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lunedì 15 aprile 2013

Le parole che vogliamo dal Valentini


   Sabato giornata di primarie piddine, come si sa; Alessandro Mugnaioli (il Mugnaiolino partorito dal think tank ceccuzziano), contro il Sindaco di Monteriggioni Bruno Valentini. Dopo la farsa dello scorso gennaio, finalmente una "bella" sfida: bella, nel senso che è difficile ipotizzare chi risulterà il vincitore. A differenza dello scontyro Franchino-Pasqualito (a proposito: che fine ha fatto Pasqualito D'Onofrio?).
  Il Mugnaiolino lo conosciamo già: schiererà tutto l'ormai boccheggiante groviglio armonioso, più la temibilissima ed espertissima Panzerdivisionen degli omini degli orti, con le donnine della Cooppe in qualità di truppe ausiliarie.
Il Valentini, invece, resta una sorta di sfinge: di certo, è un anticeccuzziano dell'ultima ora, cui, strada facendo, si sono aggiunti, pregustando aria di vittoria, degli anticeccuzziani dell'ultimo quarto d'ora. Che abbia talento oratorio, nonchè una faccia più spendibile di qualunque ceccuzziano, nessun dubbio; il quesito che viene da porsi, è questo: chi voterà per Valentini, per chi voterà? Per l'uomo capace di rinnovare drasticamente il Pd senesota, facendolo divenire un partito almeno decente, o per un furbone che ha aspettato lo sfacelo per proporsi con autorevolezza?
 Inutile girarci intorno, il dilemma è tutto qui; per scioglierlo, c'è solo un modo, da parte sua: rispondere (a differenza di ciò che NON HA MAI FATTO Franchino il Ceccuzzi) ad alcune domende sulle PERSONE che, in questa città, conservano i loro posti nonostante un'appartenenza Docg alla Casta locale. A fare i bei discorsi di fondo sui perchè del Siena's crash, oggi, sono buoni davvero tutti: il bravo Valentini - se vuole guadagnare la fiducia di questo blog - deve rispondere dunque a qualche domandina. Sulle persone - lo ripetiamo -, non sui massimi sistemi.

1) Simone Bezzini, detto Quello della Provincia: non si vuole un discorso generico sul ruolo della Provincia nell'assetto istituzionale dell'Italia che verrà, vogliamo sapere se Valentini ritiene questo  curioso signore - che sale sugli Apecar per arringare le "folle" e sulle biciclette per farsi intervistare - adatto a gestire un'istituzione come la Provincia. Sì o no?
2) Carli, Guicciardini, Persi, Mugnaiolino stesso: se vince il Valentini, che fine fanno? Il loro posto all'interno del Pd lo mantengono, o no? Fuori o sempre dentro?
3) La cura Profumo-Viola per il Mps: va bene, o no?
4) Il candidato Valentini ritiene giusto che il dottor Minucci Ferdinando (indagatissimo dalla Procura di Siena) continui a rappresentare la società Mens sana, in città e fuori? Nessuna possibilità di decidere, per Valentini: ma l'obbligo di dire la sua opinione;
5) Il Magnifico Rettore professor Riccaboni le sembra incarnare la personalità giusta per il ruolo che ricopre? A prescindere ovviamente dalla questione strettamente legata alle indagini sulle elezioni. Riccaboni, sì o no?
6) Il Direttore amministrativo dell'ospedale delle Scotte, dottor Giacomo Centini, occupa il suo posto, prestigioso, di lavoro senza avere il curriculum vitae idoneo. Le va bene questo stato di cose?
7) L'Asl senese versa in pessime acque (ennesimo buco senesota): se dovessero emergere - e ribadiamo se -  responsabilità penali del Presidente della Regione Enrico Rossi, lei cosa farebbe?
8) Ultima domanda, senza sì e no: quando si è accorto, con esattezza, dell'irreversibile crisi del Sistema Siena? Pur con l'umana approssimazione, almeno l'anno sarebbe gradito saperlo.

