L'eretico lo scorso 10 settembre - leggere per credere - ha postato dieci domande dieci alla dottoressa Benedetto: vista la attitudine benedettiana (meglio che benedettina, direi) alla scrittura, mi aspettavo una risposta semimmediata. Passata una settimana intiera, invece, niente di niente: le domande del 10 settembre, giacciono sempre lì, senza risposta (e non tutte erano così imbarazzanti, suvvia). Il piacere benedettiano per la scrittura, si è dunque inceppato? Boh, l'eretico non sa che dire, al proposito...
Nel rimarcare questa non risposta, allo scrivente corre l'obbligo di aggiungere qualcosa d'altro. In primo luogo, è spuntata fuori - ed è stata ricevuta da molti dirigenti Asl - una lettera di posta elettronica (tra l'altro, non della fonte primaria dell'eretico sulla questione sanità), che è sferzante assai nei confronti della gestione dell'Asl 7 da parte della Benedetto (a quando in Rossi? Se ce lo fa sapere, superscoop...). Forse il muro dell'omertà aziendale si sta per spezzare (o si è già spezzato)? Perchè oltre ai casi della Banca e della Fondazione in caduta libera, dell'Università-colabrodo e del Comune che non sa come fare il bilancio (ma lì si dà la colpa a Berlusconi, e ci sono da contrastare le armate della Brambilla, in marcia su Siena...), per alcuni uccelli del malaugurio si profila qualche problemino di bilancio anche a livello di azienda ospedaliera (nella tanto decantata sanità toscana, è fresco il caso del crack di Massa-Carrara, non così lontana da Siena).
La mail, dicevo: firmata da una certa Alice (nel paese delle ex meraviglie?), si parla di ""miracolati" da carriere di rapidità stupefacente: impiegati, tecnici, infermieri promossi dirigenti..dopo pochi mesi messi a dirigere strutture complesse, con relativa lievitazione degli stipendi".
L'eretico spera davvero che si tratti di fandonie, di corbellerie, di cazzate, insomma: perchè se mai fossero vere, ci sarebbe da mettersi le mani sui capelli. Cerchi di capire chi è questa Alice seminazizzania, e la quereli quanto prima: le insinuazioni - messe per scritto - sono davvero gravissime (anche perchè investono perfino il modus operandi riguardante il bilancio 2010!).
Dottoressa Benedetto, noi saremo sempre al suo fianco, nella vostra (sua, e del compagno Enrico Rossi, proprio ieri a Roma alla festa dei giovani piddini, portato ad esempio di buon governo locale) lotta implacabile contro gli sprechi di denaro, il familismo e le carriere facili: non praevalebunt!!
Un'ultimissima cosina: lei mi ha scritto di umiliarmi sui ceci, sulla questione del suo compenso nella nuova carica alla Camera di Commercio di Firenze.
La cifra di 250mila euro, da me indicata, sarà forse troppo alta, ma anche quella da lei messa nero su bianco pare bassina assai (120mila euro). Anno 2009, dati Camera di Commercio: chi era al posto suo, raccattava circa 190mila euro (40mila circa di stipendio tabellare, più circa 130mila di retribuzione di posizione, più circa 20mila di retribuzione di risultato).
Ci vuole dire che Lei andrà a prendere nettamente meno del suo fortunato predecessore di due anni fa? Anche questo, sarebbe un mega-scoop, no?
Nessun commento:
Posta un commento