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lunedì 21 gennaio 2013

Clamoroso alle primarie: Franchino stravince, Pasqualito non sfonda

  Sorprendendo anche i più fini osservatori ed i più scafati politologi, Franchino il Ceccuzzi ha stravinto le primarie disputatesi ieri nei 14 seggi piddini disseminati nell'orbe senesota: 2.461 votanti (dicono), 1.979 proCeccuzzi (81%), il resto per il "contendente" Pasqualito D'Onofrio, il sellato che voleva rappresentare l'alternativa al Sistema Siena (dai Pasqualito, che siamo tutti adulti...). Partecipazione bassissima, i numeri sono impietosi: nel 1993, Robertino Barzanti versus Pierluigi Piccini, circa 5.500 cittadini (e senza finanziare il partito "affossa-Siena" con le allora lire), e finiamola subito qui, per non tediare.
 L'aspetto più inquietante - va ripetuto - è l'anticipazione al 20 gennaio: dove si svolgono primarie comunali così anticipate (si voterà a maggio, se non a giugno)? In questo modo, non si può neanche dare colpa al maltempo: che ci si aspettava da una domenica di metà gennaio, le margheritine davanti ai seggi?
 Barzanti, appunto: perfino lui le ha definite (Corriere fiorentino di sabato scorso) "mosce", andando ancora più impietosamente a fondo di ciò che aveva scritto nei giorni precedenti; ed ancora, sul Gazzettino, ecco il Barzanti-pensiero:
"Il duello fra Ceccuzzi e D'Onofrio non è esistito, e non poteva esserci".
 Il problema, per l'eretico, è adesso questo: se queste primarine le demolisce Robertino Barzanti, a noi blogger cosa resta? Non abbiamo più argomenti, e che si trova più forte di "mosce"? Anche perchè poi Franchino querela noi, non certo Robertino!

 Comunque è un bene che un minimo di partecipazione (pur bassissima), ci sia stata, e che Franchino abbia vinto nettamente, ma lasciando quanto basta a Pasqualito per dare l'impressione che ci sia stata gara; l'importante è che da Roma NON si rendano conto di come la situazione senesota si sia avviluppata su se stessa, con il cupio dissolvi ceccuzziano: se non si fosse arrivati alla soglia psicologica dei 2000 votanti, il rischio forse - dico forse - ci sarebbe stato. Franchino rischiava di batterci la boccata immantinente, invece no. Scampato pericolo: Franchino sarà il candidato Sindaco, la prossima primavera. Giusto così.

 A questo punto, la palla passa inesorabilmente agli altri (l'ultimo arrivato è il buon Montigiani leghista, montepaschino battagliero, anticastista non dell'ultima mezz'ora): fortunatamente senza queste primarie "mosce", che sono una stantia parodia della democrazia.
 Se poi vogliamo assegnare d'ufficio l'aggettivo "democratico" a tutto e tutti, mi permetto di ricordare che anche la Germania lo era, formalmente, "democratica". Quella dell'Est, non a caso...

 Ps  Ricordo ai lettori che domani sera alle 22,15 circa (in replica mercoledì alle 14,30) ci dovrebbe essere l'intervista ereticale su Siena Tv; ed aggiungo che venerdì, alle ore 18, alla libreria Cuba libro all'interno del centro commerciale Porta Siena, l'eretico ripresenterà (con Raffaella Ruscitto del Cittadino on line) il libro "Mussari Giuseppe Una biografia non autorizzata".
 Come dimostra Repubblica Affari e finanza di oggi in prima pagina, volume sempre di cogente attualità.

37 commenti:

  1. Da non sapere se ti mandavano in onda, ora anche in replica: vedi a volte gli agganci.... (ahahahah)

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  2. Franchino, TI PIACE VINCERE FACILE?
    Ieri c'erano le primarie anche a Viareggio: peccato che i candidati fossero 12...

    MK

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    1. Per correttezza d'informazione (sennò la mammina calva ci accusa di demagogia!) i candidati a Viareggio erano 8. E comunque sono andati al ballottaggio.
      Come dire, anche nel PD ci sono Democratici e "democratici".

