sabato 14 aprile 2012

La crisi morde, la Casta non fugge...

   
  L'avvitamento del Paese nella crisi economica è sempre più drammatico; il credit crunch - di fatto già in essere da tempo - strozza le vite degli imprenditori (e non solo), soprattutto di quelli fuori dai giri giusti. Non solo nel nord est: il 9 aprile, nell'aretino, un giovanissimo imprenditore, titolare di una ditta specializzata nel taglio di boschi, si è ucciso con il gas; ieri a Sesto Fiorentino, un ex manager di 42 anni si è buttato sotto un treno merci. La Toscana non è certo un'isola felix, ormai.

  Tantomeno lo è Siena, dove la crisi morde sempre più duramente, ma dove la Casta locale continua a trincerarsi dietro l'unione sacra fra le forze istituzionali, e a ripetere ossessivamente le due parole salvifiche: coesione e discontinuità, discontinuità e coesione.
 Ieri i castisti hanno avuto il coraggio di ritirare fuori la buffonata del Governo dei Nove, che si sperava relegata all'oblìo: oltraggiando tra l'altro anche la storia patria.
 La foto con Franchino da una parte, il Guasconi della Camera di commercio dall'altra e quello della Provincia nel mezzo è imperdibile. L'ironia, con questi, è davvero l'unica arma possibile, ormai.
 Il cotonato Guasconi è quello che scriveva sul giornaletto della Camera di commercio un peana a Galaxy, prima della gara d'appalto del settembre 2007. Ammettendo apertis verbis - e per iscritto! - che la Gara d'appalto sarebbe stata una buffonata. In un contesto serio - come già scritto - lo avrebbero scaraventato fuori da ogni luogo di potere a calci, dopo una gaffe di questo genere: a Siena, è stato premiato. Ce lo meritiamo, ce lo meritiamo.
Su Franchino, lasciamo perdere: se ne riparla a breve, tanto.
Quanto a querllo della Provincia, oggi merita la nostra attenzione: "Il peggio deve ancora venire", dice, ispirato, l'unico castista barbuto (ma con un taglio originalissimo: guardare per credere...). Al peggio, non c'è mai fine, dunque.
Ragionamento clou:
 "Intanto dobbiamo fare decollare il distretto delle biotecnologie che può ancora dare molto a questo territorio".
 Peccato che nella pagina precedente, il Corriere di Siena desse notizia della cassa integrazione per 40 dipendenti della Siena Biotech, nonchè del fatto che anche Toscana Life Sciences se la passa parecchio poco bene...
 Ormai quello della Provincia e gli altri parlano, ma, purtroppo per loro, vengono smentiti dai fatti il giorno stesso, neanche quello dopo. Non c'è nemmeno da aspettare. E non certo da fonti a loro contrarie.

 Le mancate erogazioni della Fondazione - dissanguatasi dopo i due aumenti di capitale proAntonveneta, sempre bene ricordarlo - iniziano dunque ad incidere, a mordere nella quotidianità della città e dei cittadini: il Polo biotecnologico è alla frutta (si tenga presente che la nave affondante è stata abbandonata dal dottor Gaviraghi poche settimane or sono), come era purtroppo inevitabile che accadesse.
Un altro esempio, fra i tanti, anzi tantissimi? A questo giro, i Campi solari per i giovani senesi le famiglie se li dovranno pagare per intero, a prescindere dal reddito: finito il burro, anche qua. Il Comune non dà più niente. E ci si ferma per carità di Patria.
 Meno male che ci sono i Noveschi: la crisi morde, la Casta non fugge...

18 commenti:

  1. Eretico (spero un giorno assessore),

    la casta di Siena ha ormai un solo obiettivo: quello di non apparire ridicoli, esendo una cosa umiliante.

    Dal punto di vista concreto hanno dimostrato la loro incompetenza.
    Dal punto di. vista morale, la loro pochezza.

    Stanno sguinzagliando i loro lacche' a cercare di convincere i senesi che non sono dei buffoni, che e' colpa della crisi, che e' colpa di quello e di quell' altro.

    Ora l'ultima infornata sara'fatta col Santa Maria.

    Ma non hanno speranza. Noi stiamo qui a guardare.

    Una risata li seppellira'

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' inutile sperare e fantasticare. Quando voteremo, rivinceranno gli stessi! I vertici del partito dominante sono consapevoli che qualsiasi cosa facciano i loro eletti saranno nuovamente premiati!
      Dopo Franchino avremo un secondo mandato al Ceccuzzi, e dopo di lui il Brenci o il Mugnaioli!