 Senza risposte chiare e nette da parte del candidato (ben volentieri ospitate in questo blog), per noi l'operazione Valentini resterebbe gravata da forti sospetti di non completa discontinuità, e di monco rinnovamento. Ad majora, dunque!

Ps  L'eretico sabato, dopo la scuolina, sarà in viaggio verso Mantova, e non potrà presenziare a questo trionfo di democrazia (sic); mi raccomando dunque ai lettori votanti di controllare che il decalogo delle primarie venga rispettato: ricordate? Chi non la regge durante la fila, perde il diritto di voto; chi non si toglie il cappello all'interno dei circoli, idem. Siate vigili, mi raccomando...

46 commenti:

  1. Caro Ascheri, non conosco il sig. Mugnaioli, ho incontrato una volta Valentini. Del primo leggendo il tuo blog non infierisco, mi sembra di sparare sulla croce rossa. Di Valentini mi domando come fa un Sindaco così a gestire una città come Siena? Se non è capace di amministrare nemmeno Monteriggioni come pensa di amministrare Siena? Qualcuno è mai stato all'Ufficio tecnico del suo Comune: tragicomico. Il vuoto, la tristezza che arriva e la giovinezza che se ne va durante le giornate perse per ottenere la più piccola delle pratiche edilizie, una cuccia per cani, anche solo una letterina di risposta.... prego perchè qualcuno che ha avuto a che fare con questo comune mi smentisca. Ricordo anche un periodo di affolamento degli uomini della procura in comune .... ricordo male?

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  2. Perdere tempo col Valentini ..... presto non esisterà più nemmeno il PD, figuriamoci il Valentini ....

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  3. Grande Raf! vai così!

    marghe

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  4. Non credo che il buon Valentini risponderà a queste 8 domande. Meglio votare il Mugnaioli, almeno il prodotto è garantito...

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    1. sul Monte dei Paschi dovrebbe rispondere o illuminarci su Profumo e Viola e basta? E sul prima?........ma che mestiere fa oltre al sindaco di Monteriggioni?...un parere l'avra'?! su Mussari e compagnia.
      Keo

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  5. GRANDE ASCHERI, ci siamo anche noi! Tu che le cose le hai dette ante litteram, tu che le cose le hai affermate nel silenzio generale, tu che le cose le hai scritte tra l'omertà mafiosa senese. Ancora GRAZIE!

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  6. Questionario perfetto! Io avrei facilitato il compito con le risposte a crocette, SI, NO,FORSE, piuttosto che la domanda aperta! Cosi' da non avere alcun dubbio! Si sa quanto sono bravi a ingarbugliare i discorsi.
    Letizia

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    1. ottima la proposta di Letizia! La sottoscrivo in pieno! Brava!

      marghe.

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  7. la Persi deve essere "fired", per usare una espressione inglese che rende perfettamente l'idea (un misto di licenziata, bruciata -non in senso letterale- e comunque messa da parte), alla svelta. Vi vorrei rendere edotti che la stessa, una decina di anni fa, quando già al Liceo Galilei sgomitava, da brava arrampicatrice sociale quale è sempre stata e sarà, affermava convinta: "Aderirò ai DS perchè è l'unico modo per arrivare a ruoli di potere e di prestigio in questa città".
    Aveva 16 anni, già le idee chiarissime! Ora che va per i 28, onde evitare di ritrovarsela senza manco le competenze, ma con tanta "ragia" che basterebbe per quattro persone, ad occupare qualche posto in un consiglio di amministrazione, è bene che la signorina abbia una bella lezione di umiltà e soprattutto di vita.

    Non ho rancore verso di lei, anzi, siamo stati anche amici per lungo tempo... ma vi dico, quella ha una cattiveria addosso (che peraltro su di me mai ha sfogato, grazie al cielo) che non giova a nessuno, specialmente alla Siena di ora, che ha bisogno di meritocrazia come nessun'altro posto al mondo.

