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sabato 8 settembre 2012

Gli anticeccuzziani dell'ultima mezz'ora

    Franchino il Ceccuzzi le sta facendo bigie, per cercare di andare al voto il prima possibile, allontanando lo spettro di una candidatura piddina a lui alternativa: un'estate da prezzemolino, presente a destra e a manca per fare vedere che lui le coccole non le fa mancare proprio a nessuno.
 Quello che però l'eretico vuole sottolineare oggi è piuttosto un altro aspetto della bagarre politica senesota di questi ultimi giorni, vale a dire la sempre maggiore emersione degli anticeccuzziani. A questo proposito, lo scrivente ci tiene a sottolineare che chiunque attacchi, in modo ponderato, Franchino, ha il benvenuto ereticale; detto questo, sia altresì chiara un'altra cosina, a scanso di equivoci: chi è divenuto anticeccuzziano da pochi giorni, sarebbe bene facesse una sana anticamera spurgante, prima di parlare da altari posticci e raffazzonati.
 Va bene che siamo un Paese in cui diventa Presidente della Repubblica un esaltatore dei carri armati sovietici a Budapest, ma in quel caso, appunto, sono passati svariati decenni: diamo un pochino di tempo al tempo, no? Questi, invece, partono lancia in resta come se niente fosse: come niente fosse stato, anzi.
 Ai monaciani ed ai cenniani di ogni risma, dunque, si raccomanda almeno un minimo senso della decenza cronologica, se possibile.
Prima di salire sul pulpito, bisogna mangiare tanto pane e sugna (citazione da cinefili di razza, vediamo chi la indovina...).
 Si dice, poi, che il gruppo dirigente ceccuzziano (vale a dire Franco Ceccuzzi) non abbia fatto autentica autocritica per i madornali errori commessi, ed è sacrosanto sottolinearlo. Si vorrebbe anche sapere qualcosa a proposito dell'autocritica degli anticeccuzziani dell'ultima mezz'ora, visto che ci siamo...

 Giungono alle orecchie ereticali voci di candidature, da parte del milieu anticeccuzziano, di chiarissima impronta veterodemocristiana, nella implicita speranza di rinnovare ma senza rivoluzioni; di discontinuità soft, per rassicurare. Un brodino caldo, insomma. Ma siamo proprio sicuri che l'elettorato senese, nelle prime elezioni post commissariali e post Fondazione Mps, voglia questa sbobba riscaldata? All'eretico pare piuttosto che la gente si aspetti un candidato tanto autorevole, quanto di effettiva rottura: di fronte alle macerie, economiche e morali (e giudiziarie) , di Siena, non è tempo di Termidori...
 Invece della solita sbobba centrista, invece di proporre persone certo perbene, ma inevitabilmente portate al compromesso veterodemocristico, invece del brodino, insomma, non sarebbe meglio, che so, una pennetta al vodka?  

32 commenti:

  1. Il problema caro eretico è che certi lupi possono anche perdere tutto il pelo ma certo non perdono il vizio!E come si sa all'aiuto e osanna al vincitore può sostituirsi in mezz'ora un ferreo distacco, anzi un'inossidabile dissenso per la ricerca di nuovi equilibri sempre però per il raggiungimento del bene (PROPRIO).Lette le recenti prese di distanza dei monaciani e dei borghiani, che ricordiamolo hanno comandato dal 2001 al 2011, il sospetto di qualche inciucio interno al pd è legittimo anzi naturale.
    Se questo avviene, ancora di più povera Siena!!!

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  2. Non la so la citazione del pane e sugna, ma dalle mie parti c'era il vecchio Beppe che faceva colazione sotto l'ombra di un possente noce dopo svariate ore nei campi,
    Un tizio passava gli chiese cosa stesse facendo e lui rispose faceva colazione..... "e che mangi?"
    "Pane e curteccio" rispose Beppe.
    Una parabola per dire che sarebbe ora di distribuire un poco di curteccio per tutti che la vita non è solo seggiole, comunicati stampa e il giro delle parrocchie in visita pastorale.
    Niente contro l'ex sindaco di Siena, solo che, fare il sindaco a Siena dovrebbe essere un onore al quale, chi ambisce, dovrebbe pagare di tasca propria per farlo e aver cura della città.... non intonacarla.

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    1. Caro Andrea,
      la citazione cinematografica del "pane e sugna" è stata individuata, con clamorosa reattività, dall'avvocato De Mossi (non a caso avvocato ereticale!), il quale, appena letto il pezzo, ha telefonato all'eretico per renderlo edotto.
      Diamo ancora un paio di giorni di tempo per vedere se c'è qualcuno che arriva primo per scritto...

