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venerdì 16 marzo 2012

Sciopero Mps: una giornata storica...

   C'è talmente tanto da scrivere, quest'oggi, che è difficile fare opera di sintesi. Proviamoci, comunque.
  Diciamo intanto questo: la storia della mattinata va divisa in due parti.
 La prima, quella del concentramento alla Lizza, con protagonista assoluta - a debitissima distanza dalla gente - la Casta politica locale. La seconda, ha invece avuto come protagonista il popolo dei manifestanti, i quali - rompendo il servizio d'ordine dei sindacati, Cgil in primis - ha esondato - come un fiume in piena, impossibile da fermare - verso Piazza Salimbeni, a sentire i sindacalisti vietata, manco fosse la Città proibita a Pechino...

  Andiamo dunque con ordine. Richiamati all'ordine da un sms di ieri, il "popolo" del Pd senese (consiglieri vari e - guarda caso - proprio i previsti "quarantenni da Cda"), si sono presentati davanti al cinema Odeon (sotto la sede cittadina del Partito) verso le 10,30. Poi, capeggiati da una trojka non da poco (Franchino il Ceccuzzi, il Carli e il vicesindaco Marzucchi), sono arrivati di buon passo alla Lizza, badando bene di non avvicinarsi troppo ai manifestanti. Per circa 35 minuti, i tre suddetti, con l'aggiunta del fido Bezzini provinciale, NON HANNO FATTO UN SINGOLO PASSO, standosene ben acquattati all'interno del perimetro di protezione che carabinieri, polizia municipale, poliziotti (in divisa ed in borghese) avevano composto intorno a loro. Mancavano solo i poliziotti provinciali - forse a giro per cinghiali, difficili da reperire alla Lizza -, ed i Navy seals statunitensi. Un Sindaco ed un Presidente della Provincia che hanno paura di stare fra la gente, sono già politicamente (e non solo) sconfitti, vinti. Peggio per loro, se la sono cercata.
 Alle 11,30, sempre preceduti dalla scorta ad personam, Franchino e quell'altro della Provincia, quatti quatti, si sono diretti verso l'antico bar La Lizza, dal quale l'eretico non li ha visti uscire. Ad ogni buon conto, il loro corteo è penosamente finito lì. Giusto tre o quattro fogate verbali a debita distanza, non di più. Bastato e avanzato, per una provvidenziale ritirata.
Il meglio pezzo, comunque, è stato l'ex Sindaco Maurizio Cenni, con i suoi fedelissimi lui sì in mezzo alla folla (ed anche al serpentone del corteo!); pare che a chi gli domandava qualcosa, abbia risposto, con la consueta espressione disarmante:
"Quando c'ero io, il Monte andava ancora bene!".
 Tre testi a conferma della inquietante frase dovrebbero essere sufficienti...

  Il secondo momento qualificante è quello del ritorno verso la Lizza dal Campo, con il serpentone (almeno 4000 persone) a sfilare per Banchi di sopra, con l'intenzione di entrare in Piazza Salimbeni. La testa del corteo era guidata dai sindacalisti, in prevalenza CGIL. I quali, arrivati all'altezza di Piazza Salimbeni, volevano tirare dritti, e così hanno fatto. Peccato per loro, però, che dopo il loro passaggio, il resto del corteo voleva violare la Piazza proibita: i sindacalisti (alcuni sindacalisti, non tutti) hanno creato un blocco a protezione della Piazza, ma dopo qualche esitazione, il blocco è stato agevolmente sfondato, ed i lavoratori sono arrivati, con i loro piedi accaldati, a calpestare il luogo del concreto, fisico potere senese.  Senza assolutamente retorica, la volontà degli scioperanti (in larghissima maggioranza NON senesi, e questo è un punto che dovremo andare a toccare di nuovo) ha prevalso sui diktat sindacali. Chiaro il concetto?
L'eretico ha cercato di capire il perchè del rifiuto di violare la Piazza, nonchè di tenere almeno lo straccio di un comizietto, lì; le spiegazioni che i sindacalisti gli hanno dato - al di là della reciproca concitazione del momento - NON lo hanno per niente per niente convinto. Piazza troppo piccola (quando ci fu il Se non ora quando, era strapiena, e a nessuna donna, giustamente, fu impedito di dire alcunchè!); problemi di ordine pubblico (paura di scioperanti spider men, pronti ad arrampicarsi sulla Rocca?); tra l'altro, le forze dell'ordine messe a presidio del portone hanno avuto un comportamento assolutamente irreprensibile, limitandosi a controllare, senza inutili forzature. Francamente, un così grande corteo senza un comizio (pare sia stato detto qualcosa di ritorno alla Lizza, ma ormai a babbo morto) non si era mai visto, e sfido chiunque a trovare un precedente di cotanta portata. Perchè? L'ho chiesto al cgiellino Guggiari, il quale mi ha risposto che si doveva essere già contenti per l'abbondantissima partecipazione dib lavoratori. Gli ho risposto che proprio la partecipazione rappresentava un'aggravante, del non-comizio da parte dei sindacati. Chiedo scusa, ma non ho capito la sua risposta. Sarà stata colpa della concitazione, appunto. Se vuole, il leader sindacale può usare il blog, senza limiti di spazio.
Guggiari comunque mi ha detto che lui si sa bene dove trovarlo (alla Lizza, sede CGIL, presumo): il suo comportamento, però, non è certo a me, che lo deve spiegare, ma a parecchi suoi iscritti, "delusi" alquanto dal suo comportamento. E a dirla tutta, anche la scelta di venire alla manifestazione con un foularino VIOLA, non è parsa proprio delle più felici...

