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giovedì 14 febbraio 2013

L'eretico a Perugia, Baldassari altrove...

  
  Ancora in piena evoluzione (chi ne avrebbe mai dubitato?) la maxinchiesta della Procura di Siena (Pm Grosso, Nastasi e Natalini, in rigoroso ordine alfabetico): la notizia del giorno è l'arresto di Gianluca Baldassari, l'ex Capo dell'Area finanza del Monte. Questo blog - primo in assoluto - ne aveva scritto il 15 marzo 2012. Negli ultimi giorni, quell'articolo è ritornato fra i top five più letti del blog. Chissà perchè...

  L'eretico ieri, da par suo, era a Perugia a presentare il suo libercolo mussariano. Insieme a lui, alla Feltrinelli, c'era il professor Bruno Amoroso, economista della scuola di Federico Caffè. Lo scrivente ha parlato di ciò che potete immaginare: non certo novità, per chi frequenti il blog (magari cosette stimolanti per i tanti presenti, voglio sperare); dopo una mezz'oretta ereticale, il moderatore - Maurizio Fratta - ha dato la parola ad Amoroso, che ha svolto un ragionamento estremamente complesso sul rapporto fra economia-finanza e politica negli ultimi 15-20 anni.
L'eretico, prendendo diligentemente gli appunti, si è segnato un paio di spunti davvero notevoli, a margine della proposta di Amoroso di abbandonare l'idea della dogmatica intangibilità dell'euro, su cui bisognerebbe tornare con un pezzo ad hoc.

  Primo punto: l'economia e la politica di oggi (più ancora di quanto accadesse ieri) sono come iceberg. Nel senso che il cittadino comune, anche discretamente informato, a malapena può conoscere un terzo, un quarto di ciò che accade nelle segrete stanze. Balsamo, per le orecchie ereticali. Il caso Mussari mi pare lo dimostri in pieno, come ho cercato di fare capire anche ieri a Perugia. Solo così si può tirare fuori roba tipo i cosiddetti titoli "al neutrone": titoli che - proprio come la famigerata bomba - ammazzano gli esseri umani, ma lasciano intatte le case e le ville (su cui possono mettere impunemente mano le banche, vedasi Spagna e States).

  Punto secondo: il rapporto fra politica ed economia-finanza. Perchè la politica - ci dice il professor Amoroso - NON si è accorta di niente, di fronte al marciume esploso nelle ultime settimane (Mps, ma non solo: si pensi a Finmeccanica, e non da ieri), ed esploso non certo grazie alla denuncia della classe politica?  Perchè la politica ha avuto palate di denaro, addirittura maggiore di quanto ne avesse ricevuto prima di un quindicennio or sono, proprio per TACERE, PER STARE IN SILENZIO davanti alle più efferate porcate. Con ciò, la politica è in modo permanente SOTTO RICATTO, avendo ottenuto tutto quel ben di Dio, tra l'altro senza alcun merito specifico. Amoroso concorda in questo con Giuliano Ferrara, che acutamente scrive da tempo che ormai, in Italia, a certi livelli si può fare politica solo se (ed in quanto) ricattabili: per entrare, appunto, in un grande, variegato club dei ricattati.
In tutta onestà intellettuale - guardando l'Italia e non solo - chi si sentirebbe di dargli torto?

Ps Venerdì sera (ore 21, Palazzo Patrizi), stimolante appuntamento sull'informazione A SIENA e SU SIENA, con giornalisti foresti e bloggers municipalistici. L'eretico - continuando il suo "Mussàri tour" - ci sarà.
 A proposito: venerdì è il giorno del secondo interrogatorio mussariano. A questo giro, parlerà?  

15 commenti:

  1. CARO ERETICO TI FACCIO I PIU' VIVI COMPLIMENTI PER ESSERE RIUSCITO A PARLARE A PERUGIA ROCCAFORTE "PCI PDS DS PD" NON HANNO IL MONTE MA PENSO NON SIANO MESSI MEGLIO, ANCHE DA QUELLE PARTI LA CRISI INCOMBE E QUALCHE SCHELETRO NELL'ARMADIO LO HANNO ANCHE LORO
    Giovanni

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  2. Altra cosa interessante da spiegare e capire è il filo di arianna che lega
    in un mega inciucio politica-economia-finanzia i nominati nei consigli di amministrazione di banche, assicurazioni et alia; se ci poniamo attenzione i nomi sono quasi sempre i soliti, che girano da un posto all'altro a suon di milioni di euro, con quali risultati, molto spesso, è un mistero.
    Non parlerà.

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  3. A Perugia almeno c'hanno il cioccolato e l'eroina buona...

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  4. Da non perdere l'articolo su Siena News del grande Mugnaioli. Una serie di cazzate così tutte insieme è difficile sentirle. L'ultima frase poi è il massimo!

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  5. Vien da pensare che davvero i Tangentopolisti in fila per tre col resto di due degli anni novanta erano dilettanti e pivelli rispetto a questa classe dirigente che, in fondo, li ha partoriti. Quando si dice che l'allievo supera il maestro!!!.......

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  6. Per far parlare il Mussari un sistema ci sarebbe, ma i magistrati senesi, in corsa per il Nobel dell'ipergarantismo,si guardano bene dall'usarlo !!

    Forse è più facile che ora canti il Baldassarri, ma deve stare attento a S. Vittore a non farsi offrire il caffè da estranei !

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  7. Caz..voli! La Hack più brava di Nostradamus e dei Maya: aveva parlato di un grosso meteorite che sarebbe caduto il 15 febbraio e stamani la notizia della pioggia di meteoriti in Russia. C'è da aver paura....

