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giovedì 19 aprile 2012

Solidarietà ai giornalisti della Nazione, ennesimo scempio della Casta di Siena!

 
 
  Chi legge questo blog, bene sa che molto, molto spesso in passato vi ha trovato polemiche con vari giornalisti della Nazione (redazione senese, peraltro). Lo sciopero di oggi - a livello regionale - del quotidiano fiorentino va altresì guardato come un fatto del tutto positivo, nella misura in cui i cronisti del quotidiano si sono ribellati (concretamente, come può fare un lavoratore scioperando) ad un atto gravissimo, un attentato alla libertà di stampa: il licenziamento in tronco del direttore Mauro Tedeschini, a causa degli attacchi alla gestione del Monte dei Paschi e a qualche critica (per l'eretico, quasi all'acqua di rose...) sul Grande Moralizzatore della politica toscana e non solo Enrico Rossi.
Pare che all'uscita di scena del direttore Tedeschini (nominato solo nel giugno 2011!), ci sia stato un caloroso e sentito applauso da parte dei suoi giornalisti: bel gesto, che ricorda il finale del celebre film Brubaker, con Robert Redford (non si monti la testa il povero Tedeschini, eh), direttore giubilato di un carcere, acclamato dai suoi carcerati, che avevano imparato a conoscerlo e ad apprezzarlo.

  Al suo posto, Gabriele Canè, immortalato dalle famose intercettazioni con gli Aleotti-Menarini (non a caso ora entrati in pompa magna in Mps, non a caso...), in cui in pratica si esplicitava l'appeal menariniano a livello di pubblicità: niente di nuovo sotto il sole, in questa Toscana che ha la sfrontatezza di ergersi a paladina della libertà di informazione. Quello, Gabriele Canè, che si augurava il pensionamento di Franca Selvatici di Repubblica ("Ma non era andata in pensione?"). Complimentoni, ed andiamo avanti così.

  Da parte ereticale, non resta che sollecitare chi voglia alla lettura di un Capitolo succoso del suo ultimo libro (Mussari Giuseppe Una biografia non autorizzata): "L'affaire Bagnaia, appendice di Galaxopoly" (da pagina 167 a 177).
 Per capire bene perchè ci sia questa lobby che ha chiesto ed ottenuto la testa del Tedeschini, forse può essere utile. Quale mai sarà la Banca pronta a scucire allegramente fior di denari ad un'impresa che registra perdite corpose, come la Bagnaia della Monti Riffeser? Il Monte dei Paschi mussarizzato, ovviamente.
 L'eretico, con un colpo di...fortuna dei suoi, ha trovato il documento che certifica i "problemi" della Monti Riffeser e di Bagnaia. Più problemi, più finanziamenti montepaschini. Con altri imprenditori, non pare funzioni così. Con la Monti Riffeser, sì. Chissà perchè, chissà perchè...

Ps Domani ci attendiamo un forte comunicato di solidarietà ai giornalisti della Nazione da parte del maestro del giornalismo senese, Stefano Bisi. Contro questa lobby che avrebbe inopinatamente chiesto la testa di Tedeschini, la sua voce non può davvero mancare...

19 commenti:

  1. Molto buono, Eretico. Quando non hai acrimonia riesci più efficace.
    Ora voglio vede' che dicono i 'discontinui' filo-ceccuzziani. Che ha fatto bene perché tutto ora deve essere più soft per il supremo interesse della città?
    Forse è meglio che Corradi resti in Canada? Ma chi c'è a Siena avrebbe la bontà di preparare una interrogazione URGENTE se non c'è più tempo per quelle normali e chieda conto al sindaco di quanto vanno scrivendo i giornali (nazionali, a Siena c'è sempre la rassicurante cappa bisiana naturalmente, primaria fonte di crisi culturale e politica).
    Il tuo babbo, caro Eretico, sul blog Il Santo ha lanciato la proposta ardita e ottimistica (fuori del mondo?) di un governo di unità cittadina tipo Grosse Koalition.
    Ma se Ceccuzzi non fa serie autocritiche non va neppure presa in considerazione un'ipotesi del genere. In pubblico sembra discontinuo (ma quanto? calma) e in privato continua come prima. Non vi pare?

