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sabato 6 aprile 2013

La montagna ha partorito il Mugnaiolino...

  
  Alla fine di estenuanti giornate fatte di nomi bruciati e candidature da fantapolitica, il Pd ceccuzziano ha scelto: Alessandro Mugnaioli, il braccio ambidestro di Franchino il Ceccuzzi, sarà il candidato alle primarie (le seconde, sic) del Pd, pare da tenersi il 20 aprile (compleanno di Hitler...).

  La montagna ha dunque partorito il Mugnaiolino: faccia vagamente british, podista della domenica (spesso incontrato quindi dall'eretico, in quelle zone perigliose tra Costafabbri e Belcaro, con passaggio obbligato davanti ai mussariani Agostoli), enologo enotecato, superassessore durante la breve monarchia ceccuzziana.
Una scelta di totale continuità, di apparato puro e duro: ma questo è sin troppo scontato. Quantomeno si giuoca a carte scoperte: da una parte il rappresentante della Casta senesota mussarian-ceccuzziana, dall'altro l'anticastista dell'ultima mezz'ora, il Sindaco di Monteriggioni Bruno Valentini.
L'opposizione, da par suo, continua ad essere divisa, rancorosa e comunque litigiosa in molte sue componenti (leggasi fibrillazioni falorniane): altrimenti, che gusto ci sarebbe?

   Peccato per alcuni nomi bruciati dal Pd ceccuzziano in articulo mortis; fra i tantissimi, merita di essere ricordato il mensanino e confindustriale Piero Ricci: sarebbe stata la prima candidatura "fascio-piddina" d'Italia, sulle orme del grande Pennacchi. Quanto ci sarebbe stato da scrivere, da scavare, da approfondire: altro che con il buon Mugnaiolino dalla scarna biografia...

 Per noi spettatori ormai del tutto disincantati, e da tempo, della politica (non parliamo di quella senesota), si prevedono comunque giornate interessanti, di qui al 20: il Mugnaiolino schiera tutto l'apparato restato ceccuzziano perinde ac cadaver, più tutti i miracolati degli ultimi anni, più ancora lo zoccolo generazionale che permette al Pd di restare in sella a Siena nonostante la disfatta politico-amministrativa (gli omini degli orti, per capirsi). Con il Valentini, invece, l'apparato che ha rinnegato Franchino, e quel poco (ben poco) di società davvero civile che ancora se la sente di votare Pd ed al contempo di guardarsi allo specchio, la mattina dopo.

   Visto che queste saranno primarie almeno combattute (non essendo il Valentini paragonabile ad un Pasqualito D'Onofrio), e dato che non ci sono precedenti recenti (quelle farsa di gennaio erano di coalizione, queste di partito), l'eretico propone una regola ferrea. Dal sapore antidemocratico, lo si afferma sin da subito: ma non mi dite che la Sienina mussarizzata è stata democratica, eh.
 Due categorie (spesso convergenti) vanno bloccate, giusto davanti ai seggi: la prima, è composta da coloro che non si tolgono il cappello, neanche ben all'interno del circolo Arci; la seconda, racchiude e comprende coloro che devono andare al bagno durante la fila (si capirà il perchè, voglio sperare).
Provvedimento duro, antipatico, certo appunto antidemocratico, quasi spartano: ma purtroppo necessario.
 Per non essere accusati di misoginia, invece, potranno entrare tutte le donnine, a prescindere dall'età: comprese quelle dotate di sacchetto della Cooppe con l'insalata (dell'orto, però) dentro.

Ps Noi abbiamo come Ministro della Giustizia l'avvocato Paola Severino, e si vede come funzionano le cose; la California ha - come General attorney (più o meno l'equivalente) -, la conturbante e multietnica Kamala Harris, lodata perfino da Barack Obama, tra le critiche delle femministe stars and stripes e, si prevede, la risciacquata di Michelle una volta tornati a casa (la Vannozzi, invece, ancora non si è espressa su questa spinosa questione). Oggi più che mai, dreaming California... 

