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giovedì 25 ottobre 2012

Sanità senesota: una domanda al dottor Pestelli...


    Un anonimo lettore - lo scorso 29 settembre, alle 14,13 - scriveva al blog ereticale, firmandosi "Un suddito della provincia Senese". Tra gli 11 punti posti dal lungo commento, al 9 scriveva:
"Mi risulterebbe, ma dovrebbe essere appurato vedendo gli atti, che qualche DG vicinioro (allusione al dottor Pestelli, Direttore generale dell'Asl7, Ndr) ha l'aspettativa dalla asl di provenienza ma se è stato assunto con un 15 septies (contratto a tempo determinato, Ndr) forse non sarebbe possibile".
 Poi concludeva, amaramente, scrivendo quanto segue:
"Grazie per aver ospitato nel blog queste mie considerazioni CHE NON SERVIRANNO A NULLA ma solo qui è data possibilità di esternare qualcosa".
 L'imbeccata del "suddito", invece, a qualcosa è servita. In effetti un quid di stranezza in questa vicenda del dottor Pestelli c'è.

  Nel suo Curriculum vitae, Nicolò Pestelli si autoqualifica come "Direttore Amministrativo Aziendale", senza specificare di essere a tempo indeterminato.
 Ma è soprattutto con la Delibera numero 52 del 23 gennaio 2012 della Asl (Usl) 10 di Firenze, che i dubbi si dilatano.
Nominato Direttore Generale a Siena a decorrere dal 24 gennaio 2012, Pestelli ovviamente si dimette dal già prestigioso incarico di Direttore Amministrativo dell'Asl fiorentina: cosa buona e giusta.
Il passaggio interessante della suddetta Delibera è questo:
"Considerato che il dottor Nicolò Pestelli, già dirigente amministrativo in servizio presso questa azienda, ha chiesto la prosecuzione dell'aspettativa senza assegni, CON CONSERVAZIONE DEL POSTO, così come previsto dal vigente CCNL della Dirigenza Amministrativa".
Anche qui, dunque, NON si scrive, NON c'è alcuna traccia di quel "A TEMPO INDETERMINATO" che di solito, carte alla mano, si trova in delibere come questa appena citata. Davvero molto strano.

 Per chi non fosse addentro, provo a spiegarmi meglio, facendo riferimento al mondo scolastico: sarebbe come se un docente andasse in congedo, CON CONSERVAZIONE DEL POSTO, pur non essendo di ruolo! L'eretico l'ha fatto giusto l'anno scorso, di prendersi un anno di riposo (si fa per dire): ma essendo appunto di ruolo, non a tempo determinato. Non a caso, il posto di lavoro gli è stato mantenuto (nonostante la mitica "mammina angosciata"...).

 Al dottor Pestelli, l'eretico chiede dunque di fare al più presto chiarezza, su questo punto. Tra l'altro, questo blog, pur pungolandolo, l'ha sempre sostenuto; figuriamoci adesso, che pare davvero in rotta nei confronti del Gran moralizzatore Enrico Rossi.
 Proprio perchè apprezziamo la pur cautissima (ed obbligata, in larga parte) opera di risanamento portata avanti dal dottor Pestelli, ci auguriamo che chiarisca l'equivoco (se così si può chiamare) al più presto, e nel miglior modo possibile.

 Accettiamo volentieri un suo intervento, ovviamente. Intervenne anche, a sorpresa, la dottoressa Benedetto in Rossi, su questo blog, nell'estate 2011. Poco dopo quei due simpatici interventi, dovette sbolognare dalla carica che adesso ricopre proprio il dottor Pestelli (non faccia lo scaramantico, dottore!).  Lo fece per amore, di lasciare, la Benedetto: secondo la vulgata da lei stessa messa in giro.
Versione che ci ha sempre lasciati dubbiosi alquanto, già allora; figuriamoci adesso con quello che è venuto fuori...

22 commenti:

  1. Certo Eretico che sei un rompicoglioni buffo!
    Ma che vòi che ti risponda questo pòromo...

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  2. Io credo che l'aspettativa il Dr. Pestelli non l'abbia presa da Direttore Amministrativo perche' non penso si possa fare. Se mai la puo' aver presa da un precedente incarico nella ASL 10, ma se questo incarico e' con un 15 septies allora ...........!!!!!!!! Comunque se vuole ci puo' erudire in questo.
    Comunque al DG Pestelli gli era stato detto che sarebbe entrato in una bolgia infernale dove lo avrebbero arrostito. Ma chi glielo ha fatto fare quando con il Suo ricco curriculum professionale potrebbe sicuramente lavorare in altri ambiti privati molto piu' remunerativi sia economicamente che professionalmente ( vedi cosa ha fatto la Dr.ssa Scaramuccia ) ?
    Al DG Pestelli auguro che le future notti portino consiglio ma auguro soprattutto ogni bene.

