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sabato 8 giugno 2013

Turiamoci il naso, ma azioniamo il cervello!

 

  Non so quanti (compreso l'eretico) abbiano usato la montanelliana espressione di "turarsi il naso", indicando la necessità di votare, domani e lunedì, pro Eugenio Neri. Da questo blog, lo ripetiamo ancora, permettendoci di aggiungere: bisogna turarsi il naso, ma, al contempo, azionare il cervello!
Capire che Alfredino Monaci, Pierluigi Piccini e il paonazzo del Nicchio non possono (neanche volendo) fare gli stessi danni che Albertone Monaci e Franchino il Ceccuzzi possono fare di là, nei confronti del buon Bruno Rodolfo Valentini. E questo - lo ripetiamo per l'ennesima, ultima, volta - per un semplice (ma non banale) motivo di fondo: la presenza - alle spalle del trio lescano Valentini, Albertone, Franchino - di un Moloch che ha base a Roma, interconnessioni con i vertici Mps (oggi Profumo, ieri Mussàri). Tutto qui: se vi sembra poco.

  A livello personale, poi: Eugenio ha una professione (conquistata certo non a causa dell'appartenenza politica), e che professione; il buon Rodolfo Valentini viene invece dritto dritto da quel milieu che impasta politica, sindacato e banca: lo stesso che, Pd imperante, ha partorito tanti Sindaci, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti.
 "Eh, ma ci vuole l'esperienza del Valentini, in un momento come questo": ah sì? L'esperienza di chi ha ipercementificato il suo territorio, di chi non ha detto mezza parola sul Monte quando Mussàri ipnotizzava le folle degli amministratori piddini, di chi ha rotto con Ceccuzzi solo quando lo ha visto in difficoltà sempre più clamorose? Preferisco allora - e di gran lunga - l'inesperienza del cardiochirurgo Eugenio Neri, capace di affrontare carichi di impegni e di lavoro (nonchè di responsabilità) in un sol giorno, pari a quelli che un sindacalista dei bancari neanche in tre mesi, e di quelli impegnativi.
 Senza dimenticare una cosa che è l'ABC della Legge elettorale sui Sindaci: al primo turno, si vota chi ti piace davvero, la persona con cui ci si sente davvero garantiti; al secondo, se il preferito non ce la fa (e quelli votati dall'eretico non vincono mai, statene tranquilli), si vota il meno peggio. Turandosi il naso, appunto: ma anche azionando il cervello. Che dovrebbe dire di non premiare esattamente gli stessi che hanno deforestato la città: al limite, non essendoci concreta alternativa, parte dei deforestatori (ma senza il Moloch alle spalle), più qualche sana novità.
E ricordando anche che un voto amministrativo NON è un voto assimilabile a quello nazionale per il Parlamento: qui c'è da fare tagliare l'erba, rattoppare le buche dell'asfalto, cambiare l'orario del carico-scarico delle merci; garantire i servizi sociali ai cittadini, in buona sostanza. Anche perchè ormai la politica d'indirizzo della banca, dopo la cura piddina del noto banchiere Mussàri Giuseppe, non la fa certo la politica locale. Se poi uno sul comodino ha il "Che fare?" di Lenin o qualche scritto apologetico su Mussolini, relativamente a quanto sopra detto, ben poco importa (e sapeste quanti piddini senesoti hanno in casa cimeli mussoliniani...): l'importante è che questo faccia. Ma soprattutto: si può forse dire che il Pd senesota abbia fatto cose di sinistra, in questi anni?

 Due cose che farà l'eretico dal giorno dopo il voto, nel caso fosse favorevole ad Eugenio Neri:
1) cercare di neutralizzare la nefasta presenza cenniana all'interno della sua coalizione. Con il miserrimo risultato apportato dai cascami cenniani (99 voti), ce la potremmo anche fare, no? Forse con Alfredino - che i voti ce l'ha, eccome - non è possibile farlo; con il paonazzo del Nicchio è doveroso almeno provare!
2) nell'arco di una settimana, con il Pd per la prima volta sconfitto, si concretizzerebbe un voto da tempo in mente: l'eretico diventerebbe un homo piddinicus provetto.
 Primo passo, tessera della Cooppe, sempre sdegnosamente rifiutata, con sana obiezione di coscienza; se viene voglia di un bagnetto caldo (tanto ritorna il freddino), subito all'Antica Querciolaia; basta leggere Il Fatto: subitaneo abbonamento all'Unità di Claudio Sardo, giornalista più dalemiano di D'Alema; dulcis in fundo, iscrizione immediata al più vicino circolo Arci (per competenza territoriale, direi quello della Colonna San Marco): tessera dell'anno in corso.
Per l'ultima volta, dunque: turarsi il naso, ma azionare il cervello! 

