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sabato 24 dicembre 2011

L'EROTICO attacca l'eretico: un duello titanico...

  Non è per fare sempre il malizioso, ma all'eretico pare proprio che ci sia il dottor Ghezzi dietro le risposte polemiche di ieri ed oggi all'articolo sull'Asl 7, in particolare sulla sua (del dottor Ghezzi) carriera al neutrino. Fece di meglio la sua Direttrice, dottoressa Laura Benedetto, che lo scorso luglio si premurò di rispondere e di firmarsi con tanto di nome e cognome, guadagnandosi imperitura stima ereticale (e le ha anche portato bene per il matrimonio, felicemente formalizzato dopo poco, tra l'altro proprio a Siena...). La Benedetto non ricorse all'anonimato o a pseudonimi.

  Al dottor Ghezzi o a chi per lui, vorrei premettere anche che l'ironia (e l'autoironia) sarebbe importante; ma soprattutto il problema è che uno può anche esserne del tutto privo, ma dovrebbe almeno essere in grado di riconoscerla negli altri: quando ho scritto che portavo avanti il blog per soldi, per denaro, mi sembrava fosse chiaro l'intento ironico, senza nemmeno bisogno di spiegare il perchè.
Nella biliosa risposta dell'EROTICO (chiunque sia), viceversa, pare che il discorso economico sia ben prevalente su tutto e tutti, senza alcuna ironia:
"assumi le informazioni e TI FAI MANTENERE...DA GENTE CHE NE HA COMBINATE più "di Carlo in Francia"...lo fai per soldi, anche perchè, caro Eretico, MAI TI SONO SERVITI QUANTO ADESSO...250.000,00 euro sò tanti...".
All'EROTICO, vorrei rispondere che il farmi mantenere, in effetti, è sempre stato il mio sogno: purtroppo, ahimè, mai raggiunto!! Magari in futuro, ma per ora...
Questa gentaccia che ne avrebbe combinate di cotte e di crude, magari mi passa le informazioni, ma non mi dà soldi proprio per niente (nemmeno a mia insaputa, purtroppo...).
Capisco infine che il godimento per la mia condanna accomuni l'EROTICO ai casti della Curia di Siena (pronti alla riscossione, come Cristo ha insegnato loro) e a tanti altri gentiluomini del Pd, del Comune, della Provincia e di quella Banca che era di Siena. Non avevo nessun dubbio al proposito (vedremo peraltro l'appello a Firenze, ma questo è un altro discorso).

  Nel concludere formulando gli auguri all'EROTICO, vorrei ricordargli anche un altro elemento, per lui, di sicura goduria, su cui riflettere davanti al presepio (erotico?), sgranocchiando del buon torrone (occhio ai ponti), nell'attesa del bambinello: fra tutte le persone che hanno fatto del Bene in città in questi anni, l'unico a subire l'onta di una condanna (almeno per ora) è stato proprio l'eretico. Gli era forse sfuggito, questo piccolo particolare? Non ecceda nei festeggiamenti, mi raccomando...

16 commenti:

  1. Tutto preso dal duello con l'EROTICO, ho dimenticato di ricambiare gli auguri natalizi formulatimi da Fratello illuminato. Buon lavoro a loro (come al Santo, ovviamente).Speriamo in un'annata più illuminata di quella morente...

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  2. Caro Raffaele, ho letto con attenzione i commenti, specialmente quelli dell'EROTICO (di erotico ha ben poco se non la testa!!). Devi aver colpito nel segno se costui ha scritto un commento così. Non entro nel merito di tutto ciò, i tuoi lettori si faranno certamente un'idea di che personaggio ci sono a Siena e provincia. Ti faccio gli auguri di Buon Natale e felice anno nuovo. Nella letterina di Babbo natale ho chiesto un solo regalo, che mi farebbe tanto felice: l'immediata evaporazione di tutti i componenti della Casta che hanno portato la nostra città alla rovina....