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  3. forse per esempio la verità. durante il suo incarico di direttore generale non sono state fatte nomine seppur ad interim ( Dipartimento Emergenza Urgenza tal Francesconi, neutrino anch' esso(?!!!!), non verrà cambiato qualcosa difeso finora allo streguo delle forze? indaga eretico indaga forse qualcosa capirai e forse farai capire anche a noi poveri mortali!!!!

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    1. Tanto per precisare, il Dott. Francesconi è un medico ex-118 (convenzionato), passato alla dirigenza medica per sanatoria e poi vincitore di concorso per primario del Pronto Soccorso di Nottola. Nell'agosto scorso, quando la furia pestelliana ha spazzato via i direttori facenti funzione di 118 e PS di Poggibonsi, ha ricevuto su un piatto d'argento la direzione del Dipartimento Emergenza Urgenza e ad interim quella del PS di Poggibonsi. Praticamente ha in mano tutto quello che riguarda l'emergenza nella provincia di Siena, ad eccezione del PS del capoluogo, anche in considerazione del fatto che il direttore facente funzione del 118 appare personalità poco consistente, e che il 118 stesso è sostanzialmente in via di smantellamento, con un concorso per primario bloccato da quasi un anno, la centrale prossimamente delocalizzata ad Arezzo o Grosseto e (notizia di questi giorni) molti punti di emergenza in chiusura o affidati ad infermieri al posto dei medici, con il patrocinio e la benedizione del Direttore D.E.U. Anche il PS di Poggibonsi potrebbe vedere presto una drastica riduzione di spazi e personale, e certo non sembra vicino un concorso per primario. Insomma il Francesconi dirige il dipartimento, i 2/3 delle UO che lo compongono e quello che non controlla direttamente (il 118) sembra proprio volerlo demolire... non so se tutto questo si conforma alla definizione di "neutrino"...

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    2. Tanto per precisare esiste ancora un direttore 118 facente funzione dott Monaco eia poi non è' passato alla dirigenza prima di nottola dove era facente funzione ma.... Sembra che in più lui faccia il d del Deu senza aumenti di stipendi ma non è' che lo farà perché gli hanno promesso qualcosa più in alto... Infatti chiudono i PET e a vedersi e visitarci a casa verrà l' infermiere invece che il medico..... È tanti giovani bravi medici a tempo determinato andranno a casa!!!!! Non è' un neutrino uno che medico 118 convenzionato senza infamia ne' lode ha un sacco di amici politici? Quello che il Palumbo aveva difeso fino a rimetter i il posto dirigenziale i PET e il lavoro dei giovani viene smantellato!!!! Aprite gli occhi e onestamente spero vi tocchi l infermiere che in una prova durante i giorni di neve hanno già beccato una denuncia

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  4. Certo che se questo fosse vero e' un bel illecito. Da navigato nella politica e nella sanità Le dico Pestelli che il clima e' arroventato sia a Siena che a Palazzo. Le consiglio di uscirne a testa alta prima che l' incastro politico La butti giù dalla torre ( non del Mangia ).
    Comunque una precisazione su questa aspettativa sarebbe davvero corretta da parte Sua.
    Attendiamo fiduciosi.

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  5. Caro eretico,

    sò che non c'entra una cippa però leggendo il nome Enrico Rossi mi è sovvenuta alla mente una bella risposta che mi è stata data da personale trenitalia recentemente. Io facendo il pendolare ogni venerdi per fare Milano-Siena prendo il freccia rossa che arrivando a siena NON ha praticamente coincidenze. Praticamente il freccia partente da milano alle 18:20 e arrivante a firenze smn alle 20:05 (stracarico di pendolari visto che è ora di punta) arriva a destinazione con il regionale per siena messo alle 20:10!! dato che il freccia è perennemente in ritardo, automaticamente perdiamo la coincidenza. Quindi o aspetti un ora a firenze il prossimo regionale che ci mette 2 ore perche passa da empoli, o aspetti 1 ora e prendi un pullman che ci mette ugualmente 2 ore perche passa per poggibonsi colle etc...praticamente ci metto meno a fare milano firenze che firenze siena...incredibile...andai a protestare e mi disse il personale infoiato trenitalia:

    "Protesti con Enrico Rossi, lui e gli altri quando fanno gli orari dei treni in regione tengono conto degli orari che fanno loro per i loro lavori non del popolo in modo tale che loro hanno sempre le coincidenze pronte e precise..."

    io allibito, ma che gente è questa qua? va veramente presa a forconate non c è altro da fare...spero di non ritrovarmi qualcuna di queste persone in treno e di riconoscerle perchè mi mettano in galera..

    scusa la lunghezza e il poco contesto rispetto all'articolo, vedi te se pubblicare o meno questo commento che piu che tale è uno sfogo.

