Molti lettori si ricorderanno di certo della copertina dell'Economist del 2001: foto di Berlusconi, titolone sul fatto che veniva dichiarato "unfit", inadatto a fare il Premier. Da ieri sera, anche Franco Ceccuzzi - nel suo piccolo - si è definitivamente dimostrato unfit alla carica. Se verrà eletto, ovviamente lo sarà, ci mancherebbe altro; anche Berlusconi, infatti, è Presidente del Consiglio, no? Il fatto che uno sia eletto, non può giustificare tutto: Berlusconi docet.
Ognuno ragioni con la sua testa, se possibile.
Il fatto. Ieri sera, 9 maggio, alla Pubblica assistenza, dibattito su Ampugnano. Ceccuzzi è presente con gli altri 4 candidati. Modera Stefano Bisi. Si apre il dibattito. L'eretico chiede di parlare. Il moderatore glielo consente (devo ringraziare?); a questo punto, di fronte ad una sala gremita, con gente anche fuori dalla finestra, l'eretico pone la questione morale dell'affaire Ampugnano(dopo le elezioni, i nodi verranno al pettine, verosimilmente). Diversa, ma altrettanto grave di quella ambientale (anche perchè complementari). La situazione si surriscalda allorquando l'eretico chiede al candidato Ceccuzzi se lui sapeva qualcosa dell'ingresso del fondo Galaxy nell'affaire Ampugnano (domanda che nessun giornalistone locale mai gli potrà fare). Ceccuzzi si innervosisce, e - senza microfono, ma ben sentito da decine di persone, pronte a testimoniare - formula la seguente frase, riferito all'eretico: "Vuoi aggiungere altre carte a quelle che ci sono già (riferimento alla causa intentata da lui e da Mussari nei miei confronti, Ndr)...queste cose, costano, eh...".
"QUESTE COSE COSTANO", dunque.
Cosa è, questo, onorevole candidato Franco Ceccuzzi? Che tipo di messaggio è? Qualche aggettivo ci sarebbe, uno in particolare: lo lascio alla fantasia dei lettori...
Questo vi sembra il comportamento, il linguaggio di uno che dovrebbe essere il Sindaco di tutti (sic!)? E tutto questo, solo per avere posto una semplice domanda: in modo educato e rispettoso del (doppio) ruolo di onorevole e candidato Sindaco.
Per pura esigenza di cronaca, l'eretico segnala quello che i presenti hanno potuto tutti constatare: Franco Ceccuzzi, alla domanda precisa e puntuale che gli era stata formulata, non ha risposto...
Io c'ero all'incontro e purtroppo bisogna constatare che i candidati sindaco non hanno fatto una bella figura, nessuno, forse solo Nannini (il che è tutto dire). Ceccuzzi alla fine è quello che è stato più chiaro, rimandando la decisione su ampugnano il più a lungo possibile. Corradi non s'è capito come la pensi ed ha perso tempo su altre questioni inutili. La Vigni ha perso una buona occasione. Pinassi era meglio se non si presentava. La cosa buffa è che oggi piccini parla di quell'incontro ma lui se n'è andato dopo dieci minuti...
RispondiEliminaAnonimo di nome ma non di fatto, caro ceccuzzino.
RispondiEliminaC'ero anche io e la chiarezza di Ceccuzzi è stata sputtanata dalla sincerità del buon Fiorenzani che ha detto quello che il PD pensa da anni e che pensa il compagno di Ceccuzzi Machetti che da Presidente di Ampugnano lavora tuttora per l'ampliamento. Ma chi casca in questo finto pentimento elettorale? Il ceccuzzi ha negato tutto, dallo Stadio all'aeroporto e poi ha detto di strade e ferrovie; ma anche queste chi le gestisce in questo territorio? il PD, e infatti fanno "cacare" tutte.
Il Corradi poteva solo far sua l'esperienza delle LCS, ma con la sua, forse troppa, onestà, ha voluto tentare di capire l'orientamento dei cittadini e stimolare loro a pensare al futuro dello scalo.
Comunque si vedrà dopo chi ha preso per il c..o e chi no.
Non sono venuto di proposito all'incontro, e ritengo di aver fatto bene. Avrei sicuramente insistito sul discorso indagati e come ha detto il SOR ONOREVOLE queste cose costano.....PORA SIENA
RispondiEliminale tre ultime amministrazioni di siena non sono state un granchè. L'ultima un disastro (ai limiti della decenza e della insesibilità democratica). Detto questo, Siena è ancora una delle città con migliore qualità della vita in Italia. Questo bisogna tenerlo bene a mente. La linea di discontinuità tracciata dal programma del Ceccuzzi e dal Ceccuzzi rispetto al passato (e a sè stesso) è un segnale molto positivo. L'alternativa a Siena è deludente e velleitaria. Mentre possiamo parlare del programma del Ceccuzzi, degli altri è meglio non parlarne (fatti salvi i buoni propositi della Vigni, che comunque non dice molto di più del Ceccuzzi). Se c'è qualcuno unfit a goevrnare la città è sicuramente il Corradi (e la sua stuola di ex tromabti Piccini e Martelli). Il Nannini è imbarazzante, un disastro totale (fantoccio politico, non sa quel che dice). Quando esisterà una vera alternativa (migliore in termini di valori e di proposte) sarò lieto di apprezzarla e sostenerla. Per il momento il meno peggio è Ceccuzzi, nella speranza che il suo programma sia realizzato alla lettera. Le chicchiere stanno a zero. Saluti sinceri a tutti.
RispondiEliminaAbbi pazienza, perché mi vuoi dare del ceccuzzino senza saperne nulla di quello che penso? Caso mai ceccuzzina comunque.
RispondiEliminaSe mi vuoi dire che Corradi è stato chiaro la chiudiamo qui. Se vuoi parlar male del Pd, Fiorenzani e Ceccuzzi, si può anche parlarne. A me non tange e quello che dici sulle uscite sincere dell'elettromagnetico assessore mi trovano concorde.
anonima di prima