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  2. scusate, non leggendo la Nazione, vorrei capire meglio. quale articolo, in particolare, ha scatenato le ire dell'editore? la nazione di tedeschini aveva attaccato mancini o ceccuzzi? scusate, ma non ce la faccio davvero a leggere e tanto più a comprare la nazione, è più forte di me

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    1. Non so se ci sia un articolo in particolare (se qualcuno lo sa...), credo piuttosto una serie di pezzi. Ma mi pare che la cosa non cambi molto: il dato di fondo è che questi non sopportano neanche chi scrive una piccola parte di ciò che ci sarebbe da scrivere...è un'emergenza democratica, ma non succederà niente.
      Almeno che la Monti Riffeser smetta di patrocinare incontri in cui ci si sciacqua la bocca con la parola "giornalismo"!
      L'eretico

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    2. A lume di naso, ma penso di azzeccarci, direi che il povero giubilato abbia avuto la colpa di pubblicare per intero l'intemerata di Gabriellone contro quel fenomeno del Sindaco...

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  3. Meglio di tutti ha fatto l'Unità... loro si che sono komunisti!
    Nell'articolo e nel titolo fanno passare il licenziamento come piano di ristrutturazione e la notizia dell'allontanamento su pressione di terzi come un'indiscrezione (quindi priva di fondamento). Loro si che sono Giornalisti e Paladini dell'informazione e dei lavoratori... vergognatevi!

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    1. I 'Comunisti' (povero Berlinguer) dell'Unità sono come quelli della CGIL, i Paladini per antonomasia degli operai e della classe debole... Ah! Ah! Ah!, che ridere...

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    2. O non aveva chiuso per fallimento, l'Unità?

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  4. Sarà interessante vedere come commenta la storia della Nazione il Corriere fiorentino, che seguo da qualche tempo per il suo amore per Siena e Ceccuzzi. Bsrzanti ci ha scritto che le sue nomine nomine sono state un "miracolo", pensate Voi. Ieri la parte nazionale aveva un pezzo forte di quel grande che è Stella. Ebbene, parla di ruberie incredibili a una biblioteca storica di Napoli e il personaggio chiave chi è? un super-raccomandato dei partiti, un tale Marino Massimo De Caro, al centro di un business sul petrolio venezuelano pare al centro d'un accordo BERLUSCON-DALEMIANO.
    Perciò ho pensato a te, caro Eretico. Ma non è finita. Sto galantuomo è stato per una decina d'anni all'università (senza laurearsi, ma imparava altro?) indovinate dove?
    Siena divenuta crocevia di avventurieri di ogni tipo. Eretico, emigra anche tu come sto facendo io. La Storia qui è passata. Mettiamoci il cuore in pace. Ma i senesi veri l'hanno voluto. La città nella mani di un catanzarese, un valdelsano (terra fiorentina) e di uno della Chiana che a Roma ha imparato a 'sentire' i poteri nazionali per di più. Il giornale più attento in mano al capo della massoneria toscana. Che altro può venire fuori da un groviglio di interessi così, eterogenei per di più? Fortunatamente tra poco potremo occuparci di palio. E' il cosiddetto disastro annunciato.
    Le liste civiche, ora esecrate dai buonisti filo-ceccuzziani, avevano previsto tutto. Ma il Piccini ha un caratteraccio, Stelo è autoritario, Ascheri senior lo è troppo poco, Campopiano è troppo signore e tu, per finire, ami troppo scrivere senza farti un bel manipolo di amici. Persino con Polifemo te la prendi!
    Non ne uscite, state tranquilli, che con un crollo del vostro usuale tenore di vita. Allora sì che vi sveglierete.
    Coraggio, uno o due anni e il servizio è completato. Ma io sarò altrove grazie a Dio.

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  5. Niente di nuovo sotto il sole! L'arroganza del potere ormai non ha più limiti ed anche davanti all'evidenza più eclatante mostra i suoi muscoli. Un teatrino già visto e seppur vecchio e desueto si ripropone e si rigenera in continuazione anche dianzi alla flebile resistenza di un giornalista.
    Quindi, chi ama la verità avrà la mano mozzata! Non ci si fa mai l'abitudine ma è così da sempre. Ciò che consola però è che la Vita come peraltro la Storia, alla fine, non risparmierà nessuno e tutti costoro finiranno inesorabilmente nel posto che si meritano da sempre (cioè nella merda). Sembra poco ma pensate ad una persona che pur di arrivare ha fatto e fa quello che fanno e faranno questi signori e, un bel giorno, trovano i loro singoli nomi scritti e dipinti come uno dei maggiori fautori del catastrofico declino economico e morale di questa città. Oltre al potere ed al denaro occorre avere, a tutti i costi, anche la compiacenza della gente altrimenti sei solo un usurpatore! I libri e gli articoli dell'Eretico quindi, sono solo, in tal senso, gli antipasti di questo movimento inarrestabile (anche se costoso). A lui va la mia gratitudine anche se, per ciò che scrive, alcune volte e non in merito, non sempre sono d'accordo con Lui. Grazie ancora.

