Cerca nel blog

venerdì 30 dicembre 2011

Domani niente petardi: una proposta ereticale per Franchino il DISKONTINUATOR

  Per la legge dei grandi numeri, è risaputo che chiunque, prima o poi, ne fa una giusta. Onore quindi a Franchino il Ceccuzzi che pare abbia proibito la petardata di domani in Piazza e zone limitrofe. Non da ora, era divenuta in effetti un'indecenza il fatto che - andando a festeggiare mezzanotte nel Campo - uno dovesse mettere a rischio i timpani, o rischiasse di venire infradiciato dallo spumante del gonzo di turno. E bene sappiamo come gli italiani tendenzialmente diano il meglio nei momenti di difficoltà o di emergenza, ed il peggio nei momenti di festa e di allegria (più o meno sincera), specie quando i fatti avvengono lontano da casina loro.
Ciò detto, quindi, bene, bravo, bis (anzi bisse, per un contradaiolo come lui) a Franchino il Ceccuzzi: come al solito, è arrivato un po' sulla scia (Torino, Venezia, Bari ed altri), ma l'importante è esserci.

Per il 31, per questo 31, però, sarebbe stato interessante andare oltre, da parte del primo cittadino: visto che lui è ormai il campione del Centro Italia del giochino dello scaricabarile, poteva spingersi più avanti. Siccome la colpa dello sfascio di Siena è solo degli altri e lui è, semmai, il discontinuatore (Franchino, il DISKONTINUATOR?), avrebbe potuto pretendere un contrappasso pubblico: magari a base di petardi...
Quale modo migliore, più plastico e drastico, di fare vedere a tutto il popolino che lui con l'Università non c'entra, del Monte (Banca e Fondazione) non ha mai saputo niente, sull'ospedale invece figuriamoci?
Ve lo immaginate? Una gabbia in Piazza del Campo; dentro, un gruppetto di castisti di peso (Mancini, Mussari, il paonazzo del Nicchio, poi il Tosi, per dire); fuori, il popolino a tirare petardi di ogni dimensione all'interno della gabbia. Magari anche a schiumare, con il peggiore degli spumanti da iperdiscount, magari comprato per un paio di veglioni fa. Loro, a subire, impotenti. Esposti al pubblico ludibrio.
 Da un piccolo palco a debita distanza, Franchino il Diskontinuator guarda, compiaciuto. Uno del popolino - bava alla bocca, 50mila euro sputtanati in azioni del Monte in poco tempo - gli chiede se può tirare un raudo, fatto venire apposta da Fuorigrotta, verso Mussari: e il Diskontinuator, dopo una studiata pausa, annuisce, con il pollice verso bene in vista.
 Che spettacolo, che autentica dimostrazione di discontinuità, ad uso e costume del popolino. Non ci sarebbe stato veglione capace di tenere il passo, ed in più sarebbe stato aggratisse, in pieno stile panem et circenses (panem et petardum, nel caso).  Peccato: magari, l'anno prossimo...

13 commenti:

  1. Caro Eretico, oggi sono triste!
    Avrai certamente letto - dopo la lettera di rinnovamento di ieri di Franchino, e la lettera di giorni fa dell' "...io ho fatto quello che mi hanno detto il Comune e la provincia.." - la notizia di oggi relativa al probabile allontanamento del D.G. Vigni (speriamo senza congrua buonuscita!). Sono forti, poi, le voci di un Amministratore delegato in MPS.
    La guerra, come era da aspettarsi, è cominciata, un tutti contro tutti all'ultimo sangue, uno spettacolo indecente ed indegno, in cui non ci saranno vincitori e vinti, ma solo una vittima: SIENA.
    Oggi, vedendo i turisti che facevano foto in piazza salimbeni, pensavo alla "macchina" che avevamo a disposizione e che un manipolo di guidatori incapaci ha condotto fuori strada. ORA, VERGOGNA, NESSUNO SI VUOLE ASSUMERE NEPPURE LA RESPONSABILITA DEL DISASTRO. NON HANNO LE PALLE NEMMENO PER QUESTO.Ma, come tu puoi insegnare meglio di me, la storia non si cancella e queste persone,con tutto quello che hanno fatto, quello che hanno detto, rimarranno per sempre come macchie indelebili nella storia della nostra città.
    Un consiglio ed un auspicio:la colpa non è di nessuno, tutti sono stati bravi, competenti e professionali..... a questo punto però siano dignitosi: SE NE VADANO!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  2. Il fatto è che hanno fatto un danno incalcolabile, mentre invece bisognerebbe calcolare le loro fuoriuscite.Che tristezza...

    RispondiElimina
  3. Populismo? Forse.
    Comunque mentre siete a fare i conti del cenone (che si compra, e, soprattutto, dove?), pensate pure, almeno per un attimo, che il buon Antonio Vigni si toglierà di mezzo con una fuoriuscita con la quale potrebbe comprarne 5 o 6: non di zamponi, ma direttamente di negozi di gastronomia, di quelli ben avviati...

    RispondiElimina
  4. Antonio Vigni, detto cuor di leone, deve stare attento a non subire un'azione di responsabilità da parte degli azionisti o da parte di molti imprenditori che sono stati liberamente indotti a sottoscrivere l'ultimo aumento di capitale per mantenere i fidi alle proprie aziende ... !!

    Avete letto bene; magistratura se ci sei batti un colpo.

