La vicenda delle dimissioni della dottoressa Laura Benedetto dalla Asl senese impone almeno un paio di riflessioni: la prima, in merito alla (tristissima) situazione della stampa toscana; la seconda, in ordine al caso in se stesso.
La stampa, dunque. Questo bloggino di provincia - volenti o nolenti - era stato l'unico (non il primo, l'unico) a scrivere del conflitto di interessi della suddetto Benedetto (vedasi post del 10 luglio scorso). Quando lei si è dimessa dal suo importante incarico amministrativo, alcuni giornali si sono ben guardati dal citare in alcun modo l'eretico di Siena (complimentoni ai futuri Premi Pulitzer!), e solo Michele Bocci della redazione fiorentina di Repubblica ha scritto di un "blog senese", ma senza avere il coraggio di citare quale (un compromesso con lo staff rossiano, immagino).
Chi tocca Enrico Rossi (o persone a lui care), peste lo colga, evidentemente: meglio non citare blog eversivi del Potere costituito, dunque. O, al limite, limitarsi a mettere sulla pista giusta i lettori: quelli più svegli, ci avranno capito qualcosa, e magari saranno risaliti alla effettiva fonte della notizia. Gli altri, si arrangino.
Secondo argomento: le dimissioni della compagna di Enrico Rossi. In primis, nessuno pretendeva che - con il Curriculum vitae che si ritrova - dopo cotanto incarico senese, andasse a fare la badante a Gambassi Terme o le notti a Campostaggia: questo proprio no! Da un concorso della Camera di commercio di Firenze, fra 39 concorrenti, lei è uscita trionfatrice, e dal prossimo1 settembre ne diventerà Segretario generale (il 25 agosto deve festeggiare il compleannone dell'Enrico, prima). Secondo Marco Bastiani de Il Giornale del 19 agosto (l'eretico - come vedete - usa citare le fonti a stampa), la Benedetto andrà a percepire uno stipendio annuo intorno ai 250mila euro (dunque maggiore di quello del Rossi stesso). Ad essere pignolissimi, un conflittino ino ino ci sarebbe egualmente, dato che il Presidente di Regione nonchè fidanzato "ratifica l'organismo di guida dell'ente con la moglie segretario generale" (sempre Marco Bastiani, articolo citato).
Forse, sarebbe stato meglio aspettare un annetto, e dare all'ottima Benedetto direttamente la Presidenza del Monte dei Paschi, al posto dell'inguaiato Mussari Giuseppe: laureata in Economia e commercio l'11 marzo 1988 (108 su 110), con una tesi di tecnica bancaria ad Ancona, si sarebbe finalmente tornati ad un Presidente laureato in materia attinente. Sarebbe stata l'ora!!
Ad ogni buon conto, per chiudere con questa storia, non sarebbe stato meglio ammettere che qualcosa si era sbagliato, in casa Benedetto-Rossi (da non confondere con il prete "nemico" di Acampa, secondo i suoi difensori)? Un'ammissioncina alla Tremonti: dire che era stata una "stupidata", niente di più.
Quando era diventata improvvisamente un'editorialista de l'Unità (da direttrice amministrativa dell'ospedale di Sassuolo), nella primavera del 2009, la Benedetto aveva titolato uno dei suoi editoriali sullo stato della Sanità italiana "Il coraggio di mostrare gli errori": un coraggio che - come spesso accade - è richiesto agli altri, ma dal quale si è sempre esentati...
Ps Salutiamo dunque la dottoressa Benedetto, e le auguriamo buone cose con il Presidente Rossi. Ma ricordiamoci che nel periodo in cui ha diretto l'Asl senese (dicembre 2009-luglio 2011), qualche stranezza pare ci sia stata, a livello di promozioni et alia. Saranno voci infondate, ma l'eretico controllerà, con attenzione. Pronto all'eventuale scoop, che poi, tanto, non verrà citato, o verrà citato solo in modo allusivo...
L'unico errore che ho fatto è stato quello di pensare di vivere in un paese normale dove le notizie siano date senza faziosità ed in modo veritiero. Per ripristinare una verità oggettiva, che sempre esiste, in questo paese bisogna ricorrere alle vie legali.. Ma qui ognuno la mattina si alza e spara falsità (come quella che andrei a guadagnare 250 mila euro!!!) e si insinuano continui sospetti di ipotetici conflitti di interessi senza nulla approfondire tecnicamente nella realtà. O ancor peggio si insinua l'idea di ipotetiche stranezze nella gestione della Asl durante il mio mandato.
RispondiEliminaSicuramente, poi, il Pulitzer lo vincerà Lei che si vanta di aver segnalato
cotanto conflitto di interessi (da Lei stesso definito ipotetico ), tra l'altro dopo le mie dimissioni,nel paese governato dall'esperto mondiale della materia.
In attesa del premio Pulitzer che le sarà conferito grazie a questo scoop, adirò le vie per stabilire la verità oggettiva.
saluti
Laura Benedetto
Bravo ! insisti insisti, prima o poi qualcosa accadrà ,se parlerai della sanità a Siena penso che sciverai molto....e noi ti leggeremo e divulgheremo .......R.F
RispondiEliminasemmai un c'ha sformato!! ah ah ah avanti così eretico.
RispondiEliminaMa che fa anche l'incazzata! Pensi, la Dr.ssa, a dimostrare che quello che è stato scritto è falso. Per esempio perchè non ci dice CHIARAMENTE quanto andrà a prendere.
RispondiEliminaMC
poverina, farà la morta di fame, aiutiamola per favore
RispondiEliminaMa che da un anno....sarà anche stata nominata da martini...ma è stata voluta da rossi che se è innamorato vedendo la foto! E' stata inviata per preparare il nuovo modello della sanità toscana, voluto da rossi...in pratica la asl di siena è stata una sperimentazione...forse per le altre asl andrà meglio!
RispondiEliminaEcco qui la prova del fatto che l'eretico cerca solo pubblicità
RispondiEliminache schifo
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