Cerca nel blog

sabato 27 agosto 2011

Ha parlato la maga: l'eretico a Pegognaga!

  I lettori si chiederanno il senso di questo titolo, e con piena ragione. Premettendo che non trattasi di post scritto sotto l'effetto etilico o come conseguenza traumatica cagionata dall'ascolto prolungato del Bezzini, una premessa è doverosa.
Come Nanni Moretti dopo il successo berlusconiano del 1994 si fece il primo cannone della sua vita, l'eretico - dopo la vittoria di Franco Ceccuzzi e la (allora) verosimile vittoria processuale di Acampa, poi infatti verificatasi - ha fatto ben di peggio: per la prima volta è andato da una maga. Mettendo da parte pregiudizi più che radicati, evidentemente risucchiato dai rischi di una depressione da sconfitta sistematica, è arrivato alla frutta.
In una giornata freddina e piovosa di maggio, l'incontro con la famosa maga dell'Acquacalda (di cui non posso fornire, comprensibilmente, l'indirizzo) ha avuto - quasi insperabilmente - un valore terapeutico. Guardando nella sua sfera di cristallo, la maga dell'Acquacalda, dopo alcuni minuti di concentrazione assoluta,  ha profetizzato la seguente frase, che ha preso a ronzarmi nella testolina, in continuazione:
"Se vuoi avere un pochina di soddisfazione nella tua vita grama, è a Pegognaga che devi andare!".
L'eretico, ovviamente, ha chiesto ulteriori lumi alla fattucchiera della periferia nord:
 "Da eretico a maga, non prendiamoci per il...perchè in quel paesino sperduto nella pianura padana, perchè proprio lì?".
"Caro eretico - è stata la ieratica risposta, le braccia rivolte al cielo -, vai e capirai...".
 Per dare maggiore forza e vigore al suo pensiero ed al suo suggerimento, ha preteso financo di non essere pagata.
 "Se avrai soddisfazione, tornerai da me, e mi ringrazierai come vorrai...", ha concluso sempre più misteriosa e sfuggente.
Perchè, dunque, Pegognaga? E soprattutto: cosa mai ci potrebbe essere (oltre al puzzo di concime, olfattivamente ben rilevabile anche dall'autostrada) in quel florido paese di 7218 anime? Cosa possono celare i pegognaghesi, o, forse, uno solo di loro?
 La maga dell'Acquacalda mi diede una busta:
 "Aprila solo quando sarai a Pegognaga, non prima: altrimenti il suo effetto, importantissimo, svanirà".
Chiunque di voi, potrà immaginare la curiosità spasmodica del viaggio, dopo cotanta rivelazione di cotanta maga (quando Canale tre era un pochino meglio di ora, almeno le maghe e le donnine discinte le faceva vedere: ora, nemmeno quelle...).
Mercoledì l'eretico - alla maga piacendo - svelerà l'arcano... 

Nessun commento:

Posta un commento