57 commenti:

  1. Ma che bel quadretto!
    Dunque ricapitolando si dovrebbe votare il Cenni e il Piccini, pardon il Neri, per mettere a posto le buche nelle strade, tagliare l'erba, regolare carico e scarico commerciale.
    Oh sì, certo.
    Infatti con la scomparsa della Provincia e senza una lira in cassa, noi senesi, avremo un territorio enorme da reinventare in un'Europa mai così disunita dal secondo dopoguerra. Un territorio che dovrà ristudiarsi e collocarsi competitivo nel mondo, curare i suoi vecchi e dare un futuro ai suoi giovani senza stravolgere cultura e paesaggio millenario.
    Ci serve proprio un chirurgo con buona volontà con dietro un manipolo di ... omissis ... (e braccia forti) per tagliare l'erba e tappare le buche. Eh sì!
    In realtà per rimettere insieme e gestire con piglio strategico un territorio così vasto e disomogeneo, tuttavia scrigno di risorse potenzialmente ineguagliabili in Italia ed Europa, forse ci vuole qualcos'altro di un volenteroso e ingenuo medico fra le mani di chi il GROVIGLIO DEVASTATORE l'ha rispettivamente INVENTATO (Piccini), SVILUPPATO (Monaci e Mancini) e ELEVATO ai massimi livelli (Cenni). Non credi?
    Questo tuo post caro Eretico sa più di inciucio di tutte le articolesse del Corriere di Siena scritte dall'inizio della campagna elettorale a oggi.
    Questo tuo post caro Eretico segna definitivamente una riga (a livello blogghistico, ma sempre uno spartiacque) nella politica di Siena. Una riga fra coloro che tengono interessi e/o famiglia (tu, dopo questo post, diventi niente altro che uno dei tanti) e quelli che invece hanno a cuore il futuro di una città e di una terra ancora in grado di accendere fuochi in petto a chi l' ha sempre vissuta con passione, disinteresse e onestà.
    Con questo post hai chiarito definitivamente da che parte stare.
    Io, per esempio, ho la macchina pronta con ombrelloni e pinne.
    Lunedì tornerò a Siena più riposato e sereno di sempre e con le idee, anche su quelli come te, molto, molto più chiare. Pronto per affrontare quello che verrà dopo il ballottaggio e la parentesi amministrativa (corta o lunga che sia) che nascerà dopo queste elezioni.

    JR

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    1. Caro anonimo (ma a questo giro quelli che si strappano le vesti per l'anonimato staranno ben zitti),
      scusa il ritardo della risposta, ma - visti gli impegni propri inerenti alle elezioni (seggio 35, per capirsi) - ti rispondo solo ora.

      Liberissimo di darti all'ombrellone ed alle pinne, ci mancherebbe. Penso che tu abbia capito poco il senso dell'articolo (o abbia fatto finta di), tutt'altro che elogiativo nei confronti della compagine neriana.
      Poi, verso il finale, esageri un pochino, abbandonandoti a toni escatologici: forse avresti fatto meglio ad aspettare un pochino di più, nel rispondere.
      Questa scelta politica ereticale (votare il meno peggio fra i due; cercare di abbattere il moloch piddino), arrivi a giudicarla "una riga...nella politica di Siena. Una riga tra coloro che tengono interessi e/o famiglia (tu, dopo questo post, diventi niente altro che uno dei tanti), e quelli che invece hanno a cuore il futuro di questa città" (i quali non si capisce cosa otterrebbero con l'astensione, ma lasciamo perdere).

      Solo perchè tirato personalmente e pesantemente in ballo da te, ti rispondo molto sinteticamente, perchè io - a differenza di altri - tendo a rispondere anche agli anonimi: a probabile differenza tua (ma non lo sapremo mai), non ho da sistemare alcun famiglio, stanne pur assolutamente certo (e ti sfido volentieri a dimostrare in qualunque modo il contrario, documentazione alla mano: dai, fammi vedere di cosa sei capace, stupiscimi...).

      Per finire, e solo perchè hai davvero esagerato, ti offro questa ultima considerazione: credo che anni di impegno in prima linea non si sarebbero potuti cancellare neanche se mi fossi candidato Sindaco, a capo della lista 53100!
      Cosa abbastanza ovvia e scontata, ma evidentemente necessaria da chiarire, di fronte ad attacchi come i tuoi.
      Buon mare, dunque.

      L'eretico

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    2. Ottima risposta! Attendiamo questo fenomeno di JR al varco entro breve

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  2. Bravo Eretico, azioniamo il cervello.
    E dopo l'ennesima trovata del Baricentro ci vuole poco. La nuova Siena dovrebbe ripartire dal Piccini (alessandro non pier luigi ma poco cambia), vice sindaco e Falorni assessore?
    Basta prendere per le mele i cittadini! Piccini e' in consiglio da anni, e' stato Presidente del Consiglio Comunale con Cenni e Ceccuzzi, ovvero due tra i responsabili del disastro Siena, ha sostenuto tenacemente tutte le scelte sulla Banca Mps,sulla Fondazione, sull'Universita' etc., e' tra i fedelissimi della Famigliona che spadroneggia da decenni, ........
    Se questa e' la novita' promessa e la parte migliore figuriamoci il resto.
    Sono con il 5 stelle, con la Vigni E con il Tucci. Impossibile essere complici di questa banda, molto piu' etico non votare o votare scheda bianca, per poi iniziare a ricostruire Siena. A occhio tra le tre forze sopra dette siamo gia' al 25%, vi pare poco. Senza Pd, Pdl e tutti gli altri partiti ladroni e bugiardi.