Ps I No Tav, non li ha visti nessuno, come era prevedibile; il corteo è stato essenzialmente pacifico, va detto e ribadito.
 Qualche scintilla - va per onestà detto - c'è stata nel momento in cui il picchetto CGIL non voleva fare entrare i manifestanti in Piazza Salimbeni, come già raccontato. Prima che il Bisi ci si butti a corpo morto, l'eretico lo dice da sè: sì, c'era anche lui (l'eretico, non il Bisi) ad esortare a vivissima voce gli scioperanti a forzare il blocco, e ad applaudirli una volta forzato. Qualche pinta presa (con tanto di svariati testimoni e foto, mi dicono), qualche altra data: senza nessun problema. Allo stesso Guggiari, alla fine, ho stretto volentieri la mano, dopo il diverbio pubblico davanti ai microfoni (non so di chi), e se il suo sindacato organizzerà un incontro sui fatti di oggi, ci sarò di certo.
 La democrazia si è ottrenuta con la violenza vera, in Italia; qualche pintina, per mantenerla, ogni tanto ci sta tutta...

54 commenti:

  1. Caro raffaele,
    Se qualcuno e' stato la mente e qualcun altro il braccio della disfatta i sindacati ne sono l'incarnazione perché sono stati come la tachipirina per un corpo affetto da un virus.. Hanno abbassato la febbre quando invece c'era da espellere... Un sindacato ha senso quando e' un corpo snello che guarda da arbitro e interviene in situazioni di violazione grave e palese degli intessi dei lavoratori.. Se entrano nelle commissioni interne e cogestiscono la banca diventano casta nella casta così come e' successo... Per non dire della filosofia invalsa finora del dare un poco a tutti che ha ammansito le masse dei dipendenti uccidendo qualsiasi meritocrazia

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    1. Il virus ormai è completamente in circolazione. Per guarire è necessario individuarne il ceppo. E' una patologioa endogena. E' l'ora di fare i nomi ed i cognomi dei "Senesi" che hanno tradito la città per interessi personali. Ce ne sono tanti al Monte (non solo Mussari) che si sono venduti per ambizioni sfrenate, che di giorno hanno ruoli istituzionali in Contrada, sono cavallai (sempre presenti al Ceppo e a tutti i paliotti di provincia), e la notte a vendere l'onore della città per....una paccata di soldi! In altri tempi sarebbero stati giudicati come TRADITORI e la sorte migliore sarebbe stata un bando di ESILIO perenne. Oggi invece finiscono nelle foto delle personalità dell'angolo dell'unto e ci pubblicano perfino un libro.Che ne dice Raffaele perchè non pubblichiamo un bel libro fotografico con i 100 TRADITORI SENESI a futura memoria?!!!

