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lunedì 18 febbraio 2013

Profumo: una lettera contraddittoria (ed una domandina)


   Ieri l'eretical lettura del Sole 24 h è iniziata con l'analisi della lettera aperta del Presidente Alessandro Profumo sul Monte ("Ecco perchè chiediamo più rispetto"). In primis, tanti auguri al Presidente per il compleanno, che ricorreva appunto ieri.

  Sul merito, qualcosina però ci sarebbe da eccepire (forse anche più di qualcosina, a dirla tutta). La sgradevole sensazione è che si voglia ribaltare l'attenzione dai problemi del Monte con la solita storia del cattivo giornalismo: che di certo esiste (a Siena, potrebbero farci seminari universitari per un decennio...), ma in un contesto come questo sembra l'ultimo a dovere chiedere scusa. Semmai, la stampa nazionale dovrebbe scusarsi per il silenzio-assenso rispetto all'affaire Antonveneta ed a tutte le altre porcate oggi al vaglio dei tre moschettieri (Grosso, Nastasi e Natalini) della Procura.

 Entriamo dunque in medias res. Profumo entra nella delicatissima questione dei Monti bond, ed anche dei Btp mussarian-tremontiani fatti ingozzare alla banca esclusivamente per agevolare l'ascesa all'Abi di Mussàri Giuseppe (captatio benevolentiae verso Giulio Tremonti).
 Con il massimo rispetto, l'eretico si permette di fare rilevare una contraddizione piuttosto clamorosa tra quanto affermato pubblicamente dal Presidente Mps nell'agosto scorso, in mezzo ai costolecci piddini in Fortezza, e quanto invece pubblicato ieri dal quotidiano confindustriale (un altro che si è svegliato dopo il 22 gennaio). In quel caso, alla festa piddina, disse che ben peggio dell'affaire Antonveneta, era stato il fatto di comprare troppi Btp, Mussari regnante. Non c'era quindi alcunchè di patriottico, nel comprare quelle miliardate di titoli, ad agosto scorso.
Ieri, invece, la pista mussarian-patriottica sembrava essere quella prevalente.
 Mi permetto di citarla, verbum de verbo:

"Verrebbe qui da fare notare, a chi parla a sproposito di peso che ricade sulle spalle dei contribuenti, che lo Stato viene chiamato oggi ad intervenire dove, paradossalmente, è nato il problema: la credibilità dell'Italia è calata ed ha svalutato i Btp in possesso della banca, adesso il Governo si fa carico del sostegno per colmare il gap creato dalla perdita di valore "mark to market" dei suoi titoli".

 Intesa ed Unicredit, meno gonfi di Btp, sono dunque banche meno patriottiche di Mps?
 Ad agosto, secondo Profumo, Mussàri era stato avventato (più che a comprare l'Antonveneta!!), nell'impanciare questi "maledetti" Btp; a febbraio, bisogna rivalutarlo per avere quasi salvato il Sistema Italia?
 Noi crediamo al fatto che la banca oggi sia diversa (nel senso di migliore) rispetto a prima: anche perchè provare a farla essere peggiore sarebbe cosa più che ardua...

 Quello che c'era prima, non si è mai degnato di rispondere a nessuna domanda, e si è visto che fine ha fatto; proviamo dunque con il nuovo e trasparente (condoniamo anche il rinvio a giudizio per la storiaccia Brontos) dottor Alessandro Profumo: su quali basi è stato nominato Presidente dell'Abi Mussàri Giuseppe (con il beneplacito di Profumo stesso), tanto nel 2010, quanto nel 2012?


Ps Ad essere proprio pignoli, osiamo aggiungere ciò che abbiamo già scritto: fino ad ottobre 2012, nessuna notizia di Alexandria, ai piani alti Mps? Su questo blog, letto anche da qualche suo dipendente, se n'era scritto da marzo 2012.
 Pur preso da centomila impegni tesi a salvare il salvabile, gli dedichi qualche minuto a settimana, a questo blogghino. Tutta salute, mi creda.

19 commenti:

  1. Su questo argomento vi consiglio di andare a vedere un interessante articolo sul sito pietraserena.wordpress.com , facendo una ricerca su " argomenti articoli" nella sezione MPS, cercare quello del 23 gennaio 2013 e leggerlo bene insieme agli allegati riportati in fondo.
    Di una chiarezza disarmante.

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  2. Lo stato deve ora farsi carico del sostegno alla banca MPS per la credibilità dell'Italia! Ma prima di accettare a scatola chiusa il "risanamento",pretendiamo che la stampa ci offra un resoconto credibile di tutte le tappe del disastro, nato dentro e fuori Siena. Al Presidente chiederei attenzione anche per la storia degli anni in cui la Banca -prima di diventare s.p.a- era gestita da gente che operava alla luce del sole. E per favore, faccia ripulire dalle macchie scure sul volto il monumento a Sallustio Bandini: un grande personaggio, che fece molto per Siena, a cominciare dall'idea del primo nucleo della biblioteca pubblica. Si dice, poi, che al suo funerale andò tanta povera gente dall'aria modesta come la sua. Chissà perché...