40 commenti:

  1. Quello che faccio fatica a capire - e forse qui troverò qualcuno in grado di spiegarmelo - è come sia possibile che l' omìni dell'orti continuino a votare il PD convinti di votare ancora falce e martello quando sappiamo tutti benissimo (tranne l'omìni dell'orti, naturalmente) che il PD NON è il parito comunista. Anzi sono gli stessi rappresentanti del PD a schermirsi goffamente affermando (però sempre sottovoce) che loro non sono più il partito comunista. Questo me lo spiegò chiaramente, mesi or sono, un noto vlentiniano dell'ultima mezz'ora che saltò dal carro del Ceccuzzi a quello del Valentini con abile mossa e quasi fuori tempo massimo, ma sempre in tempo per fare ora la verginella. Egli mi spiegò che il comunismo non esiste più, che i comunisti non esistono più e che egli stesso quasi quasi non era mai stato comunista. Anzi tutto il PD non è mai stato comunista, anzi ...il comunismo non è mai esistito, anzi è probabilmente solo uno spauracchio inventato da Berlusconi! Diciamo che posso anche fingere di crederci, ma allora c'è qualcosa che non torna : perché non glielo spiegano chiaramente all'omìni dell'orti che loro NON sono il PC? E' corretto approfittare di questo enorme tragico equivoco per sfruttare il bacino di voti dei vecchietti del circolo arci? Non sarebbe più giusto spiegare loro che il PD non è il PC, o si ha paura della emorragia di voti che ne conseguirebbe? E' serio tutto questo? Non ci meritiamo da ora in poi un po' di serietà da parte di questa ridicola classe politica che la politica non sa neanche dove sta di casa? Io sono semplicemente imbarazzata per queste persone, e preoccupata per il mio paese. E non credo che sarò disposta a tollerare ancora a lungo questo atteggiamento.

    marghe. carig.

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    1. ho 65 anni e ho vissuto la mia prima infanzia a Colle d'elsa. Li i comunisti erano tali,quelli che mangiavano i bambini per intendersi; la mia famiglia era ed e' sempre stata di destra, tanto che il 1 maggio quando passava il corteo con banda e cinquanta - cento bandiere rosse, ma solo rosse, il tricolore era assolutamente vietato perche' ce l'aveva solo la fiamma del MSI, noi tiravamo giu' lo stoino delle finestre sulla strada, come fosse un trasporto funebre (si perche' un tempo era in uso fare cosi', anche per i negozi) lo stesso succedeva ai trasporti civili, solo bandiere rosse e donne senza velo, con l'unico inno, bandiera rossa. Questi erano i comunisti veri.....ma oltre al Mugnaioli bisognerebbe dillo anche a quel signore che si chiama Napolitano che bacia il papa e che da un mese tiene di mano alla fine totale dell'Italia.....diciamole chiaramente anche queste di cose.

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    2. Il problema è proprio questo: il Pd di oggi è lontano anni luce dalla sinistra del Pc degli anno 60 e 70 che ho avuto la possibilità,per motivi anagrafici, di vivere in prima persona, respirando in casa da sempre aria di sinistra. E cresciuto in una famiglia operaia di sinistra so quello che dico quando dico che una stagione di ideali come quella oggi ce la sognamo. Ma il tempo è passato,la storia ha fatto il suo corso come tutti sappiamo,gli ideali,tutti,sono tramontati per dar posto pian piano ad una pratica politica contraddistinta dall'intrallazzo,dal sotterfugio,dalla clientela,ovunque (proprio quello che a quei tempi la sinistra voleva combattere,dicendo che erano cose di centro -Dc- e di destra). Quindi gli "eredi" del Pci di allora sono diametralmente all'opposto,si occupano di gestire la res pubblica in un modo, alla fine uguale a coloro che dovrebbero contrastare: gestione di posti di lavoro,denaro pubblico,nomine,consigli di amministrazione delle municipalizzate,compra vendita immobiliare,gestione banche,etc,cose che tutti sappiamo nei modi che sappiamo. Ma il bacino dei votanti Pd è invecchiato e non si arrende all'evidenza anche perchè nessuno fa notare loro le differenze con "i vecchi tempi". Bisogna dirglielo,compreso cosa gli hanno tolto da sotto il piatto questi politici e di quello che tali gestioni gli hanno impedito di avere. Mugnaioli non è peggio degli altri anche se costruito in fabbrica e senza un valore aggiunto di rinnovamento intrinseco. E a Siena la destra mi sembra che sia stata tutto questo tempo a guardare, e a cena in contrada con tutta la nomencklatura come si conviene in una città come questa,che nonostante tutto amo ancora sinceramente,ma dove bastano quattro bandiere e due tamburi (in inverno anche bianco-neri o bianco-verdi) per far passare le idee di rinnovamento anche ai più agitati. E posso dire questo tranquillamente avendo nel codice fiscale il mitico I 726....Tra poco gli omini dell'orto e le donnine della coppe non avranno più neanche i servizi sanitari di base che tanto la sinistra sbandierava negli anni d'oro come conquiste e che la stessa oggi si affanna a tagliare per deficit accumulati negli anni di gestioni quanto meno incompetenti, se non leggere e francamente colpevoli. Qualcuno bisogna che glielo dica.
      Marco
      Medico

