venerdì 2 dicembre 2011

Simone Bezzini, il replicante che fa tenerezza...

   Dal giugno del 2009 saldamente alla guida della Provincia più rossa d'Italia, Simone Bezzini - valdelsano, classe 1969 - dovrebbe essere un Presidente felice: chi corre a Sindaco a Siena, almeno un pochina di paura quantomeno di andare al ballottaggio ce l'ha (quindi giù merende e rinfreschi, per non dire altro). Il candidato del Pd nel Senese, invece, va tranquillo e liscio come l'olio, vista la qualità ed il radicamento della concorrenza. Andateci voi a fare un comizio a Trequanda, se non siete del Pd...

 All'eretico, poi, il Bezzini starebbe anche simpatico: è un suo coetaneo, si vede che lui nella politica del Pd crede davvero (è uno dei pochissimi), gli occhiali spessi e le contorsioni continue del collo mentre parla ispirano tenerezza sincera.
La sua carriere è simillima a quella del Sindaco: mai un giorno di lavoro, che non fosse per il
partito...a 21 anni, in Consiglio comunale a Colle, per nove anni filati, a farsi la gavetta (agevole, peraltro). Nel 1995, segretario dei Ds colligiani; nel 2004 - Fabio Ceccherini regnante per la seconda volta - viene eletto in Consiglio provinciale. Nel settembre 2006, diventa segretario dei Ds della Provincia di Siena. Nel giugno 2009, come appena ricordato, Presidente della Provincia. Questo il suo cursus honorum completo, al netto di qualche altro incarichino ( sempre di partito, ovviamente).
 Ora, però, mi chiedo: ma perchè fare un intervento fotocopia di quello del suo magister Franco il Ceccuzzi sul crollo del Monte? Perchè non cercare di differenziarsi almeno un pochino, una volta nella vita? Ci si lamenta della presunta antipolitica, ma vi pare normale che il secondo nominante più importante - per quanto attiene al Monte - non sappia discostarsi di un millimetro da ciò che ha detto il giorno prima il primo nominante?
"I cittadini non vogliono meno politica, ma una "buona politica". La strada che voglio percorrere, insieme a voi, vuole andare nella direzione della concretezza, mettendo al centro i vostri problemi", scriveva rivolto ai suoi elettori nel giugno del 2009. La "buona politica" bezziniana sarebbe fare il replicante del "buon politico" Ceccuzzi? Mah...
"Ma non basta. Vogliamo puntare di più sulla trasparenza e sul merito", osò dichiarare. Cinghialopoli e tutta una serie di altre cosette hanno seppellito di risate questo proposito di trasparenza, come questo blog ha plurime volte dimostrato. Bezzini, però, non ha mai fatto mezza dichiarazione sulla questione morale in seno alla Provincia (come Ceccuzzi sul Comune...).
Non si preoccupi il replicante ceccuzziano Bezzini: vuoi vedere che - se le Province non verranno eliminate - al prossimo giro si ripresenta e rivince? Questo ovviamente in virtù della meritocrazia di cui sopra...

Ps L'eretico ha ritrovato, vicino ad un vecchio appunto, una frase molto stimolante, di cui non sa attribuire la paternità: "Se la montagna viene a te e non sei Maometto, scappa, perchè è una frana!". Qualcuno può aiutare lo scrivente a dare un nome al padre di questa meravigliosa frase? Non sarà mica del Bezzini?

12 commenti:

  1. ripeto, uno che si fa bello con i termini "ancoraggio valoriale" è un folle presuntuoso o un sognatore fuori luogo.....

    propongo un "bignami ereticale" con tutte queste chicche del Bezzini

    RispondiElimina
  2. IO IL BEZZINI LO VEDREI BENE ALLA GUIDA DELLA FONDAZIONE....ANZI NO MEGLIO PRESIDENTE DEL MONTE....ANZI NO MEGLIO FONDAZIONE....ANZI NO MEGLIO IL MONTE...ANZI NO.........MA FATE UN PO COME VI PARE BASTA CHE LO METTIATE DA QUALCHE PARTE ALLA PROVINCIA E' SCIUPATO. CON UN CURRICULUM COSI!!!!!!