      MK

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  3. Amo leggere i tuoi post.
    Sia per il contenuto sia per la forma.
    Purtroppo, vedendo che la vecchia casta politica non demorde malgrado gli scandali, che l'opposizione e' allo sbaraglio e leggendo online commenti incredibili a difesa di cialtroni vari, mi domando sconsolata se a questo punto il Paese sia diventato ingovernabile.
    Ed ora vado a dare un'occhiata a Washington che attende l'inaugurazione di Obama, prima di andare al lavoro.
    Buona giornata, Eretico

    Lucrezia

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  4. Era importante che le vincesse lui. Grande Franchino, che eroe democratico! Evviva! Dai che forse ce la fai davvero .... a perderele tutto da solo le elezioni, quelle vere. Auguri.

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  5. Affluenza bassissima. Militanti dei circoli PD attaccati al telefono per chiamare gli iscritti a votare, in alcuni casi andare a prenderli fisicamente a casa....età media 80 anni! Arrivano voci che Valentini sta telefonando a tappeto a vari iscritti per dire loro di non andare a votare.... Una chiara immagine di un PD senese spaccato e agonizzante. In tutto questo Pasqualito si è battuto con onore e quel 20% rappresenta l'unico numero di reale voglia di cambiamento in mezzo ad una massa di obbedienti, in un verso o nell'altro.

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  6. E' stato bellissimo(SCANDALOSO) vedere il servizio del TG3 REGIONE sulle primarie a SIENA mascella che ride circondato dai sui PRETORIANI il più giovane avrà ad occhio e croce 70anni
    PENSA COME SIAMO RIDOTTI
    PS:la prossima volta andate alla Coroncia a a Monteroni a ballà TANTO LE TASSE VE AUMENTA LO STESSO IL VOSTRO FRANCUZZO

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  7. Ma pensi davvero che a Roma non sappiano nulla e che i giochi delle primarie si siano chiusi qui?

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    1. Penso che a Roma sappiano molto, forse moltissimo, ma certo non possono avere il polso della situazione in loco. Fortunatamente...

      Oppure ci sono altre strade: ma prima di descriverle, devo vedere l'evolversi di alcune situazioni. Diamo tempo al tempo.

      L'eretico

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    2. Bastardo Senza Gloria21 gennaio 2013 alle ore 17:44

      Ci sta anche, che a Roma eseguita la "missione", non valga più la parola d'ordine "salvate il soldato Ceccuzzi".....
      Ma come dici te, staremo a vedere.
      P.s. Se anche domani non passano il pezzo, ti fai dare una copia così si beve qualcosa insieme e si guarda finalmente!
      Un abbraccio.

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    3. Secondo me, lo passano: voglio essere positivo!
      Comunque non vorrei che gli spettatori si aspettassero troppo: è una salutare, a tratti stimolante, chiacchierata. Niente di meno, niente di più.
      Magari venerdì al Cuba libro ci si potrà sbizzarrire di più...

      L'eretico

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  8. ll dato più significativo è la bassa affluenza registrata. Hanno votato 2461 senesi, di cui 1979 hanno scelto l'ex-sindaco. Ciò che emerge da questi numeri è un nuovo rifiuto. Rifiuto verso un modo di condurre il partito, ma soprattutto rifiuto verso un modo di condurre la città. Alle elezioni amministrative 2011, Franco Ceccuzzi aveva ottenuto 17.802 preferenze. Pur non trattandosi di grandezze direttamente comparabili, la frattura è troppo sensibile per essere ignorata. Allo stesso modo, purtroppo, è difficile ignorare il momento di pesante sofferenza che la città sta vivendo. Una sofferenza estesa alle più importanti istituzioni come l’Università, la Banca, la Fondazione, ma anche ai settori produttivi chiave come la cultura, il turismo ed il commercio. Un dissesto generalizzato, omaggio di logiche amministrative incentrate sulla ricerca sistematica e sul mantenimento del potere.