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    3. Post da incorniciare e mettere in bacheca dei "circolini". Non avrei saputo descrivere meglio la "genetica del voto piddino".
      Cara Margherita chapeau.

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  2. Questi vecchi marpioni della politica piddina sfruttano la buona fede di quasi tutti questi poveri vecchi ormai da anni, anzi da decenni. A proposito, domattina il Mugnaioli presenta se stesso alla città (manco non si conoscesse). Dove? Circolo Arci di Sant'Andrea!!

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    1. A giudicare dalle macchine non mi pare ci sia stata l'affluenza di sempre al circolo di S,Andrea

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    2. Buona fede un ciufolo. Non si può rispettare chi continua a votare in base al simbolo del partito nel 2013. Va bene l'età, ma il cervello funzionante ed un briciolo di coscienza politica dovrebbero essere i requisiti minimi per poter accedere al seggio elettorale.

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    3. Da non mancare la foto (maligna assai) dell'incontro elettorale di stamattina al circolo arci di sant'Andrea.
      I cappelli se li sono tolti tutti, ma i capelli erano, drammaticamente, bianchissimi.
      "Mugnaiolino arringante folla di omini degli orti", potrebbe intitolarsi...

      L'eretico

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  3. Il Mugnaioli ha detto che c'è bisogno di aria fresca. Forse ha preso una frescata lui...

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  4. La mia mente probabilmente è piccola e corta, perchè non riesce davvero a comprendere come un essere umano, durante un'esistenza di neanche 60 anni, riceva sempre e solo incarichi dirigenziali . Eppure tutto questo è possibile!! Piero Ricci, anche se ora sembra essere saltata la sua nomina a candidato Sindaco, è per definizione un dirigente, un direttore, un presidente, insomma uno che tutti ritengono possa fare tutto, (ovviamente ai vertici, ci mancherebbe altro!!). Quando lessi che il centro sinistra lo avrebbe candidato, pensai: Ma Ricci Piero, non era uno di destra e che oltretutto era anche un tantellino agitato? Forse quelli che lo vorrebbero sindaco, o a quei tempi erano piccoli, o se erano grandi hanno grossi problemi, altrimenti non si spiega. Chi come Ricci Piero è sempre ai vertici, non fa pensare cose buone, come minimo che è la pedina di una realtà strapotente........E Siena di questo strapotere occulto ne ha già avuto abbastanza.
    Francesco Galli

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    1. Piero Ricci, non era di destra, di più!!!
      Quando per il corso, negli anni 70, si scontravano quelli di Lotta Continua con i Giovani del MSI, Piero Ricci e il suo fratello partecipavano agli scontri e non erano certo dalla parte de "comunisti", ma certo ora i comunisti non esistono più e quindi Piero Ricci può fare anche il candidato a Sindaco del PD.
      Quando l'ho visto nel giornale non credevo ai miei occhi e mi sono detto hanno sbagliato sarà il candidato del PDL, ma che!!!!