    PS Da Milano sei praticamente l'unica informazione che leggiamo su Siena, continua cosi.

    Il senese sconsolato.

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  6. Questa storia del dott pestelli mi risulta poco chiara...mettiamo che non poteva essere nominato, magari se lo stesso rispondesse in proposito non sarebbe male...chiederei al navigato nella politica e della sanità che cosa c'entra che l'incastro politico lo butterà giù dalla torre? Sono inorridita del fatto che stiano continuando queste manfrine, che sia solo un avvicendarsi di gente trombata e riabilitata..ma sempre la stessa indipendentemente da quanto abbia portato o non portato alla cosa pubblica, compresa la sanità. Ma allora chi dovrebbe essere nominato? E' possibile che non va bene nessuno? Eppure so che almeno questo direttore abbia preso tempo per capire, di solito arrivano e spostano con ordini precisi di scuderia. Ma quanto dovrà continuare questa guerra..peraltro tutta interna alla sinistra?

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  7. Per gioco, proviamo a immaginare che il poeromo di questa storia sia Enrico Rossi...
    Quello, tutte le sere quando torna a casa trova la moglie che, mentre scola gli spaghetti, gli chiede:
    "Allora, oggi sei riuscito a far fuori Pestelli da Siena?"
    E lui: "O Laurina, ma come fo'...? So' appena sei mesi che ce l'ho mandato... E avevo scelto anche uno bravo pe' rimette' le cose un po' a posto. Bisognerà che trovi una scusa bona pe' levallo così presto!"
    "Ho capito, non sei buono a nulla..!"
    "Ma ti rendi conto? Con tutto 'r casino che c'è a Siena di questi tempi, cambiare la direzione dell'ASL tre volte in un anno... a me mi mettono 'n croce!"
    "Mah, io quando ero a Siena ho preso un sacco di decisioni a modo mio, e nessuno c'ha trovato da ridire... E te ti fai tanti scrupoli."
    "Senti Lalla, te di decisioni n'hai prese anche troppe, e che nessuno c'avesse da ridire ti sarà sembrato. Ora ci mettono il naso anche troppi: la procura, la corte de' conti... fortuna che i giornali stanno ancora zittini, ma se si mette dell'artra paglia sur foco..."
    "Ecco, così mi rigiri la frittata e la colpa è tutta mia. Sono proprio stufa!"
    "No, perché 'r pareggio di bilancio cor deficit sotto 'r tappeto me lo so' inventato io! O che me lo volevi portà 'n dote pe' 'r matrimonio?"
    La moglie se ne va, sbattendo la porta di cucina. Gli spaghetti s'incollano nello scolapaste.
    E così a quel poeromo gli va di traverso la cena e il dopocena, quasi tutte le sere.
    Forse a quest'ora si è chiesto più d'una volta se mettere a rischio la carriera per gestire la moglie o lasciare la sposa per continuare la carriera.
    Perché Rossi è uomo di cultura classica, e sa bene che la moglie di Cesare non solo non deve essere colpevole, ma nemmeno dar motivo di sospetto.
    E nelle notti più agitate perfino Shakespeare colora i suoi incubi (esagerando, sennò che incubi sarebbero) con scene dal Macbeth.
    Poeromo! E la mattina dopo, magari, ha da digerirsi anche il Monaci e le sue pretese...

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    1. :-))))))))))))) da morì dal ride! Complimenti all'anonimo umorista!!!

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  8. C'è poco da fare: il dottor Pestelli non può non rispondere! Lo aspettiamo, proprio perchè ci sembra almeno un pochino meno peggio di qualcun altro.