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    1. e' vero, basta on il ceccuzzi e con il pd.
      da domani ad amministrare siena ci deve andare il neri, con il cenni, il minuti, il brogi, la bindi, loro si che sapranno come gestire il monte, l'università, l'ospedale. si si , molto meglio loro, magari insieme a quelli della lega, cos tutti i terroni e gli starnieri verranno mandati via e siena potrà tornare ai senesi, quelli veri, come piccinni, nmugnaini, monaci, gioia... tutti senesi veri che hanno fattto il bene disiena.
      si si , io quasi quasi il mio voto lo do' a questi senesoni invece che al chianino, così sono sicuro che il siena si salva e forse va in coppa uefa, la mens sana vince l'eurolega e magari si monta trecciolino e vinco anche il palio.
      l'unica vera alternativa a tutto questo nuovo è il tucci.

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    2. concordo in toto con la prima parte del post, sarcastica e davvero azzeccata; invece non so quale possa essere la vera alternativa da votare, lo scenario della nostra città non è certo semplice.
      l'unica cosa certa è che francuzzo ha girato san martino (primarie) male, molto male, ha sbarellato e parecchio, e ora è troppo basso per girare il casato (comunali) : ENTRA NEI PALCHI E BATTE UNA MUSATA CHE NON LO SALVANO NEMMENO LE GENGIVE !!!

      tornando seri, la speranza è che noi senesi stufi sappiamo evitare di disperdere voti facendo il gioco del PD. sarebbe imperdonabile !

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    3. E' vero... se rivincerà Ceccuzzi buona parte della colpa sarà della presunta opposizione (?) che si è ciucciata i gomiti troppo a lungo e ancor oggi non riesce a mettere in piedi qualcosa e qualcuno di credibile....
      Tuttavia, visto il certo, ovvero il disastro cittadino provocato da tutta la ceccuzzeria, io comunque a questo giro (anche ai precedenti, a dir la verità) preferisco l'incerto. Poi... fate vobis....

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    4. È vero, votiamo tutti il tucci, ma poi come si levano dal mezzo, politicamente, i vari cenni, minuti, marzucchi , mancini, mugnaini , monaci piccini ecc.. ché pur appoggiando il buon neri saranno reclamanti poltrone di potere che non riescono a lasciare nonostante tutto quello che hanno combinato?

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  9. ma sei sicuro che a Roma non sanno? per sanno e approvano. sciocchi i senese se si credono al centro del mondo. al centro c'è la banca e la banca è volata via altrove.

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  10. Secondo me 2500 senesi che ancora non hanno capito un tubo è un numero inquietante. Lo so. Forse ci sarà stato davvero il tipico ingaggio vecchia scuola PCI, ma resta un numero alto lo stesso.
    Possibile? ma cosa vuole Siena per liberarsi dal PD? il 50% di disoccupazione?
    LAURAVIGNISINDACO.

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  11. A Roma sapranno anche, ma considerato che i vari D'Alema, Bindi, Berlinguer e via dicendo, non hanno avuto alcuna remora a distruggere Siena e tutti i suoi gioielli, figuriamo se anche ora si preoccupano di 30-35.000 elettori di una città in dissesto, dove non c'è più niente da saccheggiare.

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  12. Peccato per la scelta del venerdì per la presentazione se no una capatina l'avrei pure fatta...D'altra parte Prof. Ascheri, anche Lei sa che venerdì è una giornata piena: si parte con l'assemblea soci Mps con probabile fuoriprogramma del socio Grillo già a Siena dal giorno prima per finire al tardo pomeriggio al Garden per l'incontro con Oscar Giannino, per la prima volta in città.

    Congratulazioni doverose al vincitore che da oggi sembra possa avere un antagonista in meno: infatti fonti autorevoli narrano che al Dott. Neri sia partita una stampella importante dal momento che "la famiglia è tutta bella e sistemata come si deve". Sarà vero? Ah saperlo!!!!

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    1. Al Garden a vedere Giannino, specie dopo l'articolo di oggi sul Fatto, ci sarò anch'io. L'unico problema è: come ci si veste?

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  13. Comunque c'è di bello che ieri sera i miei pur tantissimi contatti di Facebook elettori del Piddì non esultavano roboanti sulla vittoria di Pirro, ehm, di Franchino... anzi solo un assordante silenzio, che faceva da contorno a qualche commento ovviamente sarcastico di qualche destrorso (sic!), e qualche sommesso mugugno di qualche renziano.

