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sabato 1 settembre 2012

Sanità senesota: si rientra (Grazioso no...)

    Ritorniamo a parlare di Sanità senesota, sempre tenendo ben presente una cosa che è bene non dimenticare mai, neanche d'estate: i castisti sono riusciti a devastare anche quella (potevano forse esimersi dal?).

   Il Gran Moralizzatore Enrico Rossi, quanto a ferie, pare abbia fatto poco, sempre in tournée tra una Festa piddina e l'altra (compresa Siena), con in più l'incubo della spending review: l'eretico si ricorda giusto una sua foto, dal Corriere della sera fiorentino, sul lungomare di Marciana marina. In compenso, di cose da colpo di sole ne ha dette svariate (vedasi sulle Provincie, per esempio).
 In quella foto sul lungomare, era al fianco della first lady, la dottoressa Laura Benedetto, colei che avrebbe lasciato l'Asl senesota per problemi personali, la scorsa estate. La cosa appunto stimolante sarebbe sapere cosa si dicano i due, sul lungomare: parleranno del dissesto della Asl 7 che era appunto dalla consorte diretta? Saranno angustiati, per ciò che sta emergendo? Avranno fatto ferie serene? Ah, essere una zanzara, di passaggio sul lungomare di Marciana marina nella calura agostana...

 Chi quanto a ferie, invece, è messo benissimo, è il Mozart dei bilanci, dottor Grazioso (creatura della Benedetto in Rossi), che la nouvelle vague aslina (Pestelli-Volpini) ha fatto lodevolmente accomodare a casina sua, dopo quello che è venuto fuori negli ultimi tempi. In vacanza a tempo indeterminato, pare.

  Guardate un po' questo riassuntino (ad uso e consumo della Corte dei conti e della Magistratura) dei Bilanci della Asl 7 nell'ultimo triennio:

1) Anno 2009: segno meno per 10milioni e 843mila euro;

2) Anno 2010 ( Bilancio firmato dal tandem Grazioso-Benedetto): segno meno per 1milione e 962mila euro;

3) Anno 2011: si ritorna sul profondo rosso, con un meno da 10milioni e 500mila circa.

  A questo punto, la domanda, d'obbligo, è la seguente: o il tandem Benedetto (in Rossi)-Grazioso è letteralmente straordinario nell'eliminare deficit, e meriterebbe di continuare a lavorare insieme, per il Bene comune; ovvero quel Bilancio 2010 cela qualcosa.
 Su cui - prima che la Magistratura concluda il suo lavoro, appena avviato - qualcuno dovrebbe dare delle spiegazioni. Chiare, dettagliate, inequivoche.
 Perfino qualcuno che fa le ferie a Marciana marina, ridente località elbana.

2 commenti:

  1. Spero che la mancanza di commenti a questo articolo, come sempre fatto molto bene dal prof Ascheri, sia dovuto a questa fase transitoria in attesa di risposte da parte della Magistratura.
    I problemi della Sanità a Siena ed in particolare della USL 7 dovrebbero avere i riflettori puntati vista la gravità di quello che è stato commesso a vari livelli, credo che i cittadini abbiano bisogno di risposte concrete, risposte che mancano da chi politicamente dovrebbe dire le cose come stanno. Il dibattito sollevato in Regione da Marignani ed altri sui bilanci aslini e poi sulle vergognose dichiarazioni di Ceccuzzi sulle nomine è già un passo in avanti che merita però di non essere tralasciato per non consentire ai soliti "furbetti" di farla franca come al solito, alle spalle della comunità.
    Purtroppo anche per mancanza di alternative concrete e di vera infomazione la cittadinanza fino ad ora ha lodato l'operato dei "compagni" ed ha regalato loro consensi plebiscitari in occasione delle votazioni, sembra anche che il Presidente Rossi goda di alto gradimento...che dire...male voluto non è mai troppo!..non ci si venga poi a lamentare.

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  2. Gentile Eretico so che questa notizia poco entra con la Sanita' Senese ma la ritengo indicativa
    dell' andamento futuro della Sanita' Toscana, quindi se lo ritiene opportuno la pubblichi altrimenti non importa.
    SEcondo alcune fonti sicure l' attuale DG della Estav Nordest Dr. Brunero Baldacchini sta per passare alla guida della ASL 12. La decisione della giunta regionale e' sicuramente segnale della volonta' ferma di rivedrete l'organizzazione del sistema sanitario regionale attraverso la unificazione delle tre ESTAV in una sola regionale, univoco motivo per il quale avrebbe senso spostare un direttore da una realta' cosi' complessa ad una piu' piccola come la Versilia. Questo e' il primo passo ma pensiamo che non sara' l'ultimo nella rivisitazione degli assetti organizzativi....un direttore ormai in pensione non ha di fronte a se' lunghe aspettative lavorative: il Dr. Baldacchini la persona giusta per accompagnare gli ultimi anni di vita di una piccola azienda sanitaria che probabilmente sara' la prima a pagare i tagli alla sanita' Toscana. Nessuna polemica solo considerazioni. Ai posteri l'ardua sentenza. Grazie

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