      L'eretico

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    2. Non vorrei dire una bischerata galattica, ma ne dico tante, che una più, una meno non guasta nulla.
      C'è un sottofondo di ricordo che mi fa pensare a Novecento di Bertolucci.

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    3. Non è che è Colonnino?
      Grazia

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  3. Povero illuso ! L'inetto popolo senese senza spina dorsale si venderà al primo che promette posti in banca, in comune o.... più semplicemente alla mossa.
    Altro che discontinuità !!

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  4. Sono con l'acqua alla gola, litigano a morte perché hanno paura di perdere tutto...scusa, tu che faresti caro Eretico? C'è da rimanere col culetto per terra, per cui se si trova un DC ragionevole... Il guaio è che saranno abbinate alle politiche e il PD FORSE ci arriva ancora unito sempre per necessità. Su Siena questo vuol dire che se non si arriva alla crisi in provincia come fa Pinciani a lasciare il cadreghino e fare il leader alternativo? o la provincia chiude prima? ormai la successionedei tempi è importante...intanto la storia dell'anticipo è naturalmente caduto, ma il Ceccuzzi così ha visto chi sono i fedeli, i dirigenti delle categorie come al solito e i magnifici 700...è furbo, lo sappiamo, ma non basta ormai, caro on.le!

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  5. La discontinuità potrebbe essere introdotta con un giovane dalla grande esperienza politica ed anche lavorativa che si è distinto nell'ultima giunta in più ambiti cioè il Dottor CANNAMELA, che dite non sarebbe il Sindaco di cui la città ha bisogno per uscire dalla crisi?

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    1. Cannamela? Ma chi, la farfallina rossa (no, non quella di Belen!) già distintasi come Assessore alla Pace, alle Aree Verdi e alle Supercazzore bifasiche?
      Allora siamo a cavallo!

      Satira a parte, Cannamela e SEL sono stati prezioso appoggio per il Ceccuzzi e gli altri Dissestatori. Sono corresponsabili del disastro.
      Sarebbe ora che gli elettori e i cittadini tutti facessero pagar loro la parte di danni di competenza (quantomeno evitando di rivotarli...), piuttosto che proporli come finto nuovo che avanza!

      Spero pertanto che questa fosse una battuta, piuttosto che una proposta seria...

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  6. Bastardo Senza Gloria9 settembre 2012 alle ore 01:23

    Penso che se le cose rimarranno come sono, il candidato Ceccuzzi tornerà ad essee sindaco di Siena.
    Penso, e correggimi se sbaglio, che ci riuscirà battendo il record del sindaco meno votato.
    Penso che invece delle minestrine qui ci voglia un piatto sostanzioso, addirittura un piatto unico ma importante, tipo una bella paella.
    Il tutto dipenderà anche da quanti cittadini votanti rimarranno a Siena e quanti, per motivi che tutti noi sappiamo dovranno andare a cercare "fortuna" altrove.......

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  7. Caro Eretico, sono un tuo appassionato lettore ma, questa volta, ho paura che tu stia "toppando"...
    Alle prossime elezioni ci giocheremo il futuro di quello che resta dalla nd. città e, con questa posta in palio, non ci possiamo permettere di snobbare nessuno!!!
    Chiunque sia contro Franchino è ben accetto!!!!!

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  8. Concordo, quasi come sempre, con quanto esposto.
    Mi fa piacere che stesse comsiderazioni, e in gran numero, si trovano anche nei commenti in altri blog, a partire dall'ottimo cittadinoonline. Pur essendo quasi sempre commenti anonimi, sono del tutto apprezzabili perchè con realismo ed educazione, esprimono un rifiuto e un disgusto verso i furboni che vorrebbero far finta di trasformarsi da lupi in agnelli solo per tentare di far dimenticare il loro operato e ingannare nuovamente i cittadini.
    Anche un comunicato di oggi sul giornale che da spazio ai "soliti" e censura sempre i "cittadini" e le "associazioni civiche", uno dei gruppi che ha governato fino a ieri vorrebbe far credere che sia giusto stendere un velo sul passato e "condonare" i responsabili; non dice però che questo passato ha provocato dei danni irreversibili a Siena e al suo tessuto sociale ed economico, trasformandola da Città ricca e sicura a Città che dovrà reinventarsi un futuro. Mi dispiace ma ricerca delle responsabilità e denuncia degli errori compiuti nel passato sono alcune delle condizioni per sperare in un futuro migliore.
    Mi auguro che i Senesi abbiano finalmente capito come sono andate le cose, e non siano più disposti a riconsegnare la Città in mano ai dissestatori e/o ai loro sodali, più o meno evidenti.
    Chiunque abbia partecipato al Sistema Siena negli ultimi 10-15 anni deve andare o stare a casa !!!
    Senza se e senza ma !!!

