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domenica 26 febbraio 2012
"Mussari Giuseppe Una biografia (non autorizzata)"
Da domattina (a metà mattinata) sarà in circolazione la biografia (non autorizzata) concernente Mussari Giuseppe. Come già detto nel pezzo di mercoledì, sono 320 pagine dalle quali viene fuori un ritratto - si spera - il più veritiero possibile sulla personalità mussariana.
Almeno tre precisazioni preliminari sono d'obbligo, in fase di presentazione dell'opera: la delimitazione temporale, il taglio dato al libro, la scelta del materiale.
La delimitazione temporale, in primo luogo: la narrazione della biografia mussariana si conclude il 20 gennaio 2012 (giorno del compimento dei 49 anni e sei mesi di vita del biografato); puntualizzazione assai importante, giacchè nel libro si trova per esempio un Capitolo - quello dedicato alla figura di Francesco Gaetano Caltagirone -dedicato a colui il quale, proprio in quelle ore, stava uscendo di fatto da Mps, ma in quel momento era ancora sul 4% delle azioni, trovandosi ad essere quindi il principale azionista privato della Banca. Poi è andata come è andata...
Il taglio dato al libro, poi. Si è cercato di rendere la poliedricità mussariana a 360°: il neofita della finanza, certo, ma anche colui che continua a fare l'avvocato (per difendere Acampa Giuseppe); il Presidente di Banca Mps, ma anche dell'Abi; il tifoso cestistico e la sua presa multiforme sulla città, dal basket al Palio.Tutti tasselli importanti, fondamentali, per farsi un'idea esaustiva del personaggio in questione.
La scelta del materiale, infine. Anche in questo caso, si è inevitabimente spaziato in lungo ed in largo, utilizzando fonti plurime e di svariata natura.
Senza alcun dubbio, la parte più corposa concerne il materiale dell'inchiesta della Procura di Siena che - in questo blog - è stata in passato ribattezzata Galaxopoly (con corredo di intercettazioni ed altro). Cercando di fare capire che, all'interno dell'attuale management montepaschino, c'è anche (se non soprattutto) una questione morale che sarebbe bene affrontare. E che NON può certo essere affrontata all'insegna della continuità, o della farsesca discontinuità propugnata, fuori tempo massimo, dal Sindaco Ceccuzzi (un Capitolo è dedicato anche al suo rapporto con il biografato).
Ciò detto, non resta all'eretico che ribadire l'appuntamento di lunedì sera, alle 21, ai Mutilati (presso la Lizza, a 30 metri dall'hotel Jolly, per chi non fosse pratico): in quell'occasione - insieme ai relatori - si cercherà di precisare meglio la complessa trama del libro.
All'eretico, infine, piacerebbe che ci fosse anche qualche mussariano, a difendere il suo "President", domani sera: a differenza di quello che piace a Lui, all'eretico piace il confronto - anche duro - fra parti che la pensano diversamente (purchè sia ancorato ai dati di fatto).
Dal momento che di questo libercolo giocoforza toccherà interessarsi, perchè non venire subito ad ascoltare e, magari, a confrontarsi, a riferire la propria opinione?
Se poi dovesse giungere financo il biografato, un posto in primissima fila nessuno glielo negherebbe...
Ps Una proposta: invece di scatenarsi con cause e querele, perchè Mussari Giuseppe non spinge qualcuno dei suoi "fan" a scrivere una biografia (autorizzata, in questo caso). Non sarebbe un'ottima occasione di confronto e pluralismo?
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Il capitolo su Franchino me lo voglio godere parola per parola, dalla prima all'ultima
RispondiElimina"BASTA CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA SENZA SPECIFICHE CONOSCENZE DI CREDITO"
RispondiEliminaL'11 gennaio Bankitalia ha diramato una circolare i cui contenuti sono sintetizzati nella frase virgolettata e Lui che fa ? Si fa nominare Amministratore Delegato !!
In una città normale non potrebbe fare neppure l'amministratore di condominio.
Ciao a tutti, a domani sera (puntuali).
Robertino.
Sarà contento Viola a cui il Presidente dell'ABI aveva promesso che sarebbe diventato Amministratore Delegato !!