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  3. Ho dimenticato di firmare il mio commento, si può inserire ora la firma? Grazie,
    Silvia Tozzi

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  4. Un saluto

    Oggi Draghi, da Bruxelles si esprime in questi termini su MPS : "MPS in difficoltá per attivitá criminale, ma é un caso isolato"

    ( dei numerosi link, ho scelto quello di David Allegranti )
    http://voci.corrierefiorentino.corriere.it/2013/02/18/imperdibile-draghi-su-mps-attivita-criminali/#.USJddsyYlR0.twitter

    ... ma comunque anche Radio vaticana !!! riporta la notizia . ( nessun nesso, comunque, ci mancherebbe altro )
    http://it.radiovaticana.va/news/2013/02/18/draghi_su_mps:_%C3%A8_anche_frutto_di_un%27attivit%C3%A0_criminale/it1-666232


    Poi sono stati interrogati a Firenze, Pollina

    http://firenze.repubblica.it/cronaca/2013/02/18/news/mps_pollina_in_procura_come_persona_informata_sui_fatti-52923347/?rss

    che si esprime anche cosí : "Mps: ex consigliere regionale Pdl, partito ci silenzio', facevamo vera opposizione"

    http://www.sassarinotizie.com/24ore-articolo-174089-mps_ex_consigliere_regionale_pdl_partito_ci_silenzio__facevamo_vera_opposizione.aspx

    E il segretario del PD Toscana, Manciulli
    http://www.ilsitodifirenze.it/content/717-scandalo-mps-il-segretario-del-pd-toscana-andrea-manciulli-ascoltato-dagli-inquirenti

    Intanto, la deputazione generale della Fondazione MPS, discuteva sulla lettera di Guzzetti, per la modifica dello Statuto
    http://it.reuters.com/article/italianNews/idITL6N0BI9AZ20130218

    ... Sicuramente mi sono scordato altro, ... infatti! Altri due link

    MPS, in rosso da luglio 2011 ( mentre la Banca d'Italia nel 2012 lanciava l'allarme )
    http://www.lettera43.it/economia/aziende/mps-in-rosso-da-luglio-2011_4367584306.htm

    Allarme rosso al Monte dei Paschi di Siena ( La storica banca potrebbe - giá- essere nazionalizzata dopo le elezioni )
    http://www.investireoggi.it/obbligazioni/allarme-rosso-al-monte-dei-paschi-di-siena/

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  5. Ringrazio Marchino Fattorini per il suo impagabile servizio informativo, e la lettrice Silvia Tozzi per l'intervento e, in particolare, per l'idea della pulizia della statua del Bandini (proposta populista: mandarci qualcuno che visita spesso la Procura in questo periodo, a pulirla?).

    Da parte ereticale, che dire? Calmata la buriana (adesso appena rallentata), questo blog inaugurerà una rubrica-cult, dedicata ai mussariani fino al 22 gennaio 2013:
    "Quando eravamo mussariani".
    Ci sarà da divertirsi, date retta...

    L'eretico

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    Risposte
    1. Sì, uno a sbiancare Sallustio e quell'altro col banchetto a vendere i capperi, come ha proposto il Neri

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    2. A naso direi che si salvano in pochi, pochissimi, ovvero sarà una rubrica di durata trentennale come i btp :-).
      Sono in trepidante attesa .....

      E-remita

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  6. Oddio
    una letterina poco " contraddittoria" ci sarebbe già.
    http://www.corriere.it/inchieste/reportime/economia/mani-pdl-monte-paschi/8d036778-79f5-11e2-9a1e-b7381312d669.shtml

    Evviva a meno di una settimana dall'elezioni le sorprese non finiscono mai.
    Meglio delle offerte alla "Coppe"

    uno che ha perso a Monteaperti

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  7. Per la rubrica , carissimo e bravissimo Prof, segnalo anche il Dott.Profumo neo incaricato Presidente MPS. Nell'assemblea di presentazione alla Rocca, quando un veramente libero giornalista locale ebbe a domandare se riteneva opportuno o meno l'acuisto di Antonveneta da parte degli ex manager, il profumato presidente, che oggi lancia i propri strali contro l'operazione, ebbe a rispondere che la situazione non doveva essere valutata in base alle conoscenze del momento ma a quelle del periodo in cui è stata posta in essere, e che comunque del passato lui non avrebbe parlato ne giudicato alcun che, tirando una linea netta di demarcazione , cercando così di difendere l'operato del suo predecessore facendolo cadere in un lento ma inesorabile oblio. II fatti poi tutti gli conosciamo, quanto accaduto in banca MPS viene lentamente ma inersorabilmente a galla, e adesso quindi si prende le distanze da chi è stato fortemente voluto e altrettanto ampiamente votato quale presidente dell'ABI.

