Domani - salvo alluvioni o terremoti -, l'anno ceccuzziano volgerà al termine.
Nonostante il suo consueto e frenetico attivismo da prima Repubblica, nonostante gli incontri carbonari e non, nonostante i notabili del Pd riuniti stamattina al Ruffolo (antipasto di domani?), Franchino il Ceccuzzi NON ce l'ha fatta, a quanto è dato sapere.
Come già scritto (mai abbastanza, però), è rimasto intrappolato nei suoi stessi giochini da mastelliano doc: senza sapere che in Consiglio ci sono quelli che erano scudocrociati quando lui ancora osava fare il saluto a pugno chiuso. Ha assaporato il potere, in Parlamento, accanto al democristianissimo e mastelliano salernitano Paolo Del Mese, rischia seriamente di finire di gustarselo, il suddetto potere, a cagione dei post-democristiani di stretta ordinanza monaciana. Sarebbe una nemesi che lui si meriterebbe in tutto e per tutto, dall'inizio alla fine.
Vedremo ovviamente domani (verosimilmente nel pomeriggio), cosa andrà a succedere. Anche qui giova ripetere che se, per un qualsiasi clamoroso motivo, Franchino la sfangasse domani, dovrebbe avere comunque la dignità politica di alzare le braccia ed arrendersi. Lo doveva già fare il 27 aprile, peraltro. Vuol dire che, a fare discontinuità (magari un pochino più seria...), sarà qualcun altro. Magari non appartenente al Partito che ha portato allo sfacelo i gioielli di questa città: perchè altrimenti bisognerebbe certificare che gli elettori senesi non di un Commissario ad acta hanno bisogno, ma di un laureato in neuropsichiatria. A meno che il Pd non faccia davvero pulizia al proprio interno: il che pare francamente del tutto improbabile.
Ma torniamo all'oggi, anzi allo ieri. Anzi a ieri l'altro.
E questo serva a chi - come Gabriele Corradi - sostiene che ci si può fidare del fatto che Ceccuzzi, una volta battuto sul Bilancio consuntivo, gestisca lui l'ordinaria amministrazione, per poi dimettersi dopo 6 mesi, pur di evitare la fase commissariale.
Non c'è assolutamente da fidarsi delle promesse ceccuzziane: la storia recente di questa città lo dimostra.
Disse che si sarebbe dimesso da Segretario comunale nel 2009, se il Pd avesse candidato alle Provinciali qualcun altro oltre al fido Bezzini (meglio noto come "quello della Provincia"). I candidati, alle inevitabili Primarie, non furono due, bensì addirittura tre: e Ceccuzzi NON si dimise affatto, prendendo letteralmente per i fondelli tutti coloro che gli avevano creduto. Storia già raccontata tante volte dall'eretico (anche qui, mai abbastanza...).
Quella che l'eretico racconta stasera, invece, è una chicchina nuova, che qualcuno ha voluto fornire allo scrivente per corroborare la fama ceccuzziana di scarsa rispondenza con quanto proclamato apertis verbis.
Venerdì 12 dicembre 2003: il politburo diessino si riunisce al Garden (al Garden...) per la sedicente convenzione provinciale dei Ds. Il politburo conferma Fabio Ceccherini alla Presidenza della Provincia (elezioni nella primavera del 2004), e l'allora Segretario provinciale Franchino il Ceccuzzi - a rileggere i resoconti di stampa - fa i complimenti al Cenni per il lavoro svolto nel suo primo biennio ("dopo un riconoscimento al lavoro svolto...dal Sindaco Maurizio Cenni": e poi vuole fare il diskontinuator, il poverino...).
La Nazione, il giorno dopo (13 dicembre 2003), chiude il pezzo sull'imperdibile convention castista del Garden con queste testuali parole:
"Ceccuzzi ha definito RIDICOLE le voci che volevano una sua candidatura al ruolo di primo cittadino".
Ancora più eloquente il titolo, con frase ceccuzziana, che non commentiamo per carità di patria:
"Io sindaco? è ridicolo".