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  9. ma che meno peggio...c'e' da chiederlo a chi ci lavora da vicino. Pare che si voli davvero molto bassi (poi magari si si vende come cautela).
    Il fatto poi che un DIRETTORE AMMINISTRATIVO chieda ILLEGITTIMAMENTE la conservazione del posto per andare a fare il DIRETTORE GENERALE e' di una gravità inaudita. E la delibera dell'USL 10 l'ha fatta Marroni, l'attuale ASSESSORE REGIONALE ? Non sono molto ferrato, ma non e' un abuso d'ufficio, e dovrebbe intervenire la Procura della Repubblica ?
    Con questo bello scheletro nell'armadio come puo' essere credibile un direttore generale per garantire la corretta gestione di tanti dipendenti? Con che faccia il Pestelli puo' rivolgersi d'ora in avanti ai suoi medici ed infermieri ?
    Ad essere buoni, gli potremo affidare la gestione di un condominio...non certo la Sanità.
    La ringrazio se vorrà chiarire i miei dubbi nonche' per l'opportunità che ci dà di conoscere quello che la stampa 'blinda' accuratamente.
    Povera Siena (e Toscana), in che mani ci siamo ritrovati...

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    1. si..invece dei grandi cervelloni che si sono succeduti fino ad ora..di quelli si potevamo stare tranquilli...dai risultati a quelli nemmeno un appartamento dovevano far gestire..altro che un condominio!!!
      Se ha chiesto illegittimamente la conservazione del posto e qualcuno l'ha concessa forse è quel qualcuno che è da procura della repubblica.
      Forse la questione sta nella sostanza delle cose non nella forma per quanto importante....vero..in che mani ci siamo ritrovati!! Chiediamoci il perchè magari...anche noi forse un pochino abbiamo contribuito con il nostro tornaconto personale..ci siamo tappati il naso, coperto gli occhi, turate le orecchie.... ed abbiamo votato!!

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    2. Caro Eretico,
      la questione che poni nel caso del dr. Pestelli merita certamente un approfondimento ed un chiarimento ;
      ma vedo che ai dubbi che hai espresso con la tua solita e nota onestà intellettuale fanno riscontro giudizi e " sentenze " troppo affrettate e strumentali ,magari di qualcuno salito troppo in fretta agli onori con la Benedetto ed ora rimesso correttamente al suo posto...
      Ed allora nel caso del Pestelli, Direttore Generale dell'ASL 7 dal febbraio 2012 ed in precedenza Direttore Amministrativo dal febbraio 2011 dell'ASL 10, può essere stata prevista dall'ASL 10 - con la quale aveva un rapporto contrattuale di dirigente amministrativo antecedente a quelle nomine - la
      " collocazione in aspettativa senza assegni con diritto al mantenimento del posto" ( art.3 del DLgs 502/92) sia quando è stato nominato Direttore Amministrativo che quando è stato nominato Direttore Generale in un'altra ASL.
      Il contratto con cui è regolato , a quanto ne so , il suo rapporto di lavoro con l'ASL 10 è un contratto a tempo determinato ai sensi del 15 septies , di durata triennale o quinquennale.
      Quindi ritengo che nell'ambito della vigenza contrattuale ( 3 o 5 anni ) lui possa aver diritto alla conservazione del posto di dirigente amministrativo fino alla scadenza del precedente contratto.
      E' evidente che in questo ambito se e quando dovesse
      tornare all'ASL 10 , lui potrebbe ritornare a coprire incarichi di dirigente amministrativo e non certo di Direttore Amministrativo.
      .

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    3. L'Aran,Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni , dice esattamente il contrario e cioè al 15septies non è applicabile l'aspettativa con conservazione del posto di lavoro

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    4. A me non sembra che l'ARAN dica il contrario.
      Dice che i dirigenti a tempo determinato non possono fruire di aspettativa per motivi di famiglia (ma non è questo il caso).
      Dice anche, l'ARAN, che
      "Tutti i CCNL relativi alle aree dirigenziali III e IV del Servizio Sanitario Nazionale si applicano sia ai dirigenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato che a quelli con contratto determinato, fatte salve le specifiche disposizioni eventualmente definite per questi ultimi. Pertanto, si ritiene che per il trattamento giuridico ed economico dei dirigenti con contratto di lavoro a termine occorra prendere a riferimento i CCNL sopra richiamati."
      E l'art. 10 comma 8 del contratto vigente dice che:
      "8. L’aspettativa, senza retribuzione e senza decorrenza dell’anzianità, è, altresì, concessa al dirigente con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, a domanda, per:
      [...]
      b) tutta la durata del contratto di lavoro a termine se assunto presso la stessa o altra azienda o ente del comparto ovvero in altre pubbliche amministrazioni di diverso comparto o in organismi della Unione europea con rapporto di lavoro ed incarico a tempo determinato."
      Credo quindi che l'ASL di Firenze abbia seguito nei confronti del dott. Pestelli questi indirizzi, proprio dell'ARAN.