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  3. Bravo Eretico, bel commento! Però così sottovaluti i tuoi lettori! L'avevamo capito tutti che la tua era una battuta ironica, mica c'èra bisogno di scrivere una paginata per puntualizzare, anche perchè se reagisci così, forse qualche dubbio ci viene.....

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  4. A parte il fatto che l'EROTICO proprio non l'aveva capito (ed è un lettore anche lui, in fin dei conti), forse non dovevo puntualizzare l'ovvio? Chiedo allora venia...
    L'eretico

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  5. Caro Raffaele (posso chiamarti così, vero???), ti ringrazio degli Auguri, che contraccambio sinceramente.
    In tutta franchezza non capisco però perchè ti scaldi tanto: parli di duelli, formuli illazioni ecc. ecc., ora ho visto che chiami addirittura rinforzi.... Meraviglioso!
    Come ha commentato l'attento lettore sull'altro post, io non sono altro che uno che conosce, come te, un po' di cose, e non voglio fare altro che condividerle con menti attente. Sono mesi che ti seguo con attenzione e, siccome non amo le verità assolute, mi sono preso la briga di cercar di capire la fonte delle tue precise, puntuali e circostanziate informazioni, così mi sono .... informato.... e sono venuto a conoscenza di alcune informazioni sui tuoi informatori... perdona il gioco di parole... Allora, ho saputo cose che spero tu non sappia (altrimenti saresti un personaggio veramente inquietante...) e quindi credo che ti siano utili, soprattutto per mantenere quell'integrità e quella credibilità delle quali, ad oggi, hai dato ottima prova. Non si tratta di fatti sensazionali, per carità, se non che i tuoi informatori, almeno quelli sulla Sanità, non sono altro a loro volta che "castisti" (mi presti il termine?) di lunghissima data. Bene, questi Signori, ormai da tempo trombati (non dalla Benedetto, ma già da chi c'era prima) si stanno comportando nel classico modo: "O gioco o dò noia!". (segue)

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  6. ... Continua... Veniamo a qualche dettaglio sul tuo Club delle "Giovani Marmotte": il tuo principale informatore non è altri che l'artefice dei lamentati disservizi che per lungo tempo hanno afflitto la Zona Senese (di cui è stato per anni responsabile, sommando ad una palese incompetenza anche altre doti "principesche", pensa che i poveri dipendenti del Polimbulatorio, tranne qualche cortigiano, per anni hanno dovuto rinunciare persino alla mensa, per sue epresse scelte "strategiche"!). Questo Signore, novello "Duce" di Pian d'Ovile, per anni ha protetto il suo fido Caposala-Scudiero da possibili denunce, querele et similia poichè tale gentiluomo era avvezzo a vessare, perseguitare (ed in qualche caso anche malmenare.... sì, proprio così!) il povero personale a lui affidato. Quest'ultimo è stato poi mandato in pensione d'ufficio per evitare sollevazioni popolari da parte di tutti o quasi gli infermieri in servizio che letteralmente "non ne potevano più" (Comprenderai che non posso entrare nei particolari, per rispetto delle .... vittime....)...segue...

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  7. ...continua...
    In seguito (e non dalla Bendetto, ma molti anni prima, dall'accoppiata Petti/Malucelli), al tuo principale informatore viene fatta cambiare aria e vien mandato in Val d'Elsa, e anche qui instaura il solito clima, ulteriormente appesantito dopo l'arrivo dell'altro "trombato" (dallo Scura). Negli ultimi tempi poi, siccome "teneva fretta" di tornare a casa, si dimenticava costantemente di timbrare l'uscita a Poggibonsi: se ne andava dalla V.Elsa intorno alle 13, veniva a mensa a Siena (chiaramente anche in V.Elsa aveva bandito la mensa..... grande dietologo!), faceva shopping fra Banchi di Sopra e Banchi di Sotto, poi più tardi si "ricordava" che non aveva timbrato, quindi si recava al Centro Direzionale, si intratteneva un po' con l'affascinante portinaia, verso le sette e mezzo timbrava e se ne andava: tutto questo ha fatto sì che oggi il suddetto sia giustamente indagato per truffa, chiediglielo! ... segue....