Ps Cosa dire sull'attentato brindisino, che non sia già stato detto o scritto? Che non sia di facciata? Meglio, credo, il silenzio, in attesa di saperne di più. Quando ci sarà qualche ulteriore punto fermo oltre alla tragedia in sè, senz'altro ne riparleremo. Terra tibi levis sit, Melissa.
Infatti grazie anche a lui siamo diventati una città migliore: più ricca, con più occupazione soprattutto giovanile, tenuta meglio, con i servizi sociali per tutti al giusto prezzo, pressione fiscale piuttosto bassa...
RispondiEliminaIn nottata si è dimesso!!!!!!!!!!!!! A casaaaaaaaaaa!!!!!!!!
EliminaSiamo proprio sicuri che domani Ceccuzzi andrà in minoranza ? Se accadesse , a Siena sarebbe successo un miracolo. I cittadini senesi, conservatori e tradizionalisti nel midollo, coglieranno l'occasione per liberarsi di questa vecchia classe dirigente ? Quanti favori gli devono rendere , non sarà così semplice.
RispondiEliminaCeccuzzi ha chiuso tanto è vero che il Pd versante Ds, col pretesto delle elezioni farsa per le consulte territoriali, ha già lanciato la campagna elettorale puntando sul vittimismo della "pugnalata alle spalle" e giocando la carta della spinta innovatrice tradita dalle derive reazionarie dei dissidenti. Uguale consapevolezza mi sembra manchi sul fronte avversario: in politica un anno puó essere un tempo lunghissimo quanto breve. Questo sarà un lampo!
RispondiEliminaEnrico Tucci
vorrei cogliere l'occasione per ricordare al sig. Bezzini e compagnia di giuro, che la solidarietà alle vittime dell'attentato di Brindisi è cosa buona e giusta, ma non si governa solo con la partecipazione alle manifestazione o (peggio) con i comunicati dove si dichiara quanto sono bravi e belli. sono finiti i tempi dove bastavano le chiacchiere. anche a siena, seppure in ritardo, lo stiamo capendo. con i comunicati circa il lavoro svolto da quello della provincia, si potrebbe pubblicare un libro. il nulla al potere, il logico titolo
RispondiEliminapurtroppo di esternazioni e smentite ne esistono in abbondanza. Se domani finisse la gestione attuale per mancanza di maggioranza sono purtroppo certo che sui aprirà un periodo in cui la governabilità sarà un ricordo. Non esiste una reale alternativa di governo. L'unica soluzione reale sarebbe la sortita di elementi nuovi, nel PD, con la voglia di rinnovamento, di cambio del modus operandi, con palesamento di errori e colpevoli, che siano colpe di incompetenza, negligenza o quant'altro. Molto più ampio e vero di una discontinuità sbandierata.
RispondiEliminaInutile lottare per il crollo di una egemonia se nel frattempo non si costruisce una alternativa.
vedremo.
sul Facebook del Ceccuzzi è appena apparso scritto "Ho appena inviato la lettera di dimissioni"..... sarà vero?
RispondiEliminaS'é dimesso...e ora?
RispondiEliminaUndici minuti fa (ora sono le 23.58 di domenica) su FB Franco Ceccuzzi (in realtà Davide Taddei che scrive in sua vece firmandosi però Franco Ceccuzzi) posta così:
RispondiElimina"Con grande dispiacere, pochi minuti fa, ho inviato la mia lettera di dimissioni da Sindaco di Siena. Ho dovuto prendere atto che la maggioranza non esiste più, a causa del tradimento del mandato elettorale di otto consiglieri comunali, che hanno fatto prevalere l’interesse personale su quello della città. Il rinnovamento non si fermerà."
Viene solo da chiedersi quale altro mostro arriverà al posto suo.
è un forestiero che ha promosso forestieri e portato a Siena altri e potenti forestieri, basterebbe questo per condannarlo, anche non avessero fatto i disastri spaventosi che hanno fatto.
RispondiEliminaPollice verso, non merita altro.
s'è dimesso...
RispondiEliminacome diceva lo striscione dei laziali quando gli segnò l'inter, scongiurando lo scudetto della roma?