    Attendo fiducioso le elezioni per vedere crollare tutto come un castello di carte... sperando che un'eventuale opposizione riesca ad organizzarsi, una volta tanto, perbene!

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  14. Sinceramente il fatto che Franco Ceccuzzi abbia vinto le primarie non penso faccia ne caldo ne freddo, visto che il risultato era ampiamente scontato. E' vero però che la misera affluenza al voto dovrebbe far alzare le antenne a chi di dovere all'interno del PD ed indurre a chiedersi se Franco sia sempre un cavallo vincente.
    Ovviamente il diretto interessato da quell'orecchio non ci vuole sentire, si è piccato come i cittini piccini di essere indispensabile e continua piangente la sua litania di non aver potuto governare perchè mandato via: ma le dimissioni chi le ha date? Comunque troppo tempo manca ancora alla data delle elezioni e, a mio sommesso avviso, potremo ancora vederne della belle. Speriamo di no, perchè, io la penso come te, l'unica possibilità che ha l'opposizione di vincere è che Franco rimanga.
    La cosa della giornata che più ha attratto la mia attenzione è l'articolo di Giannini sulla Repubblica dedicato a Mussari. Non voglio entrare nel merito di quanto scritto - ormai arcinoto - dall'illustre giornalista economico, ma una semplice cosa, ne avessi la possibilità, vorrei chiedergli:
    ma negli anni passati dove si trovava? Che, per caso,ha avuto gli occhi foderati di prosciutto? Troppo comodo fare i paladini della verità quando ormai il pentolone è già stato scoperchiato.Oppure, visto che i giochi sono fatti......

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    1. Fausto Magi, provo a risponderti io (tanto Giannini non ti risponderà mai) facendo un'ipotesi che ritengo plausibile. Può darsi che in passato il giornalista (e se non sbaglio oggi vice direttore di Repubblica), non avesse il potere di fare il paladino delle verità, come molti di noi anche qui a Siena. Dire la verità è un lusso concesso a pochi, pochissimi. Oggi, può darsi, che il Giannini finalmente dopo anni di gavetta abbia raggiunto il potere di dire quello che prima non si poteva dire. Chi ti dice che in tempi non sospetti anche il suo giornale non avesse la necessità di pubblicare paginoni di pubblicità MPS che ormai abbiamo imparato, secondo il teorema ereticale, essere un modo per mettere il bavaglio alla stampa?

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    2. La connivenza tra il giornalismo italiano ed il potere politico ed economico è uno degli aspetti più vergognosi del nostro paese: rimango sempre stupido di come si riesca a svendere la propria professionalità in questo modo.
      Dovremmo iniziare ad aprire gli occhi anche su questo: per fare un esempio recente, dovremmo smettere di credere che il ruolo sociale di Santoro è quello di contrapporsi a Berlusconi o che ciò che scrive Giannino (che è comunque meno peggio di altri, a mio avviso) è del giornalismo d'inchiesta.
      Questa gente cerca di massimizzare il proprio profitto, in barba a qualsivoglia funzione sociale della loro professione.

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  15. Grandissimo risultato!
    Una volta, i trinariciuti avrebbero votato in massa. Forse, i 1979 voti di 2461 votanti sono un segno tangibile che gli ubbidienti* dell'apparato si stanno assottigliando!

    *ubbidiente - con questo termine, nelle nostre campagne, si indica anche un attrezzo agricolo, costituito da due punte metalliche arcuate e da un manico di legno, usato per dissodare terreni.

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  16. e pensare che è riuscito a prendere anche le lodi da SUNTO.. povero profeti ..svenduto ..che è meno di venduto

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    1. Se il Profeti si volesse sputare nel muso guardandosi allo specchio, penso che si ritrarrebbe anche lo specchio stesso

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  17. Meglio se ha vinto la mummia così ci sarà più sugo a mandare a casa con un calcio nel culo lui è tutto il suo entourage ed il loro partito

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  18. Interessante vedere come anche il famoso intellettuale della sinistra chic, frequentatore di salotti e di contesse, inizia timidamente a piazzare qua e là qualche commento non proprio lusinghiero per il regime (cui peraltro deve moltissimo!). Posso provare a immaginare il dramma amletico in cui si trova: non può continuare a dissimulare di fronte all'evidenza dei fatti, e allo stesso tempo non può sputare nel piatto dove ha mangiato fin'ora e dove probabilmente vorrà ancora mangiare finché glielo consentiranno. Che fare dunque?

