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giovedì 5 luglio 2012

Il Duomo: una cascata di euroni...

 
    Ormai è cosa chiara, evidente, solare da tempo: chi ha in mano la Cattedrale di Siena, vuole farci soldi a palate.  Gli interessa solo quello, inutile girarci tanto intorno. Altro che tassa di soggiorno...
Da anni in Duomo i turisti devono pagare 3 euro, per entrare: e su questa "tassa" sul sacro illo tempore perfino un Antonio Socci ebbe da eccepire.
Adesso, però, le cose stanno degenerando (sono degenerate), per almeno due motivi: in primis, ci sarebbe una recente direttiva della Cei che apre i luoghi di culto alla gratuità. A Siena, non ha lasciato traccia alcuna. Qualcuno sa il perchè? In secondo luogo, una novità ancora in divenire (16 luglio) pare davvero l'ultimo affronto succhiasoldi (pregasi attendere solo qualche rigo).
Una premessa è d'obbligo: tutto il discorso della gestione dei biglietti è stato esternalizzato di recente dall'Opera del Duomo ad una società fiorentina, l'Opera laboratori Firenze Spa, che già gestisce gli Uffizi, Palazzo Pitti et alia. Dal luglio 2009, poi, hanno in gestione anche i bookshop dei musei vaticani. Si parla di gente molto, molto referenziata, ai rami apicali. Dal sito:
"Nel 2005 la società ha esteso la sua presenza nelle realtà culturali della città di Siena, dove ha aperto una propria sede per coordinare la gestione delle librerie di tutti i musei della città e l'attività di valorizzazione di siti e di Palazzi storici nel territorio".
Come abbiano valorizzato il patrimonio culturale senese, all'eretico non è chiaro (se la Spa ci sa fare alcuni esempi, ne prendiamo volentieri atto); mentre è invece chiaro cosa accadrà dal prossimo lunedì 16 luglio, come segnalatomi dall'attivissima guida turistica Chiara Savoi (una che, a differenza di altre sue colleghe, non ha paura di esternare il suo pensiero fortemente critico su certe storture). Dal 16 luglio 2012, dunque, tutti i gruppi di turisti (superiori a 15) dovranno pagare - oltre al ticket di ingresso e ovviamente alla guida - 1,50 euro per avere le cuffie auricolari (monouso) per la visita del Duomo (durata della visita con gli auricolari? 20-25 minuti, non di più). Novità solo apparentemente piccola: provate a passare qualche minuto in Cattedrale, e guardate in alta stagione quanti gruppi ci sono, all'interno.
 Capitale europea della Cultura? Qui si tira solo alla spremitura. E non delle olive...

  A  proposito, l'eretico stamattina ci è andato, in Duomo. In quanto residente, si entra gratis, ma ci sarebbe da fare comunque la fila per farsi dare il biglietto gratuito. Il ragazzo di servizio alla porta del Perdono, dettogli della lunga fila, alla fine mi fa passare. Ci sarebbe stato da stare una mezz'oretta in fila.
Conoscendolo già un pochino e non avendo impellenti necessità di preghiere, mi faccio un giro per vedere quanti siano i posti dove potere succhiare soldi ai turisti. In ordine sparso: il "telefono" che informa, a 2 euroni pieni (e "non da resto", senza accento); teca con "offerte per restauri del Duomo", piena soprattutto di dollari (gli euro li levano la mattina presto?); zona bookshop: macchinetta delle bevande, classica. Qualunque prodotto (caffè, tè, cappuccino), 80 centesimi (ma dà il resto); in fondo, c'è il Wc: 50 centesimi per urinare (o altro) in zona sacra.
In pratica, mancano solo i videopoker...

Ps Il 3 sera, mentre l'Ondina santa e benedetta faceva il suo festoso rientro verso Via Duprè, un gruppo di sacerdoti era presente alla Costarella: Acampa Giuseppe, il Grassini segretario del Vescovo e prete di Provenzano, più un paio di altri baldi giovani. Tutti in borghese. Loro all'altezza del verrocchio. A metà Costarella, invece, il povero don Andrea Bechi era tutto solo soletto: nervoso, visibilmente teso, forse contrariato. La sua tensione (almeno apparente) contrastava con l'allegria sfacciata ostentata dal suo grande amico Acampa, prodigo di sorrisoni ed abbracci verso gli astanti, poco sotto. Dai, don Bechi, don't worry, be happy!! La vita insegna a tutti: bisogna essere un po' sportivi, senza prendersela troppo...

