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lunedì 25 marzo 2013

La candidata Pd Vannozzi, sacrificio umano per il Dio Franchino


    Pare proprio che la candidatura di Francesca Vannozzi sia dunque quella "giusta", per il Pd senesota: niente primarie (ed il povero Pasqualito D'Onofrio, che fine avrebbe fatto?), dibattito interno risibile, candidatura insomma da furbetti del partitone.
 Eh sì, perchè questa della docente universitaria (ricercatrice) Francersca Vannozzi è una mossa proprio da furbetti: si pesca fuori dal recinto dei ceccuzziani più in vista, si sembra premiare la società civile, si dà spazio financo ad una donna (mai ce n'è stata una Sindaco, a Siena), si candida una persona onesta (che certo non ha fatto le cenette con futuri carcerati, distribuendo loro milioncini di euro del Monte). A prima vista, davvero ben fatto.

  Il lavoro dell'informazione non embedded, sarà dunque quello di smascherare l'ennesimo inganno del Pd senesota: fatti i complimenti al Gavinone per lo scoop (notizia data sabato sera!), già nei commenti dei lettori si evidenzia quanto la Vannozzi sia ben poco conosciuta in città (urge organizzare incontri conoscitivi con gli "omini degli orti" per illustrare la candidatura); gli Illuminati, da par loro, l'hanno già bollata come berlingueriana e tosiana, senz'altro con piena cognizione di causa (certo sarebbe stimolante sapere cosa abbia detto, la candidata piddina, dello scempio universitario in questi ultimi anni).

 Al povero eretico, per ora almeno, non resta molto da scrivere, se non che deve cospargersi il capo di cenere. Dopo anni di insegnamento, deve ammettere di avere sbagliato: avendo sempre sostenuto, con la consueta sicumera, che i sacrifici umani erano cessati nell'America post-colombiana, portato positivo (almeno questo) dei conquistadores e della loro violenza applicata sul campo.
 Sbagliato, errato, padellato: nella Sienina postmussarizzata (ma evidentemente non postceccuzziana), i sacrifici umani esistono ancora, eccome.
 La povera Vannozzi, fra circa due mesi, dovrà immolarsi in favore di una nota divinità locale (ben accetta anche da importanti esponenti del monoteismo locale, di stanza nella acropoli della città), ancora molto venerata in più di un tabernacolo autoctono: il Dio Franchino, un curioso essere, multiforme e dalla originale capigliatura, che, in quanto ancora ottenebrato dal Potere solo apparentemente lasciato, pretende il sacrificio di una vergine (politica) prima del definitivo abbandono.
 La sacerdotessa che è stata scelta per officiare il cruento ed anacronistico rito pare sia Anna Carli, ad entrambi legata da un patto di lunga data.
 L'evento, cadenzato e dilatato come si conviene, inizierà all'alba della settimana precedente le elezioni: di fronte a torme di omini degli orti e di donnine con il sacchetto della Cooppe in mano, i ceccuzziani più ispirati inizieranno a danzare intorno alla malcapitata vittima sacrificale, tutti circondati da piccoli fuochi accesi per autocombustione (Curia arcivescovile docet); la sventurata, come la liturgia sacrificale prevede, verrà a sua volta bendata con cura (non un contrappasso, pura coerenza con il suo silenzio su questi anni), dopodichè si passerà al luttuoso fatto di sangue, di fronte al popolino ebbro di cotanta crudeltà.
Dopo il cruento e barbaro rituale grandguignolesco, la sete e la fame di potere del Dio Franchino si sarà placata, il suo desiderio di rientro gratificato: una vittima sacrificale (leggasi foglia di fico) voleva, desiderava, pretendeva; una vittima sacrificale (leggasi foglia di fico) gli è stata offerta.
Ringalluzzito dall'evento, la divinità dalla curiosa capigliatura cercherà di emulare il suo idolo Berlusconi con una mossa davvero a sorpresa, mossa che lo farà precipitosamente risalire nei sondaggi, in città:
"15 minuti alla Coop", cioè un quarto d'ora, per tutti i simpatizzanti Pd, per accaparrarsi derrate alimentari dagli scaffali del supermercato, aggratisse. Prendi e porta a casa.