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  3. Cazzate, il Cenni è colui che più di chiunque altro porta sulle spalle l'enorme fardello di responsabilità. I debiti del Comune contratti TUTTI durante i suoi mandati, Antonveneta invece ? A quando risale ? Idem. Accidenti al meglio, ma i mostri dietro al Neri sono mostri almeno come gli altri, di sicuro non di meno.

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  4. Leggo da anni questo blog, ma non ho mai inserito alcun commento.. tuttavia in questa occasione ritengo doveroso farlo essendomi trovato più volte in questi ultimi giorni a provare un sentimento di stupore e sbigottimento.
    Non capisco infatti la ragione per cui i vari bloggers senesi (L'Eretico, Il santo, Fratello illuminato etc) si stiano esibendo in questa corsa a chi dichiara per primo il voto a favore di Eugenio Neri.
    Lasciamo perdere Valentini e i simpaticoni che lo circondano, perchè sappiamo bene tutti (almeno io le so) le ragioni per cui non sono votabili... Ma il Neri??? Come si fa a dare un'indicazione di voto a suo favore? Ma avete notato chi sono i suoi sostenitori? Vogliamo fare un ripassino?? Dietro di lui c'è il pdl (collo pseudonimo moderati per Siena) che in tutti questi anni ha finto di fare opposizione al sistema Siena, pronto in realtà a raccogliere i vari contentini concessigli dal pd (basta vedere la convinzione con cui il centro-destra ha affrontato a Siena le varie campagne elettorali.. lasciamo perdere, sembrava quasi fossero costretti a presentare un candidato-sindaco); poi c'è nero su bianco, lista composta da persone che fino ad ieri erano dentro il pd e, appena hanno provato a toglierli un po' di torta, hanno pensato bene di riciclarsi dall'altra parte (devono aver capito meglio dell'Eretico che o di qua o di là la solfa è sempre la stessa).. e, nonostante questo, l'Eretico suggerisce di votare Neri adducendo fra l'altro argomenti a dir poco risibili se pronunciati da chi meritevolmente si è in tutti questi anni opposto al sistema Siena.. argomenti del tipo che Neri è un affermato chirurgo e allora sarà anche un buon sindaco (non si capisce in base a quale principio logico) oppure del tipo che, siccome Neri non ha dietro un partito moloch come il pd, sarà più facile arginarlo e controllarlo.. ma non crede l'Eretico che Neri, digiuno di politica (come lui candidamente ammette), è stato messo lì proprio perchè appare maggiormente manovrabile agli occhi di coloro che lo sostengono (loro invece anche troppo dentro la politica)?
    E nonostante questo, dovremmo, azionando il cervello, votare Neri??? Suvvia.. ammesso pure che il fine giustifica i mezzi, credo che in questo caso il mezzo da voi scelto allontani di molto il fine.
    Quindi, per quel poco che conta, io credo sia opportuno recarsi alle urne ed annullare la scheda senza scegliere e, quindi, legittimare nessuno dei due contendenti.. forse se in tanti facessero così il terremoto politico sarebbe ben più forte di quello provocato dalla vittoria degli ex pd e di quelli che fino ad ora sono stati gli attori comprimari del sistema Siena

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    1. Noto, ma non con stupore, che fin qui tutti gli interventi, spero per la loro intelligenza non commissionati, non siano riusciti a cogliere (ho non hanno voluto) il messaggio dell'Eretico. Pazienza. Non importa. Comunque una domanda gliela voglio fare: "secondo voi, perché le uniche voci libere che in tutti questi anni ci sono state, andando sole contro tutti e tutto, fanno l'appello, pur con certi distinguo, a favore di Neri?" Un altra domanda: "Perché è sceso il silenzio su Il Gavinone proprio nei 15 giorni della campagna elettorale del ballottaggio?"
      R.S.P.

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    2. Non capisco perchè lei debba dare del poco intelligente a chi dissente da una certa linea.. io (quello del commento sopra) ho esposto le mie ragioni che credo debbano avere cittadinanza come le altre senza essere tacciate di demenza o di lavoretto su commissione... io credo che chi ha fatto in questi anni opposizione al pd (meritevolmente, lo ripeto qualora non fosse chiaro perchè in questo caso è lei che non sembra comprendere), si sia talmente calato nella parte da accettare di votare chiunque altro, anche quelli che hanno fatto parte del sistema fino ad ieri ed oggi meriterebbero il voto semplicemente perchè non hanno più scritto in testa pd..ma fino ad ieri lorsignori che hanno fatto???? hanno partecipato allo sfascio di Siena (chi lo nega, lui si commenta su commissione)e quindi non capisco perchè andrebbero votati... mi dispiace, ma io ritengo questo ballottaggio fasullo.. l'uno vale l'altro

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    3. I vari blogger (che hanno anche tanti meriti, nessuno lo nega) questa volta esponendosi per una parte piuttosto che per un'altra, hanno perso di credibilità.

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  5. L'analisi dell'Eretico è purtroppo condivisibile. La politica non è il mondo dei sogni (quella di Siena è spesso il mondo degli incubi). Però non si può sognare, bisogna fare i conti con ciò che c'è!