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  8. ecco cosa riporta il corriere della sera online:
    "Anche le mani del Pdl su Mps: in un documento il patto Verdini-Ceccuzzi"
    http://www.corriere.it/inchieste/reportime/economia/mani-pdl-monte-paschi/8d036778-79f5-11e2-9a1e-b7381312d669.shtml

    se il documento verrà confermato sarà l'ennesima riprova di quanto sostengo da anni.
    Tutto questo servirà ad aprire finalmente gli occhi al senesino lecchino??

    chissà????

    ciao
    ale benve

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  9. interessante e stimolante articolo del corriere della sera on line delle 20.43 sul patto segreto siglato dal chianino. si commenta da solo.

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  10. chiunque. di normaleintelligenza, si chiederebbe dov'erano quelli che dovevano controllare, chi ha messo Profumo presidente, chi ha portato Mussari all'ABI ecc. ecc.. Ma Profumo, che per ora è l'unico che può vantare un rinvio a giudizio, si sente tanto etico a mandar via 2000 dipendenti tra pensionnati forzati ed esodati (saranno garantiti dallo stato?) ed esternalizzati (in una società fiancheggiatrice di proprietà dei grandi imprenditori Bassilichi). Senesi! ma li fate ancora parlare?

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  11. Nell'ultima assemblea degli azionisti nel mio intervento ho chiesto a Profumo conto del fatto che la notizia di Alexandria era comparsa nel marzo 2012 sul tuo blog, e passi anche se credo che sia una delle prime letture quotidiane in Banca, e poi in maggio a Report in una trasmissione che ebbe una grande eco nazionale se non altro per il titolo "Monte dei Fiaschi". Profumo si è guardato bene dal rispondere mentre si è subito premurato di minacciare perché contestualmente lo avevo giudicato "unfit" a guidare la Banca in quanto nominato dalla politica ( Bindi e D'Alema) e rinviato a giudizio per frode fiscale. Credo che anche la ultima lettera al Sole 24Ore nella quale si contraddice quanto affermato pubblicamente in Fortezza (di cui per l'appunto ho la registrazione) confermi che Profumo giochi una partita sua che a questo punto con Siena non c'entra niente.
    Enrico Tucci

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  12. Grande Eretico! Mi pare che uno ad uno vengano fuori tutti i tasselli che a suo tempo si sono letti nei tuoi libri. Ma finora la gente non voleva crederci - e forse tanti si rifiuteranno di farlo ancora, nonostante l'evidenza. Su Repubblica di oggi un articolo che conferma il bel groviglio: i nodi stanno pian piano venendo al pettine?

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  13. La stampa di regime ha fatto di tutto per sottacere e tenere sotto traccia lo scandalo MPS e se non era per il "Fatto Quotidiano", che rivelò l'affaire Alexandria, chissà per quanto tempo ancora sarebbero riusciti ad occultare tutto !!

    Profumo sapeva tutto da tempo , ma cercava di temporeggiare per far sì che lo scandalo venisse fuori dopo le elezioni e non scoppiasse in mano al PD !!

    Purtroppo gli è andata male ed ora stanno venendo fuori anche gli inciuci con il PDL : Verdini aveva stipulato un patto di non aggressione con i vertici PD toscani per poter mangiare anche lui alla greppia MPS !!

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  14. Dal sito di Pietraserena, da leggere al link che segue:
    http://pietraserena.wordpress.com/2013/01/23/tutti-bravi-a-parlare-ora-ma-prima/

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  15. una domanda fuori tema ma non troppo, da tutte le inchieste, non emerge mai il nome del direttore ed ideologo del groviglio armonioso, come mai? nessuno è a conoscenza del ruolo di primo piano che ha avuto?
    oppure la copertura del ruolo che ricopre, gran maestro della loggia toscana, è intoccabile.
    un grazie all'eretico se vorrà rispondermi.

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  16. Dai retta Raffaele,

    dopo le elezioni puoi inaugurare anche l'altra rubrica ...."quanod eravamo Ceccuziani"....

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  17. Credo che lo spessore dell'uomo Profumo si sia visto già quando disse che la rielezione di Peppiniello o'Catanzarese a presidente dell'ABI era una cosa bellissima per MPS e per tutte le banche italiane.
    Ora invece cerca di prenderne le distanze, ma statene certi non arriverà mai a fare azioni legali contro il vecchio management della banca ... tra pesci cani non si mordono ....

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