mercoledì 18 aprile 2012

Il Marzucchi ed il Tafani: quel che resta del socialismo senese...

     La situazione senese è grave, gravissima, ma non seria, come già scritto.
 Rifuggendo da facili applicazioni lombrosiane, come si fa a non ridere (o piangere, appunto) di fronte ad uscite come quella del vicesindaco Mauro Marzucchi (il quale, con il suo physique du role, tende a bilanciare l'ormai sempre più esangue Franchino)? Da ieri, infatti, gira una sua - del Marzucchi -  irresistibile nota di rinforzo all'intervento ceccuzziano (Fondazione, o sganci, o si chiude bottega, in sintesi), che addirittura si ammanta di una ricostruzione del recente passato senese: ricostruzione fatta la quale, lui, Franchino e compagnia brutta, dovrebbero avere la decenza di alzare le mani, arrendersi, e di lasciare il passo al voto (poi magari rivincono, ma almeno giocando a carte scoperte, non dicendo che la Fondazione resterà al 50,1...).
Ascoltiamo le inquietanti parole del Marzucchi a proposito del drammatico indebitamento comunale, nonostante le valanghe di quattrini sborsati dalla Fondazione in passato:
 "Un indebitamento che nel passato è comunque servito a costruire opere pubbliche, fare manutenzioni straordinarie alla città, lastricare strade, mettere a norma scuole,sostenere il welfare, le istituzioni culturali e tanto altro. Un lavoro che sarebbe stato impossibile raggiungere SENZA LE RISORSE AGGIUNTIVE DELLA FONDAZIONE".
Prendiamolo alla lettera: allora chi è che ha rovinato questo ruzzino, caro Marzucchi? Che ruolo aveva l'attuale vicesindaco quando venne fuori l'affarone Antonveneta (novembre 2007)?  Ha forse detto, fatto, scritto qualcosa, al tempo?
E poi, a peggiorare ulteriormente: come fanno le altre città a "lastricare strade", senza la Fondazione di turno? Dovrebbero essere lastricate d'oro, le strade senesi: invece spesso fanno alquanto pena, a dirla tutta. Senza i quattrini della Fondazione, che si fa? Invece degli operai, ci va il Marzucchi in persona, ad asfaltarle (l'asfalto glielo portino i 659 che l'hanno votato meno di un anno fa, a spese loro)?

  Per restare in ambito "socialista" (mi sia consentito il virgolettato, per rispetto a chi c'ha creduto per una vita), c'è poi il curioso caso del Consigliere comunale Leonardo Tafani. L'aitante allenatore di atletica leggera prestato alla politica, è stata una delle sorprese dell'ultima campagna elettorale, nella lista dei Riformisti (ma non si dichiarono riformisti anche i piddini? Boh): 414 voti personali, 9 in più della reproba Mugnaini, appena uscita dal gruppo per passare all'opposizione (il 3 aprile ha votato contro alla mozione sulla Fondazione, si ricorderà).
Ovviamente tutto è assolutamente casuale e fortuito, ma risulta che il 2 aprile (il giorno prima del famigerato Consiglio comunale con Franchino "salvato" da Corradi e De Risi) la Regione Toscana, presieduta dal Gran moralista Enrico Rossi, su proposta dell'Assessore Allocca, abbia deliberato una consulenza in favore proprio del Tafani stesso (Delibera 244). Poca roba, in tutto 5.200 euro. Sempre meglio averli che non averli, però, specie in momenti di crisi.
Il Tafani, a differenza della Mugnaini, è rimasto nel blocco ceccuzziano. La consulenza può avere influito, in tal senso? L'eretico spera davvero di no. Per fare chiarezza, anzi, invita il Consigliere a sgombrare subito il campo dalle facili illazioni: si attendono precisazioni in merito, su questo blog.
Il buon Tafani è uomo di sport, quindi sa bene come vanno le cose nella giustizia sportiva: l'onere della prova, è sul groppone dell'accusato, non dell'accusa.

 Conclusione: il Sindaco, Franchino il Ceccuzzi, è aggrappato a tutto, pur di restare sulla sedia che sogna dai tempi della residenza universitaria dell'Acqua calda; detto del Marzucchi che pontifica invece di alzare le mani ed arrendersi, richiamata la curiosa coincidenza del riformista Tafani, resta da aggiungere l'ultima chicchina: quella di David Chiti (499 voti, un anno fa).
Ci si rende conto che Franchino resterà in sella (se ce la farà) per il singolo, personale voto di una persona su cui la Procura di Siena ha speso parecchio inchiostro (forse quasi quanto quello speso sullo scrivente)? Non è un caso di concreta, palpabile, tangibile indecenza politica? Chi lo mette in evidenza fa antipolitica, forse?

9 commenti:

  1. Se questi sono socialisti, Acampa può fare il cardinale...

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  2. Andiamo davanti al palazzo comunale non solo con le scope ma anche con gli spazzoloni FACCIAMO PULIZIA!!

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  3. Bastardo Senza Gloria18 aprile 2012 alle ore 20:48

    Ma te quale Marzucchi dici?
    Quello "discontinuo" che fa il vice sindaco?
    O quello "continuo" che sponsorizza il Gasperini nel CDA del Monte?
    Mah.