      Elimina
    2. Commento stimolante.
      E grazie per l'augurio sull'Assessorato (alla Cultura, ovviamente)!
      Come già scritto e come riscriverò ancora, quella è l'unica carica che ricoprirei molto volentieri: presentazioni faraoniche (dei miei libri) al Sms, convegni in pompa magna in cui invitare i miei amiconi intellettualini, soldi pubblici da gestire per pagarmi e pagare ad altri pranzi e cene...che bello!! Non vedo l'ora...
      L'eretico

      Elimina
  2. Ci sono imprenditori che non soffrono in momenti come questi. Uno a caso... Acetello,
    discoteche, negozi, barche. Nel frattempo diventa vice presidente di Mps Leasing and Factoring, comoda eh? I finanziamenti come li avrà avuti? A quali condizioni?
    Chi è in difficoltà si rivolga alla stessa società e pretenda le medesime condizioni!

    RispondiElimina
  3. I NOVE + 1 (il BISI) di NORA ORLANDI, potrebbero intanto darsi da fare per infondere e far emergere un po di eticità nelle scelte del MONTE MPS.
    BUONE ENTRATE AGLI ENTRANTI.
    BUONE USCITE AGLI USCENTI.
    SACRIFICI AI DIPENDENTI.
    Come se il valore dei soldi fosse diverso a seconda di chi i soldi li riceve. UNO SCHIFO!!!!
    FORZA NOVELLI NOVESCHI DATEVI DA FARE...FATEVI SENTIRE, magari invitate il socio di maggioranza (relativa) a non approvare il prossimo bilancio della banca.
    Sindaco non eri dalla parte dei lavoratori?
    E AL +1 (IL BISI) chiedo: non le sembra violento moralmente e protervio l'atteggiamento di cui sopra?

    RispondiElimina
  4. La crisi non tocca i miracolati della politica. Acetello ha appena varato il suo nuovo yacht.

    RispondiElimina
  5. tutto privatizzato non si può sapere niente, la privacy impera, l'Opera del Duomo svenduta, pare, al SMS cosa succederà se sarà, come pare, Fondazione privata? Non mi pare discontinuità in positivo, ma insistenza sul negativo.
    I carrozzoni pieni di clienti potevano finire diversamente?
    Qualcuno dice che è matematico che la Bassilichi debba stare alle regole. Che se ne sa?
    Anche della Toscana Life Sciences si sa poco. Quella del Tosi, vero?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Su Opera del Duomo puoi avere tutte le informazioni che vuoi, basta chiedere, nulla da nascondere, anche perché c’è ben poco di cui vergognarsi, solo cose di cui andare fieri, oltre ad essere la più antica istituzione senese è anche l’unica che non rischia di estinguersi, bilanci in attivo e in costante crescita, servizi e strategie di sviluppo sempre più efficienti (Siena unica piazza toscana in crescita nel numero di visitatori, in controtendenza rispetto a Fi e Pi e non certo grazie ai musei comunali e alle loro ridicole iniziative di promozione dell’arte, allorquando vengono fatte; nel merito: dal 1 marzo, al 31 agosto, la cripta del Duomo di Siena ospita uno dei capolavori dell’arte italiana, “il Battesimo di Cristo” di Tiziano, mai uscito dalla Pinacoteca Capitolina dalla 1750), nessuna sovvenzione pubblica (si va avanti con gli incassi dei biglietti che se confrontati con quelli dei Poli museali fiorentino e pisano, fanno ridere. Ah! Chiedete a fiorentini e pisani se possono entrate gratuitamente nei loro musei!), amministratori non pagati (è una onlus, strano che nessuno sgomiti per entrare nel cda, a differenza di ciò che accade per Fondazione SMS, Fondazione MPS, Banca MPS, cda di partecipate di Fondazione, Banca, Comune e Provincia), nessuna influenza politica (strano che dalla campagna elettorale dell’anno scorso ad oggi, si stia portando avanti una guerra da parte del Sindaco e dell’On. Cenni, - aiutati da giornalisti del Fatto, che risultano essere membri di una lobby di baroni che fanno e disfano nel mondo dell’arte a seconda delle convenienze - , nei confronti di un’Istituzione privata, delle cui scelte la politica NON si deve interessare, attribuendo responsabilità, denunciando azioni e paventando rischi inesistenti. Che si occupino di altro… O forse c’è tutta questa attenzione perché si vuol forzatamente coinvolgere OPA nell’assurdo progetto della Fondazione SMS, progetto che senza quattrini non avanti, quattrini che il comune non ha, come non ha competenze, progettualità, idee, visione strategica, ecc. ecc. … Nulla! Ma OPA si! Forse al Sindaco non interessa OPA, ma i suoi quattrini. L’unica cosa che il Comune è riuscito a fare nell’ambito della Fondazione SMS è stato, farla entrare di diritto, come ripiego, nel risiko delle poltrone dopo la nomina del cda della Banca e scucire una milionata di euro alla regione per fare cosa? Sostituire le lampadine! Che visione!), competenze vere (non incompetenti, senza arte né parte messi lì con un calcio in culo, da un qualsiasi dipendente della politica locale). Da anonimo ad anonimo, non allarmarti, OPA non rischia di essere venduta, né tantomeno svenduta, né tantomeno al SMS… Anzi, di questo passo, sarà il SMS ad essere svenduto… E l’unico che potrà acquistarlo sarà proprio OPA. E dal mio punto di vista, sempre meglio di cinesi e russi!

