lunedì 22 agosto 2011

La Brambilla va alle armi: 1milione e mezzo di euro richiesti al Fatto!

   Tornato dalla montagna appenninica(da dove esattamente? Tempo al tempo...), l'eretico riprende contatto con il boccheggiamento senese.
Molte cose bollono nell'afa di fine estate: va da sè che si tornerà, a brevissimo, a scrivere del caso Benedetto-Rossi, uno scoop ereticale solo parzialmente riconosciuto dalla carta stampata. Anche in questo caso, tempo (pochino) al tempo.

 Come post di rientro, una cosa leggerina, ma emblematica alquanto: il caso Brambilla. Visto, però, da tutt'altra angolazione, rispetto a quello della Casta.
L'elemento nuovo è il maxirisarcimento che la "ex commerciante di mangimi per pesci divenuta ministro del Turismo" (Travaglio dixit, ieri) ha chiesto al Fatto quotidiano dello stesso Travaglio (ma diretto da Antonio Padellaro). Causa, condita da una richiesta di un milione e mezzo di euro (ma chi pensa di essere, Acampa?). Per giunta, facendosi difendere dall'Avvocatura dello Stato, così per non spendere neanche per l'avvocato.
Il Fatto aveva attaccato la pulsione brambilliana a sistemare i suoi sodali in posti pubblici. Specie i suoi collaboratori della ex (fallita) Tv della libertà.
Ciò premesso, mi aspettavo di vedere la stampa senese gongolare per questa notizia, ottimo pretesto per dare addosso alla ex testimonial delle calze Omsa: invece, niente di niente. Sarebbe ben imbarazzante attaccare la Brambilla allorquando si comporta pari pari come lorsignori della Casta: minacce legali, azioni legali, richieste tali da fare chiudere un giornale. Questo aspetto brambillesco, dunque, non sembra così degno di censura, da parte castista. L'antibrambillesco per antonomasia Ceccuzzi, per esempio, non scomoda nessun portavoce per polemizzare con la Brambilla: curioso,no?
Se attacca il Palio, morte la colga (e con dolore indicibile); se attacca la libertà di stampa e di critica, salute gliene venga... 

1 commento:

  1. Ti prego non abbassarti al tipo di giornalismo di Travaglio,verifica prima, mi riferisco all'affaire Brambilla e precisamente alla presunta sua difesa da parte dell'Avvocatura dello Stato e quindi a spese del contribuente..falso perchè la Brambilla ha dato mandato al proprio legale di fiducia ,il prof. Fabrizio Lemme. R.F.

    RispondiElimina