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martedì 17 gennaio 2012
Marameo cucù, Acampa ed il Vescovo non riscuoton più...
Clamoroso alla Corte d'Appello di Firenze, stamattina: non solo è stata confermata la sospensiva del risarcimento che l'eretico - secondo l'ottimo Giudice Cavoto - avrebbe dovuto liquidare a don Acampa e al Vescovo Buoncristiani, ma la causa va verso una probabile annullamento! Incredibile a dirsi, infatti, la causa era stata scritta dal Cavoto QUANDO QUESTI ERA PENSIONATO: sì, avete letto bene, è proprio così. Il 18 maggio 2010 il Cavoto va in pensione, a gennaio 2011 scrive la sentenza (ed adesso non si entra nel merito, per carità di Patria). Il Presidente della seconda sezione della Corte d'Appello di Firenze Giulio De Simone - quando si è accorto della cosa - non sapeva capacitarsene: l'eretico gli avrebbe voluto dire che, a Siena, queste cose possono succedere...
Peccato per Acampa Giuseppe e per il Vescovo Antonio Buoncristiani da Sellano, che sicuramente sul gruzzoletto (270mila euro!) avevano fatto bei pensieri, all'insegna del dettato evangelico; se ora per sbaglio dovessero mettere una mini-Ici ai beni ecclesiastici, questi due potrebbero lasciarsi andare a gesti sconsiderati: chi gli è vicino, li aiuti, li sostenga, non faccia mancare loro il conforto dei momenti più bui. E intanto la sentenza del Giudice Gaggelli (quella sull'assoluzione di Acampa per l'incendio e la calunnia) CONTINUA A NON ESSERE DEPOSITATA. Fra due giorni, si "festeggia" il sesto mese (la legge ne prescrive tre al massimo)...
Per quanto concerne l'eretico, un ringraziamento non può che andare all'indomito avvocato Luigi De Mossi e ai suoi altrettanto indomiti collaboratori Lorenzo Bonomi e Chantal Matassi, anch'essi presenti in Corte d'Appello a Firenze (come anche l'eretico, ovviamente).
Tornando sulla mulattiera Siena-Firenze (dopo che i primi festeggiamenti - peraltro all'insegna della sobrietà montiana - erano avvenuti alla mitica trattoria La Bianchina di Bottai), i due giovani collaboratori demossiani si interrogavano sul come fosse stata possibile una cosa simile: buon segno, evidentemente hanno ancora fiducia nella Giustizia! Il ben più scafato De Mossi, invece, preferiva buttarsi sulla lettura di sue inedite poesie, rivelando un insospettabile animus poetico...
Questa, insomma, è andata bene, anzi benissimo: su tutti gli altri guai giudiziari dell'eretico (tanti), si vedrà a suo tempo. Un giramento di coglioni alla volta. Ogni tanto si vince, ogni tanto si perde.
Basterebbe che le sentenze non venissero scritte da chi NON può più scriverle; e, nel caso, venissero scritte e motivate bene: l'eretico ricorda, a chi non ha seguito la sua vicenda lo scorso anno, che in questa sentenza - vergata nel gennaio 2011 - si scriveva dell'assoluzione di Acampa Giuseppe. Avvenuta, però, solo il 19 luglio 2011. Come poteva il Giudice Cavoto (pensionato o meno) sapere che Acampa sarebbe stato assolto, mentre erano ancora in pieno corso le udienze del Processo a suo carico? Ditemi voi se non è un bel mistero senese, questo...
Caro Raffaele, sono proprio contento per te! Ti leggo sempre e non so dove trovi il coraggio di fare tutto quello che fai. Hai la capacità di indignare chi legge e questo è un gran merito.
RispondiEliminaStefano Maccianti, il tuo ex collega di inglese alla Cecco Angiolieri.
Ottima notizia caro Raffaele,
RispondiEliminane parlavamo proprio ieri io, Beato Angelico e Ghino di Tacco.
Avanti così.
Robertino montepaschino da tre generazioni.
Giorgio Gaber diceva:
RispondiEliminaMi scusi Presidente
non è per colpa mia
ma questa nostra Patria
non so che cosa sia.
Può darsi che mi sbagli
che sia una bella idea
ma temo che diventi
una brutta poesia.