55 commenti:

  1. Non ho mai capito una cosa: se uno risiede a Siena non paga. Se sta a Monteroni d'Arbia o a Sovicille deve sganciare o no?

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    1. sì, vale solo per i residenti del comune di siena

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  2. Visto che la casta ha salvato le provincie...che i fedeli che provengon dalla stessa provincia ( o meglio regioni) siano esentati dalla gabella

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    1. non è la soluzione al problema...il problema è che NON è giusto che a stagione iniziata si chiedano altri soldi e guardate che con la crisi che c'è, 1,50 a persona è tantissimo se lo devono mettere le agenzie (che oramai sono state già pagate dai clienti) ed è tanto anche se un'agenzia deve chiedere ai clienti che hanno già pagato, di sborsare altri soldi...io ho proposto 50 centesimi o, ancora meglio, dirlo adesso e attuarlo il prossimo anno.

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  3. Ora non facciamo della Savoi la Giovanna d'Arco delle guide turistiche...

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    1. anche perchè se davvero dobbiamo guardare alle guide turistiche in decenni di attività non sono state ancora in grado di far comprendere che siena non è una città da mordi e fuggi!!!...o forse conveniva non farlo capire?

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    2. eheheheh...intanto io mi sono esposta e tutte le altre no! alcune boicoterranno l'ingresso in cattedrale il più pssibile ma senza ufficialmente dirlo a opera laboratori fiorentini perché, signore e signori, prendere una posizione ti espone e ti impegna ed evidentemente non hanno voglia di farlo.

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  4. Non credo proprio che Chiara Savoi abbia bisogno di essere difesa dall'eretico.
    Ad ogni buon conto, per chi non avesse capito, il messaggio ereticale era: se il Centro guide di Siena NON INTERVIENE di fronte ad episodi come questi, quando interviene? Di più: che ci sta a fare?

    L'eretico

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    1. Si chiama Giuseppe "AVVAMPA", non Acampa

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    2. non ho bisogno di essere difesa dall'eretico ma sono contenta che l'eretico mi sia amico!!!

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  5. La Cattedrale di Siena offre una serie di servizi ad altissimo livello. Ho avuto modo di visitare il Duomo ed oltre ad entrare gratis come senese mi è stato chiesto se volessi avvalermi per soli 5 euro del servizio di visita guidata. Ho preferito provare le nuove guide su tablet (mai trovate in nessun museo o chiesa visitata all'estero). Chi viaggia sa che tutto ha un costo e tutto viene pagato e il biglietto di 3 euro per visitare una chiesa come il duomo di siena mi sembra del tutto accessibile. In merito agli altri servizi non capisco cosa, nel facoltativo, ci sia da scandalizzarsi. Ci lamentiamo di come i turisti lasciano la nostra città e poi ci lamentiamo se qualcuno più lungimirante chiede loro un piccolo contributo. Credo che nessun turista rimanga deluso dal duomo di siena, solo i senesi, giusto per la polemica, credono di potersi permettere certe prese di posizione.......e stupisce considerando dove siamo andati a finire. Imparare mai?

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    1. ripeto, il problema non è SOLO continuare a spremere soldi nei soliti posti ma che NON si può comunicare un aumento COSì ALTO a stagione iniziata...lo dici adesso e lo attui nel 2013....stanno arrivando adesso le richieste di tariffe per il prossimo anno...incredibile, in tutto il mondo (a parte siena) la gente si muove in anticipo: stanno facendo programmi con prezzi, preventini con ingressi e guide ED HANNO BISOGNO DI PREZZI...incredibile, eh????

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    2. 1)Se sono così bravi perché non assumono qualcuno che faccia un annuncio in inglese che sia comprensibile e (soprattutto) NON ridicolo?
      2)Rimane aberrante che se io sono di Siena e voglio andare al Duomo debba fare la fila
      3)I turisti visitano la città in una mattina, vengono chiappati per il collo ed ovviamente dopo non hanno più soldi per mangiarsi una bruschetta a sedere o comprare due cartoline.
      4)E' vergognoso che dopo tutti i soldi che chiedono vogliano anche 50 centesimi per andare al gabinetto
      5)Avendo appaltato tutto a ditte non senesi, la città non beneficia dell'indotto che crea uno dei suoi principali monumenti
      6)Se non paghi per una guida (sia essa fisica o elettronica) spesse volte non trovi nemmeno il cartellino con il nome di quello che stai guardando. E' questo il sistema di fare cultura?