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  6. Il danno è oramai stato fatto, pardon perpetrato permettendo al Pd e a chi lo rappresenta di appropriarsi nuovamente di percentuali utili alla vittoria....Il danno è invero doppio poiché il secondo classificato è tenuto su da buona parte di coloro che nel tempo o ha rappresentato il potere ( vedi gli ex sindaci) o ha garantito il ripetersi nel tempo di un'amministrazione mono colore ( Pdl e affini).
    Tapparsi il naso non offre garanzie se non la speranza di veder il Pd giungere in affanno ma per veder realizzato questo proposito occorreva che la città avesse un moto d'orgoglio. Invece...Il Palio si corre e tutto si aggiusterà o prima o poi....
    Tapparsi il naso a cosa serve allora se non ti fa far pace nemmeno con la tua coscienza?

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  7. Caro Eretico
    Non vedo in questa gente nessuno che mi rappresenti. Il dado è tratto non voto.

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    1. No, meglio andare a votare annullando la scheda allora.

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  8. Dissento dall'analisi fatta dall'eretico per tutti i motivi ben riportati nei primi commenti. Vorrei aggiungere una cosa.
    Non posso credere nemmeno per scherzo che un così sottile e sopraffino osservatore come il prof.Ascheri non abbia facilmente notato come la truppa ceccuzziana abbia ostacolato Valentini. Anzi il Ceccuzzi ha fatto mosse a nastro per farlo perdere. L'ultima è stata il farsi fotografare a preparare i volantini...con davanti la faccia del candidato e dietro il programma ceccuzziano! Vi rendete conto?
    Io il chianino, individuo pericoloso di gran lunga più degli altri, voglio togliermelo dai maroni. Se Valentini non dovesse vincere, il chianino riprenderebbe pigolo e tornerebbe in auge dentro un partito che negli ultimi mesi ha preso le distanze. Per questo principale motivo lo voterò.

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  9. per quanto possa importare a qualcuno, io voterò il Valentini, perchè ha avuto l'enorme coraggio di mandare a quel paese i vecchi tromboni del pd. Neri, invece, opportunisticamente pur di fare il sindaco, si è fatto sostenere dal lato peggior del pd e molti componenti di quella casta che proprio tu, eretico, avevi combattuto.

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    1. Bravo fenomeno, vota lui e quello splendido partito che ha fatto così bene a Siena, valorizzandone il patrimonio in modo esemplare e creando una prospettiva di sicuro benessere!!

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    2. Non li ha mandati a casa tutti, Amerigo ... come molti avrebbero voluto. Questo ha reso più facile la sua vittoria ora, ma renderà piu difficile il suo lavoro dopo.
      Certo, oro che luccica rispetto alla lista (e hai programmi inestistenti) del Neri, anche se dentro questo blog dire questo è davvero - questo si! - eretico ....).
      Hai ragione Eretico .... turarsi il naso e azionare il cervello. Ma questo porta pari pari a votare l'esatto opposto.
      Quello che farai tu in caso di elezione di Neri vale poco, perché - come ben sai - non succederà mai.
      Come per le finte liste del primo turno, stare fuori a lanciare i sassi contro il sistema è facile, poco dispendioso e fa tanto bene alla propria coscienza.
      Soprattutto, risolve davvero i problemi ...

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  10. Domani non sarà per me un voto 'per' ma un voto 'contro'. Ed è facile dire 'contro' chi deve essere. Il programma del Neri è debole - come non può non essere un programma 'di compromesso' ... voglio vedere quando si tratterà di sfrondare le partecipate e tagliare i CdA e i compensi di Amministratori, e dei Dirigenti del Comune - il vicesindaco è tutto fuorchè un elemento di cambiamento, la squadra di assessori chissà chi sarà, ma comunque tutto piuttosto che l'Apparato !!

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  11. se molti votassero bianco nno succederebbe un bel niente, caro scettico-furbone! semplicemente vincerebbe Valentini e il PD, punto e basta. Gran risultato mi sembra, dopo che il PD, con Valentini o meno, è il responsabile del crollo di Siena! Lui non ha nessuna importanza, quel che conta è che lunedì sera si dica che il PD ha ancora una volta vinto a Siena! Altroché legittimato Profumo e lo scippo del MPS!
    Astenetevi, votate bianco, andate al mare, poi ne parliamo, bischeroni!

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  12. C'è un gruppetto che frequenta abitualmente i blog e che risponde alla solita tipologia. Il linguaggio è sempre lo stesso. Ormai sono riconoscibilissimi, caro eretico. Non preoccuparti, tu sei sempre il meglio e di buon senso. Se la smettessi con le solite polemiche con la chiesa saresti gradito al 90% dei senesi. Questi ultra della purezza politica dove vanno?
    La Vigni e suo fratello attendono solo che il PD si scinda e venga fuori il nuovo partito tipo Rifondazione. Vedrai che roba.
    Tucci non poteva far altro avendo avuto la buona idea di fuoruscire dal Pdl. Ma il partito resta e lui sta con il figlio e Romole' a grattarsi. Ameno che, come ha scirtto qualcuno in il santo, non voglia poi fare il grande salvataggio, cioè del Valentini che verrà sfiduciato dai ceccuzziani ad oltranzaalla prima che lui tenta di autonomia.
    I grillini? Boh, un ammasso informe, voteranno in modo casuale o non voetranno nno avendo candidato. Sai il risultato. Anche loro favoriscono il Valentini. Bella opposizione, ci sarà da ridere.
    Che pena. Ancora una volta Siena si suicida.