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    2. è evidente che lei non conosce personalmente il signor Piero Ricci. Persona professionalmente preparata e di grande umiltà.

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    3. sono daccordo col Galli, il Ricci era di destra come me, ci frequentavamo anche se lui ha una manciata d'anni meno, siena allora era piccola, e devo dire che lo trovavo divertente, simpatico direi, ma niente faceva trasparire una furbizia o cultura o propensione al comando...era un citto normale senza picchi; sara' un massone, senno' non si spiega
      Keo

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    4. macchè! è il solito galleggione come ce ne sono tanti a siena....finchè c'è acqua, dolce o salata è lo stesso, dove galleggiare loro galleggiano....

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    5. studente degli anni 709 aprile 2013 alle ore 18:36

      per chi ha superato i 50 è difficile scordare quegli anni turbolenti davanti al liceo,al Bandini,al Sarrocchi con i gruppetti di Lotta Continua (qualche faccia la ritroviamo in città, sono tutti tranquilli alcuni anche moderati), poi i missini che in effetti avevano coraggio in questo ambiente a dare i lorovolantini, nessun problema se si cambia idea mentre se non si è cambiata sarebbe paradossale presentarsi a sinistra oppure per quelli che erano di sinistra (e ce ne sono!) a destra o al centro! Forse mi sbaglio ma anche in una lista civica senese montezemoliana non è forse candidato un ex consigliere che si professa socialista e riformista (e sicuramente oggi lo è) , penso coetaneo del dott.ricci, che era appunto liceale e missino? Sempre che non ricordi male ma era un missino convinto, poi l'evoluzione ognuno ha la propria, anche da essere socialisti quindi con i lavoratori e gli operai e trovarsi "vicini" al capitalista di Agnelli il boccoluto (non l'altro!) è una bella evoluzione, evoluzione riformistafuturistamontezemoliana.Se tornasse Nenni!!

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  5. Insomma hanno fatto il moscon d'oro: gira gira so' andati a finì.... Contenti loro! Anna G

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  6. Caro Raffaele potresti postare il CV del bravo Scudiero del Sor Cecco da Monteciuk, mi piacerebbe conoscere le sue qualità e competenze, in campo Vitivinicolo vista la sua presenza dal Vinaio Italiano di Mussoliniana creazione.

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  7. "tutto cambi affinchè niente cambi"... come diceva Tomasi Di Lampedusa!!!

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  8. Bella riflessione quella di Margherita. Perchè gli omini dell'orti votano sempre allo stesso modo credendo di votare un'altra cosa? E' lo stesso motivo per cui una bella fetta di popolo italiano dette il voto a Berlusconi credendo che entrasse in politica per salvare il paese (e ci credevano davvero!!!). La mancanza di cultura genera mostri.

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  9. Ovvia le primarie dovranno decretare la definitiva uscita del chianino ceccuzzi dalla vita politica senese a mio avviso l'ultimo baluardo e' non votare il mugniaioli insomma vincere il valentini a tutti i costi e chiudere per sempre con il ceccuzzi

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  10. Eretico vorrei segnalare la brutta figura che ha fatto la prossima candidata a sindaco Sig.ra Vigni nel difendere ad oltranza la buscalferri dopo aver rilasciato una intervista come rappresentante nella Fondazione Mps riportata sul Cittadino on line. Sig ra Vigni io e la mia famiglia l'avremmo votata....adesso non piu'

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    1. Bell'esempio di onestà intellettuale. Occhio alla Vigni, che se i "brutti" ce li ha il neri, la vigni non è da meno.

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  11. Ho visto la foto dell'incontro: conferma che a cinquanta persone non ci arrivavano e che, come hai detto, i capelli erano bianchissimi. Ma te dov'eri?

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  12. A quell'ora, ho un alibi perfetto, anche perchè confermabile da svariati (ed anche autorevoli) testi: ero a correre, e proprio in zona Mussàri-Mugnaioli(Costafabbri, Montalbuccio...).