   Il giorno dopo, arriverà Massimo D'Alema in città, ripasserà proprio dalla Cooppe di San Miniato come nella primavera del 2011, e ridirà, con il Dio Franchino al fianco:
"Mi raccomando, in questa città non basta vincere, bisogna vincere bene!".

32 commenti:

  1. Alcuni passaggi sono spassosissimi, scritti da una grande persona quale sei, carissimo Raffaele.

    Tutto il resto è ...... noia !

    Un abbraccio, Robertino.

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    1. Bella la citazione califfesca ..... parlando di vergini .......

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  2. Silenzio, una cappa di silenzio. Forse distratto, forse lontano da siena, basta stare a poggibonsi, ma mi pare che su queste elezioni sia calato il silenzio. A due mesi dalle votazioni è strano. Niente più Mussari e Vigni, abbiamo già dimenticato? Sono io distratto o c'è un motivo?

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    1. non credo tu sia distratto, credo molto più alla distrazione di questa città che ormai stuprata non oppone la minima resistenza; e lo affermo in ambito generale, non solo politico. Per quest'ultimo temo che ongi senese si sia scelto il campioncino a cui delegare la propria vita. E temo ancor di più che la scelta sia fondata sui possibili risvolti positivi di natura clientelare, "tra amici ci si accomoda". Ne più ne meno il peggio groviglio.
      Per quanto mi riguarda torno a fare l'e-remita, e se ne avrò possibilità mi trasferirò in altro loco (magari non troppo distante ma più vivibile).
      E-remita

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  3. Il ceccuzzi ha colpito ancora ma a quando la liberazione ?

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  4. Ma quale vittima sacrificale?'??!!!
    Rischia pure di farcela
    Cmq siei ottimista Eretico: Siena non è post-demussarizzata.
    I nostri non sono a Sollicciano e Santo Spirito, ma nelle loro belle ville. Non vale neanche il gattopardesco detto tutto cambi perché tutto resti uguale. E' restato tutto uguale. Minime differenze di facciata.

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  5. Domanda agli elettori di SEL senesi (ce ne sarà qualcuno tra i lettori di questo blog? Chissà...): tutto a posto?

    No, perché magari - facendo parte di una mini-coalizione che ha voluto le primarie - sentirsi imporre il candidato dai Signori Padroni del PD potrebbe risultare un tantinello umiliante, no?!
    E il signor D'Onofrio? Niente da eccepire?

    Gli zerbini hanno più dignità! Fate pena!

    MICHAEL KOHLHAAS

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    1. Non è vero, il sel sta valutando il da farsi, basta con accuse gratuite, siamo tutti onesti e bravi, come il d'onofrio stesso in primis.

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    2. sacrosanta osservazione, magari qualcuno potrebbe girare la domanda al sig. D'Onofrio, o è chiedere troppo?

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    3. Hai ragione, ci stassi io a 90 gradi come loro non mi alzerei più dal mal di schiena.

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    4. Stessi, caro compagno. Fantastico Vendola ad 8,5 davanti a quella insulsa della Gruber, non ha detto niente contro gli insulti gratuiti di un insulso Battiato a Bruxelles. "Le donne in parlamento sono delle troie". La Gruber zitta, ma anche Vendola e Damilano. Tutti femministi a parole, difesa per i gay, le coppie di fatto etc. E le donne? Solo troie. Non ci sto.
      Cari compagni, del cazzo.

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    5. prova a venire a Forza Nuova

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  6. E i Riformisti si ritengono soddisfatti?

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  7. Approfitto del blog per sottoporti quanto segue: ".....il deputato Raffaello Vignali (ometto l'appartanenza politica perchè inutile) ha presentato una proposta di legge per l'integrale ripristino dell'immunità parlamentare, da applicare anche in caso di condanna con sentenza irrevocabile....."
    Non mancano riferimenti significativi per giustificare questa tesi (Cossiga, Zagrebelski).
    Non c'è che dire! Una tempestività eccezionale, ovviamente nell'interesse del Paese.