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    1. Un saggio una volta mi ha detto " Non è importante tanto ciò che fai quanto le intenzioni con cui lo fai". Ebbene, mi pare che questa tua compagna di liceo di intenzioni ne abbia anche troppe: potere e prestigio. Ecco la risposta. MAI fidarsi, e soprattutto MAI votare per chi ambisce al potere e al prestigio. Non può portare che a nefaste conseguenze.

      marghe.
      (una che ha fatto il liceo classico)

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  8. Ha ragione Riccardo Clemente la Procura ha affollato il Comune di Monteriggioni ed ha acquisito atti, vediamo se il Valentini farà la fine del Ceccuzzi...farà il candidato Sindaco per il PD e poi gli arriva qualche sorpresina. Pensaci Bruno!

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  9. Buongiorno Eretico, ma sai niente dell'iniziativa di questa sera che il Valentini farà nella sala parrocchiale di Vico Alto? Tu mi dirai perché? Perché grazie al suo accordo con l'Albertone senese (Monaci), durante l'omelia di domenica mattina Don Tito ha invitato i parrocchiani a partecipare all'evento e alla fine della messa, fuori dalla Chiesa c'è stata anche la consegna dei volantini. Ma Valentini é diventato democristiano? Detto questo Valentini e ancora di più Don Tito VERGOGNATEVI

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  10. Rinnovamento totale per queste primarie: votano tutti i cittadini elettori nel Comune di Siena solo sottoscrivendo di essere elettori PD e, più che altro, sono aboliti i due euri!!!

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  11. Una domandina per il Valentini ce l'avrei anch'io:

    Signor Valentini, Lei che si propone come un "rinnovatore" (?) cosa ne pensa della cementificazione del territorio senese? Intende proseguire sulla scia delle giunte Cenni e Ceccuzzi?

    Invito i cittadini senesi a farsi un giretto in frazioni del comune di Monteriggioni come Montarioso (sotto al seminario), Castellina Scalo, Badesse, San Martino, Fornacelle, Uopini.
    E' tutto un fremere di gru e cantieri, senza contare le numerose lottizzazioni già completate negli scorsi anni.

    Va bene che Monteriggioni ha un'estensione piuttosto grande con aree boschive ed agricole, ma tutte questo cemento è giustificato da un mercato immobiliare effervescente? O siamo al solito "saccheggio selvaggio" del territorio per favorire i Signori del Mattone in quota PD?

    MICHAEL KOHLHAAS

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  12. Beh se il Valentini risponde CON CHIAREZZA a queste 8 domande mi tatuo un billo sulla fronte (tanto dopo le dimissioni del chianino ci sò abituato, sembro Pink). Dopotutto il Valentini è uno che ha sempre fatto il politico, e se il politico decide di rispondere darà - per l'appunto -risposte politiche. Cioè che non dicono niente. Figurati se risponde sì o no secco a queste 8 domande, risponderà "sì ma con un distinguo" oppure "no, però bisogna considerare che".

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  13. Oggi è tornato Pamparana a Siena, è lì, davanti al Tribunale... è attesa un'accelerazione delle indagini: se si sale di livello il "marchio" PD non sarà più un valore, anzi...

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  14. altre domande per il dott. BRUNO VALENTINI :

    1) reputa che la banca mps debba querelare tale DEGORTES per la vicenda immobiliare VIM su presunte agevolazioni nell'acquisto di immobili?
    2) pensa che sia opportuno che tutti i "personaggi" che hanno avuto un ruolo attivo e di responsabilità nelle giunte comunali/cda e altro di simile nell'ultimo decennio della vergogna debbano ritirarsi dalla politica e da ogni altra attività pubblica?
    3) che ruolo ha nel suo movimento tale Iantorno già consigliere comunale di rifondazione comunista e "fedele" sostenitore della giunta cenni? Non fa parte anche questo comunista ammiratore di castro del sistema-Siena dei dissestatori?
    4) quale rapporto ha con il gruppo dei dissidenti riconducibile al sodalizio familiare dei f.lli monaci uno dei quali uscito dal pd?
    5) come considera l'atto politico del pd di non aver fatto votare per Matteo Renzi nella selezione dei grandi elettori del Presidente della Repubblica?
    cinque domande semplici per le quali occorrono altrettante risposte non in politichese ma in linguaggio renziano dott. Valentini.Aspettiamo con fiducia.