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  8. ...continua....
    Potrei a questo punto darti anche qualche chicca di carriera al neutrino degli anni passati, fatta dall'altro tuo informatore e degno compagno di merende del primo, che guarda caso ha persino le sue stesse iniziali .... in questa città un po' di "cabala" non guasta mai..., ma mi fermo qui, non voglio approfittare della tua ospitalità, se in futuro avrò voglia, magari aprirò un mio blog.... "L'Erotico di Siena"..... Ah Ah Ah!!!!
    Ah, a proposito, l'avevo capito anch'io che l'altro tuo commento era ironico, solo che anche Pulcinella si confessò burlando.... e non mi firmo semplicemente perchè in questo blog oltre a te non si firma nessuno...., ma se vuoi nei prossimi giorni possiamo prendere un caffè dal nannini....

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  9. Mah... Sinceramente non mi sembra che l'ovvio, in quanto tale, meriti più di tante puntualizzazioni e debba essere stigmatizzato.
    Evidentemente mi sbaglio, visto che continui a puntualizzare e, di conseguenza, ad alimentare dubbi!

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  10. Caro anonimo del lungo messaggio .

    Anch'io sono un lettore del forum, la mia faccia, il mio nome e cognome l'ho sempre messo, ed é sempre ben visibile. Perché io ho la responsabilitá delle mie azioni e delle mie parole .

    Non voglio intromettermi nel dibattito di "chi ha fatto peggio" o " lui l'ha fatto prima" .Io Marco Fattorini nato a Siena il 17 Aprile 1967, condanno, quando e se accertato, entrambi i casi . Quello che l'ha fatto prima e quello che l'ha fatto dopo, sono entrambi colpevoli e meritevoli di PAGARE. Si PAGARE alla comunitá .

    Voglio invece commentare la fine del messaggio . TU, non hai scritto come ti chiami, ma chiudi il tuo lungo messaggio con " .... e non mi firmo semplicemente perchè in questo blog oltre a te non si firma nessuno..." · Questo, non significa niente e non giustifica niente, sei solamente un vile come altri. E una pecora, aggiungo. Una pecora in una comunitá di pecore, dove alcuni personaggi hanno approfittato di questa caratteristica largamente diffusa, per produrre malaffare e sviluppare i propri interessi, ormai purtroppo da molti anni, ed in tutti i settori.

    Per cambiare, se si vuole cambiare, bisogna avere maggiore responsabilitá delle proprie azioni . Bisogna metterci la faccia, cosa che purtroppo poca gente ha la volontá ed il coraggio di fare e tu sicuramente, in questa categoria non ci rientri . Perché se non ti presenti, poi, non puoi giustificarti attraverso un modo di fare generalizzato sbagliato .

    Marco Fattorini

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  11. caro Eretico, certo che gli fai chiappare dei bei sformati, non mollare