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  4. Carissimo Eretico,
    innanzitutto mi presento, sono Leonardo Tafani un semplice consigliere comunale che cerca di portare il suo piccolo contributo alla cosa pubblica.
    Non posso nasconderle che un pò di rammarico nel leggere certe surrettizie supposizioni da Lei ipotizzate, mi pervade e mi spinge a scriverLe.
    Siamo in una fase di antipolitica dove basta avere un qualsiasi ruolo pubblico per sentirsi dare dell'untore, succede a Siena così come succede in tutta Italia, ma credo proprio che questa non possa essere la strada giusta.
    Con molta umiltà le vorrei fare alcune precisazioni:

    -i voti tra me(414) e la Mugnaini(305)erano 109 e non 9.
    -sono allenatore di atletica leggera, così come di nuoto, di triathlon, ecc, ma non è la mia professione, non perchè non sia dignitoso come mestiere, tant'è che ho fatto 4 anni l'operaio al consorzio agrario di siena, 2 anni il portiere di notte all'hotel Duomo, ma è giusto precisare.
    -il mio modesto curriculum comprende laurea in scienze della formazione(curriculum formatore aziendale) unisi sede di arezzo, master management sport luiss roma, master fund rising unibo, corso contabilità e bilancio bocconi, human resources planning luiss, ecc.
    -l'incarico cui lei fa riferimento è un BANDO PUBBLICO, al quale tutti potevano partecipare, il bando si è chiuso il 23/3. Peraltro, ad oggi, non ho avuto conferme di averlo vinto.
    -la consulenza in questione è da effettuarsi a titolo GRATUITO...chiaramente esplicitato nel bando.
    -i 5000€ menzionati sono rimborsi per spese DOCUMENTATE ED EFFETTIVAMENTE SOSTENUTE.
    -la consulenza in oggetto si articola su campi nei quali spero di poter dare un supporto tangibile all'Assessorato allo sport regionale, ovvero il mondo sportivo associativo, con tutte le sue articolazioni e le attività parasportive ed è per questo che ho partecipato al bando.

    Chiudo chiarendo un ultimo fondamentale aspetto, sono stato eletto sulla base di un programma elettorale e con un Sindaco, rispetterò il mandato che i miei elettori mi hanno dato.
    Mi scuso se Le ho occupato un pò troppo spazio...

    Cordialmente,
    Leonardo Tafani

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    1. Caro Consigliere Tafani,

      partiamo dalla fine: non c'è certo da scusarsi per lo spazio occupato, anzi! C'è piuttosto da ringraziare, visto che - una volta tanto - qualche rappresentante delle istituzioni si degna di rispondere in modo articolato, invece di fare finta di non leggere il blog (tipo il Franchino per cui Lei, con coerenza, vota, e continuerà a votare...).
      Andiamo, adesso, all'inizio: sulla conta dei voti, ovviamente è un refuso matematico, del quale mi scuso (le sottrazioni mi riescono, di solito, benino, anche se è difficile che vada più in là di quelle...); sul curriculum, niente da eccepire: infatti non avevo minimamente eccepito!
      Sui 5.200 euro come rimborsi spesa da parte della Regione Toscana, prendo atto: e mi rallegro che - pur in tempio di crisi e di vacche magrissime - si possano ancora dare rimborsi piuttosto pingui (se mi è consentito). In altri casi, mi è arrivata voce che non accade.
      Quanto al fatto che il fare l'allenatore sportivo (e di che sport!) non sia il suo mestiere, me ne rammarico, perchè non solo NON ci sarebbe alcunchè di male, ma tutto di bene: tra l'altro, è uno sbocco che sarebbe piaciuto anche a me, pensi un po'...
      La invito dunque - per quello che vale il mio pensiero - a continuare professionalmente su questa strada del trainer, e spero che questo incarico regionale - gratis, ma ben rimborsato - le serva per consolidare in modo ulteriore la sua professione sportiva, per il futuro (altra carne al fuoco per il curriculum, no?).
      Convinto come sono che, in politica, bisognerebbe entrare sempre e solo avendo alle spalle un mestiere, più o meno solido.
      Cordialmente,
      l'eretico

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  5. Caro Eretico, se può rispondere: quale preziosa consulenza ha prodotto Tafani per la regione Toscana da valere € 5.200? Non si tratterà mica di un caso di omonimia?

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  6. se tutto ciò è vero, per essere socialisti, si sono accontetati di poco; andrebbero quindi ringraziati.
    Senza offesa per coloro che, nella loro vita, hanno creduto sinceramente in ciò che hanno fatto o hanno avuto cari che hanno sacrificato se stessi per la causa.

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  7. Sono talmente satura di questo schifo che non mi viene più neanche la voglia di spremermi le meningi per cercare di dire qualcosa di più o di nuovo, anche perchè c'è poco più da dire (ma anche loro gira e rigira dicono sempre le stesse cose, e da anni ormai); avrei soltanto voglia di non doverli vedere e non doverne parlare più per poter respirare un po' d'aria fresca e pulita, ma ho paura che la musica non cambierà mai, e i suonatori neppure.

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  8. mugnaini...= bellandi.. solo per la precisione..

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