      Elimina
  6. il bezzini rappresenta l'essenza assoluta della vecchia politica, fatta di slogan, di tanto fumo e poco arrosto.
    provate, masochisticamente, ad andare a rileggervi i suoi interventi degli ultimi anni. la banalità vi assalirà. se la gente, purtroppo, lo vota, vuol dire che va bene così. viva la democrazia!

    RispondiElimina
  7. DOMANDA:ma il signor acetello (persona da me stimata e rispettata)visto che e' stato nominato come vice presidente di una partecipata e controllata della banchetta sara' esentato oppure sara' rifocillato dai futuri premi di produzione non elargiti verso coloro che si trovano a combattere in prima linea nelle filiali con la clientela?

    AI POSTERI L'ARDUA SENTENZA....

    FIRMATO:UN MOTEPASCHINO ALQUANTO INKAZZATO!

    RispondiElimina
  8. Uè ragassuoli, il Bezzini è bravino, eh? Un vero virgulto delle nuove leve del partito, eh? Lui sì che ha capito i fondamentali di questa crisi. Non è mica uno che mangia le piadine a sbafo, eh!
    Quasi quasi lo mando in parlamento, così mi faccio pulire la poltroncina tutti i giorni. Uè che idea, ragassi...

    RispondiElimina
  9. Oggi il Corrsiena parla della mancanza di soldi per i campi estivi del Comune, e paventa anche seri problemi per gli asili.
    Il Bengodi è proprio finito, e nessuno dei responsabili pagherà per questo. A parte i cittadini...

    L'eretico

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Saranno contente le donne dell'est: oltre che a lavoro come badanti ora lo troveranno anche come baby-sitter...

      Elimina
  10. Caro Eretico: mi è giunta notizia che il Mancini, prima di fare "carriera" con la politica, fosse un impiegatino della Usl o Asl, con compiti di ricezione delle analisi delle urine. Ciò assolutamente senza voler fare alcuna ironia (grosso rispetto per tali lavoratori, meno per altri). Ne sai qualcosa?

    RispondiElimina
  11. Sì,ho scritto da varie parti della sua provenienza ospedaliera.
    Che fosse il responsabile delle urine, quello onestamente non saprei confermarlo. Speriamo abbia fatto bene almeno quello (il che non è certo scontato)...
    L'eretico

    RispondiElimina
  12. GABBRIELLONE MANCINI AGLI INIZI DEGLI ANNI 80 LA DOMENICA MATTINA ALLA FESTA IN COLLINA A CASCIANO DI MURLO PRESENZIAVA DENTRO LE STANZE DELL' ASSOCIAZIONE SPORTIVA LA SORBA IN QUALITA' DI CONSEGNATORE DI NUMERI PER GLI ATLETI DELLE VARIE GARE PODISTICHE.

    IL TUTTO PATROCINATO DALLA LIBERTAS...

    cosi' semplicemente...

    RispondiElimina
  13. Sono un neolettore di questo blog che apprezzo come voce fuori dal coro e ... Visto l'argomento....
    Faccio na proposta per le buone uscite del board della "nostra banca" ...
    Perche' non chiediamo di legarle al rapporto tra valore della azione all arrivo e alla partenza dell amministratore ? In fondo sarebbe corretto che condividesse le sorti dell istituto che ha amministrato.
    un esempio ? all arrivo iin MPS di Mussari l'azione ordinaria valeva 4 euro e adesso 0,25 con una riduzione del valore ad 1/16 ? Allora la sua buona uscita teorica deve essere ridotta di 16 volte.
    Mi pare una cosa cosi semplice, almeno gli amministratori condividerebbero con gli azionisti la gestione della azienda che amministrano. Grazie

    RispondiElimina
  14. Penosa, squallida, triste la seratina in onore del Sindaco su Canale tre. Non mi è piaciuto neanche il vecchio Augusto Mattioli

    RispondiElimina