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  12. Buon Natale e buone feste a tutti, a tutti quelli che leggono e seguono il tuo blog, Eretico, ma anche seguono i blog del Santo,di Fratello Illuminato,del Senso della Misura ,ecc.
    Buon Natale a tutti quelli che sono parte di questa piccola (che mi risulta parecchio cresciuta negli ultimi mesi)comunità virtuale che - in un contesto omertoso ed "aggrovigliato"- si appassiona,si impegna e prova a rompere il silenzio e la censura consociativa che impera a Siena e provincia.
    E guai a chi prova ad infrangerla !
    Ci sono lusinghe, prebende e ricatti per tutti quelli che si prestano e se resisti arrivano l'isolamento,l'emarginazione ,le minaccie ,le denuncie e qualche volta anche le condanne ;
    Eretico tu ne sai qualcosa..
    Ma negli ultimi tempi pare si stiano aprendo degli spiragli anche qui,grazie all'impegno ed alla resistenza di pochi che cominciano a divenire tanti ; grazie anche , e va sottolineato , finalmente pure a Siena all'attività di una magistratura più pronta a
    recepire ed indagare i messaggi di denuncia civile che arrivano sempre più numerosi dalla comunità senese.
    Io sono un dirigente,prossimo (ora forse meno dopo la manovra di Monti )alla pensione , che ha speso molto delle sue energie personali e purtroppo anche familiari in un impegno professionale ultraventennale al servizio della sanità senese.
    Ho ricoperto , fino a qualche anno fa , ruoli importanti nell'organizzazione della sanità provinciale.Ho operato coerentemente ad un mandato che mi veniva conferito di volta in volta , se me ne ritenevano degno e capace ,dai diversi direttori generali che si sono alternati alla guida dell'ASL di Siena.
    Un mandato che proprio perchè fondato su un rapporto di fiducia reciproca e su obiettivi concordemente definiti
    io cercavo di onorare col mio impegno ; e che perciò , ad ogni scadenza di direttore generale,
    io puntualmente mettevo a disposizione.
    E così ho fatto anche 2 anni fa quando ho verificato serenamente con il neo-direttore generale,dr.ssa Benedetto,che queste condizioni non ricorrevano più.
    Avevamo modi differenti di intendere il ruolo e l'autonomia dell'ASL nel contesto provinciale senese. Ne ho preso atto e mi sono fatto da parte.
    Non sono animato da spirito di rivalsa nè da voglie di rentree' a livelli direzionali dell'ASL ; non mi interessano,ho già dato e mi basta.
    Mi muove solo però la determinazione forte a contrastare laddove e quando si verifichino situazioni di pesanti interferenze politiche o vengano assunti provvedimenti che pongono questioni di incompatibilità , di irregolarità ed illegittimità o che perfino possono pregiudicare il futuro economico dell'azienda.
    Sono stato e resto un uomo libero e scomodo sempre,provatelo a chiedere ai Sindaci ed ai vari Direttori Generali con i quali mi sono confrontato anche duramente e vivacemente per 15 anni.
    Fuori dal mio impegno di lavoro, da alcuni mesi ho iniziato a dare il mio contributo di competenza ed esperienza, maturate in questi anni, alle iniziative ed alle battaglie politiche di quanti ( il Circolo Città Domani ed altre associazioni ed anche i coraggiosi blogger ) credono ancora in una possibilità di rinnovamento a Siena.
    Questo mi basta e mi incoraggia .

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  13. caro erotico, l' eretico è da incoraggiare e condividere solo perchè ha avuto le palle di scrivere della città più massona e ruffiana d'italia.
    Quindi ben venga la pubblicazione delle notizie,purché vere,da qualsiasi parte vengano!!
    se il dott. Ghezzi, e gli altri castisti, sformano, vuol dire che il segno è stato colpito e che prima o poi la casta verrà spazzata via.

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  14. Ora che mi sono presentato , posso venire al dunque e raccontare una storia,una storia vera accaduta alcuni anni fa e che ora si ripete.

    20 anni fa quando facevo il primario in Amiata mi sono trovato in una situazione analoga purtroppo a quella in cui mi ritrovo oggi.
    Un "guappo di cartone " , così a Napoli vengono chiamati, anche quella volta un figuro rampante, spregiudicato ed arrogante,in combutta con i mammasantissimi della zona e non solo,provò prima a corrompermi e poi ad intimidirmi (l'aveva già fatto con altri dirigenti e gli era andata bene )con minaccie di ritorsioni da parte dei suoi potenti amici e finanche con minaccie fisiche nei miei confronti ; questo perchè avevo osato mettere in discussione equilibri consolidati del sistema di potere locale e provinciale (allora Grosseto ).
    Anche allora provarono ad infangarmi con accuse
    montate ad hoc per potermi tenere sotto schiaffo.
    Ma a lui ed a quelli che lo usavano come "bravo"
    gli ando' male.
    Chiedete pure alla gente dell'Amiata ed all'avvocato che allora era mio difensore.
    Anche allora la mia colpa era aver osato mettermi contro il gruppo di potere che gestiva la sanità nell'Amiata senese/grossetana : direttore sanitario,direttore amministrativo e direttore del personale e perfino il commissario dell'USL 32.
    Anche allora contestavo la regolarità di concorsi acconciati e dall'esito predeterminato.
    Povero guappo di cartone sai come ando' a finire ? Puoi andare a leggerti gli atti e controllare di persona.
    Fui prosciolto in istruttoria perchè le accuse erano false e manipolate,subito dopo denunciai e documentai ai magistrati tutte le minaccie ricevute ed il guappo di allora fu condannato.
    Fu percio' "scaricato " dai suoi potenti amici e costretto ad andare via e cercare miglior fortuna prima in Sicilia e poi in Liguria.
    Quel sistema di potere di lì a poco si sfaldò ed i vari direttori su citati andarono tutti a casa.

