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giovedì 24 febbraio 2011

Provincia nella bufera: una intercettazione...

  Prima che Silvione ce le tolga, godiamoci un po' di intercettazioni. Per esempio quella tra il comandante della Polizia provinciale Marco Ceccanti ed un suo amico, la sera del grave incidente stradale descritto nel post di ieri. Siamo al 6 dicembre 2009, una domenica.

Ceccanti: "...stasera il Direttore (Tommaso Stufano, Direttore generale della Provincia di Siena, ndr) ha battuto uno scoppio con la macchina...sono andato a recuperarlo io, ma a salvarlo, ma insomma non voleva far spargere la voce (...) ha chiappato...ha falciato tre macchine in Pian dei Mantellini".
Amico: "ah ecco...come ha fatto?".
Ceccanti: "eh, s'è addormentato...sì e poi...la voce si tiene per noi...ma insomma sò andato io lì di corsa, perchè se gli fanno l'alcool test non gliela ridanno la macchina (...) e sicchè mi hanno mandato uno giusto...il Fontani...e poi l'ho portato via con la macchina, almeno non gliel'hanno fatto...".

Un poliziotto provinciale (anzi, il capo della Polizia provinciale!), che si adopera per "salvare" il Direttore generale della Provincia: davvero un bello spirito di corpo, complimenti!
Ottimo, poi, l'intervento del vigile urbano, verosimilmente (fino a prova contraria) da identificare con Adriano Fontani. Omonimo del noto maestro della Val d'Arbia, da sempre in lotta contro i soprusi della Casta di Siena, e non solo. Il vigile omonimo, a differenza del Fontani, la parte giusta dove stare l'ha trovata. Complimenti anche a lui. Ma non è per sudditanza al potere, no: è proprio che il Fontani vigile è buono di cuore. Perchè sequestrare una macchina ad uno che ne ha appena sfasciate tre? Tanto l'assicurazione paga, no? Perchè fare l'alcool test ad uno che si addormenta alla guida? A tutti piace bere... E poi si dice sempre che in centro non succede mai niente, fuori dai giorni del Palio: un bello schianto il 6 dicembre - mentre le famigliole fanno l'albero di Natale - rende tutto più intenso e più bello, no?
 Alla prossima intercettazione, dunque: al peggio, non c'è mai fine...

Raffaele Ascheri

3 commenti:

  1. Ho letto questa intercettazione (evito di aggiungere commenti scontatamenti scandalizzati).

    Ma questi signori hanno un'idea, anche vaga, dell'utilità delle leggi e della loro applicazione universale?
    Ho paura che il Puttaniere (nessuna offesa, per lui è un vanto) a capo del governo abbia liberalizzato in tutto il Paese certi costumi, che in precedenza quantomeno venivano celati dietro ad un velo di ipocrisia.

    Francesco Guasconi

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  2. NO c'è da stupirsi, nel sistema Italia questo ed altro. La cosa che fa più impressione è il silenzio delle Istituzioni e di chi vorrebbe guidare Siena per i prossimi 5 anni. Se questo è il livello dei dirigenti i cittadini che devono aspettarsi? Candidati alle comunale dite qualcosa, salvate almeno la faccia!!!!

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  3. è aria di cambiare anche a Siena, pensiamoci tra qualche mese;
    mica per sempre, solo per una volta per dissodare il terreno da tutta una serie di radici infestanti che si tengono strette l'una con l'altra;
    una passatina d'erpice e finalmente "il terreno" tornera ad ossigenarsi, poi vedrete come si impegneranno per riconquistare la poltrona!

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