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    1. Romolo, oltre a leggere i titoli degli articoli sarebbe buona creanza leggerne anche il contenuto, una volta fatto potrai "parzialmente" ricrederti. Sul diktat dello stare a casa, personalmente posso stare tranquillissimo, anche se, per la strada, se accadrà ciò che dici, troverò ben poche persone.

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    2. so benissimo che chiedere ai senesi di rimettere questi farabutti sulle sedie appena lasciate è come chiedergli di darsi una martellata sulle palle, (non l'ho mai votati e mai mi sognerei di votarli) ma in me è viva la curiosità di vedere come riusciranno a cavarsela, ora che hanno spremuto fino all'ultima goccia, fondazione e tutto ciò che fino a qualche tempo fa rimpinguava le casse comunali e, non da meno, dopo la mega figura figura di merda delle dimissioni ceccuzziane.
      l'alternativa??? secondo me solo e soltanto un'altro farabutto comprato dai "favori della politica" con una faccia come un culo, pronto a tutto il bene "proprio".
      vogliate tutti perdonare il mio linguaggio, ma con questi pezzi di merda della politica senese (sinistra-centro-destra-liste civiche)mi sembra superfluo usare termini diplomatici.

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    3. Il commento di Vis et Robur è quello che volevo scrivere io, salvo l'inizio che dovrebbe essere piuttosto -.

      "So benissimo che chiedere ai senesi di sgomberare i farabutti che hanno creato questo disastro economico è come chiedergli di darsi una martellata sulle palle...."

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    4. Due rapide risposte:
      la prima a Dario, facendogli presente che ho evitato di nominare il gruppo proprio perchè non è mia intenzione, per ora, di entrare nel merito dei comunicati di altri, che posso condividere o no, ma ho solo extrapolato un concetto (il "condono" degli errori del passato) che ho riscontrato anche in comunicati di altri gruppi e che non condivido. Mentre per esempio concordo con voi sulla necessità di modifica dello statuto Fondazione MPS, che Pietraserena, insieme a Libera Siena e Liste Civiche, sostengono da anni.
      Per Vis e Robur: in verità concordo con tante delle sue considerazioni. Penso però che quella rabbia che esprime così "schiettamente", andrebbe usata proprio impegnandosi per tentare di cambiare le cose. Nelle prossime elezioni questa possibilità la vedo concreta e la ritengo l'ultima chiamata per la Città; anche per me, comunque vada, potrebbe essere l'ultimo impegno "politico" che sono disposto a fare per la mia Città.

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    5. Caro Romolo, parole sante! Ora ci mancavano anche i "social-riformisti", sempre parte integrante del sistema Siena, che cercano pateticamente di riciclarsi come Siena Futura (costola locale di Italia Futura; a proposito, ma Montezemolo che ne pensa?!). Dio (e gli elettori!) ce ne scampi e liberi!

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    6. Romolo, non voglio insistere ma nella frase "una severa discussione che possa contribuire a stabilire le vere responsabilità di operazioni che hanno defraudato la città della sua stabilità socio-economica", in tutta onestà fatico a trovare traccia del concetto di "condono degli errori del passato" comunque apprezzo che tu mi abbia risposto costruttivamente, sul post dell' influencer che mi precede ritengo, umilmente e rispettosamente, che non ha ben chiaro il nostro profilo politico.

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  9. Caro Eretico

    http://it.wikipedia.org/wiki/Mangiare_pane_e_veleno

    ci ho dato ?

    F.to
    L'Anonimo

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  10. Non è Miseria e nobiltà; e non si tratta nemmeno di Novecento di Bernardo Bertolucci.
    Facciamo trascorrere anche questa giornata d'inizio settimana, poi l'arcano sarà infine svelato...

    L'eretico

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  11. Cambiare tutto per non cambiare niente!
    Il pericolo numero uno é il PD ceccuzziano e i suoi alleati, chi é contro loro va bene.
    Romolo che spara su tutto e tutti, una volta ogni tanto si candidi e poi vediamo cosa succede.

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    1. Caro anonimo dell 07.33, io non sparo su tutto e su tutti; io ho il coraggio di criticare, mettendoci la faccia da anni, quelle cose che ritengo sbagliate. E purtroppo per la Città, le mie "sparate" sono sempre state fondate su fatti e si sono rivelate esatte e lungimiranti. Tante, se non tutte le cose che ho detto, si sono puntualmente verificate.
      Non ho mai avuto la pretesa di occupare poltrone ma solo che la Città sia amministrata bene, da persone competenti e capaci di fare il loro mestiere.
      Magari quando fai commenti acidi e chiami in causa semplici cittadini cerca di avere il coraggio di firmarti.