    L'eretico

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  13. Il candidato sindaco del Pd è Alessandro Mugnaioli?
    Per me il Pd lo comanda Topo Gigio;

    1) sindaco ceccuzzi; crolla il comune
    2) ricandidato Ceccuzzi; avviso di garanzia

    e il Pd riporta Mugnaioli braccio dx di Ceccuzzi? allora o siete idioti oppure proprio non volete abbandonare le poltronacce.
    Del resto state seguendo gli ordini del Pd Nazionale.

    Dato che odio i bifolchi degli orti, le maledette donnine della coppe e sopratutto chi continua a prenderci per il culo, alle primarie andrò a votare Valentini (pur non essendo certo un Piddino).



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    1. ho lavorato diversi anni col Valentini al monte, allora era un sindacalista, cioe' un bighellone, di quelli che arrivano al lavoro tardi mezzora e col telefonino all'orecchio, staccano e prendono il telefono della scrivania, chiacchierano mezzora e poi vanno via in permesso sindacale. Spesso nel pomeriggio, se non aveva il permesso si metteva a quello che doveva essere il suo posto di lavoro e.....quasi sempre gli si chiudevano gli occhi dal sonno (non sto' scherzando) un po' per via della digestione e..molto per l'attaccamento ai suoi ideali.
      E questo sarebbe il nuovo sindaco?...sono nuovo in questo blog e non so' con chi ho acche' fare, se do' noia a dire cio', scusatemi.
      Keo

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    2. Caro Keo(?),
      non ti preoccupare troppo della persona con cui hai a che fare: tu scrivi pure, senza offendere, e vedrai che NON SARAI CENSURATO. Se avrai voglia di leggere, in questo blog troverai molto, molto di peggio di quello che hai scritto tu sul Valentini...
      Quanto ad Alessandra cittadina senese (intervento sotto), la posso assicurare che la mia simpatia nei confronti del Marzucchi è pari a quella - che so - verso il paonazzo del Nicchio. Abbia pazienza, abbia pazienza...

      L'eretico

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    3. Non è che dai noia, ma almeno quando scrive le c....te, abbi il coraggio di firmarle.
      Te lo dico con sincerità,visto anche che non sono un uomo del PD
      G.Baldassarri(niente a che vedere con il Montepaschino)

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    4. per il sig. "Keo"
      ha ragione l'eretico,quando non si offende nessuno pur criticando anche in modo intenso non ci sono problemi, io ho risposto in più occasioni a "anonimi" che avevano affermato sciocchezze chiaramente a mio modo di vedere le cose.A proposito di "schiocchezze" sono tali quelle che racconta Keo a proposito del dott. BRUNO VALENTINI, mio collega e mio amico da oltre 30 anni quando eravamo alla Filiale di Firenze, lui del pci e io consigliere comunale della Democrazia Cristiana a Chiusdino, tempi in cui la politica era-almeno per me-un volontariato di passione ( 12 consigli l'anno per un totale di 60.000 lire cioè 30 euro di gettoni!);a parte questa breve parentesi mi preme confutare assolutamente ciò che è stato scritto, le sciocchezze appunto.Bruno è persona di cultura (uno dei pochi direttori laureati per la sua generazione, è del 1955 come chi scrive), preparato tecnicamente, con lui ho fatto formazione, è ottimo motivatore del personale, ottimo tecnico e parla senza ipocrisia.Se non è cambiato negli ultimi anni,ma non mi risulta,Bruno Valentini è sicuramente di spessore e assolutamente lontano dal quel "quadro" presentato dal "blogghista".Altri "personaggi" gentile Keo sono stati ai telefonini e abbiamo visto cosa hanno combinato, altri invece si sono "addormentati" è vero e anche in questo caso ne abbiamo visto e subito le conseguenze! Si sono "addormiti" direbbe il grande Sordi invece di vigilare,monitorare,segnalare,denunciare le cose che non andavano e erano tante, in vari ambiti! Mi stia bene

