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lunedì 2 gennaio 2012

Asl 7: l'irresistibile ascesa del dottor Ghezzi (II)

   L'articolo sul dottor Andrea Ghezzi di dieci giorni or sono ha vivacizzato l'ambiente dell'Asl 7, altrimenti sonnacchioso, stante il periodo di festività natalizia. Ha poi felicemente permesso il materializzarsi di un nuovo "amico" dell'eretico, l'EROTICO (beato lui), protagonista di svariati interventi e commenti in curiosa simultanea con il pezzo sul dottor Ghezzi. Ne riparliamo al termine dell'articolo di oggi, nel quale si va a portare qualche altro elemento di conoscenza su questa carriera al neutrino all'interno dell'Asl 7. In attesa della chicca delle chicche, che verrà descritta nel prossimo pezzo, venerdì prossimo.
 Abbiamo già segnalato alcune stranezze della carriera del Ghezzi fino al dicembre 2010 (ricontrollare per credere, ovviamente); quello che l'eretico documenterà in questa seconda parte sarà in effetti ancora più sorprendente.

 Il 6 dicembre 2010, dunque, il dottor Ghezzi viene assunto in qualità di Dirigente amministrativo a tempo indeterminato, attingendo da una graduatoria concorsuale che, in realtà, sarebbe stata da considerarsi non più utilizzabile. A parte questo, il problema più serio è che i sei mesi di prova, stabiliti dalla Legge in questo caso, NON sono stati rispettati. La norma stabilita dall'Aran (l'Agenzia nazionale che ha voce in capitolo sui contratti della Pubblica amministrazione) è chiarissima, a questo proposito: i sei mesi - nel passaggio dal contratto a tempo determinato all'indeterminato - devono essere fatti, tutti. Punto e basta. Perchè questa fretta di bypassarli, invece?
Il dottor Baldi e la dottoressa Benedetto potrebbero aiutarci, ma verosimilmente non lo faranno...

 Non è certo finita qui, anzi. Il 31 dicembre 2010 - la già ricordata in altri pezzi giornata del TODOS CABALLEROS voluto dalla Benedetto, capace di premiare alcuni meritevolissimi già con il panettone in bocca e lo champagne nel bicchiere - il Ghezzi diventa Responsabile dell'U.O. Complessa Affari istituzionali e politiche del personale ed anche Responsabile ad interim dell'U.O. Complessa amministrazione del personale (Delibera numero 838 del 31 dicembre 2010).
Peccato, però, che la norma stabilisca che per diventare dirigente di U.O. complessa occorrano ALMENO 3 ANNI DI ESPERIENZA PROFESSIONALE DI DIRIGENZA AMMINISTRATIVA (se in possesso di Master), oppure, senza il Master, di ADDIRITTURA 5 ANNI DI ESPERIENZA PROFESSIONALE!
Alla Asl 7, invece, vigono altre norme, evidentemente: invece di 3 o 5 anni, a noi che siamo più celeri degli altri, bastano 25 giorni...
E l'U.O. Semplice che in precedenza il Ghezzi era andato a dirigere, prima di lanciarsi in più altre sfere d'azione? Viene sic et simpliciter soppressa: avvalorando il sospetto di essere stata creata ad personam per qualcuno.
A questo punto, il dottor Ghezzi subentra quindi alla dottoressa Elisabetta Lucaroni, e va a gestire tutte le attività amministrative che riguardano i dipendenti della Asl 7 (circa 2000): assunzioni, contratti di lavoro, promozioni e quant'altro.
Il primo ordine di servizio, per esempio, lo firmerà per fare trasferire il dottor Bianchini, ortopedico (15 gennaio 2011, fresco di nomina): trasferimento che porterà il primario Bianchini ad Abbadia San Salvatore, come già documentato dall'eretico a luglio 2011. Vale a dire dove un reparto di Ortopedia non risulta esistere...

Ps Se l'EROTICO - o chi per lui - vuole rispondere, aspettiamo a braccia aperte. Con una ferrea, granitica raccomandazione: di rispondere solo, solamente e soltanto sul merito di ciò che è stato scritto in questo articolo. Senza uscire dal seminato, insomma. C'è qualcosa di sballato, in ciò che è stato appena documentato? Nel caso, la rettifica è d'obbligo, e l'eretico se ne scusa in anticipo; altrimenti, meglio l'astinenza. Anche per un EROTICO... 

11 commenti:

  1. non mi intendo di legge, ma invece di fare un blog con queste notizie che fanno solo arrabbiare i lettori e nulla più, ci sono gli estremi per azioni legali (falso in atto pubblico? interesse privato in atti d'ufficio? eccc.) che possono partire da soli cioè che i furbetti possano essere perseguibili "d'ufficio"? Capisco che sono personaggi che lavorano di cesello con le leggi, ma qualche sbavatura ogni tanto la faranno!
    Michele

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  2. Qui altro che "sbavature"! A me sembra che abbiano fatto proprio come...gli pareva. Se mi ricordo bene la Benedetto è quella che ha sposato il Presidente della Regione Rossi. La cosa si fa sempre più interessante e c'è tanta gente che vorrebbe saperne di più

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  3. A questo giro mi pare che questo Erotico abbia perso un pochina di loquacità...

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  4. Erotico, cù cù...dove sei finito? Stiamo tutti aspettando!

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  5. In questo caso l'Asl ha dato dimostrazione di grande efficienza. Ha visto che il dottor Ghezzi è un fenomeno, ha puntato su di lui e ha avuto ragione. Il Baldi andrebbe ringraziato per la sua lungimiranza

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  6. Dico solo una cosa: ma come fa la magistratura a non intervenire di fronte a situazioni così? Mi fermo qua

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  7. Quelli che fanno il periodo di prova per intero sono dei gonzi. Poi c'è chi è ganzo...

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  8. Vorrei fare notare che a questo giro l'erotico sembra avere perso la voce..gli diamo ancora un pochino di tempo?

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  9. Ma siamo proprio sicuri che la magistratura non abbia già avviato indagini ed approfondimenti al riguardo ? Certo di questi tempi il lavoro non gli manca...
    E la stampa libera locale ( si fa per dire )potrebbe provare ad occuparsene anzichè titolare su cacciatori di frodo ed aironi !

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  10. Infatti la stampa locale si occupa di sanità, ma solo per esaltare il meraviglioso mondo delle Scotte e dell'Asl...

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  11. Incuriositi dal blog siamo andati a vedere nel sito dell'ARAN e quanto affermato si conferma sia nei contratti che nelle interpretazione. Ciò però che ci lascia perplessi e che nessuno ha sottolineato è che ci sia stata una mobilità in periodo di prova di un dirigente che nel sito dei dipendenti della Regione Toscana risulta neoassunto (6-12-2010) in qualità di dirigente .
    Infatti come si può vedere all'articolo 20 comma 1 del CCNL Dirigenza 1998-2001 ed i vari pareri ARAN (AIII129_Orientamenti Applicativi) ciò non è consentito dalle normative contrattuali .
    Misteri della fede e della Casta di un Italia dove le norme si fanno rispettare solo alla gente che non ha legami con nessuno “droit et gauche”.

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