Cerca nel blog

martedì 29 maggio 2012

Mussari Giuseppe: un'intercettazione stimolante...


    Fine maggio scoppiettante, per il banchiere etico Mussari Giuseppe, in questa città che si arrovella per i suoi tanti problemi (ora ci mancava anche la Robur: giovedì l'eretico ne scriverà).
 Ieri Mussari è tornato finalmente a tifare per la sua squadra del cuore (la Mens sana) nell'agevole partita con i sassaresi allenati dal grande Meo Sacchetti; il Cittadino lo ha immortalato in un saluto a tutto ghigno con Muhammar Profumo, che l'aveva difeso - giusto 24 ore prima - dagli schermi di Raitre (intervistato da Lucia Annunziata). Non a caso - come questo blog aveva ampiamente previsto -, Profumo è venuto a Siena (fra le altre cose) per garantire la copertura sistematica del recente passato mussariano (Antonveneta e Tremonti Bond in primis). Tutto, proprio tutto, secondo il canovaccio prefissato.

  Ma la notizia (o, meglio, l'indiscrezione) del giorno è senz'altro un'altra, about Mussari: la Repubblica di oggi (pagina 10) lo dà come possibile Presidente dello Ior, dopo la non improvvisa defenestrazione di Ettore Gotti Tedeschi, pur intimissimo del Papa, nonchè suo collaboratore nella stesura dell'illeggibile enciclica "Caritas in veritate".
 Chi ha letto con attenzione la mia biografia su Mussari Giuseppe, di certo ricorderà che quando il probo (pare senza ironia) Ettore Gotti Tedeschi fu raggiunto da un avvisetto di garanzia in seguito al sequestro di 23 milioncini di euro ioristi, nel settembre del 2010, l'unico - insieme a Papa Ratzinger! - a platealizzare la sua solidarietà a Gotti Tedeschi fu proprio l'allora neonominato Presidente dell'Abi ( Mussari Giuseppe- Una biografia (non autorizzata), pagina 22).
 Mussari Presidente dello Ior sarebbe davvero il coronamento di un'azione sempre tesa - sin dai tempi della Presidenza della Fondazione Mps - a rincorrere, con genuflessioni di ogni sorta, il Vaticano. Partito da fan della kefiah, da una decina d'anni a questa parte Mussari predilige la tiara...
 Tenendo sempre ben presente, però, che allo Ior la strada sembra davvero molto, molto in salita, mentre all'Abi la riconferma - pur non più assolutamente scontata - sembra più fattibile, per una sorta di tendenza autopunitiva ed autoflagellatrice del gotha delle Banche italiote.

   A questo punto, pensando al gran lavorìo mussariano per guadagnare la conferma abista, all'eretico è venuta in mente una intercettazione stimolante assai (una di quelle per cui lo scrivente si trova sotto Processo: iniziato oggi, ma subito aggiornato. Si daranno notizie quanto prima...).
 Chiacchierata fra Massimo Varazzani (allora Amministratore Delegato Cassa Depositi e prestiti) e Anna Molinotti, Presidente del famoso fondo Galaxy (quello della Namblard e di Galaxopoly, per capirsi).
Il tutto avviene il 23 marzo del 2010, alle 15, 05. Dopo avere discusso di tutt'altro, iniziano a disquisire di Mussari (ancora non Presidente dell'Abi, ancora non avvisato di garanzia per Galaxopoly, ovviamente Presidente Banca Mps).

Molinotti: "Lo vedo malissimo...lo vedo con una luna così storta...".
Varazzani: "anche lui è messo malissimo...lo cacciano da lì e LO MANDANO ALL'ABI, capito (siamo a più di tre mesi dalla nomina, Ndr)? è tutta una roba, è tutta una sistemazione del potere bancario finanziario CHE TUTTO PASSA PER DEGLI ASSI...va bè, lasciamo perdere".

  Sì, appunto: forse - per il sempre invocato Bene comune, si capisce - è davvero meglio lasciare perdere...

21 commenti:

  1. Caro Eretico,
    ogni tanto la tua analisi manca di visione d'insieme... Mussari allo IOR? perchè no? Più facile che rimanere all'ABI. Intanto mi pare che la difesa di Profumo sia stata mooooolto tiepida, se la "leggi" bene, e poi, invece di guardare alle "genuflessioni" e alle amicizie con Don Acampa, dovresti ricordare di chi è il Santander e quanto soldi abbia ricevuto per la vendita di Antonveneta, e a quale organizzazione si dice appartenga il banchiere spagnolo.
    Metti in fila i fatti, non le chiacchiere.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che la pista Santander sia "praticabile", nessun dubbio al riguardo. I miliardi (di euro) dell'Antonveneta di certo sono finiti in vari pertugi, quindi Botin - plenipotenziario di Santander - potrebbe essere, come dire...informato.
      Ma anche le continue ed insistite "genuflessioni" verso la Chiesa (anche verso Comunione e liberazione, vedasi Capitolo ad hoc del mio libro) sono FATTI INDISCUTIBILI, e non chiacchiere. Quanto ad Acampa, più che fargli da avvocato in un delicatissimo processo, uno che deve fare, per mostrare la sua vicinanza?
      L'eretico

      Elimina
    2. Bastardo Senza Gloria29 maggio 2012 alle ore 20:38

      Stai calmo "Anonimo" non è che qui siamo con l'anello al naso.....
      Quindi in conclusione sappiamo le cose che te vorresti intendere ma non vogliamo il "cilicio legale" che comporterebbero ora certe affermazioni.
      Della serie "becchi e bastonati".....e no ciccio!