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  2. Caro Eretico,
    e che vuoi che sia una pintina o due? Si danno anche per farsi spazio in mezzo alla folla, magari per la fretta di andare al lavoro...
    Comunque è ormai PALESE che i Sindacati in Italia siano ormai diventati dei blocchi di potere, distanti anni luce dai propri iscritti, e siano spudoratamente in combutta con gli altri blocchi di potere. E questo aspetto non riguarda solo una (grande) azienda di servizi come la Banca MPS, ma tutte tutte tutte le aziende piccole, medie e grandi, di qualsiasi settore produttivo.

    Spero con tutto il cuore di non dovermici mai rivolgere!

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  3. Mi dispiace non aver assistito in diretta, ma impegni per improrogabili a lavoro non sono potuto venire in città.
    Credo comunque che se l'andazzo è questo non mancheranno altre occasioni.
    Solo un appunto all'articolo: ieri diversi miei amici dipendenti MPS senesi mi hanno confermato la loro presenza in piazza.
    Fanno parte della mia generazione, trentenni: probabilmente sono coloro che non hanno avuto una vita di privilegi e ora si
    sentono defraudati. Probabilmente mancavano i senesi più "maturi".

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    1. Caro Michele, non ho certo scritto che non ci fossero senesi, alla manifestazione. Ci mancherebbe altro. L'impressione condivisa da tutti, però, è che ci fossero parecchi più senesi scioperanti, che manifestanti. Chi veniva da 15 ore di pullman era forse più motivato, per svariate ragioni...

      L'eretico

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    2. Mah, a vedere passare la manifestazione, dietro le bandiere del sindacato SENESE, di persone se ne vedevano POCHINE. Tanti da Lecce, tanti da Mantova, tanti anche da Firenze. Ma di Siena... forse è un'impressione sbagliata, per carità!

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  4. Una situazione kafkiana che rasenta il ridicolo: Mi domando ma come fa la pubblica amministarzione a scendere in piazza e manifestare contro il "potere costituito" che ha fortemente voluto questa situazione?
    Sicuramente non ci arrivo io: è un concetto troppo in alto per le mie miserrime vedute.
    Indubbiamente è un precedente interessante, al prossimo sciopero si potrebbe trovare qualche imprenditore schierato in corteo con gli operai!

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  5. Per la CGIL batosta oggi al corteo e batosta alle elezioni RSU dell'Università (persi due seggi su 5) dove ha stravinto l'USB (50 iscritti in tutto l'Ateneo)che per un soffio ha sfiorato i 4 seggi. Che aspettano questi signori a fare un pò di autocritica e di riflessioni? E' sempre colpa degli altri vero?

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  6. Penso che la miglior risposta a questi vergognosi sindacati sia una sola, ovvero quello che farè io: strappo della tessera e iscrizione alla neonata Associazione Azionisti per il Buongoverno del MPS. Ancora non li conosco bene, anche se mi è piaciuto il coraggio di essere in piazza di alcuni di loro che invece conosco, ma sono disposta a concederli fiducia, tanto peggio di questi sindacati non sarà possibile fare. Quello che poi ho saputo oggi, ovvero che ex dirigenti sindacali siedono nel CDA di MPS e controllate mi ha schifito ma mi ha fatto capire bene come funzionano i sindacati del MPS.

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  7. Bastardo Senza Gloria16 marzo 2012 alle ore 16:44

    Buonasera. Finalmente Siena ha dato un segno di vita. Vuoi perchè ne sono venuti tanti extra moenia vuoi perchè la cosa aveva la sua risonanza.
    Io come te c'ero. Due cose mi hanno colpito, da quello che ho potuto seguire.
    C'erano diversi, direi tanti, non me lo aspettavo, senesi ad assistere come me al corteo. Intendo senesi che come me non lavorano al Monte ma sono andati a vedere.
    Un'altra cosa, piccola ma significativa, è stato che a tutti quelli della cgil ai quali ho chiesto se c'era il sindaco mi hanno risposto che non sapevano niente e che non era per loro importante. Eppure qualcuno degli intervistati era a fare servizio d'ordine, quindi aveva senz'altro una panoramica sulla manifestazione. Residui d'apparato.
    Per le pinte caro professore non stare in pensiero, noi Bastardi saremo sempre a tua disposizione.
    Un abbraccio.

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  8. C'è più violenza in due pintine o in un sindaco che si presenta militarizzato ad una manifestazione popolare? Mi piacerebbe saperlo...

