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giovedì 23 agosto 2012

Mps si dà al cinema: per David Rossi successo assicurato!



    Dopo le sfilate di moda e le imperdibili felpe targate Mps - penose testimonianze del mussarismo declinante -, ora il Monte dei Paschi si butta sul cinema: e noi, cinefili incalliti, ne gongoliamo.
 Tra l'altro, per i due film finanziati fino ad ora, si tratta - secondo l'autorevolissima fonte interna del Genio della comunicazione Mps, David Rossi - "solo" di 800mila eurini. Rispetto alle milionate di euroni sputtanati per il pastificio Amato legato a Paolone Del Mese o a quelle sperperate per l'amicone costruttore di Denis il Verdini, sono bruscolini; se poi pensiamo ai miliardi spariti chissà dove ed in chissà quali tasche grazie all'affare del secolo (Antonveneta), questi finanziamenti a bravi autori si configurano come mancette o poco più.

 Curiosi, semmai, due elementi: la motivazione del finanziamento (400mila ad entrambi, da Mps Capital services); ancora di più, i titoli delle 2 opere in questione.
David Rossi (o chi per lui) scrive che grazie a questo tax credit "le banche possono oggi sostenere il cinema in una logica industriale e coerente con gli obiettivi di valorizzazione delle risorse...e al contempo della messa a frutto dei capitali e delle risorse finanziarie". La banca, insomma, ci vuole guadagnare, ci si muove in una "logica industriale". Se lo dice lui, siamo a cavallo.
 Il piccolo problema è che bisogna vedere come andranno in sala (e nella filiera conseguente) i due film. David Rossi, in questo caso, dimostra di avere doti divinatorie: lui sa già - prima che escano -  che saranno un successo, che sbancheranno il botteghino.
Non è un comunicatore: è, appunto, un Genio capace di predire il futuro...

  I titoli: il film di Luigi Lo Cascio, bravo attore alla prima esperienza registica, è intitolato La città ideale, e Mps ci dice che è stato girato a Siena tra il novembre ed il dicembre 2011. Ottimo il titolo, ancora di più il tempismo.
Il secondo, diretto da Enzo D'Alò, si intitola Pinocchio (sì, proprio così!): più del primo, questo è un titolo perfetto per la Siena odierna. Basterebbe mettere il plurale, perchè davvero da Pinocchi siamo circondati...

Ps Visto che di cinema si parla, l'eretico segnala volentieri che il festival di Maria Pia Corbelli, nonostante i bastoni fra le ruote, continua ad esistere ed a togliersi anche qualche soddisfazione. Il bravo Zingaretti, invece, ha fatto le valigie, e da Siena si è diretto a Cortona.
 Quanto all'esperimento del panificatore-cinefilo Sclavi (l'unico a raccattare finanziamenti pubblici, come scritto illo tempore), stendiamo un velo pietoso. Tra l'altro, i film venivano proiettati al Santa Maria della Scala...

16 commenti:

  1. Segnaliamo in proposito che da anni la Fondazione BAM finanzia i films prodotti da Mantova Film Festival.

    Direttore della Fondazione Mangoni Graziano attore protagonista Mangoni Stefano.

    Associazione 'Un futuro per Mantova'

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  2. David Rossi. Grazie anche a questo genio siamo arrivati dove siamo, non lo ringrazieremo mai abbastanza...

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  3. IMPAGABILE, 23 AGOSTO ORE 16,05 IN BANCHI DI SOPRA, DAVANTI ALLA FELTRINELLI.
    Passo e sento qualcuno urlare: “Lei mi ha offeso, si vergogni. Non si offende così un uomo perbene!”
    Mi volto. Quello che urla è un piccoletto tutto pelato con degli occhietti vispi. È quello che vuole più groviglio armonioso in città. Lo riconosco. Quello che più casta c’è e meglio è. Quello che Monti ha fatto i complimenti a Mussari. Sì, il nostro grande direttore Stefano Bisi.
    “E allora hai ragione te!” dice il suo antagonista un po’ in difficoltà. Un signore che a occhio e croce avrà sessantacinque anni affiancato da un amico.
    “Si vergogni,” continua il nostro eroe.
    Io mi fermo e capisco. Il Bisi passava per la strada e, riconosciutolo, i due devono aver fatto a mezza voce un magnifico apprezzamento per il nostro altrettanto magnifico campione di giornalismo. Il bruno Vespa de noantri allora, invaso dal sacro fuoco dell’indignazione, ha reagito con veemenza.
    Ma sapete qual è la cosa più bella? Quell’indignazione era talmente ipocrita, che in confronto una moneta da un euro e mezzo è più vera. Pareva una mezza calzetta di attore che recita su un palcoscenico di quart’ordine. Si guardava intorno con quegli occhietti porcini, più attento a chi sorvegliava la scena che a quello che stava dicendo. Stava attento a modulare la voce in cerca di attenzione. Mi ci è scappato da ridere.
    Ma io dico: se uno non è più nemmeno libero di passeggiare per Banchi di Sopra senza essere insultato, ma che vita di merda deve vivere? Probabilmente non gliene fregherà nulla, ma almeno noi del popolino quando vediamo queste scene ci consoliamo. Consolazione magra, ma pur sempre consolazione.