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  12. Caro Eretico,

    :-(

    F.to
    L'Anonimo

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  13. "... Va bene che siamo un Paese in cui diventa Presidente della Repubblica un esaltatore dei carri armati sovietici a Budapest ... "

    ... mai riferimento in questo blog fu più felice e più incompleto. Perchè non solo abbiamo un presidente che esaltava i carri sovientici a Budapest. Abbiamo anche l' unico presidente della repubblica "comunista" immatricolato CIA e quello che dopo aver esaltato i carri sovietici a Budapest a inviato (coi suoi pregiati sodali) i cacciabombardieri a stempiare i suoi amici e compagni in Yugoslavia.
    Un presidente, vien da dire, che rispecchia fedelmente l' antico adagio italo-meridionale : " Francia o Spagna, basta che si magna ! "

    ma 'gnamo, 'gnamo ... l' Italia è piena di Italiani, nel bene e soprattutto nel male ...

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  14. Fatte le doverose congratulazioni a Vis et Robur per la sua finezza, vengo al contenuto del post. E' evidente che al netto dell'astensionismo e del probabile "effetto Grillo", fenomeni che attraversano tutti i possibili schieramenti, per realizzare una alternanza al governo della Città ovvero per mandare all'opposizione il Pd o quel che ne rimane, di certo il maggiore ma non unico responsabile del disastro, almeno 2000 voti devono spostarsi dalle liste che hanno a suo tempo sostenuto Ceccuzzi ad una nuova proposta. Ne deriva che qualsiasi aggregazione che voglia vincere e governare dovrà accogliere anche una certa quota di "ceccuziani dell'ultima mezz'ora e magari "dell'ultimo minuto". Starà a chi guida la coalizione trovare l'amalgama, ma il gioco vale la candela. Questo per quanto mi riguarda non significa affatto dimenticare il passato né le gravissime responsabilità politiche e gestionali. La magistratura sta già indagando su molte questioni e di certo uno dei primi atti della nuova sarà la valutazione di una azione di responsabilità nei confronti di chi ci ha portato a questo punto, non per mero spirito di rivalsa, ma per doverosa onestà intellettuale.
    Enrico Tucci

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  15. La vera discontinuità sarà la seguente: Sino ad oggi per avere il voto han promesso posti in Banca, all'ospedale, all'Università ed ahimè anche in contrada...Oggi non c'è più nulla da promettere perché Siena non ha più niente quindi il discorso sarà o voti noi o ti si leva quello che hai...UN MODO LO TROVANO SEMPRE
    Senese affranta

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  16. Ps. La citazione è di Federigo Tozzi in "Bestie"... "per quanto consumi tutta la sugna che tenevo incartata..." Ci ho dato?
    Ciao,
    Senese Affranta

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    1. Assolutamente no, pur apprezzando la citazione tozziana. Come detto, trattasi di un film, non di un romanzo!
      Va beh, sarò buono: dilatiamo ancora di un giorno il tutto.
      A domani, dunque...

      L'eretico

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  17. Bravo sig. Romolo (che penso sia Romolo Semplici), sono sempre d'accordo con lei, ho avuto modo di apprezzarla in vari dibattiti e soprattutto nelle assemblee del MPS, dove, solo contro tutti, ha tentato di difendere la Banca dagli avvoltoi dei partiti, tutti inclusi. E qualcuno vorrebbe perdonare certi gruppi che hanno fatto parte della maggioranza che ha portato in crisi Siena? Nemmeno per sogno, chi ha sbagliato paghi e paghi caro.
    Concordo anche io che questa città può essere salvata solo da cittadini coraggiosi che mettono la faccia e non da miserabili che usano l'anonimato non per dare notizie e far trionfare la verità ma per inquinare i pregevoli blog e offendere le persone.
    Vada avanti così io cercherò di aiutarla per quanto mi consente la mia età e la mia salute.

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  18. Game over: la citazione del "pane e sugna" deriva dal film di Alan Parker "Mississippi burning Le radici dell'odio", ed è pronunciata dall'agente federale interpretato da Gene Hackman, al cospetto del vicesceriffo locale che gli chiedeva perchè avesse abbandonato il Mississippi.
    "Perchè mi ero stancato di mangiare pane e sugna!".

    L'eretico

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  19. Il film dei (fiori di campo) tromboncelli bianchi :-)

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  20. L'importante cari compagni è andare a votare prima che le viole Profumate si liberino di alcune migliaia di api operaie sennò dopo come si fà a far ingoiare la responsabilità politica alle famiglie senesi che hanno subito il cambiamento? Votiamo ora sennò lo vedi che casino......

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