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    1. O bravo. La prossima volta fallo te un bel movimento o una bella lista civica invece di lamentarti e vedrai che soddisfazioni.

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  13. Tanto i senesi sono così, non toccate il PD perché sennò non si vole bene a sienina! Portate via tutto, saccheggiate le case, stuprate i figli, levate anche la mens sana e il palio...loro (ormai mi vergogno di dire che sono di Siena) non reagiscono continueranno a votare il PD! Non un sussulto di dignità o di orgoglio, meglio i lupi travestiti da agnelli...non vi basta neanche guardare quello che è stato fatto nel comune vicino per aprire un pochino quegli occhietti miopi inutili!!! Tenetevi una città morta e non fate nulla....nascondetevi dietro alle frasi fatte: il Neri è inesperto, dietro il Neri c'è il Monaci e il Cenni, c'è bisogno di "fare pulito"...che amarezza! Basta leggere questi primi commenti per capire la mediocrità del senese ed il suo piccolo modo di ragionare!! Bravi, farete festa, orgogliosi di questa vittoria e immolerete l'ultimo anelito di vita di Siena per un assurdo incomprensibile modo di infilare la testa sotto terra!!!

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  14. I puri si astengono, cioè aiutano Valentini e il PD.
    Il discorso è semplice.
    Eretico sei di gran acume, non ti immaginavo così equilibrato anche in queste battaglie.
    Ti fossi candidato, non saremmo in queste ambascie ora.
    Non sarà che il vero bischerone sei tu?

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  15. In un ballottaggio, chi si astiene dà il voto a chi vince. In un ballottaggio, come del resto nella vita, NESSUNO E' INNOCENTE.
    P.S.: Il problema di Siena non è Cenni, non è Piccini, non è Mussari, non è Monaci. E' il PD. E' ora di capirlo.

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  16. l'articolo dell'eretico ed anche alcuni commenti conseguenti impongono a mio avviso delle riflessioni.
    Forse, invece di presentarsi divisi, era meglio che il partito dei duri e puri ci fosse stato davvero. Si pensi infatti che queste liste sommate insieme raggiungevano il 25% e considerando l'astensione, che quasi sempre non è piddina......
    E' giusto che i duri e puri rivendichino la loro campagna elettorale, rispettino il loro elettorato e si comportino di conseguenza.
    Dall'altro lato non si può non condividere quello che l'eretico scrive e cioè che il PD senese rappresenta quanto di meno votabile possa esistere.
    Il neri, e compagnia, almeno si è sempre saputo chi è e da dove viene.
    Gli altri, i democratici - solo a restare a quello che hanno fatto in questa interminabile tornata elettorale e senza considerare i precedenti di buona amministrazione - prima hanno indetto le primarie Ceccuzzi-D'Onofrio ( veramente democratiche, si manda a correre una ferrari con una 500);
    poi, costretto a dimettersi il Ceccuzzi, non fanno entrare,come sarebbe stato logico, lo sconfitto uscente delle primarie ;
    no, meglio! Ri-indicono le primarie tra il ceccuzziano Mugnaioli ed il nuovo Valentini, che ha costruito la sua candidatura essenzialmente sullo sparare sulla croce rossa (leggasi Ceccuzzi);
    vinte le primarie, tocca al Valentini. Ecco il nuovo che avanza!!! Lo vedo, c'è anche la banda!!!! E' bravo, e' bello, è buono ....
    E lui cosa fa? Si allea con colui che aveva attaccato fino al giorno prima e.... bacini, bacini.
    Per cui, in conclusione - a prescindere dal fatto di andare, o meno, a votare per scegliere tra due mali - c'è, si,il peggio, ma c'è anche il peggio del peggio.

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  17. Quindi se voto Valentini (il che non significa necessariamente votare PD...ma si sa le semplificazioni sono facili da utilizzare in campagna elettorale)...posso essere considerato un cattivo senese? Uno che non ama la propria città?

    Invece quelli che votano Tucci, Vigni, Neri, Pinassi, loro sono dei senesi veri, gente che è tutta stadio e contrada, palazzetto e rione...gente che vuol bene alla città, mica come me che voto Valentini per distruggerla e per trasformarla in un ammasso informe di macerie.

    Francesco

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    1. Esatto Francesco, chi nn vota per questa gente, è "senesota", mentre l'Eretico e gli altri, sono "puri". Questione di cervello, come c'è scritto nel titolo.