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    5. io Bardassarri mi firmo Keo, perche' non ho niente da avere e non voglio proprio dare niente, sono un curioso DI SIENA, mi sono avvicinato per un passaparola all'Eretico e conoscendo tutti e subendo da sempre (sono uno di destra)le cavolate dette e fatte dei sinistrorzi di Siena, dico qualcosa di mio, e ne avrei tante di cose, interessanti, molto piu' del mio Nome di nascita, se poi hai la coda di paglia, io te la brucio
      Keo

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    6. ....e tanto ci sono rispondo anche all'Oporti con cui ho condiviso giornate di corsi aggiornamento.....dove lui docente era solito parlare forbito, sorrisi, sorrisi, sorrisi e quelle 6 o 7 nozioncine imparate a memoria...ma molto bene perche' tanto il tempo l'Oporti lo trovava, per studiare e poi per parlare, come un buratto; era il suo ruolo, erano le uniche cosine che faceva in banca MPS, svolazzi e basta. Persona piacevole, gran venditore di fumo, da sempre. E anche adesso vorrebbe vendere altro fumo, ovviamente penso a convenienza, ma io le cose che ho dette del Valentini non le ho dette perche'sono di un'altra sponda o per invidia, le ho dette perche' sono vere. Il mio parere sulla persona e' altra cosa, penso che sia uomo ammodo, onesto, ma almeno nel periodo di cui parlavo e che descrivo, tirava a campare o non aveva ancora espresso tutte le sue grandi doti, quelle doti che hanno dato luce all'intervento del Dottor Francesco.
      P.S. Oporti non ti sbattezzare su chi possa essere, io ho sempre tirato la carretta seppur senza gravatta e distintivo dei carabinieri.
      con simpatia Keo

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    7. ringrazio il collega keo per avermi dato un "pezzetto" di notorietà che credo di non meritare e tutto per colpa/merito di Bruno Valentini; lo ringrazio anche per i complimenti,sul serio,felice almeno di averlo intrattenuto in modo piacevole perché nelle aule di formazione, è vero, ho passato centinaia di ore (senza lasciare gli incarichi principali)incontrando il meglio della gente montepaschina, donne e uomini attaccati al MONTE come alla famiglia!Di quel periodo, purtroppo già lontano, ho ancora centinaia di pagine di appunti,di osservazioni,di critiche,di suggerimenti per migliorare, critiche proattive mai distruttive! Keo mi ha ricordato il periodo più bello quando eravamo tutti del MONTE, con le "tre palle" del nostro Istituto cucite sulla pelle come diceva il Generale dei carabinieri Dalla Chiesa parlando delle stellette.Grazie alla formazione ho studiato,ha ragione Keo, ho letto libri,a casa e di sabato quando occorreva, per rispetto a quel gruppo di 15/20 colleghi ma direi amiche e amici che si confrontavano non solo su argomenti specifici ma anche su visioni di vita.Speriamo in meglio keo e cari saluti

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  14. alessandra cittadina senese8 aprile 2013 alle ore 23:53

