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sabato 22 gennaio 2011

Intervista a Loretana Battistini (I): la questione morale a Siena...

   L'appuntamento è per le 11 e 40 di un sabato mattina di gennaio, freddo e grigio.
Come succede spesso alle belle donne, il ritardo è assicurato...l'intervista, però, vale il ritardo, credetemi. Anche chi è lontano un paio di galassie dalle tematiche della Lega "padana" (vedasi lo scrivente), non potrà non rendersi conto di una cosa: nessun altro candidato a Sindaco per la tornata elettorale della prossima primavera - forse nemmeno quello dell'Italia dei valori, mai ci dovesse essere -, potrebbe parlare con la stessa incisività di certe tematiche, e, soprattutto, di certe persone.Provate voi, a fare una domanda su Denis Verdini a Franco Ceccuzzi...
Classe 1963, sposata, due figli, laureata in Economia e banca con una tesi sull'apertura dei nuovi sportelli e sulle liberalizzazioni nel mondo bancario, la "sparigliatrice" Battistini non delude chi - come me - l'aspettava al varco sulla questione morale a Siena.
L'eretico spera che i giochi di potere (fiorentini e romani) le permettano di restare in corsa, anche se i rischi di una sua eliminazione, in favore di uno pseudocandidato pro-Casta da parte di Lega e Pdl insieme (Marignani?), ci sono, eccome. Questa intervista - di cui qui pubblichiamo la prima parte - credo farà guadagnare alla Battistini molte simpatie fra i lettori, nonchè molti potenziali voti: sincronicamente, però, scaverà un definitivo fossato fra lei ed il Pdl...
Domanda: "Questo blog si è fatto promotore di un'iniziativa anti-raccomandazioni: lei sottoscrive che non si farebbe promotrice di nessuna forma di raccomandazione, anche una volta divenuta Sindaco? Anche se per il candidato della Lega è certo più facile, fare certe promesse..."
Risposta: "Sono per la meritocrazia in tutti i campi, quindi sono pronta a giurare sulla testa dei miei figli, in questo senso. L'ha fatto anche Berlusconi, in passato: ma i giuramenti di una mamma, valgono molto di più di quelli di un padre...se dovessi diventare Sindaco, non raccomanderei nessuno, insomma!".

Domanda: "Vista l'attualità incalzante, lei è da considerare la candidata definitiva della Lega, o no? I dubbi ci sono, certi comunicati Pdl-Lega farebbero pensare il contrario...".
Risposta: "Sono coerente con le richieste della Lega: e sono il candidato della Lega. Spero semmai che il Pdl converga sul mio nome" (come detto, dopo l'intervista la vedo bigia parecchio, Ndr).
Domanda: "L'accuseranno di essere una trasformista: da forzaitaliota della prima ora, a leghista, in un contesto diverso da quello nazionale (ammesso che la Lega resti alleata di Berlusconi...). In effetti, il passaggio da una parte all'altra c'è stato, inutile negarlo. Cosa risponderebbe, a chi l'accusasse di essere una cambiacasacca in corsa?".
Risposta: "Sin dal 2006 sono scontenta della gestione del Partito su Siena e provincia; nel 2009 ho esaurito il mio mandato in Consiglio provinciale, poi mi sono iscritta al Pdl, ma senza troppa fiducia: avevo ragione, visto come sono andate le cose."
 Arriva la telefonata del figlio maschio (il quindicenne Francesco), da scuola; l'intervista si interrompe bruscamente, i doveri materni incombono. Versione senese delle hockey mums statunitensi, la Battistini organizza un'uscita precoce da scuola per la partita del figlio (di calcio, non di hockey). L'altro candidato - Franco Ceccuzzi - parte avvantaggiato anche per questo: niente figli, nessuno che lo disturbi durante le interviste (se è per quello, può stare certo che non lo disturberanno neanche i "giornalisti", genuflessi ai suoi piedi). Finita la telefonata, si torna all'intervista.
Domanda: "Le disavventure giudiziarie e private di Silvio Berlusconi, non le pesano? Nel caso, come mai si accorge solo adesso - e non anni fa - di certe caratteristiche del Premier?".
Risposta: "In effetti, la sua questione morale inizia davvero a pesarmi (meglio tardi che mai, Ndr); in particolare, la vicenda della prostituzione, davvero brutta. Berlusconi era riuscito a convincere tanti, poi delusi: pensi, per esempio, ad uno come Paolo Guzzanti, di cui sto leggendo l'ultimo libro. Nel 1994, ci aveva salvato dall'avvento al potere dei post comunisti!". 
Arriva una domanda di quelle robuste, che nessun giornale senese potrebbe farle: ma noi siamo un blog, per giunta libero...
Domanda: "Alla luce del variegato quadro giudiziario che si è delineato nei confronti del dominus del Pdl toscano Denis Verdini, lei cosa pensa del banchiere-politico di Campi Bisenzio, e dei suoi rapporti con banca Monte dei Paschi?".
Risposta: "La guerra a Verdini la faccio dal 2002, dai tempi di Tortoli: lui, in Forza Italia, mi ci ha trovato! Tra il 2005 ed il 2006, lui gli accordi su Siena li ha fatti con il Pd(!!, Ndr): basti vedere come è andata a finire con Il Cittadino. Ha sempre usato le persone, per fini suoi, personali. Portare Pollina (ora folgorato sulla via di Fini, Ndr) a Siena, aveva il significato di spaccare la Mongolfiera, di dividere i picciniani.
Sconvolgente, poi, la vicenda giudiziaria di Verdini: è sconvolgente la leggerezza con la quale - secondo i magistrati - avrebbe fatto certe cose, quelle che gli vengono attribuite.E che il Monte dei Paschi sia stato il principale finanziatore della Baldassini Tognozzi Pontello (cioè della ditta dell'amico di Verdini ,Fusi), è altrettanto sconvolgente! I legami fra Monte e Verdini sono tutti da chiarire".