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  18. Caro Raffaele,
    approfitto anch'io del tuo spazio stavolta per scrivere alcune note ed osservazioni riguardo alle considerazioni che hai svolto qui sopra.
    Tu ed io abbiamo discusso ampiamente in questi mesi delle vicende politiche di Siena e perciò sai come la penso al riguardo.
    Ciò nonostante per un dovere mio di chiarezza e di trasparenza, ma soprattutto di coerenza con l'impegno che ci ha visto vicini nell'azione di denuncia dei guasti e del malaffare causati dal groviglio di potere che ancora pervade Siena e che così malamente l'ha ridotta, non posso esimermi dall'esprimere il mio convincimento riguardo alla scelta del voto al ballottaggio di domenica.
    Io non andrò a votare e non voglio essere costretto a scegliere il male minore o turandomi il naso.
    Ambedue i raffazzonati schieramenti - le due Armate Brancaleone, come a me piace definirle - sono, a mio avviso, espressioni dello stesso potere consociativo, il famoso "groviglio",che tanti danni ha arrecato a Siena ed alle coscienze e virtù dei senesi.
    Sono sempre gli stessi attori che provano a cambiare, o meglio,a far credere di cambiare le scene e la trama di una storia che purtroppo è sempre la stessa e li vede ancora una volta protagonisti.
    Dietro a Valentini e Neri ed al loro fianco ci sono sempre i soliti capibastoni, i soliti metodi prevaricatori ed intimidatori-ricattatori di chi non tollera di lasciare il potere e farsi da parte ma pretende, ad onta di tutto quanto è accaduto anche nell'ultimo anno, ancora di gestire il potere e di "eliminare" chi non la pensa come loro.
    Dietro Valentini che era partito, a suo dire, per "rompere" e porsi come discontinuatore, ci sono i soliti personaggi, le solite congreghe, le solite consorterie e gli stessi consiglieri di chi c'era prima di lui;
    sì,anche gli stessi ghostwriters che gli scrivono attacchi inqualificabili ed intimidatori come quello rivolto a Marco Pierini,reo di aver espresso una libera, personale,intenzione di voto(che io non condivido ma rispetto)per il candidato alternativo al Valentini.
    Non solo,il Valentini (o i suoi scrivani) si permette lui,che per primo ha "tradito" quello che era il suo dichiarato impegno ( fino a nemmeno due mesi fa) a fare piazza pulita dell'apparato e dei capibastone , e si è acconciato a squallidi accordi di potere con quelli, lui si permette di dare del traditore e dell'opportunista e trasformista al Pierini.
    Dalle mie parti si dice :il toro chiama cornuto...qualcun'altro.

    E dietro ed affianco al Neri, che non conosco personalmente ma che amici che stimo mi dicono essere persona di specchiata onestà e rigore morale, ritrovo anche lì , insieme a qualche brava persona, tante figure della stessa vecchia nomenclatura,dello stesso sistema di potere consociativo, per non dire di personaggi espressione della destra più retriva e vicina ai desiderata di certe gerarchie ecclesiastiche che tu Raffaele hai imparato a conoscere sulla tua pelle.

    Ed io dovrei "scegliere" tra questi due schieramenti? E se non lo volessi fare sarei perciò stesso tacciato di vigliaccheria o di fare il "gioco del nemico"?
    E chi , in questa situazione ,è pronto a dire da quale parte sta il "nemico"?

    Perciò sarò considerato un "puro" o un'illuso che dir si voglia se ancora una volta considererò pregiudiziale e discrimine per le mie scelte la questione morale.
    E così rispondo anche al superavvocato De Mossi ed alla bravissima Ruscitto, due persone che stimo profondamente per il loro impegno coerente.
    Io mi ostino a credere che la politica non debba essere purtroppo e sempre "merda e sangue" nè che la "questione morale" (posta da Enrico Berlinguer tanto tempo fa a discrimine per l'azione politica del partito di cui era il leader) tante volte richiamata nei suoi editoriali da Raffaella possa essere tranquillamente messa da parte in nome della scelta del "presunto" male minore.

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  19. Maremma che colonia di leccaculo, sono qui, cammellati come non mai. Almeno distribuitevi meglio le veline degli spin doctor Valentiniani, ci sono dei post doppioni ...
    Che angoscia leggere il commento di chi è convinto di scegliere il Pd, di dare nuovamente la città in mano a loro. Neri è indipendente da certe situazioni e la cosa gli ha reso la campagna elettorale molto più difficile di ciò che si conosce. Chi crede che abbia agito sotto la guida di chi lo sostiene semplicemente non è informato o si fa normare da altri.
    Votare Neri significa accentuare il processo di purificazione interna dentro il Pd, che con Valentini invece potrebbe edulcorarsi. Sembra paradossale, ma l'elettore del Pd convinto che il suo partito rappresenti al meglio le istanze di libertà, equità, pluralità e buona politica, dovrebbe votare Neri senza la benché minima incertezza. In caso contrario il gomitolo si riavvolgerà e Valentini non ne troverà il capo. Mai.

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  20. Scusate tanto, tutti. Ma se dal rubinetto viene acqua putrida e nera, prima che torni ad essere limpida dovrà passare per una fase in cui è torbida.
    Mantenere l'acqua putrida per "non voler passare" dalla fase torbida è da coglioni.

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  21. Io sono uno di quelli che non voterà per nessuno dei due.
    Il processo di purificazione del PD non credo si accentuerà se perderà Valentini, anzi le correnti interne potrebbero avere maggior ragione di predicare che il nuovo, tuto sommato, non era così utile, anzi ha portato il PD al ballottaggio e così sarà gioco facile del Cecc o del Mon rimpossessarsi del partito. Per contro se vincesse il Valentini credo che ben presto il partito si spaccherebbe, tirato dalle due correnti del Cecc e del Mon con Valentini nel mezzo a fare il vaso di coccio.
    Se vincesse il Neri anche qui ci sarebbero così tanti rappresentanti del sistema che anche la sua azione ne risulterebbe annacquata, sempre volendogli concedere il beneficio del dubbio sull'intenzione di riformare davvero i punti chiave della città.
    In buona sostanza andate tutti ad annulare il voto e facciamogli capire che i senesi non sono buoi da tirare pe il naso, ma che abbiamo capito e non ci vanno bene entrambi.
    Tanto, in ogni caso, sono convinto che andranno avanti ben poco....
    francesco

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    1. Concordo al 100%. Ma evidentemente non la pensa così il nostro eretico che di eretico ormai gli basta il nome ...