    L'eretico ha scritto poco,forse avrà qualche simpatia personale,sulla incredibile faccia tosta dell'ex assessore al bilancio, sottolineo BILANCIO, del comune di Siena che si presenta,udite udite,candidato a Sindaco! Siamo alla fase finale comica o sempre nell'intervallo della farsa? La sua lista presenta vecchi personaggi, un avvocato già membro della fondazione e amico del "sultano" detronizzato e poi,attenzione questa potrebbe essere surreale, un medico sicuramente bravo con un curriculum che occupa uno spazio enorme nel sito siena-futura (è più lungo il curriculum del dott. benelli, questo è il "nuovo" candidato, del programma stesso di questa lista futuristicomontezemoliana), che era stato consigliere comunale nel 1993 cioè venti anni fa quando entrava in Comune il suo attuale capo ex assessore al bilancio e vicesindaco di Siena.Ma la comicità e nel leggere il pistolotto dell'ex liceale (forse al tempo non propriamente socialista-riformista ma possiamo sbagliare, risultava un po' più a destra ma le idee si possono cambiare che diamine!) che parla del MONTE del 1993, di cosa disse in consiglio, sulla spa che non era opportuna e giù decine di buoni propositi sicuramente da apprezzare! Poi fra gli interventi uno interessante sulla caccia alla volpe.Basta cliccare sul sito e poi sul suo cognome e verificare.Abbiamo sentito tutto il 1993 rigo per rigo, abbiamo ricordato la lista insieme per Siena dove i nostri "eroi" erano candidati con altri protagonisti del "sistema-Siena" , NON ABBIAMO SENTITO NULLA INVECE SULLA QUESTIONE MORALE CHE E' FRAGOROSAMENTE SCOPPIATA IN CITTA', magari qualcuno avverta il dott. Roberto Benelli che ci sono numerose indagini della Magistratura che stanno riguardando Banca,Fondazione,Università, e anche il Comune che è stato censurato non da qualche associazione culturale ma dai MAGISTRATI CONTABILI DELLA CORTE DEI CONTI.Niente di niente, non parla dei debiti del Comune non sappiamo se per imbarazzo (il suo candidato a sindaco è stato assessore e vicesindaco nel decennio quello che è chiamato in città "decennio del dissesto") o perché non conosce l'ammontare dei debiti che arrivano a circa 200 MILIARDI DELLE VECCHIE LIRE mentre il consolidato sembra che abbia altri risvolti e non migliori.Allora una proposta all'ex consigliere comunale del 1993 : è d'accordo con il PROTOCOLLO SIENA della lega nord che di fatto esclude tutti i politici dell'ultimo decennio, quello del "groviglio" (immagino che il dottore abbia letto di cosa si parla anche se ha lavorato per tanti anni lontano da Siena) a presentarsi per cariche pubbliche al fine di evitare nuovi "RIGURGITI" della vecchia casta politica? E il suo candidato sindaco lo firma? Nel caso,improbabile pensiamo, lo firmerebbe e poi dovrebbe ritirarsi subito! p.s. anche nel PROGRAMMA DI SIENA FUTURA,se non è stata aggiunta da poco, NULLA DI NULLA SULLA QUESTIONE MORALE! NEL PARADOSSO essendo un sindaco in carica del PD, Bruno Valentini è sicuramente più coraggioso quando sostiene che questo sistema-siena ha devastato la città! Alcuni dei suoi parlano come gli attivisti della lega nord, segnale positivo di cambiamento.

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  15. Da amante della strada degli Agostoli ci sarebbe quasi da sperare che lo eleggessereo davvero Mugnaioli. Chissà che non la faccia riasfaltare, che dai tempi del Barni, quando ci si poteva praticamente pattinare, non è stata più rifatta, a parte qualche rattoppo!

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    1. Spero fosse ironico... ;)
      Mugnaiolino il contuinator di Franchino...
      Polifemone grande man(eg)gione...

      Il Tolkeniano

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    2. Certo che era ironico, pensi che riuscirebbe anche solo in quello?

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  16. publiocornelio senese9 aprile 2013 alle ore 18:56

    PROPOSTA DELLE LEGA NORD : PROTOCOLLO SIENA

    Contano i fatti,le parole sono importanti ma poi contano le azioni concrete. MONTIGIANI HA FATTO UNA PROPOSTA CONCRETA OTTIMA! SOTTOSCRIVERE QUESTO "PROTOCOLLO SIENA" non è una opportunità ma UN DOVERE POLITICO E CIVICO DI TUTTI COLORO CHE VORREBBERO DIVENTARE SINDACO DI SIENA E ANCHE DI COLORO CHE VORREBBERO ESSERE ELETTI CONSIGLIERI COMUNALI. OPPURE il "protocollo" è troppo offensivo per la vecchia casta sultanesca che ha occupato Siena per oltre 10 anni? Chi rivuole il "pincipe" di turno o qualche sultanetto detronizzato che lo dica subito, davanti ai cittadini di Siena! Chi rivuole i "personaggi" oggi sugli "scudi" delle cronache giudiziarie o i loro amici e sodali di consorteria che lo dica subito! AVANTI CON IL CAMBIAMENTO VERO non quello "camuffato", PERSONE NUOVE NON "colluse" con il passato regime, né direttamente né indirettamente.Questa volta non vogliamo inganni, CHIUDERE IL CAPITOLO DECENNALE PER UNA NUOVA STORIA SENESE senza più consorterie affaristiche,senza operazioni "opache",senza padroni della città, tutti cittadini e mai sudditi come dice sempre Mauro Aurigi.Ho apprezzato anche la richiesta della dott.sa Buscalferri inviata al presidente mancini per un'azione di responsabilità nei confronti di alcuni castisti destabilizzatori.Dopo la dichiarazione di "incompetenza" la simpatica dottoressa s'è fatta perdonare con questa richiesta importante! Ora vedremo cosa ne pensano i vari moralisti