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  15. A Mantova vive una ragazza, Emma, molto conosciuta anche a Siena il cui babbo fa l'imprenditore ......

    Robertino

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  16. ..due zombi..

    oggi per MPS, la guardia di finanza è entrata in Bankitalia...Non basta, per farla finita con il PD senese???

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  17. Fra i 2 sceglierei Valentini perchè se non altro ha fatto capire che non seguirà la linea Ceccuzzi cosa che invece è garantita se vincerà Mugnaioli. In questo, sta la discontinuità di Valentini con il passato. Stop. Per cortesia non parliamo invece di altre discontinuità. L'uomo ha fatto una bella carriera al Monte prima di essere catapultato in uno dei tanti feudi toscani del PD, che a onor del vero, ha saputo amministrare più che decentemente, anzi bene (ho motivo per scrivere quest'ultima cosa). Il tutto percorrendo una tappa immancabile per chi aspira(va) ad un certo tipo di crescita a Siena e al Monte: quella di sindacalista della FISAC/CGIL addirittura in qualità di Responsabile Nazionale per MPS.
    Al di là delle 8 domande dell'Eretico (alcune delle quali francamente un po' pretestuose e di poca rilevanza rispetto alla situazione senese) mi piacerebbe porre innanzitutto una questione di coerenza: se Valentini ha scelto di candidarsi a sindaco di Siena allora si dimetta da sindaco di Monteriggioni. Questo sì che sarebbe un gesto nuovo di discontinuità rispetto alla politica dell'inciucio e clientelare alla quale ci hanno abituato. Purtroppo pare che per ora non ci pensi nemmeno. Anzi.
    http://www.ilcittadinoonline.it/news/158863/Monteriggioni__roba_nostra__ci_facciamo_quel_che_ci_pare.html

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  18. Ma una come la Gabanelli da queste parti non esiste? IL movimento 5 stelle perderà anche i consensi ma da oggi il mio lo ha conquistato. Forza Gabanelli e non aver paura di sbagliare , farai sempre meglio dei soliti noti.




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  19. Bastardo Senza Gloria16 aprile 2013 alle ore 13:27

    Il sig. Valentini, in base a quello che dice, è sostanzialmente incompatibile con il suo partito e soprattutto con la sua classe dirigente attuale. Credo che su certi punti non potrà rispondere per il semplice fatto che anche lui non è il nuovo che avanza, nonostante sia il più virtuoso sindaco della provincia.
    Ci vorrebbe solo un po' d'umiltà nel partito democratico, cosa di cui sono completamente sprovvisti.

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  20. Credo che sia meglio votare il Mugnaioli. E per votarlo, credo che mi dovrebbero costringere in ceppi e minacciare di severe scudisciate nelle terga.

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  21. non c'è partita, Brunetto non ha speranze

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  22. Chiedigli anche se ha l'onestà intellettuale, prima delle primarie o anche in campagna elettorale se dovesse vincere, di rendere merito a quella minima, minimissima parte di cittadini coraggiosi che mentre lui era ben allineato al PD e a tutte le scellerate scelte che hanno rovinato Siena, come la nomina e la rinomina del Cenni, del Mussari e del Mancini, hanno provato in tutti i modi a far capire ai "duri" senesi quello che sarebbe accaduto alla città.
    Perché anche il Valentini a volte ha la faccia tosta di dire che nessuno in questi anni si è mai opposto al Sistema Siena, cosa del tutto falsa. Saranno stati pochi, ma nessuno ha voluto dare loro retta.

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  23. Omini degli orti e donnine della Cooppe...sento un pò di snobismo e superiorità culturale o sbaglio?

