La brava giornalista Sara Frangini (di cui a breve, su Siena, si sentirà riparlare, quindi tenete bene a mente il nome: questa non è una che va ad intervistare consegnando il microfono al castista di turno...) ha scritto un pezzo sulla sentenza contro l'eretico "bloccata" (diciamo così) dalla Corte d'Appello di Firenze il 17 gennaio scorso, come ormai abbastanza risaputo (anche se un noto quotidiano senese preferisce tacere, dopo che aveva dato la notizia della condanna farlocca: complimentoni!). La sentenza del giudice pensionato che scriveva in anticipo della futura assoluzione di Acampa Giuseppe, insomma.
Il tutto è sul Fatto on line.
Pubblicato in giornata, ho appena sbirciato i commenti, già una quarantina (alle 23): in larga maggioranza, sono commenti di puro sbalordimento, che non entrano nel dettaglio della questione, per ovvi motivi di non conoscenza dei fatti.
C'è poi qualcuno che spara a zero su Siena, financo sulle Contrade: cosa che ovviamente NON fa piacere a nessuno che frequenti o abbia frequentato una delle 17 consorelle. Giudizi troppo drastici, indubbiamente.
Ciò scritto, visto che alcuni sparano alzo zero buttando nel calderone Siena anche la MASSONERIA, viene da chiedere: è peggio - per la reputazione della città e della collettività senese - un intervento come questo, oppure quello di chi - ben più autorevole ed importante - dice, serafico, che "io sono a Siena dall'Università, e la massoneria non l'ho mai incrociata".
L'intervento del lettore del Fatto on line può essere offensivo per Siena (o, almeno, per una certa idea di); questo di Mussari Giuseppe, però, è gravemente offensivo dell'intelligenza altrui...
Ancora complimenti al Corriere di Siena per non avere pubblicato la notizia della Corte d'Appello di Firenze. Meglio parlare degli Ufo...
RispondiEliminaUno che leggicchia
Questa volta Siena under attack per la massoneria, invece che per i cavalli ed il Palio (sto parlando dei commenti all'articolo del Fatto, alcuni molto duri: li trovate sul Fatto on line).
RispondiEliminaOra attendiamo con ansia che Franchino mobiliti tutti per difendere il buon nome della città, infangato dall'accostamento, turpe ed indecente, con la massoneria...
L'articolo è stato pubblicato anche dalla redazione di Fratello illuminato, che ringrazio.
L'eretico
come ho scritto ("un cazzone intervistato da un cazzullo") l'intervista al presidente della bancha (evidentemente non è sfuggito come a Sortino...) è una presa di culo di tutti i senesi per bene, con affermazioni veramente offensive perchè fatte proprio per dileggiarci.
RispondiEliminaAnonimo ma cosciente
speriamo finalmente che anche alcuni giornalisti d'inchiesta aprano gli occhi sulla casta che impera nella nostra amata città...e sottolineo amata, perchè non voglio essere additato a disfattista! Che piano piano la pentola non si scoperchi?
RispondiEliminaVedremo se continueranno a fioccare le querele.
Non si preoccupi, continueranno, continueranno: anche perchè ai castisti di ogni ordine e grado non costa niente querelare, ed in più fanno lavorare gli avvocati amici. Due piccioni con una fava, come si suol dire.
RispondiEliminaL'eretico
Come si fa a dire che a Siena la massoneria non esiste? Come se uno dicesse che a Firenze non c'è l'Arno...
RispondiEliminaHa ragione il Mussari: a Siena non c'è la massoneria, al Monte si entra solo per concorso, non esistono pressioni politiche (o caltagironiane), la città è il simbolo del Buon governo.
RispondiEliminaE Ruby rubacuori è la nipote di Mubarak...
L'eretico
Ma la sentenza della Gaggelli è arrivata o no? Lo si vorrebbe sapere
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