EliminaMi sa che riusciranno nell'impresa di fargli perdere quei trenta chili che non ha perduto a Saturnia ....
Beato Angelico.
Comunque sia chiaro che i veri colpevoli di questo sfascio della banca sono i senesi che si sono inginocchiati per dieci anni al boccoluto...
RispondiEliminaFinalmente, era tanto che aspettavo questo libro! Grazie per averci regalato questa biografia...spero ogni senese ne acquisti una copia per conoscere meglio quello che ha distrutto in 10 anni quello che i nostri avi hanno creato e DIFESO per secoli...come diceva il messaggio delle 01:38 la colpa è nostra ma questo non mi impedisce di sperare che quelle liquidazioni milionarie di questo soggetto e di tutti gli altri vengano spese al 100% in ospedale
RispondiElimina@robertino:ma quel consigliere di amministrazione di banca che fai riferimento te e' preparatissimo!
RispondiEliminaSA LEGGERE I BILANCI COME NESSUN ALTRO!
cosi' semplicemente...
bravo eretico, tra i vari punti toccati dal libro, quello fondamentale per capire la condizione del Monte è proprio quello della questione morale di certo management, accompagnata anche dalla scarsa capacità e professionalità dello stesso.
RispondiEliminaIndagare per credere!
Forse che un management capace non avrebbe avallato certe operazioni?
Spero che in questo libro-biografia ci sia un po' di meritato spazio anche per i Mussari-boys...
RispondiEliminaUno che li conosce
Nel libro c'è il dovuto spazio per Mauro Rosati, Acetello, Pizzichi et alii: come è giusto che sia, perchè il manzoniano "dimmi chi pratichi, e ti dirò chi sei" è assolutamente fondamentale, per capire il contesto in cui si muove qualunque personaggio di potere.
RispondiEliminaL'eretico
Buona l'idea della biografia autorizzata. Vai Bisi è il tuo momento magico, facci sognare!!!
RispondiEliminaSpero che nel libro ci sia l'immortale frase di Acetello "io almeno so leggere i bilanci". Frase che fa ben capire che altri nominati in ambito Mps non sono neanche capaci di leggere in un bilancio...
RispondiEliminaPerchè scusate Beppino lo sa leggere un bilancio? Ne siamo proprio sicuri al 100%? Siena ha finalmente quel che si merita dopo 10 anni di servitù e di boriosità senza freno. Forse ci riprenderemo, ma non potrà mai più essere come prima
RispondiEliminaMa dove sono finiti tutti? Finora potevano anche far finta che non fosse successo niente, ma adesso? Presidente della Fondazione, Presidente del Monte, Sindaco dove vi siete nascosti? Ci sono 30 mila persone fuori cui avete rubato il futuro, negando la verità sino all'ultimo e tuttora. Volere davvero tirare a campare fino a che non verrà Barbicone a prendervi a casa? Pensate davvero che questi sindacati possano fermare la rabbia, con uno sciopero tra un mese? E magari pensate pure che vi ci scappi una bella buonuscita o magari un altro mandato? Per pietà riportate le chiavi, le potete lasciare anche nella serratura, tanto ormai non c'é piú niente da rubare.
RispondiEliminaE come, sull'esempio di Pomigliano?http://vauro.globalist.it/QFC/NEWS_15598.jpg
RispondiEliminaai dipendenti asserviti può imporlo, ma ai depositanti?
Il libercolo ha iniziato a circolare, verosimilmente anche ai piani alti parecchio (quelli con le poltrone di pelle umana, per capirsi).
RispondiEliminaL'eretico, tra l'altro, si è accorto - libro alla mano - di alcuni refusi ortografici, dei quali si scusa con i lettori, ovviamente.
Per uno (pagina 187), è d'uopo cospargersi il capo di cenere: speriamo NON lo leggano gli ex alunni...