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  15. Anche oggi sono qui a sollecitare ed aspettare sereno, molto sereno,la conclusione della fase istruttoria da parte della magistratura ; sono convinto che ne uscirò ancora una volta pulito ed onesto come ritengo di essere sempre stato.
    Un attimo dopo potrò denunciare chi ,in combutta con capibastone e mammasantissimi della Val d'Elsa e non solo , si è prestato a costruire a bella posta accuse infondate e fasulle pur di eliminarmi.
    Evidentemente anche in quella zona ,come è nella mia storia di rigore e coerenza intellettuale e morale ,ero stato un dirigente scomodo , rigoroso con tutti a partire dai mammasantissimi e dalle loro " care amiche" ed amici.
    Povero "guappo di cartone " sono solito dire in faccia quello che penso ,l'ho sempre fatto anche con i Sindaci ed i Direttori Generali
    ( anche con la dr.ssa Benedetto ed in più occasioni ) , puoi chiedere a chi tieni intorno .
    E per questo , per le mie battaglie, ho scelto di pagare sempre di persona e mi son preso, volentieri, la responsabilità per gli atti miei e dei miei collaboratori.
    Chi ha lavorato con me lo sa e mi basta la loro stima.
    Fare il dirigente o il professionista con la schiena diritta non è mai stato facile e tanto meno nell'ultimo decennio e non solo a sud di Roma ma anche in Toscana ed a Siena.
    Io ci ho provato e ci provo ancora.
    Non sono attaccato alla sedia o al "gioco"; e perciò ogni qual volta sono state in gioco la mia coerenza ed onestà intellettuale ho messo a disposizione il mio mandato . Per me la dignità viene prima di ogni cosa .
    Povero guappo , la prossima volta documentati meglio :
    in Val d'Elsa ci sono andato a gennaio del 2007 ,a seguito di un confronto vivace e franco ( come si usa dire ) con l'allora Direttore Generale e con qualche Sindaco importante della zona senese ,troppo impegnato a difendere l'operato di un suo capobastone.
    In Val d'Elsa ho operato per 3 anni e la valutazione sui risultati conseguiti la lascio agli utenti ,agli operatori ed amministratori di quella zona.
    Per quanto riguarda le accuse di presunta truffa per cui sono stato " avvisato" ti informo che nello specifico io ,che per il ruolo che ricoprivo -in base alla legge- non avevo vincoli di orario bensì di obiettivi e risultati da raggiungere , avrei " truffato " cinque ore ; e questo a fronte di un surplus orario (documentato ed attestato dagli uffici dell'ASL ) di 200 ore maturate nello stesso periodo.
    Inoltre per quanto riguarda i presunti acquisti fatti durante l'orario di lavoro ti sei sbagliato ancora una volta o mi confondi con qualcun altro.
    Infine , quanto alle altre presunte e risibili accuse che vengono rivolte a me o a qualche mio passato collaboratore sfido chiunque a supportarle con atti e prove inoppugnabili ,così come sono abituato a fare io.

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  16. Come peraltro già scritto, la puntata sulla Sanità del venerdì è posticipata: ma è questione di poco, forse di pochissimo...

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