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    1. Oltre a fare la figura da cioccolataio il Ceccuzzi è anche costato alla comunità per il servizio d'ordine. Non riesco a capire se abbia il senso della vergogna o se proprio non si renda conto della figura che ha fatto

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  9. "Quando c'ero io, il Monte andava ancora bene!". . . . anche quando c'era Berlinguer l' università andava bene.

    Se eri intellignte capivi che, dopo il tempo delle vacche grasse, sarebbe arrivato il tempo delle vacche magre.

    Bene soldi per scuole, ambulanze ecc . . .ma parecchi li hai buttati nel clientelismo.

    Ipocrita pdessino.

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  10. prima di tutto una notazione: mi hanno raccontato che il Sindaco è stato contestato abbastanza duramente già in piazza Gramsci.
    Tornando poi ai colleghi giunti da fuori, è proprio dalla loro reazione che mi nasce un sentimento di amarezza.
    Ai tanti con cui ho parlato ed a cui ho cercato di spiegare, essendo loro ovviamente ignari del tutto, la situazione senese mi hanno nella quasi totalità risposto: ma come avete fatto a tollerare una situazione simile, la colpa è anche vostra!
    Non c'è un fondo di verità in questa risposta?

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  11. La colpa non è anche dei senesi, è solo dei senesi!!!

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  12. Figura pessima, direi perfino penosa, per il sindaco Ceccuzzi. Corpo estraneo era e corpo estraneo è rimasto.
    Come qualificare poi la presenza di Carli, Marzucchi, Bianchi? Il loro, ma soprattutto quello del Cenni, è un caso che andrebbe studiato da qualche psicanalista

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    1. IL CENNI E' UN FENOMENO!!!!! VI PREGO NON NE DITE MALE!!! E' UNA RISORSA PREZIOSA PER LA SEMPRE NOBILE ARTE DELLA COMICITA' INVOLONTARIA!!!

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    2. Ricordate: il Cenni NON sarà il peggior sindaco della città. C'è di peggio

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  13. Chi lo ha conosciuto al liceo a Montepulciano non si stupisce. Assolutamente mediocre nello studio, eccellente solo quando c'era da occupare. Poi il percorso che tutti conosciamo: mai un giorno di lavoro (quello vero) e tante, tante, tantissime chiacchere senza esprimere un concetto. Abbottonato e coperto sotto l'ala protettrice del Partito (con la P maiuscola) che sa sceglie ed educa i propri soldati sin da piccoli. Fulgido esempio di come si crea la casta...
    PS: Carneade, chi era costui?

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  14. Dopo avere occupato scuole e università, dallo scorso maggio occupa la poltrona di primo cittadino. Quando finisce l'occupazione? Meglio tornare a studiare!

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  15. io oggi nei vari blog e su facebook, leggendo i vari commenti, ho letto parecchi che accusavano i bancari di godere di privilegi che nessun altro ha e che si dovevano vergognare di manifestare. io ho una piccola attività che verrà messa in ginocchio dalla situazione universitaria dalla crisi e dalle banche che non faranno facilmente credito. alla fine chiudero'. detto questo, non avendo mai votato i responsabili del dissesto delle istituzioni cittadine che hanno bruciato 16 miliardi di euro, 32 mila miliardi di lire, mi chiedo dove possa arrivare la malafede di chi attacca chi sciopera, senza citare mai i nomi ed i cognomi di chi ha creato questa situazione, perchè ci sono e dovrebbero marcire in carcere, come avverrebbe in paesi piu' civiii del nostro. hanno distrutto il patrimonio di una collettività intera, e c'è chi non vede di buon occhio i privilegi dei bancari???
    VENDUTI, SERVI, MASCALZONI!