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  4. L'eretico chiarisce quanto segue:
    1) per togliere il solito appiglio dell'anonimato all'ottimo Stefano Bisi, sarebbe meglio palesare il proprio nome, in casi come questi;
    2)sarebbe stimolantissimo sapere chi fosse l'interlocutore polemico di Stefano Bisi;
    3) restiamo sulla polemica dialettica, mi raccomando: altrimenti gli danno la scorta come a Maurizio Belpietro e Alessandro Sallusti...

    L'eretico

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    1. Okkio state parlando dell'uomo dalle querele piu' veloci dell'west!!!!!

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    2. Ma se il genio della comunicazione Rossi non sapeva neanche cosa fosse la tax credit, come rispose al bravissimo superpremiato produttore cinematografico Simone Bachini che insieme al socio Giorgio Diritti, che hanno vinto premi on tutto il mondo, che il Monte non finanziava il cinema. Ah!! e ora invece si, chissa' perche' .......

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  5. Peccato, non avremo più i film dello Sclavi e neppure avremo più il Santa Maria della Scala...

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  6. Bastardo Senza Gloria24 agosto 2012 alle ore 09:07

    Vorrei sottolineare la totale mancanza di sale cinematografiche atte a dare quel servizio che una città che ospita tale eventi dovrebbe avere.
    Ci risiamo, è sempre tutto molto autocelebrativo e per pochi, ma con i soldi della fondazione.......
    Alla signora Maria Pia Corbelli va tutta la mia stima.
    Al Sig. David Rossi vorrei chiedere come si descriverebbe in un eventuale autospot pubblicitario.

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    1. Ottima l'intuizione di Bsg, gaudente per il Palio: dopo una vita spesa a pubblicizzare Mps per il bene della collettività, si ritagli un po' di spazio per se stesso, e ci dica come si potrebbe autopromuovere: siamo davvero curiosissimi...

      Quanto a Stefano Bisi, arrivano in redazione commenti fortemente irrispettosi, che NON PUBBLICO, soprattutto per il discorso fatto sopra concernente l'anonimato dei mittenti. Chi li ha spediti, è pregato di riformulare il tutto in termini più urbani, e verrà subito pubblicato.

      L'eretico

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  7. David rossi, un altro amichetto del mussari che profumo deve immediatamente levare dai c.....i.
    E' stato messo come direttore centrale senza un anno di anzianita' , con il silenzio dei sindacati e da solo costa piu' di dieci impiegati che lavorano, mentre lui, a parte spendere e spandere soldi per ingraziarsi i media nazionali (vedi gli assurdi costi della pubblicita' nel bilancio Mps) , mi sembra abbia fatto c......e..
    Questa e' un'altra delle cose da chiedere al sig. Profumo.

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  8. Credo che fra i tanti soldi gettati al vento nell'allegra gestione, i soldi spesi per fare cinema non siano spesi male, anche se poi a Siena, come dice il gran Bastardo senza gloria, per vederli occorre che siano pubblicati in dvd perchè i cinema sono quello che sono........
    Come mai il festival con Zingaretti (bellissima la serata con Gherardo Colombo, Francesco La Licata, Giancarlo Santalmassi e Piero Grasso) è finito a Cortona?

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    1. Credo che vi possa aver influito l'esaurirsi delle erogazioni della Fondazione(70 mila euro nel 2010 fonte www.fondazionemps.it)

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    2. Peccato aver preferito Antonveneta al cinema e a quell'indotto di cultura e di persone con qualcosa da dire che potevano venire a Siena.
      E per il Santa Maria della Scala, museo certo, ma luogo dove sono nato prima che museo lo diventasse, mi viene da piangere.

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  9. Caro eretico, ti volevo informare dell' incontro sulla scuola all ' ipoteca organizzato nel'ambito della festa del pd,a cui vorrei tu partecipaessi per ricevere anche il tuo punto di vista che la scuola la vivi.scuola
    Lorenzo

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  10. Buonasera caro eretico. Vorrei proporre due nuovi argomenti di discussione sempre in ambito culturale: 1. la chiusura del Santa Maria della Scala e 2.la mostra fotografica allestita in Fondazione Monte dei Paschi, ma chi è il curatore? sempre il Genio?

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    1. Ceccuzzi continua a dire le stesse cose e fa il contrario, ora lancia messaggi che occorre trovare le risorse per salvare il S.Maria, ma quando era sindaco che guardava, finanziava eventi di nessun rilievo,ma di cosa parla? Perche' non vuole mai responsabilita' ma che uomo e' ? Quanti forum ha tenuto prima della sua elezione? Quante promesse ha mantenuto? Senesi destatevi una volta per tutte, ci sono persone che lavorano e altre che chiacchierano, guardate sabato sera cosa sono riusciti a portare a Siena all'apertura del nuovo locale del Brunelli, il mondo, ma il mondo del'arte, della musica della cultura internazionale,questi si' sono persone che lavorano e non dicono: occorre, bisogna.........

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