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    1. sì, esatto! chi di (presunta) superiorità ferisce, di superiorità perisce!
      Se eravate un minimo meno aventinisti e radical chic non avreste pareggiato le elezioni più facili della storia repubblicana... perchè dopo 5 anni di niente berlusconiano, solo un masochista ci sarebbe riuscito. Ma già a Dicembre con la trombatura (scusate il termine poco educato) di Renzi avevamo capito che i diktat di apparato, ben recepiti dalle categorie di cui sopra, venivano prima -ancora una volta! o meglio, per l'ennesima, scocciante, volta!- della reale voglia di fare qualcosa per l'Italia.
      Ed ora siamo qui... impantanati perchè non volete ammettere la sconfitta!
      Mi auguro che con la caduta di Siena (si spera non dalla "PaDella" alla "brace baricentrica civica") le cose vi siano finalmente chiare.
      Saluti.

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    2. Rende bene lo "zoccolo duro" del PCI, DS, PD. Non mi sembra snobbismo, mi sembra solo saper leggere la realtà.

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    3. Per quel che conta, io mi sento in effetti culturalmente superiore a chi vota in modo acritico e sciatta le opportunità che offre la democrazia.
      Tra l'altro, è gente che la guerra dovrebbe averla vista, o quasi.

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  24. Ha risposto su Facebook

    RISPOSTA AL BLOG L'ERETICO DI SIENA
    Non conosco personalmente Raffaele Ascheri, se non di vista, mentre mi onoro di essere amico ed estimatore del padre, che giudico storico di grande valore.
    Le domande che Raffaele abilmente mi pone, sono nello stile "ma lo vedi quanto è brutto questo quadro?". In pratica, domande a risposta bloccata.
    Domande che poco o punto riguardano il mio progetto per la città e che invece afferiscono il giudizio su persone, alcune delle quali non conosco ed il cui operato non ho ancora avuto modo di giudicare. Citi anche indagini giudiziarie in corso (presunte o vere che siano) sulle quali nè io e nè i lettori hanno informazioni attendibili che non siano i tuoi corrosivi corsivi od alcune notizie di stampa.
    Mi limiterò quindi ad alcune considerazioni che non riguardano le persone ma il modello fin qui adottato a Siena. Sarò esplicito: fuori la politica dalla gestione! la devastazione economica nasce dal degrado morale dell'occupazione del potere, di cui già parlò molti anni fa Enrico Berlinguer. Inoltre: percorsi trasparenti per la selezione degli incarichi, sul modello del percorso procedurale impostato dal sindaco Pisapia a Milano. Un esempio: io, quasi da solo, ho fatto saltare la nomina del nuovo presidente di Intesa perchè non ero convinto del suo curriculum, adatto per altri ruoli, diversi dalle competenze economico-giuridiche-manageriali necessarie per dirigere Intesa spa.
    Alcuni flash:
    1) ho sostenuto e stimo Bezzini, ma la Provincia già da più di un anno doveva svoltare, anticipando la propria morte o la propria decomposizione per asfissia finanziaria, mettendosi alla testa di una rivoluzione istituzionale che altrimenti ci verrà imposta dall'alto;
    2) se vinco le primarie, avremo la conferma di quanto già visto con le primarie Renzi-Bersani. Il PD senese andrà rapidamente ridisegnato ed il congresso dovrà confermare la modernizzazione degli uomini e dei programmi
    3) per quanto riguarda l'Università, io ed i senesi dobbiamo rispettare l'esito delle elezioni del Rettore. Chiedo di accelerare il risanamento, di rafforzare la didattica e di organizzare l'Università partendo dai bisogni degli studenti.
    4) la sanità è una partita talmente importante per la vita dei cittadini e per il bilancio della Regione, che credo vadano accertate tutte le responsabilità di chi provoca buchi e dissesti nei conti economici delle ASL. Ogni politico che ha accertate responsabilità penali deve fare un passo indietro, non solo nell'amministrazione della sanità.