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    1. Beh,il muro che ho letto io invece è da ieri che fa nomi, cognomi e pubblica gli stipendi dei colpevoli, ma ha anche messo in luce la contraddizione di tanti scioperanti che fino a ieri erano felicissimi della loro situazione di non ammazzarsi dal lavoro e riscuotere lauti stipendi, sentendosi privilegiati nei confronti dei senesi non montepaschini. Hanno chiuso gli occhi per anni, dicendo che andava tutto bene e prendendo per le mele chi diceva di stare attenti ed in molti hanno entusiasticamente supportato il regime cattomassocomunista senese.
      Mi sembra normale che qualcuno abbia voluto rimarcare il fatto

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    2. Hai ragionissima Anonimo delle 11:28... Non ci si può scandalizzare se anche i bancari manifestano, e la mia più cara amica, dipendente da pochi anni del Consorzio Operativo di Via Ricasoli, mi ha convinto delle loro ragioni: qui c'è un "management" che da anni si concede premi di produzione scandalosi, i cui meriti sono in realtà dei dipendenti di più basso grado che loro comandano (perchè, mi ha assicurato la stessa, non sanno nemmeno "coordinare", ma solo "ordinare"), un management che ha permesso che, nonostante le attività bancarie siano in salute, l'intera azienda "Banca MPS" sia andata in rosso spaventoso. E di questo devono pagarne le conseguenze i dipendenti più giovani, o quelli di grado più basso che non hanno colpe per quello che è successo? Sono stati i cassieri o i neoassunti a voler comprare l'Antonveneta ad un prezzo folle o è stato il management? Io guadagno meno di un impiegato base della Banca cittadina, e lavoro di più, ma ciò non toglie che gli sia solidale, perchè si trovano a pagare colpe che fondamentalmente non hanno.

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  16. ...tutto giusto, tutto vero, però bisogna anche dire che un monte di questi senesi del Monte l'hanno anche votato e che quando tutti prendevano premi di produzione a dir poco vergognosi non diceva niente nessuno e faceva comodo a tutti, comodo ora fare sciopero!
    Poi sia chiaro, anch'io sono per lo sciopero contro la casta... però finora questa casta ha riempito tante tasche... anche a quelli che oggi si indignano... proprio come all'Università!!!

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  17. Al Cenni io ho sentito dire che "le nomine mica le fa il Sindaco...!"
    (mi ero avvicinato un attimo a gufare mentre alcune persone lo apostrofavano)

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  18. Conte Tancredi Vieri della Boninsegna Burnich16 marzo 2012 alle ore 20:39

    Il microfono a cui hai parlato era probabilmente di Report che ha filmato la giornata. In serata in Piazza del Campo ho visto uscire dal Palazzo Pubblico un giornalista reportiano famoso (non ricordo il nome) e mentre passavo l'ho sentito dire al telefono: "pronto... parlo con stefano bisi?.." e poi "...io sono a siena oggi e domani.." In quell'attimo, in quel collegamento telefonico mi sono immaginato l'alfa e l'omega del giornalismo italiano.

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  19. E’ la prima volta che a Siena si contesta il potere! E tanto basta. Bene o male la riga che divide la gente è stata tirata e dentro il corteo, sindacati a parte, c’era solo la parte lesa. Non mi sembra poco e personalmente la ritengo una vittoria per quanto piccola possa essere. Domani è un altro giorno si vedrà.

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  20. Questi no-tav sono davvero un'ira di Dio! Ho visto macchine sfasciate, donne impaurite che scappavano, bambini in pianto, sangue da tutte le parti! La polizia e i carabinieri li dovevano reprimere prima e meglio

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    1. Buahahahahahahah!!!!

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    2. Comunque tanto per la cronaca, poco fa verso le una e 45 della notte senese, mentre tornavo verso l'esoso parcheggio dello Stadio, ho incrociato tra la Croce e la Costarella uno sparutissimo Sindaco che ratto ratto, con volto cupo e senza "l'implacabile completo grigio topo", ma finalmente in borghese, se ne tornava forse verso casa. Usciva forse da un meeting notturno alla sede comunale del partito di riferimento? A giudicare dalla faccia doveva essere stata una serata estenuante, lunga e abbastanza movimentata... povero Franco, che bucato ti tocca asciugà!

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  21. Eretico, mi sembri qui,
    http://www.agenziaimpress.it/impresslive/video/sciopero-mps-attimi-di-tensione-davanti-alla-sede-della-banca_132.html

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    1. Ecco... sai a che mi fa pensare questo video? Hai presente i capponi di Renzo?

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  22. Ceccuzzi pagliaccio. Quando doveva prender voti ha fatto promesse che ha puntualmente disatteso una volta eletto.
    Come mi pento di averlo votato. mai più!

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    1. Mi viene ancora da ridere sulle cento coccole per Siena.....