    RispondiElimina
  3. è una canzone di cristicchi di qualche anno fa, si chiama la filastrocca di qualcosa,non ricordo il titolo

    Michele

    RispondiElimina
  4. Ringrazio il Falsobiscardi del pensiero, ma un "bignami bezziniano" è davvero troppo anche per uno scafato e abituato a molto come me: a tutto c'è un limite, è come se uno mi chiedesse di andare a cena con Rosaria Bindi(o con Fiorenza Anatrini) ...grazie a Michele per il suggerimento a proposito della frase!
    L'eretico

    RispondiElimina
  5. Simone Cristicchi - La filastrocca della Morlacca (Fabbricante di canzoni - 2005)
    ...è sempre fondamentale che la fonte delle informazioni ereticali sia precisa ed affidabile ... non come quando parli di sanità ...

    RispondiElimina
  6. Come gli orsacchiotti di pelouche, in effetti fa tenerezza...

    RispondiElimina
  7. Ma per dire tutto quello che ha già detto il Ceccuzzi vi pare normale che il Bezzini abbia un ufficio stampa e comunicazione che costa alla collettività la bellezza di 260.252,50 euri ( più IVA )per 2 anni?
    Io certe cazzate le sparo per molto ma molto meno.

    RispondiElimina
  8. potete dire quello che volete, ma tra il bezzini e il ceccuzzi ce ne corre. il bezzini è la nullità al potere, l'arte degli slogan, le frasi stantie e trite del peggior politichese. speriamo solamente che aboliscano al più presto le province

    RispondiElimina
  9. farà anche tenerezza ma lui un'ha mai lavorato e dietro le gonnelle del pd prende 5/6 mila euri al mese ....e noi a lavoro ma che dire....

    RispondiElimina
  10. bravo anonimo delle 12.05.
    Hai sintetizzato in maniera PERFETTA.
    La tua frase la dovrebbe mettere nei
    "BIGLIETTI DA VISITA"

    risparmierebbe tanto fiato !!!
    e non gli si appannerebbero gli occhiali

    RispondiElimina
  11. una delle pochissime belle notizie provenienti dalla manovra di Monti: la parziale abolizione delle province. finalmente ! un centro di potere che non serve a nulla per ora viene parzialmente svuotato (abolite giunte e consiglieri, tolte alcune competenze) in attesa di vedere finalmente abolito un ente carrozzone. qualcuno, purtroppo per lui, dovrà iscriversi all'ufficio di collocamento

    RispondiElimina
  12. La filastrocca della Morlacca,
    La filastrocca della Morlacca,
    La filastrocca della Morlacca…

    La Morlacca è una vecchietta con la faccia in cartapesta
    Sulla bocca ceralacca, sulla zucca una parrucca,
    la Morlacca, è abbastanza brutta!
    Carne secca raggrinzita, tosse grassa catarrosa,
    mi ha donato un amuleto che mi tengo nella tasca della giacca,
    come una promessa!

    Nella vita ho solamente una certezza, che non mi abbandona mai quest’amarezza,
    che la vita non è solo un carnevale, e chi non muore si rivede all’ospedale…

    Basta una preghiera e il sogno poi si avvera…
    Questa sera gracchia la cornacchia, perché?
    Perché arriva la Morlacca!

    La filastrocca della Morlacca,
    La filastrocca della Morlacca,
    La filastrocca della Morlacca…

    Al crocicchio del paese c’è una quercia secolare
    E nella Notte delle Streghe io la vedo volteggiare intorno al fuoco,
    tra le fiamme del Demonio…
    La cavalla nella stalla si lamenta a mezzanotte,
    la Morlacca gli avrà fatto le treccine troppo strette, “Valle a scioglie,
    sennò, il Malocchio non si toglie…

    Se la montagna viene da te e tu non sei Maometto, scappa!…perché è una frana!
    Contro questa jettatura io ti faccio una fattura, anche senza Partita Iva…

    Basta una preghiera e il sogno poi si avvera…
    Questa sera, la Carogna te s’attacca, perché
    Perché arriva la Morlacca!

    La filastrocca della Morlacca,
    La filastrocca della Morlacca,
    La filastrocca della Morlacca.

    S.Cristicchi

    RispondiElimina