      Elimina
    3. La pista Santander è più che praticabile, infatti: Gotti Tedeschi era, al tempo dell'acqisizione di Antonveneta, il responsabile del Gruppo spagnolo in Italia ed ha curato personalmente l'affare, da Wikipedia:" Nel 1992 lasciò l'Akros per fondare, su richiesta di Emilio Botín, la filiale italiana del gruppo spagnolo Banco Santander,[5] venendo nominato nel 1993 presidente per l'Italia della Finconsumo Banca SpA (poi Santander Consumer Bank SpA), ponendosi alla guida delle attività italiane del gruppo spagnolo Banco Santander.[6] Dopo la rottura con la Banca Intesa, comprò, per conto del gruppo spagnolo, la BancaAntonveneta e la rivendette al Montepaschi di Siena di Giuseppe Mussari". Sempre da Wikipedia:"Nel 2008 è stato chiamato dal cardinale Segretario di Stato Tarcisio Bertone ad occuparsi della gestione finanziaria del Governatorato della Città del Vaticano, i cui bilanci erano in rosso per più di 15 milioni di euro". Inoltre nel dicembre 2008 escono, su alcuni siti finanziari, notizie del coinvolgimento di Santander nella vicenda Madoff in cui la banca spagnola, attraverso un suo hedge fund, rimane esposta per circa € 2,3 mld. Da Wall Street Italia del 14 dicembre 2008: Prima banca spagnola e seconda in Europa per capitalizzazione, l'istituto e' rimasto impigliato, tramite un suo hedge fund, nella maxi truffa del finanziere americano.
      Banco Santander ha annunciato che i clienti del suo fondo speculativo Optimal Strategic hanno un'esposizione di 2,33 miliardi. Prima banca spagnola e seconda in Europa per capitalizzazione, l'istituto e' rimasto cosi' impigliato nella truffa messa in atto dal finanziere americano Bernard Madoff. La banca ha anche fatto sapere di avere essa stessa investito 17 milioni nei prodotti di Madoff attraverso un altro fondo di investimento". Qualcuno sussurrava che il sovrapprezzo Antoveneta fosse servito a togliere dai guai il colosso iberico. Ma probabilmente saranno tutte coincidenze, perchè tali informazioni non sono mai state riportate o approfondite sulla stampa "ordinaria" sia di dx che di sx. Ce ne sarebbero ancora tante da mettere in fila, ma purtroppo sarà tutto inutile.

      Elimina
  2. Mussari Giuseppe sta alle Opere di Religione come Cicciolina sta al corso vicariale per fidanzati ...... !!

    Robertino

    RispondiElimina
  3. Sembra che lo Ior detenga un patrimonio finanziario liquido superiore ad € 6.000.000.000 (guarda caso, come la Fondazione MPS prima della calata degli Unni). Auguro all'Avv. Mussari Giuseppe una pronta elezione alla massima carica della istituzione religiosa: si accorgerà che dilapidare il patrimonio vaticano non sarà così semplice come avvenuto con i pavidi senesi.

    RispondiElimina
  4. Sarebbe proprio quello che si merita lo Ior almeno così con Mussari fallisce anche lui come il MPS e, come si dice in questi casi: con un piccione si prenderebbero due fave. Od era al contrario?

    P.s.
    Ci vedrei meglio però don Acampa, perché, diciamocelo, gli ci vorrebbe ora un personaggino che sa come spegnere il fuoco, un pompiere insomma.

    RispondiElimina
  5. se lo riconfermano è perché sa cose delicate...non vi pare? come può confermarsi capo dei banchieri uno che si è autoproclamato in un momento di debole sincerità estraneo a quel lavoro?

    RispondiElimina
  6. Ma ieri al Palazzetto NESSUNO gli ha detto niente??!?!? Ma proprio niente niente???
    Che grande città, la nostra.

    Michele

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Concordo, grande città di beoti!
      Mi raccomando, il giorno dello scudetto applauditelo, il Signorino!
      Ma un bel coro a ripetere "Mussari Mussari vaffanculo" no?!

      Elimina
    2. Questo è veramente il massimo di questo popolo di imbecilli che sono i miei concittadini! Prima riapparizione ufficiale e tutti a fare finta di niente e a battere le mani come le foche ammaestrate.

      Elimina
  7. Grazie eretico per il blog.
    Aspettiamo con ansia anche giovedì.
    Purtroppo neanche con un terremoto li svegli questi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie ai lettori!
      Per quanto concerne giovedì ed il pezzo sulla Robur, non vorrei si creasse (o si fosse già creata) troppa attesa: NON ci sarà niente di nuovo dal punto di vista probatorio o documentale. Diciamo che ci saranno alcune considerazioni ereticali sul Siena calcio e su Siena...
      L'eretico

      Elimina
  8. Vogliamo Antonio Conte Presidente del Monte. Lui al pareggio ci sa arrivare...

