Si fa un gran parlare del Renzi che è andato ad Arcore dal Silvione nazionale: giustamente, direi. Il gesto è piuttosto in linea con l'antiberlusconismo moderato e non giustizialista del personaggio, ed ha una (a mio parere parziale) giustificazione nel ruolo istituzionale da lui interpretato. Bersani (e giù per li rami) ha polemizzato, dato che ora è momento di antiberlusconismo di facciata (si veda Wikileaks, per sapere quanta paura abbia Silvione del Mago Galbusera della politica italiana...).
Siena ed il Pd senese, ancora una volta, sono stati comunque i più servili di tutti, nel lusingare Berlusconi: Renzi può dire di avere fatto una visita istituzionale per sbloccare fondi per la città che amministra, di essere andato da amministratore a parlare al Premier in veste di Capo dell'esecutivo (e per questo ha fatto malissimo ad andare ad Arcore); il Pd senese - nello scorso aprile - ha fatto molto di peggio.
L'8 aprile 2010, si dà il caso che Berlusconi (con la figlia Marina ed il fido avvocato Niccolò Ghedini) sia planato sul territorio senese, per andare a trattare l'acquisto di una tenuta (la Selva, circa 1200 ettari!); era evidente anche ad un cerebroleso che si trattava di una visita del tutto personale e privata, non nei panni del Premier (non a caso, con tanto di figlia al seguito). Ebbene, il Sindaco di Monteroni d'Arbia Armini, quello di Sovicille Masi e, soprattutto, quello della Provincia Simone Bezzini, erano davanti all'elicottero, pronti al reverente e servile omaggio al Berlusca. Con tanto di fascia tricolore!! "Cortesia istituzionale", ebbero la sfacciataggine di dire. I rapporti fra il Pd locale ed il Pdl sono cosa ormai ben consolidata (vedasi il ruolo di Verdini ed il caso Ampugnano); certo che il servilismo fa sempre specie, specie se ci si mette il tricolore. Forse non avevano capito che Silvione era venuto per ragioni del tutto private, e nessuno glielo aveva suggerito (quelli un pochino più svegli - tipo Mussari Giuseppe - gli potevano telefonare, no?).
"Siete del Pd, però siete simpatici...", ebbe a dire Berlusconi ai compagni Armini, Masi e Bezzini. Forse gli facevano sincera tenerezza, per non dire altro. Con un'opposizione così, lui può stare tranquillo.
E se Silvio, invece di portarsi dietro Marina, fosse sceso dall'elicottero con un tris di mignottone, di cui una magari minorenne e nipote di Mubarak? I tre compagni - come si fa a Miss Italia - le fasce tricolori se le sarebbero tolte, e le avrebbero fatte indossare alle signorine?
Raffaele Ascheri
Nessun commento:
Posta un commento