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  23. Guggiari i love you.....
    E'BELLO RIVEDERE IL RISVEGLIO DELLA GENTE CHE LAVORA E CHE MANIFESTA PERCHE' CREDE NELLA PROPRIA AZIENDA.I DIPENDENTI MPS SONO GLI UNICI CHE HANNO CREDUTO E LAVORATO PER LA PROPRIA AZIENDA E SONO VENUTI A SIENA PER MANIFESTARE E DIMOSTRARE IL LORO ATTACCAMENTO. MA VEDERE TUTTI QUEI SINDACALISTI, CHE FINO AD OGGI HANNO APPOGGIATO LA NOMENCLATURA POLITICA E DIRIGENZIALE, FAR FINTA DI PROTESTARE INSIEME AI DIPENDENTI BASTONATI, MI FA MALE AL CUORE.
    GUGGIARI I LOVE YOU
    ATTENZIONE ALLE SPINTINE..........

    ANDIAMO AVANTI MA SENZA I SINDACATI " BLASONATI"

    GRAZIE ERETICO ANCHE OGGI SEI STATO LA MOSCA BIANCA

    UN BADENGO INCAZZATO (e 100 KG NON DI CICCIA)

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  24. 3- BMPS: CECCUZZI (SINDACO SIENA),CONTESTATO? NON SONO DEL SINDACATO
    (AGI) - "Siamo qui in piazza per una forma di presenza e di grande attenzione. Abbiamo detto che non possiamo entrare nel merito delle relazioni industriali, la nostra pero' e' una forma senz'altro di vicinanza". Cosi' il sindaco di Siena, Franco Ceccuzzi, ha spiegato la sua presenza alla manifestazione organizzata dai sindacati di Banca Mps che ha richiamato a Siena quasi 4000 persone.

    "So che non sono gradito - ha aggiunto al termine della manifestazione - forse perche' dopo 28 anni non sono un sindaco espressione del sindacato. Mi sembra paradossale pero' che dopo 28 anni si dia la colpa all'unico sindaco che non e' del sindacato, in carica da dieci mesi". Ceccuzzi poi puntualizza:" Siamo in una fase economica molto difficile, sappiamo che ci sono scadenze impegnative, pero' quanto al futuro occupazionale e alle prospettive di redditivita' della banca non possiamo che unirci alle preoccupazioni di dipendenti e trasferire la preoccupazione e la vicinanza di tutta la citta' che segue con grandissima attenzione le vicende di questa storica banca che poi e' l'azienda piu' importante di questa realta' e della Toscana".
    .... ma questo è veramente demente!

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  25. eretico, sei su fb postato dal giusti, che berci al Guiggiari!

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  26. Godo della contestazione a Franchino & C.,tumori veri della nostra città, però non mi consola più di tanto perché, dopotutto, Franchino (e prima di lui gli altri) al suo posto c'è stato messo dagli elettori con il 57% al primo turno, solo pochi mesi fa.
    Non sono ancora convinto quindi, nonostante i "berci" alla classe politica governante, che la città abbia capito.
    D'altronde c'è sempre chi dice che a risolvere il problema dell'Università ci penserà il Monte....

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  27. A risolvere invece quelli del Sindaco chi penserà? Sempre il Monte?

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  28. per valutare la mediocrità basta vedere il tentativo di esimente delle sue responsabilità. Che cazzo gliene frega ai dipendenti, e sottolineo dipendenti, che lo contestano che lui dopo 28 anni non è un sindaco appartenente ad un sindacato? Vuol dire che se apparteneva al sindacato non sarebbe stato contestato?
    Svegliati sindaco, l'appartenenza al partito tuo e del tuo predecessore che vi ha sostenuto fino adesso,ora comporta l'assunzione di responsabilità politica di tutta la mala gestione del Monte.
    O FAI FINTA DI NON CAPIRLO.
    Organizza un evento pubblico e con democrazia ti si rispiega!

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  29. Io c'ero. Quattro ore di pullman ad andare ed altrettante al ritorno. E ne è valsa la pena. Il comizio non si è fatto perché la sera prima,la sera ribadisco, il comune non ha dato l'autorizzazione al palco ore motivi di ordine pubblico. È stato l'unico neo della giornata. Spero solo che i senesi abbiano capito che tutto il sistema che sino ad ora permesso loro una qualità di vita sicuramente superiore ad altre città sarà pure "targato"fondazione o monte ma é col lavoro di noi dipendenti che viene finanziato, coi risultati che noi permettiamo alla banca di raggiungere e forse svolgeranno lo sguardo al di fuori del loro orticello

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  30. GUGGIARI..................... DICCI IL NOME......