      Questa amministrazione dell'OPA pensa solo per sé, a scapito della Città, dei turisti e anche della Cattedrale stessa (intesa come luogo di culto). E meno male che sarebbe una onlus.....Ah il tutto chiaramente con il beneplacito del porporato stinto. So' ma una massa di vergognosi.

      Guido

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  6. Opera Laboratori Fiorentini è una SPA e come tale il suo unico scopo é il profitto; naturalmente quale obiettivo migliore se non l'unica gallina dalle uova d'oro rimasta a Siena. Pensate che Opera Metropolitana del Duomo di Siena è una ONLUS e come tale non dovrebbe perseguire in alcun modo il profitto, visto, oltretutto, che il Duomo è una chiesa parrocchiale, luogo che dovrebbe aprire le proprie porte soprattutto ai bisognosi. Prima, almeno ufficialmente, era così visto che i proventi, come scritto sui biglietti, erano destinati a restauri e personale. Dallo scorso anno, invece, OPA ha desiso alla zitta di esternalizzare i propri servizi non solo di gestione biglietti, ma anche di accoglienza, sorveglianza e audioguide (il bookshop era già stato conquistato)per €40.000 (nulla praticamente) ad una SPA, così come una qualsiasi azienda cede un proprio ramo commerciale; tutto nel silenzio generale. Pensate che i "fiorentini" ci rientrino della spesa considerando che al solo Duomo entra una media di 2000-3000 persone al giorno? Ah...se un forestiero (anche di Montarioso) vuole bypassare la fila in Duomo e al Facciatone deve aggiungere €1! L'Eretico si è dimenticato di mensionare il "baracchino" delle guide multimediali proprio prima dell'uscita del Duomo!

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    1. esatto, il padrone è arrivato, per una sciocchezza (40 MILA euro) si è comprato un bel giro di affari, ha pagato tutti affinché nessuno rompa le scatole e ora comanda. Può non ubbidire e lamentarsi apertamente solo chi non è servo del padrone. vi ricorda qualcosa/qualcuno?

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  7. La questione dei radiosistemi che servono alla guida per non dover "urlare" all'interno del Duomo, visto che pur sempre di chiesa si parla, è una delle poche iniziative teoricamente azzeccate; d'altronde il Duomo può "accogliere" fino a 700! persone alla volta...se tutti urlassero! Quello che urge ai "Mercanti nel Tempio", però, non è tanto il decoro del luogo sacro. Se così fosse, infatti, prima di tutto toglierebbero tutte le mercanzie, invece di aggiungerne, e poi, ridurrebbero il limite massimo di accessi e offrirebbero i radiosistemi (magari non usa e getta, anche in una logica ecologica che ben si sposa con gli intenti cattolici) gratis visto che già lucrano sugli accessi e su tutte le altre cose, no? Eh già...ma la SPA in qualche modo ha da A(campà)!!!

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  8. Il Centro guide ha una convenzione con il duomo. I tour che partono da lì dentro sono appaltati a loro. Dunque credo che il centro non intervenga perché sarebbe come mordere la mano che dà da mangiare...

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  9. Grande Eretico... più chiaro di così! Turisti e cittadini.. pagare sempre di più per far guadagnare sempre gli stessi!

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  10. In Scozia 6 anni fa ho pagato la bellezza di 22 sterline (circa 30 euroni!) per visitare un castello. Bello, per l'amor del cielo, ma VENTIDUE STERLINE... gli facessero fogo! In proporzione quanto si dovrebbe pagare per visitare la cappella sistina, 200 euro?
    Quindi Raffaele, se è vero che fare mercimionio di una chiesa come la nostra cattedrale non è una bella cosa, dall'altra non mi straccerei le vesti se tali soldi venissero effettivamente spesi per la manutenzione del duomo. In Italia abbiamo un patrimonio storico diffuso ed inestimabile e non mi scandalizzo se ogni tanto anche noi poveri italioti facciamo pagare questi signori turisti che in gran parte alimentano un turismo di massa "mordi e fuggi" che spesso non lascia i soldi sul territorio come dovrebbe.
    Sai cosa mi scandalizza di più a Siena? I prezzi di certi hotel 2-3 stelle che pur essendo "modesti" picchiano sodo sulle tasche dei turisti. Basta andare in Francia, Spagna o Germania per vedere quanto siamo indietro da questo punto di vista. Noi abbiamo hotel cadenti che costano una fortuna, loro hotel standard (ma con un ottimo servizio) a prezzi ragionevoli. Meditate gente, meditate!