Mi scusi Presidente
non sento un gran bisogno
dell'inno nazionale
di cui un po' mi vergogno.
In quanto ai calciatori
non voglio giudicare
i nostri non lo sanno
o hanno più pudore.
Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.
Mi scusi Presidente
se arrivo all'impudenza
di dire che non sento
alcuna appartenenza.
E tranne Garibaldi
e altri eroi gloriosi
non vedo alcun motivo
per essere orgogliosi.
Mi scusi Presidente
ma ho in mente il fanatismo
delle camicie nere
al tempo del fascismo.
Da cui un bel giorno nacque
questa democrazia
che a farle i complimenti
ci vuole fantasia.
Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.
Questo bel Paese
pieno di poesia
ha tante pretese
ma nel nostro mondo occidentale
è la periferia.
Mi scusi Presidente
ma questo nostro Stato
che voi rappresentate
mi sembra un po' sfasciato.
E' anche troppo chiaro
agli occhi della gente
che tutto è calcolato
e non funziona niente.
Sarà che gli italiani
per lunga tradizione
son troppo appassionati
di ogni discussione.
Persino in parlamento
c'è un'aria incandescente
si scannano su tutto
e poi non cambia niente.
Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.
Mi scusi Presidente
dovete convenire
che i limiti che abbiamo
ce li dobbiamo dire.
Ma a parte il disfattismo
noi siamo quel che siamo
e abbiamo anche un passato
che non dimentichiamo.
Mi scusi Presidente
ma forse noi italiani
per gli altri siamo solo
spaghetti e mandolini.
Allora qui mi incazzo
son fiero e me ne vanto
gli sbatto sulla faccia
cos'è il Rinascimento.
Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.
Questo bel Paese
forse è poco saggio
ha le idee confuse
ma se fossi nato in altri luoghi
poteva andarmi peggio.
Mi scusi Presidente
ormai ne ho dette tante
c'è un'altra osservazione
che credo sia importante.
Rispetto agli stranieri
noi ci crediamo meno
ma forse abbiam capito
che il mondo è un teatrino.
Mi scusi Presidente
lo so che non gioite
se il grido "Italia, Italia"
c'è solo alle partite.
Ma un po' per non morire
o forse un po' per celia
abbiam fatto l'Europa
facciamo anche l'Italia.
Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.
Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo
per fortuna o purtroppo
per fortuna
per fortuna lo sono.
Allora è vero: c'è un giudice a Berlino (vedi mai che un giorno o l'altro non spunti anche a Siena). in alto i calici eretico
RispondiEliminabene...bene...moooolto bene! :-)
RispondiElimina...Pare che sulla vicenda, nel suo complesso, non ce ne sia stata una fatta bene!! Tutto è bene quel che finisce bene...
RispondiEliminaA te come indennizzo dovrebbero darti un cervello nuovo di pacca e magari eliminarti quelle appendici che ti pesano sulla testa..
RispondiEliminaUna buona notizia di questi tempi è utile per tirare su il morale .I tuoi lettori si congratulano ....non mollare R.F
RispondiEliminaOttima notizia, dopo l'articolo del Mondo! A questo punto «non bruceremo più "La Casta di Siena" ma la sentenza che ha condannato l'autore del libro».
RispondiEliminahttp://ilsensodellamisura.com/?p=4950
conosco bene bene il Cavoto NON mi stupisco.........
RispondiEliminatutto Molto chiaro per me
Grande Raffaele!!!!
RispondiEliminaSono mooooolto felice per questa sospensiva, e speriamo poi nell'annullamento.
Per quanto riguarda il Giudice Cavoto restiamo in fiduciosa e costante attesa.
Mica aspetterà di andare in pensione....
P.S. Ma questo commento del cervello nuovo di pacca a chi è rivolto? un si capisce.
Paolo
Una bellissima notizia per iniziare una nuova giornata di m...........
RispondiEliminaLuna 54
Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo Zampone!!! Chi la fa l'aspetti... chi rompe paga e i cocci sono suoi... aspetto in riva al fiume il cadavere del mio nemico che passa!!! Insomma... Bravo e congratulazioni!!!
RispondiEliminaDieri di più che SONORA figura di MERDA!!!
RispondiEliminabella notizia sono molto contenta per te!