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    2. Il punto di vista dell'eretico è legittimo, ognuno la può pensare come vuole. Dargli del rinnegato dopo che c'ha rimesso tranquillità ed altro con anni di lotta e di denunce, mi pare in questa fase del tutto fuori luogo. Lo rinnegherei solo se lo vedessi a portare la colazione al Mon ed al Cecc, ma anche li mi farei venire dei dubbi! ;-) Purtroppo, almeno per questa tornata, i senesi l'occasione l'hanno avuta al primo turno ma l'hanno persa, e si che avevano la possibilità di votare bene con almeno 4 candidati sugli 8 presenti. Io penso che purtroppo, dato che di strategie si parla, l'unica ammissibile in questa fase sia di opposizione e denuncia senza quartiere da parte di chi sarà all'opposizione in consiglio comunale, aspettando la prossima occasione che non credo tarderà, per costituire di nuovo un'opposizione, ma questa volta coesa per davvero e con una proposta credibile e senza tecnicismi....
      francesco

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  22. Purtroppo, bisogna votare, perchè il partito dell'astensione non vince. Le regole del giuoco sono queste. Quindi difendere la propria estraneità, mantenersi puliti, per poter criticare dall'alto non serve a nessuno, tantomeno alla città che ha bisogno di essere governata.

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  23. Scusa se intervengo a proposito di qualcos'altro (anche se leggendo commenti come "levati dai c..." forse qualche relazione c'e', nel senso che si tenta di far tacere i vari "big mouth" della rete): grazie di aver segnalato il tentativo di bloccare il blog del Santo. Che abbia pestato i piedi all'amministrazione Americana? ;-))

    Un caro saluto

    Lucrezia

    PS: in bocca al lupo per le elezioni e soprattutto per cio' che seguira'.

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  24. L'Eretico ha ricolto nel segno, non è possibile non capire che fra i 2 mali c'è sempre quello che è il minore. A me dicono addirittura che c'è gente vicina al Tucci che sostiene il Valentini ed il Pd. Siccome io il Tucci l'ho votato vorrei che queste voci venissero subito smentite dal diretto interessato nel modo più chiaro possibile!

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    1. In ogni caso non vedo dove sarebbe il problema, dato che Tucci ha espressamente scelto di non appoggiare nessuno dei due contendenti, dando quindi mano libera a chi lo appoggiava.

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    2. Tucci ha inviato una mail ai suoi sostenitori conosciuti del primo turno dichiarando che non c'era nessuna indicazione di voto ed una sostanziale equidistanza dai due schieramenti. Le mail possono essere recuperate e quindi ci sono le prove.
      Ognuno poi può scegliere di fare ciò che vuole votando, non votando o invalidando la scheda, tenendo presente che mentre votare scheda bianca o farla invalidare è una questione di scelta politica, non andare al seggio è una mancanza di rispetto nei confronti di chi è morto per farci votare!

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    3. quoto e sottoscrivo, è tutto vero, questo è stato detto anche a me. E reputo tutto ciò un atto di civismo e democrazia..

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  25. l'astensione favorisce solo il Valentini, state tranquilli. Tenetevi il PD ancora per 50 anni mi raccomando, bene stretto.
    55% di votanti ci saranno? Io ne darei 60/65 al Valentini, vedrete. Che faranno poi i grandi strateghi che hanno candidato il Neri? E gli astensionisti duri e puri?
    Siena era in crisi. Così muore del tutto, statene certi.
    Silvia

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  26. La mia posizione è stata chiara fin dal giorno successivo al primo turno. Non abbiamo dato indicazione di voto né per Neri né per Valentini in quanto li riteniamo entrambi funzionali alla sopravvivenza del sistema Siena ed abbiamo pertanto invitato i nostri elettori ad astenersi.
    Niente di più e niente di meno. Tutto il resto sono chiacchiere (interessate) da Bar Sport.
    Enrico Tucci

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  27. Come volevasi dimostrare la assurda e insensata frammentazione delle opposizioni ha portato alla disfatta, rendendo così la vita facile ai due nefasti candidati che non sono altro che due facce di una stessa medaglia. Che peccato! Si poteva dare davvero un'opportunità di cambiamento a questa città e invece come al solito ha prevalso l'arroganza, la stupidità , gli egoismi, le rivalse personali. Ma quello che stupisce (o forse non più di tanto) sono i voltagabbana dell' ultimo quarto d'ora. In tempi non sospetti qualcuno auspicava una unione tra i candidati delle opposizioni, ma hanno evidentemente prevalso le logiche degli egoismi e delle ambizioni personali. Ognuno ha scelto di zappare il proprio orticello, credendo forse che avrebbe ottenuto i pomodori più succosi. Ed ecco il risultato. Bravi, complimenti a tutti! La lezione non la imparerete mai.

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  28. Comunque vada sarà un successo. Sì per i MONACI!