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    1. Ma scusa i turisti vanno puniti perché fanno "mordi & fuggi"? Tra un po', vedrai, se si continua così non faranno neanche più "mordi" ma solo "fuggi"!!! Poi voglio vedè qund'è finito anche il turismo!!!
      E' come il discorso degli studenti: chi ha un'appartamento giù botte d'affitto agli studenti per delle catapecchie fatiscenti per poi andare a fare i pottoni per corso col Parka; se vogliono sta qui, vedrai, e sfruttà la città e devono pagà!!! Poi voglio vedè qund'è finito anche gli studenti!!! I turisti, così, come gli studenti, sono una risorsa preziosa per noi (soprattutto ora) che va colta non spremuta!!! Se uno paga vuole anche dei servizi adeguati: perchè gli operatori del territorio non fanno qualcosa per trattenerli un po' di più questi turisti?

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    2. ma questo non c'entra niente con QUESTO problema...che il castello costa 22 sterline si trova scritto nelle guide, in internet e ovunque...non è che il giorno prima costava 5 e poi 22...qui invece vogliono aumentare ai gruppi che hanno già prenotato e scritto nei programmi che entreranno in duomo e che NON possono cambiare il tour all'ultimo secondo come invece può fare un individuale...
      su quanto costano gli alberghi e sui servizi che danno sarebbe interessante farci un bello studio, caro eretico, in effetti

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  11. Forse non avete capito che il punto non è se sia giusto o meno pagare per entrare in una chiesa, per quanto di valore storico. Questo può essere opinabile anche se contravviene, a mio giudizio, al significato stesso di esistenza della chiesa, che nasce per includere e non certo per escludere; e contravviene anche, come ha detto giustamente l'Eretico, ad una recente direttiva della CEI che probabilmente, resasi conto del fenomeno anomalo a rischio di diffusione in tempi di crisi(perchè Siena si e Firenze, Pisa, Monreale, ecc. no?), ha deciso di imporre la gratuità per l'accesso alle chiese, senza eccezioni. Vero è che ormai lo Stato e tanto meno il Monte non fanno più niente per tutelare il nostro patrimonio artistico quindi la discussione si potrebbe protrarre all'infinito. Il punto vero, però, è che mentre prima i proventi degli sbigliettamenti servivono, ripeto, almeno sulla carta, all'effettivo beneficio della chiesa/museo ora gran parte dei dindini se li ciucciano i "fiorentini" che li usano per il proprio piacere e non certo per il mantenimento del Duomo.

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    1. ma c'è qualcuno che mi può spiegare di come sia possibile che una onlus che pertanto lo stato gli consente di pagarepochissimo di tasse proprio perchè non persegue fini di lucro si metta d'accordo con una spa per dividersi i proventi dei biglietti del duomo?

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    2. anche....
      e in più potendo entrare gratis per pregare, anche se si è di monculli, credo, ripeto, credo che abbiano rispettato la direttiva cei dei luoghi di culto....o forse serve per non pagare eventuali tasse?!

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  12. Per entrare in un luogo di culto NON si paga, questo è valido anche per la nostra cattedrale. Chiunque voglia entrare per PREGARE è libero di passare, non serve essere residenti. Se anche un senese, al contrario, desidera entrare per fini culturali, onestamente fa la fila e paga un biglietto che mi sembra accessibile (e giusto, perchè tenere aperto il Duomo ha un costo).
    A me non sembra ci sia qualcosa di male... o se c'è non è per opera dell'arcivescovato, perchè il Duomo come si sa, è di proprietà del comune (l'unico luogo di culto in Italia a non essere di proprietà della Chiesa).

    Eretico mi perdonerai la precisazione!

    Camilla Marzucchi

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    1. Te lo dovrebbe spiegare il Rettore dell'Opera Metropolitana del Duomo di Siena che ha effettuato l'operazione ma mi sa che se glielo chiedi non ti risponde. Nel frattempo, però, qualcuno è entrato in causa con l'OPA chiedendo conto anche di questa cosa. Nessuno lo sa a Siena perchè sapete come sono fatti i media: mai pestare i piedi della casta.

