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venerdì 20 gennaio 2012

Ecco la sentenza della Corte d'Appello di Firenze


Questo è il testo integrale dell'ordinanza della Corte d'Appello di Firenze del 17 gennaio scorso, con la quale non solo è stata confermata la sospensiva dell'esecutività della sentenza, ma si chiarisce che la sentenza del Tribunale di Siena è probabile che sia nulla, stante il pensionamento del Giudice Giuseppe Cavoto al momento della pubblicazione della stessa.

8 commenti:

  1. Ma come funziona?
    Da quanto ho capito qualcuno, non so se per imperizia, negligenza o altro, ha fatto spendere inutilmente, e forse illegittimamente, diversi soldi allo Stato, e quindi ai contribuenti.
    Non è chiamato a risarcire il danno?

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  2. E adesso Cavoto che fa, di grazia?

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    1. Il Cavoto non fa nulla. Se viene accertato quanto scritto nell'ordinanza, deve essere rifatto il processo in 1° grado. E' ovvio quindi che deve essere confermata la sospensiva dell'esecutività del pagamento del (presunto) danno, fino a quando non interviene una nuova sentenza che può essere altrettanto di condanna o di assoluzione. Qui si tratta di un mero vizio di forma (anche se piuttosto grave) che va accertato adeguatamente. Da legale mi permetto di dire all'Eretico che, indipendentemente da tutto, ha avuto un gran ... sedere....

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  3. Quando si dice che la Magistratura poi non funziona! Ma come c****volo ha fatto Cavoto a sedersi in tribunale dopo sette SETTE mesi e oltre che era in pensione? Nessuno se n'è accorto? Nessuno sapeva? Nessuno ha visto? Nessuno ha sentito? Chi gli ha dato quell'incarico di pronunziare una sentenza? Nemmeno gli avvocati sapevano con chi avevano a che fare? L'Anonimo Legale scrive che "qui si tratta di un mero vizio di forma (anche se piuttosto grave)" tutto qui? Ma porca m***** in che mondo viviamo?
    Vorrei che Cavoto tornasse in tribunale da imputato ma chi ce lo porta?
    De Mossi non potrebbe farlo?
    Eretico, prenditi questa soddisfazione: questa causa la vinceresti di sicuro! E vorrei vedere e sapere cosa ha da dire Cavoto a sua discolpa oppure direbbe di chi la colpa?
    Mi piacerebbe anche che l'Eretico chiedesse lo stesso risarcimento a cui Cavoto lo ha condannato. In quel caso sarà Cavoto (quanto mi piace questo nome) a pagare all' arcivescovo, Acampa e arcidiocesi se nel nuovo processo l'Eretico dovesse subire (spero di no) la stessa condanna per la seconda volta.
    Quando "IN NOME DEL POPOLO ITALIANO" PRONUNZIA LA SENTENZA UNO QUALUNQUE NON DOVREBBE ESSERE ARRESTATO?

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  4. Il Giudice Cavoto è bene che paghi di tasca sua tutti i danni causati all'Ascheri.

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  5. ho letto con ineteresse sia l'articolo che i commenti; non mi pare proprio si possa parlare di un vizio di forma in quanto una sentenza emessa da un NON giudice non è un atto viziato ma INESISTENTE.
    Condivido in pieno l'auspicio che di fronte ad un "errore" di questo genere, anche il giudice Cavoto sia chiamato a rispondere dei danni provocati, oltre che all'eretico anche alla collettività, visto che il processo è costato diversi soldini.
    Purtroppo il referendum sulla responsabilità civile dei giudici che è passato con la più alta percentuale della storia dei referendum, è stato subito disapplicato.
    Però in questo caso particolare, visto che è impossibile che il Cavoto non sapesse di essere in pensione, non si può parlare di colpa ma di dolo, per cui penso sia applicabile l'art. 347 c.p. (usurpazione di funzioni pubbliche) di cui riporto il secondo comma "..alla stessa pena soggiace il pubblico ufficiale o impiegato il quale, avendo ricevuto partecipazione del provvedimento che fa cessare o sospendere le sue funzioni o le sue attribuzioni contonua ad esercitarle".
    Esattamente quello che è successo....fossi l'eretico una denuncina la farei.
    Ala Destra

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  6. Anch'io ho avuto recentemente una sentenza da cavoto fuori da ogni logica, sapevo che dal 10 maggio 2010 era in pensione per cui tutte le sentenze avvenute dopo dovrebbero essere nulle, domando a chi è più ferrato di me:potrebbe essere che cavoto abbia avuto una proroga in attesa che a Siena venisse assegnato un nuovo giudice?

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  7. Il problema in effetti si pone, e chiunque abbia avuto a che fare con Cavoto non può non essere "incuriosito". Credo che l'unica strada percorribile sia quella di chiedere lumi al Presidente del Tribunale civile, dottor Benini: colui che - a precisa domanda del mio legale sul pensionamento cavotiano - opponeva la privacy...

    Auguri, l'eretico

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