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martedì 8 febbraio 2011

Sinistra e laicità: un appuntamento da non mancare!

  Giovedì prossimo 10 febbraio, alle 17,00 a Palazzo Patrizi in Via di Città, c'è un appuntamento da non perdere: e non lo dico con lo stesso spirito che uso per pubblicizzare una conferenza di Franco Ceccuzzi...
Si parlerà di Laicità e di Sinistra, presentando il testo "Gli ultimi giorni di Eluana": vale a dire di due cose letteralmente sparite dall'agenda della politica senese.
Molti fanno finta di essere di sinistra, ma non lo sono di certo: credo di averlo documentato nei miei libri ed in questo blog. Se poi si vuole credere che la Casta di Siena sia assimilabile alla sinistra, è come credere che nelle ville berlusconiane andassero (vadano) gruppi di educande a vedere film sulla storia del Partito comunista.
Quanto alla laicità, in questo caso non si fa nemmeno finta di richiamarsi a questo caposaldo, che dovrebbe essere ununa bandiera della sinistra: non lo fa il Pd nazionale, figuriamoci quello locale. Eppure, con una Curia come questa...Franco Ceccuzzi spero proprio non si presenti all'incontro: anche alla faccia tosta ci deve pur essere un limite, no? Colui che giocherellava alla Festa dell'Unità con il collarino di don Acampa, farebbe bene a stare a casa, a leggersi, se non il mio maestro Ernesto Rossi, almeno un pochino di Cavour.Le Leggi Siccardi, per esempio, lo sa cosa furono? Fiorino Iantorno credo ci sarà: è sempre stato presente, nei momenti importanti per la laicità. Con amicizia, gli chiedo: anche su questo tema (non parliamo su quello della legalità, non diciamo niente a proposito dell'ipercementificazione o dell'Università), come si fa ad allearsi con il Pd, con il Pd di Ceccuzzi e Mussari? Curioso di vedere se ci sarà Pierluigi Piccini: da tempo ha un rispettando percorso di avvicinamento alla Fede, e ne siamo contenti per lui. Ma non gli sentiamo dire o scrivere qualcosa di laico da anni ed anni: non è mai troppo tardi, ma bisogna sbrigarsi.
Il 21 febbraio, in Parlamento, inizia la discussione sul testamento biologico: è ragionevole il massimo del pessimismo della ragione, visto il contesto. Berlusconi - pur di non perdere il Vaticano -, regalerebbe spot sulle sue reti a Bertone (l'avrà già fatto?): figuriamoci se apre sul testamento biologico. Il Pd sarà lacerato come sempre sui temi etici, e per Fioroni e sodali potrebbe essere la volta buona per andarsene (magari...).
Il popolo italiano, ormai, è ampiamente secolarizzato, e fra gli stessi praticanti molti sono a favore dei sacrosanti diritti dei morituri; ma le leggi le fa il Parlamento, cioè la realpolitik del momento, quindi...
Date retta all'eretico: speriamo il più tardi possibile, ma auguriamoci di andarcene con un bello schianto, e via...mala tempora currunt!
Raffaele Ascheri

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