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    2. Precisazioni errate perchè mi sa che non è chiaro come funziona l'accesso alla cattedrale di Siena. A)I residenti e/o nativi del Comune (solo Comune) di Siena che entrano per fini "culturali", magari con degli amici di fuori per fare loro da cicerone, devono comunque fare il biglietto omaggio (con fila annessa e connessa);colui che ha fatto entrare l'Eretico è passibile di reprimenda secondo le direttive aziendali. B)Tutti gli altri pagano €3 (€6 a pavimento scoperto) per entrare dall'accesso principale (poi se preghi o guardi a quel punto non interessa più). C)Se dichiari che vuoi "solo" pregare ti dirottano verso la Cappella della Madonna del Voto e, una volta là, non puoi oltrepassare il recinto che la delimita (sennò quelli che pagano che sono più fessi?); se non lo chiedi da solo non lo capirai mai e finirai per pagare e zitto. Quindi non è vero che chiunque voglia entrare per pregare è libero di passare: è vero solo per la Cappella. Tenere aperto il Duomo ha un costo (come tutti gli altri Duomo del mondo peraltro) ma quello che viene ricavato dal nostro è molto, molto più del necessario. Il Duomo non è affatto di propietà del Comune bensì dell'Opera Metropolitana del Duomo di Siena che è una ONLUS privata presieduta da un Rettore la cui nomina è politica e ratificata dall'Arcivescovo. L'Arcivescono ha dato il suo avallo (senza non si sarebbe fatto niente)all'introduzione del pagamento e quindi è, quantomeno, co-responsabile di questa cosa (brutta o bella si ritenga.

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    3. se non è proprietà della chiesa COME è POSSIBILE CHE il "modesto" capo spirituale CHIEDA e gli venga dato??? pare sia sua l'idea degli auricolari.... il duomo è proprietà della chiesa ma essendoci dietro opera della metropolitana, amministrazione laica esistente a siena -firenze e pisa dal XIII secolo, i proventi non andavano tutti alla chiesa...(ora con olf la cosa forse cambia..per questo forse, credo, al modesto capo spirituale piace questa collaborazione, forse, credo...eretico aiuto...che mi faranno per questo che ho scritto???)a parte le varie centinaia di migliaia di euro all'anno delle offerte lasciate dai fedeli per le candele....centinaia di migliaia di euro all'anno esentasse....al nero....centinaia di migliaia di euro...

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    4. Mi pare che questo intervento racchiuda in sè molte puntualizzazioni importanti (anche sulla proprietà della Cattedrale!).
      Chi vuole pregare, si accomodi nella Cappella del voto (ma per uscire, da dove passa?).

      Quanto a coloro che hanno fatto causa all'Opa, questo blog sarà lieto, anzi lietissimo, di dare loro la visibilità che meritano (e che i servi del Vescovo e della Casta senesota non gli possono dare...).

      L'eretico

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    5. anche il fatto, per esempio, che non si sa quale percentuale venga data alla chiesa per gli ingressi, mica torna tanto!! in teoria alla chiesa non va niente perché la chiesa già si prende i suoi bei soldoni (pensate anche solo a quelli delle candele che sono tanti tanti tanti) però parlando in giro, il sospetto è che anche a "lui" vada una parte dei 3 euro...è un sospetto ma come si fa a sapere se è giusto o no?

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  13. Ma c'è qualcuno che mi puó spiegare di come sia possibile che una ONLUS,che pertanto lo Stato gli consente di pagare pochissimo di tasse proprio perchè non persegue fino di lucro,si metta d'accordo con una SPA per dividersi i proventi e i biglietti per entrare in duomo?

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  14. pare che lascino le cuffiette ai clienti perché costa troppo mettere una persona a disinfettarle ma non si sono preoccupati del danno ambientale che fanno...quanti saranno quelli che prenderanno gli auricolari? avrebbero comprato le cuffiette? dove le mettono se non le usano? sono oggetti che vanno prodotti (inquinando) e poi gettati (inquinando)...complimenti a OLF (opera laboratori fiorentini) per l'attenzione all'ambiente che ha dimostrato in questa scelta

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  15. visto che ormai il Duomo e'un'attivita'commerciale come un'altra,L'IMU lo pagheranno?Solo con questo si risanerebbe il bilancio del Comune altro che tagli!!!

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    1. no. è un luogo di culto...grazie alla possibilità che hanno ancora di entrare a pregare gratis, si è mantenuta la dicitura che elimina il problema imu.....non paga niente e sull'attività commerciale, in realtà non risulta niente...3 euro di ingresso, WC, auricolari, bookshop e audioguide NON sono commercializzate direttamente dal vescovo. Le elemosine, le offerte per le messe e tutte queste "belle" cose invece sono della chiesa che però non è tenuta a dire quanto prende, non fanno fattura e se anche dicessero una cifra chi è che può controllare se è davvero quella?