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  8. Posso dire una cosa curiosa a proposito dell'euro? Uno degli economisti italiani più esposti sul fronte anti-euro, Alberto Bagnai, blogger di Goofynomics, è il fratello del giudice Francesco che l'ha assolta recentemente.

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  9. A questo giro ha chiappato del ladro e gli hanno lanciato monetine: non è ancora abbastanza...

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  10. Ragazzi andando a giro per siena mi sento strano...
    Prima, all'epoca del groviglio armonioso, guardavo i mega raccomandati lecchini non con invidia ma con un certo timore.
    Oggi girando per siena, vedo gli stessi lecchini raccomandati sotto un'altra luce; mi sembrano spenti meno vincenti e meno brillanti....

    Carissimi lecchini, ora a lavoro ci dovete andare davvero (se lo avete) perchè tutto è finito; nessuno vi darà piu incarichi e soldi solo perchè siete accondiscendenti e idioti.
    Siena diventerà come Isernia ma per voi non ci sarà piu spazio.
    Le monetine andrebbero lanciate a TUTTI GLI ESPONENTI DI TUTTE LE FORZE POLITICHE SENESI degli ultimi 10 anni.
    Politici da 2 soldi...
    Fate ridere e mi fate pena.

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    1. Scusa tanto, ma perche' proprio Isernia? Non sono di Isernia, tuttavia il paragone sembra inopportuno: da come parli mi sembri proprio il senese incazzato perche' e'stato tagliato fuori dai giochi, se mi sbaglio ti chirdo scusa ma ricorda che la ricchezza (ex) di Siena non e' legata alle capacita' manageriali dei suoi cittadini, purtroppo, e bene lo sai! Il commercio non esiste, l'artigianato per carita', e nemmeno alberghi che sanno stare sul mercato, tant'e' che i turisti vengono in gita a Siena ma pernottano altrove. Una citta' d'arte con i musei chiusi! Percio',caro amico, bisogna smettere di avere l'atteggiamento dei primi della classe perche' si rischia di essere patetici e pensare che forse c'e' piu' operosita' ad Isernia.

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  11. Non lo so se Mussari parlerà, di sicuro il lancio di monetine che c'è stato lo avrà senz'altro colpito (intimamente, non nel muso...). Per lui abituato a lustrini e salamelecchi fino a poche settimane fa questo dev'essere stato un finimondo. Cambiano molte cose. Continuo però a ripetergli un mio spassionato consiglio: se decidi di parlare e vuotare il sacco, caro il mio Peppiniello da Catanzaro, evita poi di accettare caffà da chiunque. Questo è il furto del secolo e chi ha tirato i tuoi fili sarà disposto a tutto pur di restare nell'anonimato. Poi fa un po' come ti pare

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  12. È finito, basta guardarlo in faccia, sembra un cane bastonato e non è certo da lui: se colpevole dovrá pagare certo, ma non mi piacciono i coraggiosi a tempo scaduto, i giustizialisti dell'ultima ora. Secondo me stiamo ancora guardando il dito e sulla luna proprio non ci casca l'occhio: per esempio lo IOR cosa c'entra? E quel Daffiná di Rotchild di cui parla Dagospia che ruolo ha avuto? E Botino? La matassa è ancora intrigata...

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  13. Tutto penoso e tristissimo, anche costoro che lanciano le monetine ieri lanciavano petali di rosa al suo passaggio sul red carpet salimbeniano.Probabilmente tutta l'avvocatura senese di regia pisilliana sara' schierata nella linea di difesa e temo lo tirera' fuori dai guai a tal punto che domani questi stessi che oggi lo crocifiggono cambieranno pensiero e si convinceranno che in fondo in fondo non ha fatto altro che agire per mano di qualcun altro, cattivone romano, che mal sopporta che una citta' estesa come un piccolo quartiere di Milano o Roma sia padrona della terza banca del paese. In questo modo i senesi saranno sine culpa, avranno perso tutto e saranno terra di conquista (le botteghe cinesi iniziano ad essere numerose, per capirci), come era in uso in quel medioevo che qui piace tanto. Percio', cari lanciatori, le monetine tenetele in tasca, potrebbero servire durante la carestia!

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  14. Parliamoci chiaro : il buon Ceccuzzi era ed è solo una piccola rotellina di un enorme ingraggio, un semplice esecutore di volontà pensate e sviluppate dai vertici romani del PD in un ottica puramente consociativistica e spartitoria !!

    Sono vent’anni che il Berluska e Pds/Ds/Pd fanno accordi consociativi di spartizione del potere e non si sono mai fatta opposizione vera nelle varie alternanze di governo !!

    La madre di tutti gli accordi fu la mancata approvazione della legge sul conflitto d’interesse da parte del governo D’Alema !!

    Si tratta ormai di due schieramenti di destra, che si distinguono tra loro solo per le modalità e lo stile con cui lo tirano nel c*lo ai lavoratori !!

    Le cautele di Berlusconi sul Montepaschi ...
    Beh ...infatti non è che il Pd ne esce bene .... spartire poltrone e probabili maxi-tangenti coi berluscones ... con quelli della cosiddetta P3 o P4 di Verdini, poi ....

    Come immagine forse ne esce persino peggio, come fa notare qualcuno, che se avesse rubato da solo !!

    La verità vera è che a Siena ( e non solo lì), governa la massoneria che è trasversale ai partiti ... e che è la vera chiave di volta di tutta la vicenda ...

    Se a tutto questo aggiungi anche Opus Dei, CL, curia vaticana e IOR, l'ingranaggio è completo !!




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