    RispondiElimina
  9. Qualche ano fa fui invitato ad un "dibattito sulla senesità" organizzato nelle nostra magnifica città. Una accozzaglia di autoproclamazioni tipo "gente fiera", "orgoglio senese" eccetera che ebbe dello stucchevole. Mi chiedo dove vivessero gli organizzatori. Ma che film hanno visto? Una città che non ha fatto una piega quando la testa della banca se ne è andata altrove, che predica la discontinuità ma che non affronta le ragioni per cui con una "mucchina da spremere" si sia arrivato ad un disavanzo di svariati milioni di euro del Comune, che addirittura osanna il suo pupillo di nascita catanzarese, novello Mecenate e proprietario di cavalli da palio e appassionato di basket... E poi speri che la gente alla fine si sia svegliata grazie a Report, Piazza Pulita, Eretico, Santo (BLOG NON ANONIMI) ecc ecc ma poi scopri che un personaggio di tale spessore va ALLA PARTITA DELLA MENS SANA e nessuno lo butta fuori a calci? Non ho mai messo piede al palazzetto e da anni non metto piede allo stadio... il fatto che cotanto personaggio sia stato tranquillo a godersi la partita mi da letteralmente il vomito. Quante persone c'erano ieri al palazzetto? Ecco, e poi ci si meraviglia che ci sia stata rubata la ricchezza di una banca accumulata in secoli e secoli? Siamo una popolazione di miseri e timorosi che vogliono fare in grande senza averne le capacità salvo poi non prendersi la responsabilità nei momenti di crollo. Grazie a te Raffaele per il tuo impegno che, se i senesi fossero gente fiera come dicevano in quell'inutile dibattito, porterebbe a una sollevazione popolare e a ribellarsi a queste cose. Ma noi niente, Siena non ha più un futuro (MPS, Comune, Unisi ko, speriamo reggano le aziende della galassia MPS ma ne dubito) ma la gente pensa al fatto che il Palio con il Commissario potrebbe essere penalizzato (se non lo è stato per 10 anni con il Paonazzo non ci sono problemi di sorta). Ci meritiamo tutto questo.
    Sono poi felice che grazie a Report sia stato sdoganato Mussari come democristiano e quindi come possibile presidente dello IOR... ma te pensa che a me risultava che fosse COMUNISTA (si può dire di chi aderiva alla FGCI? Non è una offesa) ma se così fosse si giocherebbe lo IOR... oppure no? Non erano i comunisti che mangiavano i bambini e che bruciavano i preti? Folgorato sulla via di Damasco? Groviglio armonioso una se......

    RispondiElimina
  10. senza eccesso di dietrologia. dentro le mura Leonine l'Opus Dei ha preso in mano la situazione e quella di Benedetto. Ricordate l'interesse , dimostrato negli ultimi due-tre anni, dell'Opera per la città del Palio, (influenza nella stampa locale, nella grande famiglia di costruttori, qualche big montepaschino) nonchè certe onoreficenze papaline affibbiate al ragioniere di S.Gimignano? perchè dunque meravigliarsi? La saldatura va avanti, la Chiesa perdona i trascorsi(anche quelli di Peppino) se farlo fa comodo al presente e sopratutto al futuro.

    RispondiElimina
  11. Il nome del prossimo presidente dello Ior (riunione definitiva giovedì 31 maggio in contemporanea all'Assemblea Bankitalia) è scritto sul bel libro di Nuzzi Vaticano Spa.

    Inizia per 'sor Cesare' e finisce per " .... ONZI".

    Beato Angelico

    RispondiElimina
  12. Se invece che alla partita di basket a Siena si presentava a una partita a Livorno ne usciva in modo diverso...

    RispondiElimina
  13. La foto dell'abbraccio fra Profumo e Mussari è una FOTO PORNOGRAFICA!!!

    RispondiElimina
  14. Questi sono i grandi e puri senesi?
    Mussari (e in parte anche Profeumo) ha il coraggio di presentarsi al palazzetto a veder la partita e nessuno lo apostrofa con i giusti epiteti? Nessuno ha il coraggio, o meglio ancora il senso civico, di dire ciò che si merita a chi ha distrutto la Banca e la Città?
    Ma dove sono tutti gli "spaccamontagna" che nei blog dichiarano di essere disgustati e volere stroncare tutto? Sono solo bravi ad attaccare, perlopiù con sonor c....e, un giorno un consigliere un giorno un altro, ma non hanno il coraggio di attaccare i veri colpevoli? Non saranno mica come gli esagitati che sfasciano le case e le mcchine dei cittadini ma non hanno le palle per prendersela con i poltici in parlamento?
    Che schifo vedere come sono finiti i senesi attuali.

    RispondiElimina
  15. Purtroppo l'ultimo anonimo mi pare che abbia colto in pieno il problema. Mussari e Ceccuzzi ce li meritiamo!!

    RispondiElimina