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  16. Vabbe'che siamo a Siena,ma l'agenzia delle entrate che farebbe pagare le tasse anche ai morti,a questi non gli dice niente?Si vede che le verifiche si fanno sempre ai soliti.

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    1. credo sia un "malcostume" diffuso...non credo che la chiesa abbia il dovere di dichiarare i soldi lasciati anonimamente e "spontaneamente" nelle sue cassette...

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  17. In piazza del Duomo con la scusa della onlus si è realizzato il sogno di ogni imprenditore: poche tasse , pochi o punti controlli e tanti tanti euro in cassa alla faccia di chi un impresa ce l' ha davvero e viene spolpato dalle imposte . Si vede che deve essere diventata " zona franca " tipo Livigno . Speriamo ci mettano una pompa di benzina a1€!! Forza tutti a fare il pieno in piazza del Duomo.

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    1. Ma la Guardia di finanza e l'agenzia delle entrate di Siena sono in ferie??

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  18. il Gruppo Civita è costituito da due diverse realtà, ognuna delle quali possiede una propria specializzazione e funzionalità operativa: l’ Associazione Civita e Civita Servizi.

    L'Associazione Civita controlla le seguenti società:

    Civita Musea
    Civita Sicilia
    Civita tre Venezie
    Opera Laboratori Fiorentini

    Società partecipate:

    Civita Fandango
    Gebart

    Che cosa è Civita?
    Un articolo di Sergio Rizzo sul Corriere della Sera (2003)

    http://archiviostorico.corriere.it/2003/maggio/12/Civita_museo_del_potere_potenza_ce_0_030512470.shtml

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  19. Ma li avete mai letti i cartelli fuori dai cantieri? Sono sempre le stesse imprese ad aggiudicarsi gli appalti. Senz'altro saranno bravissimi...........ma che CULO!!!!!!!!!!!!

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  20. Ma li avete mai letti i cartelli fuori dai cantieri? Sono sempre le stesse imprese ad aggiudicarsi gli appalti. Senz'altro saranno bravissimi.......ma che CULO!!!!!

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  21. Sono di nuovo quello del castello in Scozia a 22 sterline. Concordo sul fatto che far pagare per visitare il duomo possa dar fastidio, visto che si tratta di un luogo di culto che dovrebbe essere per lo meno accessibile ai credenti per andarci a pregare gratis. Ma a parte questo, non sono per la gratuità sempre e comunque: se far pagare qualcosa significa servizi più efficienti, bagni puliti o tour guidati adeguati, in alcune situazioni io sono a favore. Chi credete che li paghi i restauri dello sterminato patrimonio artistico italiano? Lo stato, ovvero noi con le nostre tasse. E di soldi in giro da ora in poi ce ne saranno sempre meno.
    4 anni fa sono stato a New York e l'ala più bella del Museo di Storia Naturale (quella dei dinosauri) è stata finanziata da un miliardario americano di nome Koch: è vero che per quel finanziamento ha sicuramente goduto di sgravi fiscali, ma ha anche reso un servizio alla comunità ed ha agito come un MECENATE. In Italia se uno come Della Valle si accolla il restauro del Colosseo tutti a dargli addosso e a dire "lo fa solo per pubblicità". Di certo c'è anche quall'aspetto lì, ma non sopporto più l'atteggiamento intellettual-comunistoide di chi vede in questi atti solo ed esclusivamente interesse. Lo stato italiano ha le pezze al culo: con cosa pensate che si restaurino Pompei, la valle dei Templi ecc.? Con le chiacchiere e la demagogia?
    Chi scaccia i turisti da Siena non sono i 3 euro del duomo: sono la scortesia dei commercianti scoglionati che non sanno una parola d'inglese, sono le bottigliette d'acqua da mezzo litro a 1,50 euro, sono le camere fatiscenti a cento euro a notte, i mediocri ristoranti in piazza del campo. Almeno io la vedo così.

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    1. chi caccia via i turisti da siena sono tante piccole e grandi cose, compresi gli aumenti all'ultimo secondo in cui noi siamo proprio bravi....con l'arrivo dell'euro il parcheggio dei bus costò da subito 50 euro invece che 50 mila lire e lo dissero il 2 gennaio e a marzo ( se ricordo bene) andò velocemente a 100 euro...