L'eretico
caro eretico il libro già non si trova più. tutto esaurito? O qualche manina ha provveduto a fare incetta? attendersi domani reazioni, i gazzettieri STANNO GIà LUSTRANDO LE COLUBRINE
RispondiEliminaFacciamo il punto alle 14,03: almeno fino a trenta minuti fa, il libro nelle librerie senesi c'era! Piuttosto, da fonte autorevole assai, arriva voce di ben altro: di un modo molto più semplice (ed economico) di farlo sparire, rispetto alla paventata incetta.
EliminaStasera vedrò di precisare meglio, ai Mutilati (se possibile).
L'eretico
h. 16.00 - Dal Becarelli c'è
EliminaCaro eretico, mi chiedevo se in città si fosse parlato del lungo e dettagliato articolo del Financial times del 20 febbraio su MPS Mussari e Daddy Monte.
RispondiEliminaUna fotografia molto dura che non penso abbia contribuito ad invogliare investitori....
mi impressiona l'odio che circola in città per questo uomo che vedevo all'angolo dell'unto quando ero studente e che qualche giorno fa ho visto su RAI1 a Portaaporta. Sono curioso di capire.
Nel frattempo mi farò aiutare dal website www.eccellenzecalabresi.it
Ce l'ho!!! Ho appena letto il capitolo sui "furbetti della bancona". Inquietante!! Ma non c'avevano sempre raccontato che con Ricucci e company il Monte non c'entrava niente e che s'era stati anzi ganzi a non farsi infinocchiare?
RispondiEliminaa proposito del 'saper leggere i bilanci'... a me pare che questa attività a siena sia diventata un optional... anzi, un bello schermo dietro al quale nascondersi se le cose vanno male... io i bilanci non so leggerli, ma quando mi sono trovata a doverlo fare almeno me li sono fatti spiegare...
RispondiEliminaa stasera... sperando che non ci siano sorprese... inquietante il precedente post dell'eretico...
Ora non esageriamo eh! Chi va stasera non è mica un eroe, bene sia chiaro. Parecchi che ci saranno vorranno farsi belli e potere dire che loro sono sempre stati contro il boccoluto...
RispondiEliminaDIFFICOLTA' DI APPROVVIGIONAMENTO ANCHE NEL NORD ITALIA.
RispondiEliminaCome già scritto, per chi desidera il libro trovandosi fuori dal territorio dell'antica Repubblica senese, può telefonare allo 0577 44009 (libreria Feltrinelli), o contattarla per mail all'indirizzo siena@lafeltrinelli.it
RispondiEliminaGiusto il tempo di farlo avere alla più vicina Feltrinelli, ed il gioco è fatto.
L'eretico
Non vedo l'ora di arrivare al capitolo su Acetello e il Rosati!
RispondiEliminaI senesi mi sembrano i belli addormentati nel bosco.Hanno sempre fatto finta di non vedere , di non sapere, di non udire. Ora che vedono crollare le loro entrate e la città impoverita, si svegliano. Ma finora chi hanno votato?Sempre i soliti e se qualcuno provava a dire qualcosa fuori dal coro,la risposta era a noi va bene così. La classe dirigente senese è questa,e Mussari è un facile bersaglio.
RispondiEliminaSe uno legge il libro, capisce che Mussari non è un facile bersaglio ma quello che ha gestito più di ogni altro il potere in città.
RispondiEliminaSe uno legge il libro e lavora al Monte (ora con i contratti di solidarietà) prende una corda e una sedia e fa una brutta cosa...
RispondiEliminaDopo letto il libro, ancora più di prima: W MUSSARI!!
RispondiEliminaMa anche W Ceccuzzi! Il capitolo sul Sindaco è eccezzionale
RispondiEliminaSegnalo questa intervista a Raffaele Ascheri pubblicata su Il Parere.net.
RispondiEliminahttp://ilparere.net/2012/03/15/rubriche/interviste/intervista-esclusiva-a-raffaele-ascheri-autore-di-%E2%80%9Cmussari-giuseppe-una-biografia-non-autorizzata%E2%80%9D/
Avrei voluto essere quella discreta signora che per mille euro al giorno spupazzava per Siena chi ci voleva piantare gli aerei sopra la testa... o anche suo marito che, alla faccia degli informatici, voleva cancellare le fatture della moglie con un remote login.
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