Cerca nel blog

venerdì 9 marzo 2012

Mps: c'è Profumo nell'aria, anzi puzza (di Casta)...

 
  La candidatura di Alessandro Profumo pare davvero ormai cosa certa. Sostenuto dalla Casta di Siena con l'aggiunta (l'aggiunta?) di Rosaria Bindi da Sinalunga (con la moglie di Profumo sua grande fan politica), una cosa risulta sin troppo evidente: chi ha creato il problema Mps (e che problema!), non può certo pensare, poi, di risolverlo. Citazione da Einstein, ma anche di comunissimo buon senso. E invece, nell'aria, si sente tanto, ma proprio tanto, puzzo di sempiterna Casta di Siena.
Stamattina Repubblica (Andrea Greco, pagina 32), dà la nomina per assodata ("l'allineamento della volontà di Franco Ceccuzzi..., Simone Bezzini...e Mussari, CHE HA SUGGERITO PROFUMO COME SUCCESSORE"). D'altro canto, l'house organ montepaschino per antonomasia (il Corrsiena), l'aveva scritto da tempo: possiamo parlare di scoop?
 Qualche giorno fa, un comunicato di Pietraserena stigmatizzava la futura cooptazione profumiana (profumina?): sarebbe bene che si svegliassero anche altri, magari. Bene dirle - meglio ancora, scriverle - prima, certe cose.

   Per uno che arriva, tanto silenzio per uno che se ne va, e che invece meriterebbe qualche attenzione: nelle settimane scorse, è stato "epurato" dalla Banca tale Gian Luca Baldassarri, pezzo grosso del settore finanze della Banca Mps. I rumors meglio informati sostengono che quest'ultimo sia stato immolato, a mo' di capro espiatorio, come vittima sacrificale per l'indigestione di Btp, da parte della Banca, dell'era mussariana; Btp usati - ormai è evidente - come spudorata captatio benevolentiae verso il commercialista di Sondrio che si trovava inopinatamente ad essere Superministro dell'Economia e delle Finanze. In modo tale che, una volta Tremonti divenuto Premier "tecnico" alla caduta di Silvione, magari un posticino per il President...
Stimolante, la vicenda di questo Baldassarri. Magari ci ritorneremo...

 Ciò detto, concludiamo in bellezza: questo pomeriggio, in clamorosa contemporanea, Mussari Giuseppe si esibirà, in Rocca, mentre il suo biografo preferito presenterà il libro a Lui dedicato alla libreria Mondadori, in Via Montanini (ore 18,00). Poche decine di metri di distanza, tra l'altro.
Lo scrivente avrà al suo fianco una studiosa universitaria che sa spaziare dalla Storia contemporanea allo sport, Lui, invece, avrà un bravo comico (Enrico Bertolino). Segno dei tempi anche questo, no?

9 commenti:

  1. Ciao Raffaele,

    in Rocca si respira un'aria strana; non è certo che arrivi Alessandro il Grande (elusore tributario) anche perchè lo sponsor principale è Pier Bersani !

    Se egli dovesse arrivare, premesso che si tratterebbe di un secondo A.D., e se la perdita 2011 dovesse avvicinarsi al miliardo di euro (1 miliardo di euro !!) mi sento di dare per certo un nuovo pesantissimo aumento di capitale che sfilerebbe alla città il controllo sulla banca.

    Buona primavera a tutti .......

    Robertino

    RispondiElimina
  2. Baldassarri era un soldatino al servizio di Totò Vigni; caduto Vigni hanno addossato a lui tutte le responsabilità delle perdite sulla tesoreria.

    Non è comunque uno sprovveduto, è incavolato nero per come è stato trattato e pare abbia aderenze romane molto potenti oltre ai cassetti di casa stracolmi di carte scottanti (quelle che in Curia si distruggerebbero per ... autocombustione).

    Buona presentazione ad entrambi.

    Beato Angelico.

    RispondiElimina
  3. si sa niente delle dichiarazioni di Franchino ieri al Rotary?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. se parliamo di Franchino e il Rotary ( spumante metodo classico ). Ha scolato tutta la bottiglia!

      Elimina
  4. Ringrazio Robertino ed il Beato Angelico per i loro preziosi interventi.
    Quanto alle dichiarazioni di Franchino al Rotary, se c'è qualcosa di grosso, il blog ne parlerà, tranquilli. Speriamo si sia comportato bene, come si conviene ad un Sindaco della capitale europea della Cultura...

    RispondiElimina
  5. La sinistra locale non poteva che assecondare quella nazionale, e poi il Profumo era necessario anche per coprire tutto il loro puzzo di merda!

    RispondiElimina
  6. Che meraviglia l'Italia! Crei 4You e MyWay? Vai che ti assumo in Deutsche Bank! Distruggi Unicredit? Aspetta ti faccio presidente di MPS! Hai liquidato il Monte? Eccoti presidente dell'ABI. Ma perché il Pacciani non l'hanno fatto Ministro della Giustizia, forse è morto prima?

    RispondiElimina
  7. Il Baldassarri se n'è andato? Sarei curioso di vedere se con le tasche piene, come penso, o no.
    Per quanto concerne l'evento è cosa troppo democratica per il Bisi e la Siena di ora! Su questo punto Eretico mi dispiace, ma sei un illuso!!!

    RispondiElimina
  8. M'è piaciuta la scena quando è stato annunciato ai manifestanti del DAS che neanche la Fornero sarebbe venuta. in quel momento Acetello (venuti meno i vip ed avulso dall'argomento dell'evento) è uscito per fumersi un sigaro e gli hanno urlato:
    "Ora invece di lei si fa piange' te!" ed è rientrato di fretta.

    RispondiElimina