      Mi scuso per il tecnicismo dell'intervento, ma in una questione così seria e complessa non mi sembra il caso di fare citazioni generiche.

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  10. Caro Eretico
    In questo contesto, sarebbe interessante che tu ti occupassi un pò anche dell'"omniPresidente" dott. Monaco, a cui è stato conferito un ennesimo incarico (facente funzione) di rilievo nella ASL dal solito dottor Pestelli.
    Definire la carriera del dott. Monaco "al neutrino" è decisamente riduttivo, ma sopratutto appare umanamente inspiegabile come costui possa gestire con efficacia così tante Presidenze contemporaneamente.. Illuminaci tu!.

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    1. A difesa del bravo e umano dott Monaco come presidente dell ordine dei medici e' stato eletto anche da me credo senza brogli come facente funzione direttore 118 e stato l' unico che ha accettato di farlo con il tacito accordo di tutti i dirigenti ( o quasi) interessiamo i piuttosto di chi sta distruggendo il 118 di Siena ....

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    2. La favola che il "bravo e umano" è stato l'unico ad accettare il posto di Direttore f.f. del 118 è veramente una baggianata colossale! In realtà all'epoca fu fatto un bandino interno per trovare un direttore, ci furono due domande (fra cui NON quella del monaco) ma il pestelli se ne infischiò altamente e nominò per l'appunto proprio il suo amico (del fatto che siano amici lo stesso monaco non fa mistero). Quindi smettiamo di dire baggianate, monaco è stato eletto presidente dell'ordine coi voti della fimmg a cui ha promesso di avallare la riforma della medicina di base (che porterà tanti altri soldini nelle tasche dei bravi e umani medici di famiglia), ed è diventato direttore del 118 perché dovrà avallare i drastici tagli di personale medico che il pestelli intende fare prima di levarsi dalle scatole, pare a primavera prossima. Quanto alla distruzione del 118, è un piano già ben organizzato da tempo in regione, e proprio domani il concittadino marroni presenterà al consiglio la bozza di riforma dell'emergenza territoriale che prevede la sostituzione di TUTTI i mezzi ALS (cioè con medico a bordo) della regione con mezzi BLSD (cioè con volontari), e allora VIA tutti di corsa a sirene spiegate al pronto soccorso, che si tratti di un arresto cardiaco o di una gastrite... Inutile dire che la bozza prevede lo stop alla stabilizzazione di tutto il precariato medico dell'emergenza (medici che lavorano sulle ambulanze da ANNI). Tempi duri ci attendono...

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    3. ...ecco che si spiega tutto, anche perchè hanno fatto fuori il Palumbo che, povero coglione!, si era dato tanto da fare per portare sotto la sua direzione, ad altissimi livelli il 118 di Siena ed il Dipartimento di Emergenza: questo avrà dato tanto fastidio ai direttoroni fiorentini che hanno sfruttato e approfittato dei leccaculo senesi...avranno sulla coscienza la fine del sistema di emergenza provinciale

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  11. Ti assicuro che le domande che furono fatte ... Beh non puoi capire non potevano essere accettate, comunque non BLSD ma BLS se conosci la differenza e poi di corsa in PS se ci si arriva e ti auguro vivamente che ti capìti uno degli infermieri Rambo che credono di essere più preparati dei medici ma che in reaylta' proprio come i giovani emergensisti che sono in realtà medici che hanno fatto il corso per medico di base non hanno mai auscultato un torace mai letto un elettrocardiogramma e tanto meno visto un paziente Il dott Palumbo che non si è piegato alle mire devastaste me lo conceda l' Eretico e stato fatto fuori!!! Adesso tocca ai neutrino Francesconi distruggere tutto poveri noi!!!!

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  12. scusate, ma si tratta sempre di fare chiarezza:
    o anonimo ddel 30 ottobre,

    i "giovani medici" ,come li chiami te, che lavorano sulle ambulanze e sull'automedica della nostra bella città e provincia, non hanno fatto un corsettino di base, ma si sono fatti un c..o così per saltarci sopra, con un corso che li qualifica a livello NAZIONALE , con attestati diformazione riconosciuti a livello INTERNAZIONALE .......oltre ad essere, almeno il 90% specializzati in varie discipline mediche , cardiologia, pediatria, chirurgia generale........ti basta???................corsettino di base..mah informati prima di blaterare

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