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giovedì 9 agosto 2012

Sanità senesota: tanto per mettere le carte in tavola... (II)

 
    Una volta ancora, dobbiamo tornare a scrivere sulla Sanità senesota, una volta modello ed esempio di Buon governo. Una volta, appunto.
Intanto per segnalare che finalmente sono usciti i nomi dei presenti alla Festa piddina in Fortezza: la Sanità senesota sarà protagonista in almeno due serate di "dibattito" (essendo una festa del Pd, la parola forse è usata in modo improprio...).
Il 20 agosto arriverà a Siena l'Assessore toscano alla Sanità Luigi Marroni, fedelissimo di Enrico Rossi; giusto il tempo di rifiatare, ed ecco il 22 arrivare proprio lui, il Gran moralizzatore della Cosa pubblica toscana, il Presidente Enrico Rossi in carne ed ossa (sarà accompagnato dalla dottoressa Benedetto, ex Direttore generale della malmessa Asl 7? Franchino il Ceccuzzi, che li ha gaiamente sposati, ne sarebbe di certo lieto assai).

  Segnalati i due imperdibili appuntamenti con il gotha della Sanità toscanota, l'eretico deve avvertire i numerosissimi lettori degli articoli sulla Sanità che un freno ad un certo andazzo deve pur essere messo: questo blog è di manica assai larga nell'accettare i commenti (non di rado, diretti anche contro lo scrivente), ed ovviamente continuerà a farlo nel prosieguo della sua attività. Ci mancherebbe altro. Soprattutto con l'ultimo articolo del 4 agosto, però, si è evidenziato un fenomeno certo non nuovo, ma portato avanti con una solerzia inedita, o quasi. A riprova del fatto che questo blog ha scoperchiato, in questo anno di lavoro sulla Sanità, un pentolone dalle potenzialità devastanti, per il potere piddino.
 Nei 21 commenti in calce all'articolo, infatti, qualcuno ha messo in pratica un giochetto vecchio come il divo Giulio Andreotti: per cercare di confondere ed intorbidare le acque, lunghi e prolissi interventi, nel penoso tentativo di retrodatare artatamente i problemi dell'Asl 7 o della Sanità senesota in genere. Il tutto - si badi bene - SENZA DEGNARSI DI CITARE UN SINGOLO DOCUMENTO, SENZA ALCUNA PEZZA D'APPOGGIO DOCUMENTALE, DI NESSUN GENERE E FORMA.
 Visto che questo blog ha sempre cercato - e sulla Sanità in modo particolare, vista l'assoluta delicatezza - di portare documentazione (con tanto di delibere e di date e di firme apposte sulla documentazione), il giochino del (o dei) furbino che cerca di intorbidare il tutto per salvare il salvabile e fare scemare le responsabilità dei singoli (soprattutto di taluni singoli) sarebbe auspicabile che finisse quanto prima.
  E visto che ci siamo, ancora ci chiediamo, fra le altre cosette, perchè il dottor Grazioso sia tenuto in naftalina, lui che pure era stato promosso sul campo dalla dottoressa Benedetto: in un momento di buriana come questo, un esperto contabile del rango del "Mozart dei Bilanci" non farebbe maledettamente comodo?
Chissà che il dottor Marroni o il Gran moralizzatore Enrico Rossi, presi dall'aria euforizzante della Fortezza, magari dopo un paio di bicchierini aggiuntivi di buon rosso, non ci dicano qualcosa sull'argomento, il 20 o il 22 agosto prossimi.
In vino veritas...  

4 commenti:

  1. un appello a tutti i senesi (rossi, bianchi o neri).... DISERTATE LA FESTA IN FORTEZZA.... o in alternativa andate e tirate pomodori ai capoccioni che hanno distrutto il futuro dei nostri figli.

    Scusa eretico se vo fuori tema... ma la città aromatica che rompe i coglioni da 10 anni con che soldi verrà fatta???

    Il comnmissario mi delude un pò.. speravo interrompesse il palio d'agosto

    ciao ale benve

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  2. Caro Ale,

    credo che disertare la Festa in Fortezza sarebbe un errore: visto che il Pd la occupa, è bene che più cittadini possibile la frequentino. Quanto ai pomodori, non sprecherei il denaro (hai visto quanto costa l'occhio di bue, il mio preferito, al kg?).
    Credo che una bella risata nel muso, condita da qualche domandina fatta a puntino (e qui i cittadini devono farsi avanti, non delegare sempre i diffamatori del blog!), sarebbe la cosa migliore. Perchè sarebbe quella che più metterebbe in difficoltà i castisti.
    Ad ogni buon conto, ci sarà tempo e modo per riscreverne...

    L'eretico

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  3. Una proposta: facciamo un elenco snello di 3 o 4 domande da fare ai grandi politici locali.
    Chi vuole se le impara, alza la manina e gliele propone.

    Comincio io: quali pensa il PD siano le responsabilità di Franco Ceccuzzi, dirette e indirette, nelle vicende del MPS degli ultimi 10 anni?

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  4. Chi vuole vada pure in Fortezza, ci mancherebbe, anche se dubito che qualcuno osi fare contestazioni o richieda particolari "chiarimenti" ai personaggioni che parteciperanno. Senza difendere nessuno, spesso mi faccio una domanda:pensate se quello che ha fatto Rossi in questa Regione, Ceccuzzi in questa città (e si potrebbe continuare oltre con banca,provincia ecc)lo avesse fatto Berlusconi?!!...in città i "compagni" più facinorosi avrebbero previsto il LINCIAGGIO!!! Gli "altri" sbagliano sicuramente e a volte subiscono anche linciaggi mediatici eccessivi, ma gli ex comunisti NON SBAGLIANO MAI!

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