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  25. Seconda parte

    5) la mia "resistenza" interna al PD ed alla politica senese si è accentuata all'inizio dello scorso anno quando sono state effettivamente disponibili le informazioni che ci hanno consentito di comprendere ciò che stava accadendo o che era già accaduto, fino ad allora abilmente occultato
    6) Profumo e Viola hanno impersonato l'inversione di tendenza che ci voleva, rendendo trasparente l'effettiva situazione finanziaria di BancaMPS ma "non è ammissibile che la comunità senese assista passivamente al rischio di un ulteriore colpo alla sua autonomia, che sarebbe quello definitivo. A nessuno sarà più consentito di dire che tutto ciò è avvenuto a sua insaputa. Non sono certo Profumo e Viola ad aver azzoppato Banca MPS ed il primo compito del nuovo management è quello di riportare alla redditività la banca, altrimenti non c'è futuro. Il passaggio decisivo è quello del recupero di produttività, che comporterà un duro ripensamento del contributo dei lavoratori alla loro azienda, ma che ho l'impressione venga affrontato dal lato sbagliato. È stato lo stesso presidente Profumo a dichiarare che il rilancio del sistema Italia è "più un problema di investimenti e innovazione che di costo del lavoro. Scaricare solo o prevalentemente sul lavoro non risolve il problema e riduce un reddito disponibile già basso. Bisogna lavorare sulla qualità della gestione, sulla flessibilità, sul quadro normativo" Non mi pare che ciò stia ancora accadendo in Banca MPS e sono meravigliato che gli osservatori locali esterni, partiti compresi, non reclamino a gran voce proprio quel rilancio commerciale, di prodotti e di efficienza che non è ancora avvenuto e che sarebbe la leva della ripartenza. ... La politica ed in particolare il PD, partito di maggioranza relativa, ha una responsabilità in più in una fase nella quale il commissariamento del Comune di Siena e l'incertezza sull'Amministrazione Provinciale, unite alla oggettiva debolezza di una Fondazione MPS super-indebitata rischiano di accentuare oltre misura lo spazio decisionale dei nuovi vertici della banca. Credo vada fatto di tutto per non sbilanciare l'equilibrio fra proprietà ed amministratori, fra azionisti e top management. Troppo facile prendere decisioni azzardate coi soldi degli altri. Già è accaduto per l'incauto acquisto di Antoveneta, adesso significherebbe rendersi esecutori testamentari di quello che resta dell'unica grande banca nazionale che non aveva radici nei templi del potere nazionale. Il punto cruciale è che però questa autonomia non te la regala nessuno perché sei in una città o in una provincia straordinaria (lo stesso vale per la difesa della Provincia) ma solo se hai un progetto adeguato. Pertanto ogni giorno in più perduto a litigare su quanti dipendenti vanno rimossi dal monte salari della banca piuttosto che ad inventare nuovi prodotti, a rendere più utili e convenienti i servizi offerti, a rimuovere sprechi e privilegi interni, è un giorno buttato» (articolo di ottobre 2012).

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    1. Valentini ti rispondo in due parole: da sindacalista MPS ti barcamenavi, a spese dell'azienda monte, partecipando come sindacato, a mesi interi, hai imparato quelle nozioni-risposte che ti hanno permesso poi di presentarti e superare gli stages-esami e diventare funzionario (sempre senza fare niente di bancario, parlo di costruttivo, solo parole parole parole, come stai facendo adesso in risposta all'Eretico)da direttore MPS ti sei messo a fare il sindaco di Monteriggioni, sempre senza toccare palla in banca.....e ora ti metti a fare il saccente sulla gestione del personale da evacuare? ..ma se tutti avessero fatto come te, che hai preso e basta, dimmi, illuminami....chi avrebbe lavorato?...e parlo a tutti i livelli. E' questo il male del Monte dei Paschi, e a parte i ladri occasionali, il baco viene dalla mentalita' sindacale. Auguri
      Keo

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    2. Immagino che la risposta

      5 ) "la mia "resistenza" interna al PD ed alla politica senese si è accentuata all'inizio dello scorso anno quando sono state effettivamente disponibili le informazioni che ci hanno consentito di comprendere ciò che stava accadendo o che era già accaduto, fino ad allora abilmente occultato"

      si riferisca alla domanda dell Ascheri :

      8) Ultima domanda, senza sì e no: quando si è accorto, con esattezza, dell'irreversibile crisi del Sistema Siena? Pur con l'umana approssimazione, almeno l'anno sarebbe gradito saperlo.