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  6. Mi pare che anche la Provincia di Siena qualche anno fa si sia molto adoperata per favorire la signora Monti Riffeser e Bagnaia...

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  7. Vista l'intervista (si fa per dire) collettiva al Sindaco a Canale Tre. L'eretico non criticherà mai abbastanza il giornalismo senese...

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  8. Basta smettere di comprare "La Nazione", come molto tempo fa ho deciso di fare con il "Corriere di Siena" (come mi scoccia non scrivere il titolo storpiato in maniera sguaiata e quasi volgaVe....). Esistono i quotidiani online, anche locali, anche se mi sorge il dubbio sulla loro obiettività.

    Per quanto riguarda Bagnaia... se solo trattassero meglio i propri dipendenti forse questi sarebbero motivati a lavorare meglio e quindi, a non far fuggire i clienti (che fuggono anche per i prezzi spaventosi).

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  9. e comunque.... potranno anche continuare a zittire i loro oppositori, come nella migliore tradizione delle oligarchie, ma non potranno zittire tanto facilmente i Mercati, che anche oggi hanno punito il titolo di Piazza Salimbeni con un sonoro -3,55%.
    I rialzi di Febbraio sono stati solo un bel fuoco di paglia? Il canto del Cigno? io credo proprio di sì.

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  10. possibile non riuscire a fare emergere in un modo o nell'altro
    il marcio che ammorba la città?
    Eppure, per restare solo all'italia, sono caduti personaggi per più importanti di Franchino, del Mussari o del Mancini.
    Ma voi blogger non siete in grado di far affluire le notizie fuori dalla città, dico in giornali o tv di rilevanza nazionale che possano aprire uno squarcio sul fantastico mondo senese?
    A parte le conferenze stampa da te organizzate in occasione delle presentazione dei tuoi libri, non riusciamo ad organizzare qualcosa che abbia un ampia visibilità?
    Guarda tanti senesi, diciamo nella fascia dei 65-70 anni, le notizie sul sistema non arrivano!!

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    1. Lo so, lo so: al 70enne che compra La Nazione da decenni, le notizie scomode NON arrivano (figuriamoci dalla radio o dalla Tv).
      Qualcosa, comunque, si muove: fra le varie, c'è in agguato Report, come già scritto. A maggio. L'eretico darà le coordinate, al momento giusto.
      Comunque anche i lettori possono fare la loro parte: per esempio, inondare di mail, fax e telefonate le redazioni dei giornali nazionali, rinfrescando la memoria su certi eventi (Mps, sentenza Acampa et alia). Può servire, può servire...
      L'eretico

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  11. veramente questa povera, ma ricca signora, prendeva anche i soldi dal Monte, qualche anno fa, visto che venivano fatti i corsi di aggiornamento dipendenti c/o i suoi locali a Bagnaia o a Filetta, ora non ricordo.
    Come se al Monte mancassero gli ambienti per farlo!

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  12. Eretico, ti ricordi della giornalista libica pro-Gheddaffi che faceva i servizi col mitra in mano dicendo che era pronta a morire per il rais, salvo poi vederla 2 giorni dopo la caduta di Tripoli a festeggiare sul carro dei ribelli?
    Vergognosa, per carità, ma per lo meno lei si era resa conto che le cose erano cambiate e si era adeguata di conseguenza.
    Ecco, alla Nazione non sono nemmeno arrivati a capire che il rais è caduto (o comunque non conta più niente, visto che non ha più i soldi).
    Il Monte è in stato pre-fallimentare e loro continuano a fare 3 pagine su Mociano.
    Il problema non è la mancanza di onestà o di rettitudine morale.
    Il problema è che piccinini .... proprio non ci arrivano.

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  13. non finiremo mai di ringraziare il Mussari per aver distrutto, con la collaborazione di altri ma con primaria responsabilità, questa città. il rischio di essere demagogici c'è, di criticare quando i buoi sono già scappati, ma come si fa stare zitti. visto che indietro non si torna e prima che eventuali inchieste della magistratura vadano a fondo, a me personalmente, da semplice cittadino che ha votato sempre sinistra, mi piacerebbe che il Mussari facesse pubblica ammissione di errori di valutazione. pare poco, lo so, ma a me basterebbe. non c'è cosa peggiore di veder scusarsi un potente, di uno che si considerava intoccabile. scusate, ma sono abituato ad accontentarmi di poco....non come Lui.

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  14. Per i 65/80enni facciamo noi qualcosa. Io aggiorno le mie zie con regolarità sul disastro Siena. Loro, poverine, strabuzzano gli occhi e niente più perchè la trovano una cosa ben più grande di loro. Ma è IMPORTANTE che almeno sappiano chi hanno votato.

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