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  8. CAro Eretico, urge una rettifica, tu e gli altri "blogger" senesi avete preso una cantonata

    "L'archivio senese dell'Unione Donne Italiane ha presentato al centrosinistra di Siena la proposta di candidatura di Francesca Vannozzi "per superare le divisioni esistenti". La coalizione non ha ancora deciso infatti se scegliere il proprio candidato sindaco per le elezioni comunali di fine maggio attraverso le primarie o una consultazione interna.
    A parlare della proposta di candidatura è stata Tommasina Materozzi, presidente locale dell'Udi, stamattina in una conferenza stampa a cui non era presente Francesca Vannozzi, medico e docente di storia della medicina, indicata come figura super partes per provare a mettere tutti d'accordo e dunque in alternativa al percorso delle primarie. Secondo quanto riferito in conferenza stampa, la delegazione dell'Udi ha già incontrato i partiti del centrosinistra senese e attende una risposta.
    Fonte: ANSA"

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    1. sembra che la Vannozzi sia dell'Oca, e non potendo fare il Capitano.....

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    2. E dopo come fa Franchino? Da torraiolo gli toccherà andà a cena in Fontebranda con la morte nel cuore...

      MK

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  9. E SE FOSSE PROPRIO UNA MOSSA VOLUTAMENTE A PERDERE? IN FONDO IL PROSSIMO SINDACO AVRA' LE MANI LEGATE, SARA' FACILE FRA 5 ANNI SPARARGLI ADDOSSO ...

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  10. l'identikit dantesco
    e' ancora calzante!!"Tu li vedrai tra quella gente vana
    che spera in Talamone, e perderagli
    più di speranza ch'a trovar la Diana;
    ma più vi perderanno li ammiragli".


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  11. Addirittura pretendere che quelli di SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA 1.496(questi sò peggio degli Omini degli Orti)di Siena si mettano a discutere con il Partito Dominante ma viaaaaa. Si accontenteranno di raccatare le briciole,come già hanno fatto in un recente passato,magari con un posticino di Assessore(Canna-mela DOCET 181 voti in Contrada non fai nemmeno l'Economo) e qualche Consigliere, sparso nei tanti Consigli di Amm.ne delle Varie Società Consorziate.
    QUESTA E' SIENA PURTROPPO!!!!!!!!!!!
    Giovanni B.

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  12. posso dire che condivido i timori... che ce la faccia invece davvero?
    occhio, che proprio il fatto che sia una persona poco conosciuta favorirà il diffondersi della favoletta "è una persona che garantisce discontinuità, etc..." e così il PD andrà incontro ad un nuovo, e ancor più umiliante per la città, trionfo.
    non sottovalutiamola: sul Gavinone ho scritto che potrebbe trattarsi di una "nuova Bartolini", ma ho paura che gli elettori indecisi a Siena non siano coraggiosi come quelli felsinei...

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  13. Senza lo strumento democratico delle primarie, una candidatura nuova...invecchiata precocemente.
    Vediamo se l'opposizione cercherà di serrare le fila intorno ad un candidato ed ad un programma, che questa volta potremo vederne delle belle.

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  14. A Firenze si parla invece dell'attuale assessore Luigi Marroni come candidato a sindaco di Siena visto che parrebbe essere molto contrastato in Regione, (questa voce è apparsa anche su un quotidiano in uno dei tanti articoli usciti nel weekend sulla crisi della sanità toscana).