      Ecco , se ho ben capito, il Valentini si è accorto di ciò che stava succedendo solo all'inizio del 2012. Dunque tutto si è fatto a sua insaputa? Dunque Valentini non sapeva? E se era così ingenuo da non sapere e da non rendersi conto di cose di cui una larga parte dei cittadini si era accorta già da alcuni anni ( e l'eretico già dal 2007, nisi fallor) come può avere la pretesa di fare il sindaco nella nostra città uno che non si accorge di niente? Che credibilità può avere uno che non si accorge delle cose che sono sotto gli occhi di tutti? L'altra ipotesi è che in realtà se ne era accorto ..ma ha fatto finta di niente, e questo sarebbe ancor più grave. In entrambi i casi, direi che è bocciato.

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    3. Ecco un'altra chicca valentiniana :

      "Voglio dirlo chiaramente: non avrò pace fino a quando non sarà chiaro chi sono i responsabili del disastro della nostra Banca"
      Ecco, l'hanno capito tutti tranne lui! Arriva sempre dopo lui.

      http://www.sienafree.it/economia-e-finanza/264-economia-e-finanza/48026-valentini-mps-non-avro-pace-fino-a-quando-non-sara-chiaro-chi-sono-i-responsabili-del-disastro#.UWkd6c371cg.facebook

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    4. Non sapeva niente fino a inizio 2012, perché a quei tempi era sempre a braccetto con il Ceccuzzi e come lui è ovvio che non sapesse niente. Fino a quando qualcuno non ha scoperchiato il pentolone, il PD negava l'evidenza e anche ora ha atteggiamenti vergognosi. Il problema non è il Mugnaioli o il Valentini, è proprio il PD in quanto tale.

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  26. Per quanto riguarda il MPS, è' giusto dire che siamo di fronte al rischio (certezza?) di veder crescere oltre misura lo spazio decisionale dei nuovi vertici della banca,a tutto vantaggio di chi intende servirsene per scopi che non rispondono alle necessità del territorio. Ma temo che sia tardi per rimediare.
    Sulla spinta alla cementificazione nel comune di Monteriggioni, sono giustissime le osservazioni di "MICHAEL KOHLHAAS"!
    Silvia Tozzi

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  27. Certo dopo queste risposte mi ci manca solo che il Bozzi dichiari la sua innocenza anche se è già stato condannato dalla corte dei conti e neghi le indagini tuttora in corso per l'abuso del cellulare e della macchina del comune sostenendo il cambiamento e tentando di riciclarsi quale esempio fulgido del nuovo PD sostenitore di Valentini. Vai tanto siamo abituati a tutto......

