Cerca nel blog

venerdì 9 settembre 2011

Il funambolico Acampa, dal Cross dei rioni al sacro chiodo di Colle...

     L'eretico lo capisce, davvero: siamo ancora in piena estate, c'è un caldo birbone, la voglia di mare e di spiaggia c'è per tutti (purchè il Sindaco Ceccuzzi resti in loco a giocare a barberi, per sorvegliare la città, nel caso si venisse invasi dalle truppe brambillate); l'appuntamento di domenica 11 settembre, però, è imperdibile: mentre a New York si commemorerà la tragedia dell'11 settembre 2001, nel ridente borgo di Colle di Val d'Elsa (per la precisione, Colle alta), alle ore 18 circa si terrà (dopo i Vespri solenni delle 17, e dopo una Messa Pontificale presieduta da Sua Eccellenza Antonio Buoncristiani) la "Processione con il Sacro chiodo (della crocifissione di Nostro Signore, Ndr) fino al Bastione del Baluardo e Benedizione della Città", seguita da "Bacio della Sacra Reliquia". Il tutto, organizzato da Acampa Giuseppe (che presiederà personalmente i Vespri solenni, per non farsi mancare niente).
Nel programma dell' irrinunciabile happening tra il sacro ed il profano (ad ognuno identificare il profano...), il mistico di Vallepiatta viene presentato - dal giornaletto della Curia - con i seguenti titoli: "Arciprete M. Rev.do Mons. Giuseppe Acampa". Nemmeno un Generale dopo le tre guerre d'Indipendenza! Lui, probabilmente, avrebbe preferito essere presentato solo come un semplice sacerdote, ma i redattori dell'invito devono avere insistito, e così la lenzuolata di onorificenze è venuta fuori, suo malgrado...
"Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare": ma se invece del Pd, a Colle avesse governato l'Udc, che sarebbe successo? Si sarebbero presi i nomi degli assenti?

  A Colle, ormai, Acampa Giuseppe da tempo è di casa; il suo cuore di contradaiolo, però, batte sempre forte, per l'amata Selva.
 Ieri sera, per esempio, era a benedire gli atleti partecipanti al Cross dei rioni, nell'oratorio di San Sebastiano, subito prima della partenza per i sette massacranti chilometri: presa la parola, metà degli atleti sono usciti dalla Chiesa, preferendo partire senza benedizione. Miscredenti!
Fonti accreditate, lo danno stasera sempre nella Selva, insieme all'Arcivescovo (che speriamo non delizi gli astanti con gli ormai proverbiali gargarismi di metà pasto...): prima del Sacro Chiodo, la fiorentina ed il costoleccio. Niente di male, ovviamente: per fare bella figura, magari sarebbe opportuno che Acampa pagasse, a differenza di quello che fa di solito in serate simili...

1 commento:

  1. C'è una imperfezione nella storia proposta. La processione del Santo Chiodo si svolge da decenni in questo modo, Acampa non ha inventato niente, casomai non si è comportato in modo dignitoso durante la processione, tenendo in mano la reliquia, scherzava e rideva con i ragazzi che tenevano aperta la pianeta .... non voglio commentare. Caro eretico, qui in terra di colle, stà combinando qualcosa di grosso, leggi il corsiena del 9 e 10 Agosto 2012 alla pagina di colle ... fra le righe si scorge una scena tipo totò con la fontana di trevi.

    RispondiElimina