    L'ambizione logora chi ce l'ha

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  19. Il fatto grave non è che il Cek si ripresenti a questa città ma che questa città lo rifarà sedere sullo scranno più alto del Palazzo! Non siamo a Parma, mi dispiace ammetterlo, dove i cittadini che hanno mandato a casa la giunta si sono piazzati sotto il palazzo ad esprimere il proprio disappunto (mi risulta che siano stati tutti , o quasi, arrestati); siamo in una città democratica, appunto, ma stile Berlino Est! Ma tutta questa gente avrà letto da qualche parte, non so, dal barbiere, per esempio, che nel 1989 è caduto il muro?

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  20. Vorrei chiedere una cosa a tutti coloro che vorranno rispondermi: in primavera, una persona desiderosa di dare il proprio voto ad un candidato che è assolutamente slegato dal groviglio a chi dovrebbe rivolgersi?
    Al momento non mi pare di intravedere una possibilità che sia una di dare un segno di distacco (non voglio usare una parola inflazionata come discontinuità) cosa per me fondamentale a questo punto della storia della nostra città; ma è altrettanto vero che ci sarà bisogno di una persone con gli attributi veri ed anche questa qualità non riesco a intravederla in nessuno dei candidati attuali.
    Sicuramente sbaglio io, ma cercate di convincermi del mio errore

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  21. LAURA VIGNI SINDACO DI SIENA.
    Un bel temporale che lavi le lastre.
    Se non ora quando?

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    1. con la presenza di personaggi ben legati al "groviglio armonioso" quali Antonella Buscalferri, l'ex assessore "al nulla" Garibaldi... ed il suo stesso fratellino Alessandro... anche la brava Laura Vigni non sembra essere "senza macchia e senza paura".....

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  22. Voglio porre più attenzione ad un bel comunicato delMovimento 5 Stelle, preso dal loro sito,e un pò oscurato dagli altri.

    A cadavere ancora caldo, dopo l’esito fallimentare delle primarie di quel Partito Democratico ormai ridotto a cenci e stracci, il candidato sindaco di Siena del “buglione civico” Eugenio Neri si lancia come un avvoltoio sulla sua preda, proponendosi come l’alternativa alla ristretta cappa di potere che in questi anni ha governato la città. Forse è bene ricordare al candidato Neri, ed a Siena, che nelle sue fila c’è gran parte di quei personaggi che hanno saccheggiato la Città, pasteggiando nella stessa mangiatoia dove tutti i partiti hanno attinto.
    E’ un peccato veder sprecata una risorsa così importante per la Città, qual è il dott. Eugenio Neri, adoperarsi a capofila di un’accozzaglia di simboletti civici che in realtà nascondono ben noti personaggi riconducibili ad associazioni di stampo familistico e partitico. Uno dei suoi referenti politici nazionali, il Cav. Silvio Berlusconi, in questi giorni sta facendo finta di fare pulizia tra le sue Liste cercando di allontanare gli impresentabili. E’ un esempio da prendere al volo per il candidato Neri, affinché anche lui prenda la scopa e spazzi via i loschi personaggi che si porta dietro.
    La credibilità è una cosa seria e, come successo ieri al “neo” candidato Ceccuzzi, non si ottiene con sterili comunicati o con foto accattivanti, ma solo con esempi concreti.
    Su, dott. Neri, anche se lontani dalla Santa Pasqua ci faccia vedere come sa spazzare !
    MoVimento Siena 5 Stelle

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  23. Non fermiamoci ad Antonveneta, i disastri del Monte dei Paschi partono dalla Banca 121 e dalla Banca del Salento.
    L'ingresso a gamba tesa di baffino nella banca!! Non distorciamo ancora la realtà! Licenziare tutti revisori contabili e vigilanza di Bankitalia, se un avvocato non banchiere è riuscito a gabbarli!!!

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