    Chissà se il Tonio ha fatto uno scudo fiscale al contrario portandosi i denari fuori dall'Italia magari tramite Monte Paschi Banque ora ceduta ad altri.

    Buon riposo a chi ha la coscenza pulita.

    Robertino da Pinzolo.

    RispondiElimina
  5. Caro Eretico sono tristissimo,
    leggo da http://www.wallstreetitalia.com :
    "TITOLI PEGGIORI E MIGLIORI DEL FTSE MIB NEL 2011
    Tra i titoli peggiori in primo piano i bancari, con MPS -70%, BPM -64%, Banco Popolare -0,60%; ma si segnalano anche Finmeccanica -66% e Mediaset -60%.

    Tra i titoli migliori Lottomatica +24,5%, Impregilo +12,8%, Pirelli +6,6%, Campari +6,37, Enel Green Power +2,15%."

    Guardando questi dati mi viene da piangere! MPS peggior titolo 2011 della Borsa italiana ( è anche la peggiore nella zona Ue nel 2011 ).
    Mi sento in dovere, di ringraziare di cuore, coloro che cascano sempre in piedi!
    Vorranno forse consolarci, dicendoci che anche il titolo dell'odiato cavaliere ha perso il 60?

    Buon anno a tutti.
    Sallustio

    RispondiElimina
  6. Come al solito si pensa che facendo fuori Vigni - peraltro SOLO PORTAVOCE del vero responsabile di tutto (MUSSARI) - si risolvano i problemi del Monte. Bisogna sgombrare anche Mussari (tutti e due a calci in c... e prima possibile). Non se ne può più!!!!!

    RispondiElimina
  7. Per essere davvero serio e discontinuo, dovrebbe essere il Sindaco a togliere il disturbo, perchè è più colpevole lui di tutti gli altri, compreso Mussari

    RispondiElimina
  8. L'unico tonfo autorizzato dell'anno è stato quello della Fondazione, sebbene sia stato un bel botto, pare che nè ai cani, nè ai senesi abbia dato noia. Discontinuità è questa la parola dell'anno. Una parola comoda per tutte le occasioni. Mai pensare di fare un comunicato stampa, una intervista pilotata, un discorso pubblico senza essersi portati dietro un po' di discontinuità. E'un digestivo che fa ingozzare tutto e pare faccia bene anche al colesterolo, l'unico effetto collaterale è che fa perdere un po' la memoria, ma quella i cittadini di Siena l'hanno già persa.

    RispondiElimina
  9. invece delle chiacchere fatti: c'è qualcuno che si prende la briga di valutare se sussistono i presupposti di un AZIONE DI RESPONSABILITA'.La Banca MPS ha subito un danno? Non esiste un'Associazione dipendenti azionisti? Tale associazione non raggiunge una quota di capitale sufficiente per l'azione? Ebbene cerchi di allargare la quota e valuti se l'azione è possibile.
    Fosse possibile e fondata, l'azione non solo consentirebbe di non pagare buon uscite a chicchesia, ma potrebbe consentire di riportare a casa qualche soldino!!! Ciò che avrebbe almeno un alto valore simbolico.
    Per quanto riguarda il responsabile politico di tutto, che fa da gnorri, va semplicemente CACCIATO!!!PARMA DOCET!

    RispondiElimina
  10. Leggo con molta attenzione, e con molta tristezza,i commenti dei vari anonimi,tutti purtroppo molto realistici e incazzati.
    Ora però sono curioso di vedere se anche questi sono "senesi di m....a", come quelli che hanno portato la Città allo sfascio, o sono Senesi "di una volta", con la S maiuscola.
    E' l'ora di reagire e da parte mia voglio dare credito (anche conoscendo alcuni dei partecipanti), al neonato (e mi sembra ancora in rodaggio) Osservatorio Civico, che sembra l'unico contenitore credibile.
    Per questo ho inviato una e-mail al suo indirizzo - osservatoriocivicosi@libero.it -, mettendomi a disposizione per le loro iniziative, perchè credo sia giunto il momento di unire le forze contro i "dissestatori".
    Invito tutti i commentatori a fare altrettanto.

    RispondiElimina
  11. Invito ovviamente condiviso in pieno dall'eretico: ai dubbiosi sull'utilità dell'Osservatorio, replico che in giro NON vedo molto altro, per avere, in città, un quadro esaustivo della situazione della Banca e di quel che resta della Fondazione. Nonchè per arrivare ad organizzare qualcosa sul Monte.
    Un augurio di buon lavoro all'Osservatorio, dunque, per questo 2012 che si annuncia molto impegnativo!

    RispondiElimina
  12. Il senatore Lannutti potrebbe portare la questione in Parlamento dando probabilmente fastidio a molti Castisti indigeni e non.

    RispondiElimina
  13. Caro Raffaele, apprezzo molto il tuo lavoro e ti stimo. Sul fatto che l'osservatorio civico e le forze di opposizione siano utili per un vero cambiamento non mi trovi convinta. Come mai Laura Vigni, Il Pinassi, l'Aurigi, Romolo Semplici, il DE Risi, il Corradi, Anfreini di Rifondazione comunista non chiedono le dimissioni del rettore Riccaboni? Sono inutili o complici del sistema questi dell'opposizione? Basta leggersi questo per capire chi è Riccaboni e del sistema che rappresenta.Dal blog del professor Grasso http://ilsensodellamisura.com/2011/12/quando-lo-sciacallaggio-parte-dai-vertici/

    RispondiElimina