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  22. bravissimo eretico ad aver aperto il capitolo dell'ultimo tesoro forse in vero pericllo di siena. Non mi pare che sia mai stato risposto dall'Opera a un esposto di Italia Nostra molto grave che leggete in:
    http://www.ilcittadinoonline.it/news/148713/Opera_del_Duomo__Italia_Nostra_presenta_un_esposto_al_prefetto.html
    Credo che a Siena non ne sia stata data notizia. Potete immaginare perché?
    Italia Nostra dovrebbe spiegare se ha proseuito e in che modo las su meritoria denuncia (se fondata).
    Il personale intervenga o è soddisfatto della situaizone?

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    1. Se non ricordo male l'esposto e' stato presentato al prefetto come organo di vigilanza delle fabbricerie. E anch'io non ho letto niente a proposito di una sua risposta. Poi a occhio e croce se i dipendenti erano contenti non avrebbero fatto causa.

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  23. Ma li avete mai letti i cartelli fuori dai cantieri? Sono sempre le stesse persone ad aggiudicarsi gli appalti. Senz'altro saranno bravissimi........ ma che CULO!!!!!!

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  24. Sarebbe finalmente l'ora che la Curia facesse opera di trasparenza almeno sui danari (più di trenta). Qual è la quota di gettito che va alla Curia fra questi soldi dei turisti spremuti come limoni per visitare un luogo di culto? Forza tutti insieme pretendiamo che ce lo dicano una volta per tutte!!E l'Imu lo pagano sulla cattedrale? Io penso proprio di no. Eppure gli dà un bel gettito. Pretendiamo le cifre!! Nessuna forza politica ha qualcosa da dire su questa vergogna?

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  25. ma nessuno commenta il comunicato Italia Nostra?
    non trovate scnadaloso il silenzio che ne è seguito?
    è un ente storco della città di Siena!
    mio Dio come siamo caduti in basso!
    mandate una stampata al commissario e al prefetto!
    a proposito, il ministero BB. Clturali c'è sempre?
    chi è il responsabile cultura del PD?

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  26. Come mai l'eretico,attento a tutti i movimenti e anche ai pettegolezzi della città si accorge solo ora della vergogna che succede in piazza del duomo?

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    1. Caro anonimo,
      il motivo è molto, molto semplice: occupandomi di una città corrotta assai, il problema è quello della SELEZIONE delle notizie. C'è così tanta roba...
      Poi, in effetti, un'altra cosa ci sarebbe, inconfessabile: con questo mese di luglio - senza un'apparente ragione - è improvvisamente venuto meno il finanziamento (sottobanco) che la Curia mi dava per tacere su quest'altro scempio curiota.
      E lo scrivente - implacabilmente vendicativo - è partito subito lancia in resta...

      L'eretico

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  27. E no,quello che stai dicendo e' demagogia che porta fuori tema. Il punto e' che la cura del patrimonio Storico-Artistico del paese,come quello sull'ambiente (anche questo sempre più degradato)e mille altre cose può essere fatto benissimo dallo stato come e' suo dovere (cfr costituzione)ma a patto che TUTTI PAGHINO LE TASSE,non ci possono essere "zone franche" e i controlli degli organi preposti devono essere stringenti per garantire il rispetto delle leggi laddove ci sia anche solo un sospetto che vengono eluse.Propio come accade nei paesi che hai citato,allora vedresti che in Italia non ci sarebbe bisogno di pseudo mecenati e forse anche i commercianti(non tutti sono evasori e talvolta lo fanno anche perché non c'è la fanno a pagare tutto quello che gli viene chiesto)se avessero un regime fiscale meno pesante potrebbero applicare prezzi diversi e investire nelle loro attività a vantaggio di tutti.Ma ripeto non può esserci chi versa allo stato la meta' di quello che guadagna e chi,sfruttando un patrimonio dell'umanità tutelato dall'UNESCO voluto e finanziato dalla comunità Senese nel corso dei secoli,incassa e non restituisce al pubblico erario niente,anzi tra Mibac e leggi speciali per Siena nel corso degli anni ha preso eccome se ha preso!!!!Senza contare i dindini usciti dalla Fondazione MPS.......Inoltre i commercianti,per il fine che perseguono,sono sottoposti a controlli di congruità e coerenza sul reddito che dichiarono,mentre l'Opera Metropolitana, che dovrebbe destinare interamente gli incassi a mantenimento del patrimonio e per questo e' esente da imposte,affida la gestione ad una SPA che,per sua natura,ha come fine il reddito,e quindi applica una maggiorazione al costo dei servizi che rende per remunerare l'investimento dei soci(per cui,per pagare la fattura della SPA,la ONLUS deve privarsi di risorse destinate alla manutenzione dei beni; il tutto per far conseguire un reddito a soggetti che non hanno investito alcun capitale). La Cattedrale di Siena non e' stata costruita da questi imprenditori!!!!! Questi signori non hanno aggiunto una virgola a quanto fatto dai nostri concittadini nei secoli passati ( caso mai stanno togliendo quello che c'era).Caro ERETICO,gia' che ci sono per il tuo SEMPER LAUDABITUR commissario e' tutto a posto così!!!!!!!!!!!