OH NOOOOO
ahahahah
dimissioni ceccuzzi - non lo so se con Ceccuzzi se andrà via anche tuttto il sistema del groviglio armonioso, o se in realtà questa è solo la punta di un iceberg che continuerà nella sua parte sommersa a produrre metastasi. Quello che spero è che la parte sana del mio paese sia capace d'ora in poi di dire basta e di non smettere di lottare (anche solo con le parole) per cercare di migliorare il mondo in cui viviamo tutti.
RispondiEliminaleggete qui:
RispondiEliminahttp://bizzeffe.wordpress.com/2012/05/20/siena-a-rischio-commissariamento/
esiste ancora un po di giustizia a questo mondo!!!
http://voci.corrierefiorentino.corriere.it/2012/05/20/le-dimissioni-di-franco-ceccuzzi/
RispondiEliminail Ceccuzzi si è dimesso. Trionfano i monaci...mmmmm...perché non mi viene da festeggiare?
RispondiEliminaE' caduto, E' caduto..... Non è arrivato al primo san martino
RispondiElimina20 maggio 2012, ore 23:39
RispondiEliminail sindaco Ceccuzzi ha rassegnato le dimissioni.
SIC TRANSIT GLORIA MUNDI
L'anno Ceccuzzi è finito!!! Si festeggia con un Palio straordinario??!!...
RispondiElimina"Io sindaco? E' ridicolo..." ma se lo sapeva, che l'ha fatto a fa'?
RispondiEliminaIl Ceccuzzi su Facebook ha scritto"...Ho dovuto prendere atto che LA MAGGIORANZA NON ESISTE PIU' a causa del tradimento di otto consiglieri comunali CHE HANNO FATTO PREVALERE L'INTERESSE PERSONALE SU QUELLO DELLA CITTA'..." Ora, a parte che se n'è accorto un pochino tardi che la maggioranza non esisteva più, ma proprio lui ha il coraggio di parlare di interesse personale?!
RispondiEliminaHo letto il documento del PD e, premesso che non sono dentro alla politica, da semplice cittadino posso solo condividere poche parole: LA CITTA' PAGHERA' UN PREZZO ALTISSIMO PER LA SETE DI POTERE DI ALCUNE PERSONE ma non mi pare di poter circoscrivere la responsabilità agli otto consiglieri dissidenti, imputerei piuttosto a chi ci ha governato negli anni trascorsi
RispondiEliminaSI È DIMESSO! FINALMENTE!
RispondiEliminaMa il gran maestro che dice?
RispondiEliminasi è dimesso Franchino. (Dis)onore al Ceccuzzino. Quanto mi pento di avergli dato il mio voto. mai più.
RispondiEliminaTalmente ridicolo che si è dovuto dimettere. Buongiorno Siena! C'è speranza...
RispondiEliminaOvvia , da stamani Franchino il Ceccuzzi non è più Sindaco di Siena.
RispondiEliminaE ora che lavorò fara?
complimenti a tutti. bei senesi siete. la città va nella merda e voi non trovate di meglio che esultare? il ceccuzzi avrà le sue colpe, ma cade non per una democratica elezione, ma per interessi personali di alcuni personaggi (Monaci e combriccola). io non esulto per queste cose, anzi sono molto addolorato per il futuro di questa città. se per battere ceccuzzi si deve votare corradi o nannini, scusate, voterò ceccuzzi tutta la vita. e ora esultate pure...contenti voi....
RispondiEliminascusa..ma potresti votare la Vigni che sicuramente non è una collusa con i grovigli armoniosi.
EliminaCaro amico del sole, ma quando c'era da prendere i voti del Monaci Franchino che ha fatto? L'ha presi e ha vinto e poi......ha perso.La città va nella merda per colpa dei sui amm.ri non certo per colpa del resto degli abitanti. SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!