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  17. in città qualche tempo fa fu diffuso questo documento a firma Comitato legalità e Giustizia, richiede spiegazioni precise su fatti reali, leggiamo con la dovuta attenzione
    IL COMITATO LEGALITÀ E GIUSTIZIA SUL "CASO DE GORTES"
    Chiesta chiarezza sulle operazioni immobiliari

    insieme ad altri colleghi e cittadini presenteremo un esposto di natura interrogativa alla PROCURA DELLA REPUBBLICA DI SIENA in merito alle dichiarazioni pubbliche,riportate da vari organi di stampa, rilasciate da ANTONIO DEGORTES attuale VicePresidente della MPS Leasing e Factoring e membro del cda di Montepaschi France con specifico riferimento agli investimenti di natura immobiliare che il predetto DEGORTES ha effettuato (per sua diretta e certificata ammissione, vari articoli e interviste) nel territorio della Maremma toscana, comuni di Castiglione della Pescaia,Follonica,Campagnatico,Roccastrada,Lucca,
    Massa Marittima quantificati dal medesimo in "una decina".
    In particolare considerando le alte cariche ricoperte in Società del MONTE DEI PASCHI DI SIENA, per le quali sono indispensabili i requisiti di onorabilità,trasparenza degli atti,e atteggiamenti deontologici,
    viene richiesto di conoscere:
    1 quante sono queste unità immobiliari e a quale prezzo furono acquistate dal DEGORTES dalla Società VIM (Valorizzazioni immobiliari) che risulta partecipata al 50% da Sansedoni in orbita Fondazione MPS

    2 quale era il prezzo di mercato di riferimento

    3 con quali risorse finanziarie ha potuto sostenere tale investimento e nel caso di finanziamenti bancari o di altre Società finanziarie ne specifichi il nome e l'ammontare dei finanziamenti stessi

    4 il nominato DEGORTES dichiara alla stampa di averne vendute alcune, ci dica quali ha venduto, a chi, e quale è stata l'eventuale plusvalenza

    5 il nominato DEGORTES per onore di trasparenze e correttezza nei confronti degli osservatori di mercato pubblichi i vari contratti di compravendita che trattandosi come noto di atti pubblici non possono certamente essere classificati come documenti "riservati".

    domanda semplice finale: chi si occupò alla VIM di tale compravendita con il DEGORTES? Vi furono all'epoca altre persone e/o soggetti pubblici/privati interessati all'acquisto? E, in tale eventualità per quale motivazione non furono ammessi?

    n.b.) riferimenti stampa: "LA NAZIONE SIENA" "LA REPUBBLICA-FIRENZE"- "IL TIRRENO GROSSETO" giorni 12/13/14 Febbraio 2013
    altre, Settimanale "L'Espresso" 14.2.2013"

    firmato: comitato cittadino per la Legalità e la Giustizia

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  18. Non molto tempo fa uscì un articolo in cui si diceva implicata anche la Severino nella vicenda Ampugnano. Bersani sta spingendo per proporla al Quirinale: a pensar male si fa peccato?

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  19. in aggiunta si puo' fornire documentazione di certe affermazioni rilasciate dal degortes circa i fatti sopra esposti.

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