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  28. Condivisibile ciò che dici riguardo all'effettivo introito dell'Opera Metropolitana: accettare una misera percentuale rispetto a introiti ben più consistenti da parte dell'Opera Laboratori Firenze Spa è ingiusto, così come è ingiusto che non ci sia stata trasparenza nell'affidamento dell'appalto.
    Ciò che volevo invece dire io riguardo al "mecenatismo" dei privati (e nota bene che l'ho messo tra virgolette!), è che a fronte di trasferimenti statali sempre più esigui questa dovrà probabilmente essere una delle strade da seguire se non vogliamo perdere il nostro sterminato patrimonio artistico. Lo stato italiano ha oggi più di 1.900 miliardi (MILIARDI!) di debito pubblico e sta tagliando con la mannaia i dipendenti pubblici: credete che in futuro investirà di più o di meno nella tutela e nel restauro delle opere d'arte?
    Quindi, tutti buoni propositi quelli di dire "SE tutti pagassero le tasse (aggiungici anche: "se i politici non rubassero...") lo stato potrebbe provvedere a proteggere al meglio TUTTI i nostri beni architettonici". Più che condivisibile. Ma siccome siamo STRA-INDEBITATI e viviamo in Italia, più che con i "SE" e con le pie illusioni sarebbe l'ora di trovare anche soluzioni alternative e CONCRETE. In Francia (paese nel quale ho vissuto per diversi anni) la "mercificazione" dei musei si chiama MERCHANDISING (fa più fico, no?!), ed è presente anche in un tempio della cultura come il Louvre. Eppure quando la gente va a Parigi nessuno si straccia le vesti per dire "AH, I MERCANTI NEL TEMPIO!". No, la gente a cui piace l'arte se vuole compra, se no passa avanti e finita lì. Però tutti sono ben contenti del decoro, dell'organizzazione, della pulizia e dell'accoglienza.
    La mia era solo una piccola provocazione ed un tentativo di far vedere le cose da un altro punto di vista. Nel caso del duomo di Siena sicuramente è poco trasparente l'accordo Curia-Spa fiorentina e va chiarito, ma in merito al rendere accessibile gratis SEMPRE E COMUNQUE un bene artistico (sia esso chiesa o castello o palazzo del demanio) non sono d'accordo. Sarò forse elitario da questo punto di vista, ma se funzionasse da deterrente alle MANDRIE di turisti mordi e fuggi che passano in centro 1 ora, consumano un pezzo di pizza e se ne sbattono le p... della Storia, quasi quasi sarei contento..... (Ovvìa, anche questa è una provocazione :-)

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  29. Ma... a me caro "anonimo del piano di sopra" sembra che di arte e storia ci capisci ben poco e tanto meno di legislazione pure... "DEMANIO".... parolina magica ...; BENI ECCLESIASTICI... altra parolina magica ...; LUOGHI Di CULTO ... pure; ONLUS ... poi 'un se ne parla ...; Controllo Ministeriale per trasparenza .... uuu questa poi; infine: ENTROITI: restauro del visibile e non visibile ma che potrebbe distruggersi con la mancata conservazione del bene! Acampa, Giuseppe.... Vescovo o Arcivescovo... Autorità cittadine... ma un pochino più di professionisti e meno millantatori???
    Parigi ne val bene una messa (ops la storia l'hai studiata?) e qui siamo in un altro contesto!
    Le Mandrie dovrebbe gestirle il comune non quando arrivano a Siena ma prima di arrivarci... quando prenotano!!! non c'è niente che va bene e niente che può giustifica, oltre il giusto ovvio per mantenere tutto il corpus della Cattedrale, il permettere a una Società "fiorentina" di tirare il collo ai turisti e a quelli nati in provincia...

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  30. Ma l ' avete letto l' esposto di Italia nostra ( è sul loro sito bisogna scorrere un pò di pagine ma poi cliccando ci sopra si apre)? Se quello che hanno scritto è vero è stata fatta una cosa scandalosa un delitto che chiede vendetta ! E il prefetto ancora tace? E la procura non ha niente da dire? PORA SIENA.......

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