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  31. Il commento su FB di un "giornalista" di un quotidiano senese il cui direttore ha la compagna che "lavora" nell'Area Comunicazione: Guardateli in faccia quelli che stamani manifestano, non lo fanno per difendere il Monte dei Paschi, ma solo per i loro interessi di usurai

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    1. Letto ed ho anche messo MI PIACE, perchè ha proprio ragione riguardo a questi sindacalisti bravi a fare i pettoni oggi e a stare zitti come tanti senesoni 4 anni fa. Oltre a parafrasare Ezra Pound, Julius Evola e Giano Accame, miti della nostra cultura radicale. Grazie della segnalazione.
      Luca

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    2. Visto pure io, mitico Andrea.
      Gio

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  32. Dove erano i cartelli contro le sponsorizzazioni / pubblicità ??? Un esempio:
    “Basta soldi per Mens Sana e Siena Calcio”.
    Forse anche questi tagli potrebbero risanare un po’ le casse della banca; ma i senesi sono disposti a rinunciarci??!!
    Anche i senesi non montepaschini hanno beneficiato e lo fanno ancora delle elargizioni della banca MPS. “Compiacersi” di vedere i bancari che sfilano in corteo per chiedere rispetto dei loro diritti di lavoratori, contro gli sprechi e gli errori non pagati non è il massimo, alla fine chi paga sono sempre i lavoratori (a parte il sindacato, vergognoso fino in fondo).
    Impariamo ad essere solidali contro il marciume della società.

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  33. Il nostro "carissimo" sindaco, con i suoi, ancora più "carissimi", sostenitori e appartenenti al suo partito (dirigenti, consiglieri e assessori), ovviamente ben scortati, sono stati visti, da diverse persone, scendere per Vallerozzi verso un quarto alle 12 (a corteo pienamente in corso, quindi), per poi risalire verso Piazza dell'Abbadia ed entrare nella sede storica della Banca. Prima si sono fatti vedere insieme ai manifestanti, e poi sono tornati al capezzale del moribondo per far sentire la loro perenne presenza..... Che schifo!!!!

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  34. Una giornata importante, storica, come si capisce anche dalla rilevanza concessale dai giornali di regime locali(sul sito della Nazione di Siena é la quinta notizia, dopo tre di cavalli e il furto al Consorzio di San Giovanni d'Asso.
    Grande afflusso di extramoenia, ma qualche senese c'era anche se parecchi, non si sa mai, hanno guardato il corteo sfilare stando alle prode, sempre meglio di chi é stato a casa con la scusa di guardà i citti(o quell'altri venerdí come si organizzeranno?)
    Pessima figura per Franchino e Quell'altro, ma ancora peggio i loro improvvisati bodyguard...ma non si potrebbero riavere i Comunisti di una volta? Mangiavano i citti, é vero, ma perlomeno le orecchie non gli facevano riscontro.
    Male anche i sindacati: al di là della totale mancanza di organizzazione, molti sindacalisti non avevano mai manifestato in vita loro, e dei calorosi saluti a Franchino hanno sfilato zitti zitti sotto Palazzo Comunale e hanno tirato dritto, come se Comune e Monte nn avessero nulla a che spartire, hanno berciato tutto il tempo contro Viola, poraccio, che nonha nemmeno disfatto la valigia, omettendo tutti gli altri...
    La conclusone é stata la parte meglio: nemmeno una sosta in Piazza Salimbeni(perché?) e un bel comizio alla Lizza che nessun ha sentito, d'altra parte non avrebbero avuto granché da dire...continuando cosí credo che il budget di tessere sindacali strappate sarà raggiunto in pochi giorni.