    E' come dice l'Eretico. In questa come in altre elezioni con ballottaggio bisognerà per forza scegliere il meno peggio e turarsi il naso. Smettiamola però di osannare l'uno o l'altro. Entrambi sono attaccabili fin troppo facilmente.

    Valentini è il profilo del perfetto piddino scaltro. Ex PC, ex dirigente CGIL a livello nazionale, bella carriera al Monte, sindaco blindato in un feudo PD. Ha taciuto su BAV e attaccato il chianino solo quando ha fiutato il sangue, salvo poi ritrovare un'improvvisa pace con quest'ultimo sotto la benedizione di Don Alberto Monaci.

    Come Cardiochirurgo non conosco persona che non stimi il Neri anche per il coraggio con cui si battè per i noti fatti accaduti alle Scotte. Quello che non conince è la cerchia di persone che lo contornano, a partire da quel manipolo di piddiellini che con la loro finta opposizione hanno contribuito tanto quanto il PD allo sfascio della città. A margine c'è il placet del Monacino. Il fratello miracolato di Don Alberto. L'ex cassiere divenuto presidente di BIVER Banca (ma lui e i suoi prodi di Nero su Bianco sono contro il "Sistema Siena"...) e perennemente trombato.

    Di certo perderanno Siena e i senesi che negli ultimi 2 anni di sfascio della città non hanno saputo mettere su una vera rivoluzione civica, ma hanno preferito spolpare la carcassa trincerandosi dietro a liste civiche che inneggiano al cambiamento, alla discontinuità e alla rinascità.

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  29. L'Eretico di ce giustamente di turarsi il naso ma di azionare il cervello. Premiando il partito che ha distrutto l'economia della città i senesi dimostrano in estrema sintesi di essere non così intelligenti...

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    1. Almeno ora, anche se i voti sono quelli che sono e di certo la vittoria non è così eclatante, sono anche più legittimati a rubare. A Siena non c'è rimasto niente, ma di questo passo finiranno anche quel poco; chissà se qualcuno che ora ha messo la croce sul Valentini piano piano comincerà a rendersene conto...

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    2. ma come ti permetti? e chi sei tu per dare giudizi così verso i tuoi concittadini? questa è la democrazia, punto e basta. e poi, credo, che i senesi non abbiano votato i partiti ma le persone

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    3. E infatti sono proprio le persone che hanno combinato questo disastro...

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    4. SI le persone che gli hanno trovato il posto di lavoro

      Giuseppe

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  30. Ma quanti professori ci sono.
    Sono andato a votare ma mi sono già pentito (anche se ho votato scheda bianca).
    Ma come si permettono certi "cervelli" di suggerire, istigare al voto o accusare chi non vota di complicità?
    Ma un pò di c...i loro non se le sanno fare? Io faccio quello che mi pare, senza però voler entrare nella sfera personale degli altri. Mi garberebbe che tutti facessero così. Siamo in democrazia o nel regime (del quale sono forse sodali questi anonimi e insolenti suggeritori)? Votare una delle due liste sarebbe stato proprio (come dice il commento delle 12.31), premiare chi ha distrutto l'economia (e la storia) della Città; meglio (anzi peggio) il PD del PDL? il Valentini del Cenni e Piccini? SEL di Fratelli d'Italia e della Lega Nord? Speriamo voti meno del 60% e tra questi ci siano una marea di bianche e nulle, almeno chiunque vinca avrà poco da festeggiare e non sarà rappresentativo della Città. Vi sembra poco questo "cervelloni prezzolati"?
    Comprendo e plaudo la difficile scelta della Vigni, del Tucci e del 5 Stelle, ma almeno non potranno essere sospettati di inciuci e non si sporcano di m...a (politica si intende).
    L'importante è che ora inizino a ragionare su come incidere sulla Città, chiunque dei due "Sistemini" vinca. Dico solo che se continuano a dividersi ora mi deluderebbero davvero-

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  31. I giochi sono fatti ormai... l'astensionismo è aumentato pertanto è ormai certo (ma chi poteva dubitare??) che il PD ha vinto! La cosa assurda è che saranno tutti contenti e convinti che questa vittoria segni un cambiamento... illusi! Non si cambia votando la stessa gente! Non si cambia, portando le stesse borse! Non si cambia senza CORAGGIO!!! Ma i senesi non hanno nemmeno più il coraggio di fare a cazzotti...pavidi e piccoli servi come sono! Peccato un'altra occasione persa (anche per migliorare questo PD che di democratico non ha più niente).

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  32. Caro Eretico
    Sono soddisfatto di non essere andata a votare, ora i vincenti devono amministrare con un quarto dei voti, una bella responsabilità. La definirei la vittoria di Pirro .

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  33. secondo me anche L'eretico può scrivere boiate.

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  34. ahi ahi ahi ci siamo ripurgati

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  35. ma tutti questi scontenti, tutti questi che parlano male di questo o quello, di una lista piuttosto che un'altra...
    ma cosa fanno a parte offendere tutto e tutti, molte volte dietro l'anonimato???
    ma vergognatevi......
    e voi che parlate tanto.. ma cosa fate in prima persona per cambiare le cose???
    in cosa vi impegnate e soprattutto dove mettetee la vostra faccia???

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