EliminaNel tempo in cui leggi egualitarie facevano prosperare Atene, la libertà sfrenata sconvolse lo stato e l'anarchia sciolse i freni di un tempo. A questo punto, in seguito a un accordo tra le fazioni politiche, Pisistrato occupa l'acropoli e si fa tiranno. Gli Ateniesi piangevano la loro dolorosa schiavitù (non perché lui fosse crudele, ma perché è gravoso ogni peso per chi non è abituato) e quando presero a lamentarsi, Esopo raccontò loro questa storiella: Le rane, abituate a girare liberamente nei loro stagni, con gran chiasso domandarono a Giove un re che con la forza reprimesse la maniera sregolata di vivere. Il padre degli dèi rise e diede loro un piccolo travicello che, appena gettato, atterrì con il suo tonfo e con il movimento improvviso dell'acqua la pavida genia. Le rane rimasero immerse nel pantano per un bel po' di tempo; quand'ecco che una, senza fare rumore, tira su la testa dallo stagno e dopo avere esaminato il re, chiama fuori tutte le altre. Quelle, lasciato ogni timore, a gara si precipitano nuotando e in massa, sfacciatamente, saltano sopra il pezzo di legno. Dopo averlo insozzato con ogni tipo di oltraggio, inviarono un'ambasceria a Giove per avere un altro re, perché quello che era stato dato era una nullità. Allora Giove mandò loro un serpente che con i suoi denti aguzzi cominciò ad afferrarle a una a una. Incapaci di difendersi, le rane cercano invano di sfuggire alla morte; la paura toglie loro la voce. Infine, di nascosto, affidano a Mercurio l'incarico di pregare Giove che le soccorra nella calamità. Ma il dio risponde: "Poiché non avete voluto sopportare il vostro bene, rassegnatevi a sopportare questo male". "Anche voi, cittadini", disse Esopo, "tollerate questo male, perché non ne venga uno maggiore".
RispondiEliminaMio Dio fortunatamente non siamo al tempo di Atene e se il bene nostro era Ceccuzzi meglio il male che poi sarebbe il Commissario che fa tanto paura perchè non colluso con il groviglio armonioso, speriamo solo che Giove o chi per lui ci mandi qualcuno che guardi al bene di Siena e dei Senesi e non a distribuire poltrone a chi lecca meglio!!!!
Eliminalutto in via banchi di sopra 48 che aveva abbandonato il cavallo alfredino per puntare tutto sul ronzino franchino. il capostalliere di via banchi di sopra 48 deve cambiare casacca alla svelta o trovare un altro padroncino. di purosangue a giro neppure a bagnaia, semmai qualche ciuco spelacchiato (chiedere per informazioni a Giuseppe il calabro)
RispondiEliminaDopo i commenti letti mi pare di poter riassumere con un vecchio slogan pubblicitario CECCUZZI, IL PIU' AMATO DAI SENESI...
RispondiEliminaE' andata!!!! E ora?
RispondiEliminaora c'è la corsa a dire che la reponsabilità è di tutti, che bisogna andare oltre le divisioni politiche.
RispondiEliminaMA-DI-CHE!
io ho la coscienza pulita e non li ho mai votati!
non ho goduto di un solo beneficio del groviglio armonioso ed ora ne subiro' le conseguenza socioeconomiche, in piu' devo sentire e leggere chi cerca di ripulirsi dalle proprie responsabilità di elettore "interessato", eh no cari furboni, siete come loro.
i consiglieri del tradimento li conoscevate, sono dei trasformisti, uno di loro ha preso piu' voti di tutti, secondo solo al vicesindaco e ora li condannate?
per il dissesto locale basterebbe vedere i CDA degli ultimi 10 anni in ogni istituzione, processarne l'operato, confiscargli i beni e metterli alla gogna! ma questa sarebbe giustizia sociale, chiedo troppo!
una cosa è certa, la colpa NON è di tutti, ci sono anche poche oneste e coerenti persone in questa città allo sbando.
E ora che fa? Quale è il lavoro da 1500 Euri/mese che diceva? Sarebbe interessante saperlo dato che la mì moglie per 36 ore alla settimana non arriva ai 1000
RispondiEliminaCaro amico e chi c'è l'ha portata la Città nella merda? Vuoi continuare ad avere come rappresentati questi sudici che ci hanno sputtanato nel mondo e di cui noi dovremo, stai tranquillo, pagare le conseguenze economiche? Sveglia!!!
RispondiEliminaORA MI VIENE DA PIANGERE A PENSARE COME FARA' A MANTENERE LA FAMIGLIA CON SOLO 1500 EURI AL MESE
RispondiElimina