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  35. Ma d'altronde i sindacati hanno candidamente ammesso nel loro ultimo volantino che prima d'ora erano sempre stati coinvolti nelle decisioni strategiche della banca... Allora? Protestano per come sono andate le cose, consapevoli pero' di esserne compartecipi pienamente, oppure protestano perché hanno paura d'essere messi da parte? E poi si lamentano degli stipendi degli alti dirigenti.... cosa che può essere condivisibile, ma loro? Qual'e' per la banca il costo di un apparato del genere... Onnipresente, antimeritocratico, con i suoi partecipanti impegnati costantemente in attività sindacali. senza di loro non si sarebbe mai arrivati a tanto perché i dipendenti avrebbero sollevato prima la loro voce mentre invece si sono fidati e hanno invano aspettato che lo facesse qualcun'altro

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    1. Io aggiungo: voci e dettagli di questo "contratto di solidarietà" circolavano già, sottovoce, da un paio di mesi. Perché dunque i sindacati sono saltati su, come verginelle violate, appena reso noto dal Cda?

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  36. di nuovo Borghi ed il resto della banda...
    Siccome a livello locale non erano in grado di trovare un accordo sulla presidenza, in un vertice pomeridiano di oggi 16 marzo 2012, tenutosi a Roma, Bersani, Casini, Alfano e Passera hanno imposto in via definitiva Alessandro Profumo per la presidenza. Nella lista c’è ovviamente Fabrizio Viola in quanto futuro amministratore delegato. Sempre la Fondazione nominerà: Alfredo Monaci, Fabio Borghi (voluto insistemente da Ceccuzzi nella giornata di oggi). Ballottaggio tra Ernesto Rabizzi e Graziano Costantini, ma fonti serali ci dicono che prevarrà il Rabizzi. L’ultimo nominativo della lista dei sei è una donna indicata da Roma da Denis Verdini e Altero Matteoli.

    Tra i sei ci doveva essere l’esponente dei Riformisti Riccardo Martinelli, ma l’ipotesi è saltata per il veto del vicesindaco Mauro Marzucchi il quale ha ottenuto di far nominare un membro del Collegio Sindacale da lui indicato: tale Gasperini.

    Ecco l’evidente quadro di discontinuità che è stato dipinto oggi. Complimentoni perché in effetti è tutta gente nuova e fresca, con comprovate competenze e con curricula chilometrici, fatti salvi Viola e Profumo, l’ultimo dei quali – va detto – si è appena beccato un bell’avviso di garanzia. Evidentemente se non si è avvisati di garanzia non si può fare il presidente del MPS.

    Scusate una domanda da incompetenti giuridici: ma se a maggio Profumo viene rinviato a giudizio che fa? Si dimette o gli chiedete le dimissioni? Per saperlo. Va bene che non era facile individuare qualcuno che non sia indagato a Siena, ma almeno fuori Siena potevate cercare meglio.

    In chiusura ci risulta che anche per i dirigenti si profilano novità. In particolare dall’area PD c’è l’intenzione di chiedere la sostituzione del responsabile dell’Area Comunicazione Davide Rossi e proporre al suo posto il giornalista Pino Di Blasio.

    E’ emerso anche che c’era l’esigenza di chiedere la sostituzione del capo del personale il Richelieu di San Prospero Fabrizio Rossi, ma dalle ultime notizie sembrerebbe che una componente di rilievo della FISAC lo stia difendendo a spada tratta.

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  37. Caro Eretico, leggendo il tuo ultimo libro per il quale tutta Siena ti dovrebbe essere grata, dentro di me pensavo che ti eri sbagliato sul Ceccuzzi da te descritto come una nullità al cospetto del President unico deus ex machina del sistema Siena. Avevo avuto l'impressione che tu sottovalutassi il politico di lungo corso, aduso alle alchimie e agli intrighi. Dopo la figuraccia di ieri del Ceccuzzi "di lotta e di governo" devo darti ragione. Non c'è stoffa e non so se sia un bene visto che per altri quattro lunghi anni lo dovremo sopportare (sperando che non diventino nove).

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  38. Ma gasperini non e' quell'amico dell'ex sindaco revisore Mps Pizzichi condannato per Eutelia, e anche lui coinvolto essendo stato sindaco revisore della stessa Eutelia?
    E il marzucchi avrebbe candidato cotanto personaggio? O non era il fautore del nuovo, della pulizia e della trasparenza?
    Mi sa che anche il vice sindaco sia alla frutta

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  39. Caro Eretico (Raffaele ?),
    che ci dici della denuncia di Repert di ieri sera ?
    Un pensionato azionista delle lontane provincie.

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