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    1. L'assessore Marroni sta facendo molto del male alla sanità pubblica in toscana e a Siena,ci mancherbbe altro che lo candidasseroa cnhe a sindaco! Te lo dico da medico e leggi la Nazione di oggi 27.3: tre righe agli oppositori del regime che sta smantellando il ssr in toscana facendo pagare l'operazione al risprmio talebano agli operatori che ci lavorano con dedizione ed ai cittadini senesi dell'orto e della cooppe senza dirglielo.
      Marco Monciatti

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  15. Esco dal tema locale, pur appassionante. Scusatemi.
    Mi pare che siamo un modo di pazzi. Da circa una settimana il ciccione erede al trono dell'ultima monarchia comunista ha dichiarato guerra al mondo dalla sua roccaforte nord coreana ormai alla fame. Nessuno l'ha preso in considerazione. Oggi ha armato i missili. Nessuno di nuovo l'ha preso in considerazione. E se questa volta, disperato, pazzo, psicotico schiaccia il bottone? Nessuno ne parla.
    Per chi come me è cresciuto nell'incubo, poi scongiurato, dell'olocausto atomico, è invece un elemento di grande preoccupazione e se anche la korea è lontana .... non lo è mai abbastanza.
    E poi perchè nessuno chiede a Mr Obama, premio nobel sulla fiducia (mal riposta), perchè è andato a stuzzicarlo con le sue manovre militari insulse in Sud Korea?
    Segnalo anche il silenzio assordante dei pacifisti professionisti laici ed ecclesiastici, senesi, italiani, americani.
    Speriamo vada tutto liscio e sia solo un bluff....
    Chiudo la parentesi.










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    1. Questi dittatorelli sedicenti comunisti riescono ad autolegittimarsi solo inventandosi un bel nemico esterno e fingendo poi di fargli la guerra !!

      Ma vuoi che gli USA abbiano paura del velleitarismo di questo grassone : se rappresentasse veramente un pericolo per loro lo ridurrebbero in cenere in dieci secondi !!

      E poi anche agli USA fa sempre comodo un bel nemico in qualche parte del mondo, per giustifi care il mantenimento del loro apparato militare e per venderci a noi gli F35 !!!!!!!!

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    2. Tutto vero. Compreso il "sedicente", che vale per molti e non per pochi.
      La tattica del santo subito Obama è: faccio le manovre vendo le armi al Gam Gam Style del Sud e poi ignoro il ridicolo ciccione nordista.
      Bravo.
      Ma se questo magari s'incazza e se lancia il missile?
      Anche se dopo lo annichiliscono, la frittata è fatta.
      E guardate che un regime che ha condotto il paese alla rovina non sempre (leggi quasi mai) implode come la vecchia URSS, per colpa/merito di Gorbaciov (lui si che dal nostro punto di vista meritò il nobel per la pace ...), ma di regola cerca di "esportare" i problemi ...
      Meditate, gente, meditate.





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  16. Oohh, noto con estrema soddisfazione che c'è proprio voglia di cambiamento in città: candidato a sindaco Mauro Marzucchi!! Di primo pelo, non c'è che dire
    Anna G

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  17. cantami o diva del chianino ceccuzzi che infiniti danni inflisse ai SENESI.
    E purtroppo continua, ma ritornasse a casa sua il chianino ceccuzzi.. è chiedere troppo?

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  18. Argomento un po' diverso, ma dopo la diretta streaming dell'incontro fra Bersani e i rappresentanti del M5S non si può non parlarne. Ecco la trasparenza, l'innovazione, il cittadino che può vedere da sè cosa succede senza bisogno di essere informato o meglio non informato, o peggio, informato da giornalisti o pseudo giornalisti che di rado raccontano le cose come stanno. Ora cominceranno anche gli altri partiti a trasmettere in streaming? La Santanchè si è fatta riprendere in bici - a malapena stava in equilibrio, ma tant'è - ora tutti sono per il cambiamento e il rinnovamento: che cosa non si fa per mantenersi la poltrona!

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  19. ognuno gioca le sue carte nel momento che li tocca, guardate Napolitano come se la dice coi papi, e pensare che lo conoscevo anche al tempo che era un comunista PCI e andava ai trasporti civili con bandiere rosse e basta...e guai se passava anche per caso un prete nei dintorni. Una volta rimandarono una corona di fiori al fioraio perche' ci aveva messo il nastro viola....falsi, quelli e questi

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