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mercoledì 2 gennaio 2013

L'ennesima farsa di Minucci

 
  Pur partente, l'eretico non può esimersi dal commentare l'ennesima sceneggiata castista ad opera del dottor Minucci Ferdinando: le dimissioni dalla carica di Presidente della Mens sana basket, restando però tutto quanto il resto, da General manager in giù. L'unica cosa seria sarebbe stata quella di dimettersi DA TUTTE LE CARICHE RICOPERTE, punto e basta. Questo è solo un patetico modo di fare ammuina, tra l'altro consegnando la presidenza a persona di strettissima fiducia personale (il notaio Cesare Lazzeroni). Il quale - non ce ne voglia il Lazzeroni - entrerà nella vasta categoria umana dei Presidenti (o cariche affini) eterodiretti: Lazzeroni sta a Minucci come Alfano sta a Silvione, o come Bezzini (Quello della Provincia) sta a Franchino il Ceccuzzi.
Per l'ennesima volta, l'ex Presidente pensa di essere il più furbo e scaltro di tutti: per anni ci è riuscito (quasi) completamente, adesso invece, come tutti gli uomini di Potere assolutistico, non riesce proprio a capire che il giochino gli si è rotto in mano. Peggio per lui (forse) e per la società (di certo).
 Sì, perchè ancora una volta, Minucci ha guardato solo, solamente e soltanto per sé, NON per la società e per la squadra (non parliamo dello sponsor, che evidentemente non ha voce in capitolo, ovvero è contento che il suo marchio si faccia onore "giocando" contro quello che ormai è il suo avversario principale: la Gdf...).
 In fin dei conti, bene così (mi dispiace solo per alcuni amici sinceramente affezionati alle sorti della squadra): come è giusto che Franchino il Ceccuzzi cada per mano degli elettori, così è giusto che Minucci cada sul campo, sul parquet.Si porterà dietro la società e la squadra? Sì, ma a lui interessa solo avere ancora in mano le plance del comando, per cercare di gestire al meglio la perigliosissima situazione. Ed in modo tale, quando le cose precipiteranno ancora, di potere dire (dopo avere evocato complotti vari) che "hanno voluto fare fallire anche l'orgoglio della città, l'unica cosa di buono che restava a Siena".
Preparatevi, gentili lettori: queste frasi, le risentirete, ovviamente amplificate ad arte dagli scherani che non scrivevano mai quanto costasse un giocatore nuovo, di quelli magari che arrivavano, puntualmente come la Befana, verso gennaio. Ah già: risiamo a gennaio!
 A chi arriverà, vediamo se qualcuna di queste grandi firme cestistiche chiederà qualcosa sul contratto del neomensanino...

Ps L'eretico - come preannunciato - si leva dagli zibidei, tornando il 7; il blog verrà aggiornato parecchio poco, quindi inutile mandare le solite paccate di commenti. Rischiano di restare non pubblicati parecchio più del solito.
 In contumacia (sic), lo scrivente verrà giudicato dopodomani (Giudice Bagnai) per "concorso in violazione del segreto istruttorio", grazie alla solerzia del tandem Mussari Pisillo (quello della lista 53100, per capirsi: il nuovo che avanza).
L'eretico è "orgoglioso" di essere il primo ad essere giudicato per il suo operare: in questi anni, in questa città, in mezzo a questa gente. Pur da lontano, su questo ovviamente aggiornerò il blog. E tranquilli: in caso di condanna, l'eretico torna lo stesso (anche perchè, purtroppo, i soldi all'estero non ce l'ha)...

15 commenti:

  1. io sto godendo come un riccio, sperando che possa avere le peggiori conseguenze possibili.
    prego, nel senso di preghiera

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  2. che palle con sto' Minucci, ma altri argomenti non ne avete? me lo state facendo diventare persino simpatico, pensate un pò....

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  3. Caro eretico io non sono Suo amico ma sono "sinceramente affezionato alle sorti della squadra biancoverde" e, con il suo finto dispiacere, mi ci pulisco allegramente il culo. Buona vacanza. Stefano

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  4. Anche in "contumacia", ti auguro, con qualche giorno di ritardo dovuto ai miei viaggi e ai troppi impegni, un Buon Anno Nuovo e un "in bocca al lupo" per il processo, sperando che i lupi in questione, o meglio gli sciacalli, crepino.
    Ti segnalero'un discorso che potrebbe interessarti - dato che vi si parla anche di "servi" del potere e di oppositori - che si terra' a Pisa verso la fine del mese.
    Mi dispiace non poter leggere i tuoi post piu' spesso, ma qui negli Usa, tra elezioni, uragani e quella terribile strage in Connecticut, stiamo cercando di riprenderci da questa altalena di stati d'animo.

