antonio amato non sponsorizzava pure la nazionale di calcio anni fa? soldi,soldi,soldi.....
RispondiEliminaPeccato non ci sia più Mario Merola, gli si poteva chiedere di cantare l'inno di Siena Capitale europea della cultura!
RispondiEliminaPerò l'onorevole Del Mese come testimonial ci si potrebbe sempre mettere, no? Insieme a questo Anastasio che, dalle foto su Internet, sembra avere una faccia persuasiva
RispondiEliminaIo invece vedevo bene il Ceccuzzi testimonial della pasta Amato, specialmente visto la fine che ha fatto l'illustre pastificio salernitano...
RispondiEliminaMario Merola come interprete dell'inno di Siena capitale? Eccezionale! Sbaglio o anche l'Acampa viene da quelle parti?
RispondiEliminaZappatore di Mario Merola da usare come inno e come invito a futuro mestiere di svariati castisti.
RispondiEliminaerrore attaccare Ceccuzzi, chi attacca Ceccuzzi oggi fa,magari involontariamente, gli interessi del boccoluto e dei suoi amici birraioli.Ceccuzzi può aver sbagliato nel recente passato ma OGGI RAPPRESENTA L'UNICA BARRIERA PER CACCIARE TUTTA LA CRICCA.Senza l'intervento di Ceccuzzi difficile dimissionare il ragioniere della Fondazione e tutto il sodalizio dei banchieri improvvisati ma ben pagati.Non pensiamo a DEL MESE ,piuttosto parliamo di qualche altro "presidente" di banca, forza immaginazione........
RispondiEliminain politica sono caduti personaggi che sembravano invincibili...per cui. Basta dare tempo al tempo ed alla fine verranno tirate le somme !Tanto,ormai, si può anche aspettare.
RispondiEliminaCeccuzzi l'unica barriera contro la Casta? Almeno annacqualo il vino, caro commentatore delle 18,05. Meglio bere poco e solo ai pasti...
RispondiEliminaFranchino perchè non dice che il Vigni se ne deve andare senza prendere una lira? Perchè non dice che anche il boccoluto deve fare la stessa cosa? Perchè, se sono stati fatti sbagli, non paventa un azione di responsabilità? Perchè se ha un sussulto di orgoglio non da le dimissioni? Perchè non chiede che se ne vadano anche tutti i birraioli? Perchè non dice chi ha scelto Viola? FRANCHINO E' TROPPO FURBO!!!!
RispondiEliminaLui è furbino, ma il 54% dei senesi che l'ha votato sette mesi fa o è più furbo di lui (ci siamo capiti no?), oppure è completamente deficiente!
RispondiEliminarispondo a questa battuta che non fa nemmeno ridere: Ceccuzzi l'unica barriera contro la Casta? Almeno annacqualo il vino, caro commentatore delle 18,05. Meglio bere poco e solo ai pasti...
RispondiEliminaLEI DEVE FARE ANALISI POLITICA DELLA SITUAZIONE NON MISURARE il suo "risentimento" che probabilmente è forte non più del mio mi creda! Questo è il paradosso, l'assurdo, lo chiami come vuole ma come nel film di Alberto Sordi "tutti a casa" i tedeschi sparano sui soldati italiani ignari che ci fosse stato un armistizio e il sotto tenente (Sordi) che non capisce subito, ....ma siamo alleati perchè ci sparano? Vede allora caro concittadino che i conti tornano, oggi Ceccuzzi sta facendo come quei tedeschi, "spara" (politicamente) sul boccoluto e sui birraioli ma presto anche su altri alleati "margheritini" del boccoluto.Per non perdere la partita si allea anche con il "nemico" un po' come fece un altro comunista del passato quando appoggiò il monarchico Badoglio.La Storia è buffa a volte.Allora ha visto che non bevo fuori dai pasti? Forza CECCUZZI anche se è dura.......
Prima di gridare FORZA CECCUZZI mi faccio tagliare quello che ho sotto il pisello...
RispondiEliminaAppena letto l'editoriale di Maestro James sul blog Fratello illuminato. Parla proprio di Ceccuzzi e io sono d'accordo con questo Maestro James (ma chi è?).
RispondiEliminaUno che cerca di informarsi
Allora se non vuole gridare "Forza Ceccuzzi" gridi almeno per il Mancini e per il boccoluto calabrese
RispondiEliminaDIMISSIONI SUBITO
inviamo tanti biglietti senza insulti ma con la scritta DIMETTETEVI SIENA NON VI VUOLE
Comunque senza una soluzione "giudiziaria" questa consorteria potrebbe resistere.Dobbiamo impedire che resista nei Palazzi senesi solo per difendere interessi propri.Forza Eretico, ora o mai più.
FORZA AURIGI questo è il tuo momento, ora o mai più per cacciare la consorteria! Ci voleva un comunista (Aurigi) per far tremare il boccoluto ma non basta il manifestone occorre un volantinaggio in città per dire ai sodali margheritini e birraioli: ANDATE VIA DA SIENA FUORI TUTTI
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