RispondiEliminaContinua così Forza Raffaele! Chiara
E ora come faranno.....
RispondiEliminaForza Raffaele avanti così !
Non sarà mica che le crepe della diga stanno diventando irreparabili?
RispondiEliminaQuesta figura di m...a dovrebbe essere un'ulteriore spinta a tutti quelli come noi,ancora costretti a questo triste anonimato.
Iniziamo a capire che il sistema sta implodendo, e ora c'è bisogno di figure "vere" e "forti", che cavalchino quest'onda e ci diano fiducia e coraggio per aggergarci e ritornare cittadini protagonisti.
Ho visto che è in programma un dibattito dell'Osservatorio Civico per mercoledì prossimo ore 17,30 a Palazzo Patrizi.
Io ci saròe speroci siano tutti gli anonimi e non di questo blog e di tutta la Città.
Sono contento per l'eretico ma non riesco a non vedere sempre qualche lato negativo in ogni vicenda, compresa questa.
RispondiEliminaPer esempio il fatto che con le mie tasse io abbia pagato lo stipendio al sig. cavoto e ora anche la pensione. Spero solo che ne possa fruire ancora per un tempo quanto più limitato possibile...
Questo da cittadini fà ben sperare...forse i Giudici fuori da Siena esaminano le vicende con più "consapevolezza"!
RispondiEliminaSperiamo anche che la nostra Procura della Repubblica non continui a tenere gli occhi chiusi sù situazioni cittadine pesanti sotto tutti i punti di vista ed anche quello Penale...l'Eretico sembra che ne abbia DOCUMENTATE parecchie no?...che dire? speriamo che questo blog venga letto anche fuori dalla nostra Provincia...chissà se la Casta inizierà a tremare!
Ci si lamenta tanto della lentezza della giustizia italiana, poi se un giudice in pensione decide di dare una mano sbrigando nel tempo libero qualche pratica ancora aperta, ecco tutti a eccepire ....
RispondiEliminaATTENZIONE QUESTO POST CONTIENE SARCASMO
Insieme alle tante manifestazioni di affetto dei tuoi affezionati lettori penso ti faccia piacere il commento di una tua giovane allieva: "..sono proprio contenta così il professore tornerà a scuola alla fine del quadrimestre,perchè sai nonna lui ci aveva lasciato per scrivere un libro per guadagnare i soldi per pagare i 270 mila euro .." R.F
RispondiElimina-
Bene, Dio guarda anche l'"Eretico"!!! Avanti!!!
RispondiEliminaCaro Eretico
RispondiEliminasono arcifelice per te...e poi questa è una bella notizia anche per noi tutti della comunità virtuale senese perchè -nell'omertoso panorama informativo senese - ad una voce libera come la tua viene resa finalmente giustizia.
Ad maiora !!
A proposito di misteri: le collusioni clerical-massoniche (qualcuno le chiama "groviglio armonioso ") esistono e sono forti anche nella "rossa " Siena.
RispondiEliminaE' già successo anche a Potenza per la vicenda della morte di Elisa Claps ; anche lì le collusioni tra figure del clero e della magistratura locale hanno tenuto nascosta e coperta per anni la verità su quello scandalo di cui tanti in quella città sapevano.
Quanto tempo ci vorrà anche a Siena perchè si sappia la verità sull'incendio all'arcivescovado ?
Coraggioso non è chi agisce in modo estremo senza sapere dove lo porteranno le sue azioni. Coraggioso è chi consapevole del pericolo in cui incomberà, decide in nome di qualcosa di più alto di agire comunque.
RispondiEliminaE te Raffaele sei una delle persone più coraggiose che conosca.
Con stima, congratulazioni e tanta felicità
CM
Se non ci fosse l'anonimato non potrei congratularmi anch'io con te, Raffaele.
RispondiEliminaSappi che moltissimi ti stimano e ti ringraziano.
Stai facendo tutto quello che tanti vorrebbero fare ma per svariati e comprensibili motivi non possono fare.
Quando questa genia di finti rappresentanti di Cristo cadrà - e sarà anche merito tuo - allora peggio per te, Eretico, perché anche l'aspetto religioso riprenderà la sua dimensione a Siena.
Il famoso giudice Cavoto nell'ambiente giudiziario senese e' chiamato dott. Capovoto.
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