    Un caro saluto, Professore e... all the best!

    Lucrezia

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  5. che figuraccia però del Minucci a Istanbul, non sa programmare niente

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  6. senese per la giustizia FORZA MAGISTRATI7 gennaio 2013 alle ore 01:43

    dopo le iniziali dichiarazioni ai limiti del surreale da parte dell'ex presidente della Società Mensa sana in corpore sano, dichiarazioni che in pratica definivano la "visita" della Guardia di Finanza come..." è accaduto altre volte " quindi in pratica tutto tranquillo, niente dimissioni, il Minucci ha rassegnato le dimissioni sia pure incomplete; infatti era suo dovere civico uscire dalla sfera pubblica senese per rispetto delle Autorità inquirenti e per rispetto della Società e della città considerando la gravità dei reati ipotizzati dalla Magistratura senese.Certo che tale personaggio abile e conoscitore dei meccanismi di comunicazione sapeva bene che non dare le dimissioni era a questo punto cosa impossibile; l'ex bancario montepaschino oggi indagato difficilmente potrà rientrare nei meccanismi del potere sportivo, locale,nazionale e internazionale.Il sistema siena è ormai alla soluzione giudiziaria finale e se analizziamo bene le parole di Minucci e le sue evidenti difficoltà sul piano emozionale si capisce che la situazione è critica, è grave, questa volta non passa l'onda non passa.La consorteria anzi le consorterie politiche,affaristiche e familistiche cittadine tremano, abbassano la cresta, hanno paura dell'onda, sperano che passi e che tutto ritorni come prima.Purtroppo per LORO E MENO MALE PER I CITTADINI SENESI CHE LAVORANO E SPERASNO IN UN FUTURO MIGLIORE NON SARA' COSì, non potrà essere così.Forza Magistrati la gente onesta ha fiducia in voi.

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  7. Ma quando torni a scrivere? Qui in ufficio c'è gente in crisi di astinenza...

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  8. Ci sono ancora degli imbecilli che giudicano l'operato delle persone per meriti sportivi e futilità varie piuttosto che per la loro etica comportamentale, soprattutto sapendo che a tele etica sono corrisposti anche inghippi, lauti guadagni e che, con un francesismo, gli "vanno nel culo e portano 6" e che "pensano a loro mentre cacano"!
    Questo ovviamente con cordialità, rispetto e reciproca soddisfazione.
    E poi si spera che le cose cambino......

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    1. Che brutta immagine ! Tuttavia se così fosse, non sarebbe il solo ... a differenza degli altri che ci hanno solo rubato almeno lui ci ha fatto anche godere (please !! non contiene polemica per i non tifosi di basket !!!)

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    2. io sono uno di quelli che giudica i dirigenti sportivi (non le persone) per i risultati ottenuti dalle squadre che dirigono, se poi hanno qualche scheletro nell'armadio ci penserà il buon Dio o la magistratura (o entrambi) a giudicare... te invece ti senti in diritto di dare dell'imbecille a chi non la pensa come te chiaramente da anonimo. Saluti Stefano

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  9. Mi pare che qui si ricalchi lo striscione juve pro-Moggi dopo calciopoli "il fine giustifica i mezzi"...sapete perchè si è dimesso? Non perchè gli importasse qualcosa della faccia della Mens sana, ma solo perchè rimanendo presidente rischiava di andare in carcere preventivo (ci si va per 2 ragioni: o per periocolo di fuga, non il suo caso, o per pericolo di reiterare il reato, tutto qui).

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    1. mi pare che qui c'è la brutta abitudine di considerare colpevole chi, per ora, è solo indagato... o mi sbaglio?

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  10. Diciamo che mi sarebbe piaciuto che, aspettando l'archiviazione o il processo, si fosse dimesso da tutte le cariche, non solo da quella scomoda. Più per non creare imbarazzi alla Mens sana che per lui.

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