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  28. purtroppo credo che rivincerà il PD e tra i due vincerà Mugnaioli: dico questo perchè ormai da molti anni ho imparato che noi senesi, perlomeno in larghissima parte siamo proprio come diceva il sommo poeta...GENTE VANA, attaccata alle cose futili e all'apparire più che all'essere. Questo il nostro establishment l'ha capito benissimo decenni orsono dando il via a quel groviglio armonioso che negli ultimi anni è stato tanto lampante quanto deleterio ma a quanto sento dire è sempre stato così anche negli anni in cui non avevo ancora le conoscnze per poter giudicare. Ci hanno dato il palio moderno, trasformandolo da quello che era fino agli anni 60 a una sorta di ragione di vita con mille cavolate inutili annesse che gli girano intorno,per distoglierci da altre realtà. Poi ci hanno dato la Mens sana campione e a bucio di culo gli è arrivato anche senza il loro volere il siena in serie A e subito sono saliti sul carro dei vincitori, istituzioni tutte, nessuna esclusa. E così il senese medio lo hanno distolto dai problemi veri, tanto a noi che ci frega, basta avere il vestitino bono per andare per il corso o a farsi notare a qualche evento mondano di comunista o montepaschino stampo. In tutto questo l'opposizione ha colpevolmente latitato e anche quest'anno i pretendentisfidanti sono veramenti improponibili.
    Se dovesse vincere il Valentini( che di nuovo ha poco, basta vedere di chi è nipote) staremo a vedere quel che accadrà, certo è che amministrare un piccolo comune come Monteriggioni con tutti i proventi dati dalle industrie che vi risiedono e con tutti i senesi che ci sono tornati di casa portando ricchezza non credo sia troppo difficile. Vero è che anche amministrare la nostra amata Siena con tutti i soldi che c'erano e che arrivavano da mps, fondazione, turismo, ospedale e università non era difficile e invece il risultato è sotto gli occhi di tutti, con una università al tracollo e rimasta obsoleta e non concorrenziale con le altre e un ospedale sempre con meno eccellenze e reparti veramente da terzo mondo. Evito il discorso sul monte ovviamente, è come sparare sulla crocerossa. Non parliamo poi del discorso immigrazione e favori agli extracomunitariche passano avanti nelle graduatorie a noi indigeni...ma quelli d'altronde sono voti del futuro! buonanotte, pora Siena.
    e ora tutti a fucecchio

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  29. Bene, il Pesca puo" aspettare ....

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  30. Eretico mi dispiace ma sei stato davvero poco ficcante nelle domande, io al Valentini chiederei di illustrarmi quale è il terzo segreto di Fatima e chi ha ucciso l'uomo ragno.

    Un sindaco non può non sapere queste cose.
    Cordialmente.


    Francesco Guasconi

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    1. chiedilo a ceccuzzi e a cenni... loro lo sanno sicuramente

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  31. Caro Valentini, in riferimento al commento di Riccardo Clemente aggiungo che il "virtuosissimo" Comune di Monteriggioni è l'unico Comune penso nell'intero globo civilizzato ad avere una apertura al pubblico dell'Ufficio Tecnico di ben "tre" ore settimanali. Mi pare normale che poi ci siano interessamenti di procura e legali vari quando le persone che con quell'ufficio sono costrette ad avere un confronto sono portate all'esasperazione anche solo per ottenere l'autorizzazione sostituire un avvolgibile di casa propria.

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  32. No, scusate..questa fa troppo ridere :"Mi vergogno che Mussari sia stato il principale finanziatore del mio partito!"
    O stai a vede' che il partito al Valentini glil'hanno finanziato ... a sua insaputa.


    http://www.sienafree.it/economia-e-finanza/264-economia-e-finanza/48214--valentini-mi-vergogno-che-mussari-sia-stato-il-principale-finanziatore-del-mio-partito

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  33. Come già scritto, ringrazio Bruno Valentini per la non scontata (a Siena, almeno) risposta, ampia ed articolata. Risposta che ritengo rappresenti il massimo del massimo che lui poteva dire o scrivere, stante il contesto in cui si trova: ma che purtroppo - come chiunque può constatare - non può dare soddisfazione, se non in maniera generica, alle domande ad personas poste da chi scrive.

    Auguri comunque, l'eretico

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    1. Eretico, l'auguri falli a noi, no a lui. Noi s'ha bisogno di parecchi auguri, s'avrebbe bisogno anche di soldi, ma l'hanno belle presi.
      Keo

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  34. Caro Raffaele, scrivi una cosa sacrosanta:
    "8) Ultima domanda, senza sì e no: quando si è accorto, con esattezza, dell'irreversibile crisi del Sistema Siena? Pur con l'umana approssimazione, almeno l'anno sarebbe gradito saperlo."

    Per quel che ne so Valentini è solo l'ultimo opportunista che se ne è accorto molto, molto tardi, troppo, troppo tardi, assai, assai recentemente.

    Per esempio, se ne fosse accorto prima di o quando è stato candidato sindaco di Monteriggioni sarebbe stato eletto dal Partito-Mafia?

    Adriano Fontani

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