Accanto a me, alla mia destra, ho un cocktail leggermente alcolico: fermo un attimo la candidata, e me ne gusto un paio di sorsi, lentamente. Mi chiedo: ma possibile che, in questa città, ci voglia una donna della Lega Nord (alle ultime comunali, lo 0,6% dei consensi!), per dire certe cose?. Possibile che un discorsetto sul Denis nazionale, lo possa fare solo lei, a Siena (tra l'altro, conoscendolo personalmente), invece che il Pd, come dovrebbe essere? Possibile, purtroppo.
Siamo solo all'antipasto, a proposito di cocktail: i giudizi sui senesi (Cenni, Ceccuzzi, Piccini, Mussari...), ce li teniamo per la prossima puntata...

Raffaele Ascheri

8 commenti:

  1. Coraggiosa la signora Battistini a farsi intervistare da te. Certe domande, fanno bene alla società e le risposte che fino ad ora ha dato sono state eccellenti. Non vedo l'ora di leggere cosa pensa dei politici senesi, in maggioranza e opposizione. Una volta un certo signore che era stato attaccato (politicamente) sul mio blog mi disse che non avrebbe risposto perchè lui era superiore ai blogger.... Grande Raffaele, grazie Signora Battistini. Un saluto IL SANTO

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  2. Eccellente,
    come sempre d'altronde!
    Se può servire a dissipare le nubi (ma non ne vedo, è una bellissima giornata di sole e si respira aria del nord) il primo passaggio sul tavolo regionale a cui presenziavo (tavoli romani o alcove lombarde non concorrono) è decisamente in favore della ns. candidata: assi nella manica a Marignani non ne sono rimasti ed i suoi alti referenti apparivano piuttosto atterriti dalle vicende nazionali.
    Il segnale di unità d'intenti emerso è rivolto a rafforzare l'azione riformatrice del Governo ad esclusiva trazione leghista: coniugazioni a livello dei singoli comuni sono rimandate al 31 gennaio.

    Maurizio Montigiani - Consigliere Nazionale Lega Nord Toscana

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  3. Simpatica intervista e simpatica signora: non ho bisogno di dirglielo ora! Verdini, Pollina e altri non nominati ma presenti tra le righe li vedremo alla prossima puntata. Ora mi corre l'obbligo - manifestata la simpatia - di porre un problema: se va da sola può rimanere pura e dura MA dove può arrivare? Al 10%? Ha senso correre così SE si dà per scontato che Ceccuzzi vinca o che TerzoPolo-LCS arrivino seconde al ballottaggio e che i voti Lega possano affluire al candidato Corradi o chi sarà. Ma ci si fa senza i voti del PdL, spinti in quersto modo ad andare al mare? Se mi date una risposta convincente mi fate un piacere, grande, cari amici!

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  4. Si costringe il PDL, al quale è stata richiesta una candidatura Lega nei Comuni capoluogo o nella Provincia di Lucca (già assegnati Arezzo alla Sestini, Grosseto al Lolini, così come la Provincia di Lucca... In pratica resta "vacante" solo Siena), a convergere con la propria lista sulla candidata tesserata Lega, Loretana Battistini.

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  5. Il dramma per qualcuno sarà se la LEGA e il PDL riusciranno ad avere un unico candidato, e allora saranno uccelli per diabetici. Perchè arrivare ONOREVOLMENTE secondi può andare bene, ma terzi non se ne parla nemmeno!! Forse a qualcuno potrebbe interessare tenere divisi LEGA e PDL... Se ne vedranno delle belle!!! Saluti IL SANTO ex-blogger

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  6. Mi sembra che certe cose la lega le dica da molto tempo, ben prima dell'apparizione della batistini e quando lei era sempre berlusconiana.
    Invito quindi l'Eretico, che stimo, ad essere preciso e puntuale come al solito.

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  7. Sola? Venerdì al tavolo regionale assieme a Morganti sono stato chiarissimo con Parisi e Verdini: nessuno degli altri candidati sul tavolo vale quanto lei, quindi si sbrighino a rimuovere le loro pregiudiziali che sono esclusivamente di tipo personalistico ed a convergere se vogliono battere Ceccuzzi al ballottaggio. Chi non ci sta vuol dire che vuole perdere, dividere o ha stretto patti di desistenza o di convenienza... come sempre d'altronde, ma almeno quest'anno non potrà raccontare alle gente il contrario.

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  8. La signora Baattistini rafforza il vento di cambiamento che a Siena soffia sempre piu' forte. I comunisti mangia preti ora sono diventati democratici e sono culo e camicia con le balene bianche ex d.c. per prosciugare la banca MPS tramite il consiglio della fondazione e per entrare nei consigli di amministrazione delle aziende pubbliche partecipate Siena ambiente, Gas, Acqua ....I grandi generali che comandano in citta' non sono senesi, sono meridionali calabresi e siciliani. Senesi riprendetivi la citta' prima che sia troppo tardi altrimenti il risveglio sara' molto leggero quando i quattrini non ci saranno piu'.

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