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lunedì 5 novembre 2012

Il colpevole silenzio delle piddine senesi


   Da più parti si chiedono all'eretico lumi su ciò che è in ebollizione nel pentolone della politica locale: diamo tempo al tempo, no? Aspettiamo quindi che certe situazioni si chiariscano in modo definitivo, che soprattutto i nomi dei candidati vengano più o meno ufficializzati, e poi - statene pur certissimi - se ne scriverà, magari anche troppo!

   Ci sono intanto elezioni che sono davvero ravvicinatissime, a questo punto: le tanto discusse Primarie piddine. Certo ci ritorneremo, ma a 20 giorni dal voto non si può non sottolineare una cosina, davvero sgradevole per non dire altro: a Siena NON ESISTE ALCUN COMITATO PRO LAURA PUPPATO. C'è chi sostiene Bersani, c'è chi sostiene il Renzi (Franchino il Ceccuzzi, in pratica, sostiene tutti e due...), ma nessuno che si sia preso la briga di sostenere una persona onesta, impegnata sul tema dell'ambientalismo, nonchè UNICA DONNA fra i partecipanti alle primarie del prossimo 25 novembre.
 Molte città toscane hanno il loro Comitato  di sostegno all'ex Sindaco di Montebelluna (non tutte), Siena no. Ma non era Siena che - nell'afa del luglio 2011, in Piazza Sant'Agostino, con patrocinio di tutti gli enti castisti - accoglieva trionfante il primo (se Dio vuole, anche ultimo) raduno del "Se non ora quando?". C'era un po' di tutto, quel giorno (infatti c'era anche l'eretico, per pochi, bastevoli, minuti): nomenklatura di partito (Rosaria Bindi, fischiata: mai abbastanza, purtroppo), qualche giovane spinta da buoni sentimenti, vecchie militanti avvezze a ben altre battaglie che non quelle con le zanzare del catino tartucato.
  Bene, oggi c'è una donna che compete per il Pd, che è l'unica che sembra davvero non avere ombre tra i partecipanti alla tenzone (ed infatti è da anni invisa al Pd veneto, dove invece mosse i suoi primi passi importanti Rosaria Bindi), che si porta dietro un bel bagaglio di idee, eppure niente: la stessa città che aveva accolto il movimento femminile un anno e mezzo fa, non è stata capace neanche di creare un Comitatino per Laura Puppato.
 Donna, mamma, da poco anche nonna, lavoratrice (assicuratrice), non donna d'apparato: che c'è che non va bene? Forse che non vincerà di certo? Forse che ha fatto aperture al movimento di Grillo? Forse che Marco Travaglio l'ha appoggiata? Boh...

  Le senesote anime belle dei diritti femminili (la Susanna Cenni, Fiorenza Anatrini, Simonetta Pellegini, Tommasina Materozzi, quella che diceva che il libro su Mussari era "una cazzata" et aliae), che fanno? Non battono un colpo? Tutte zitte a non fare la calza e a preparare la ridiscesa in campo di Franchino?
 Adesso la eretical madre - dopo tanti anni di appassionata militanza Udi (Unione donne italiane) - si arrabbierà di certo, però quel che ci va, ci va.
La vicenda del non Comitato senese pro-Puppato dimostra che, per molte femministe senesi, l'Udi vuol dire piuttosto altro: Unione delle ipocrite.
Ce l'avevo in canna da tempo: come facevo a non scriverlo oggi? Se non ora, quando?


Ps Prima di fare il solito post sulla misoginia ereticale, pregasi ragionare sul fatto che si è arrabbiati perchè nessuno ha aiutato, a Siena, una donna valida, che è in politica per idealismo e spirito di servizio. A differenza di tante altre...

24 commenti:

  1. Anche a me il silenzio sulla Puppato non piace perniente!Per questo penso che non voterò alle primarie.

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  2. Io, invece che sparare sulla misoginia ereticale (sempre sia lodata), voglio condividere il pensiero.
    La Puppato non vincerà, ne siamo tutti convinti, ma il contributo che questa donna può dare facendo sentire la sua voce è importante. Fondamentale.

    Si perchè certi frollocconi fanno certe sceneggiate di prim'ordine quando "non sono rispettate le quote rosa".
    Permettetemi, sarò franco (...oddio...forse per non sbagliarsi era meglio se scrivevo "sincero"...) ma a me quella delle quote rosa sembra una gran boiata. Sembrano i posti riservati agli handicappati! Ma si scherza davvero?! Le donne vanno incoraggiate e soprattutto MESSE IN CONDIZIONI di impegnarsi in carriera come in politica (come quel volpone di Renzi ha sottolineato...), altro che "zone di riserva"!
    ...e allora...una volta che arriva una col polso...pur non in grado di vincere...stiamo ad ascoltarla! Ha qualcosa da dire che valga la pena di essere ascoltato! Incoraggiamola!
    Se fossi più giovane e avessi facebook andrei subito sulla sua pagina e cliccherei su MI PIACE.

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    1. come spesso accade mi trovo d'accordo col Contadino. Basta con le quote ROSA (già il nome mi fa venire l'orticaria, esiste un colore più melenso del rosa, da sempre associato alla metà femminile del mondo?)! Ma si sta parlando di una specie in via di estinzione? Di gente con un handicap grave che va tutelata? Di un disgraziato manipolo di pellerossa che per sopravvivere ha bisogno della riserva? E' semmai vero che ultimamente nell'agone politico sono scese delle vere campionesse... la Carfagna, la Gelmini, la Minetti .... use a fare ben altro che non prendersi cura della res publica. Per questo quando arrivano quelle giuste (la Puppato come la Vigni) vanno non solo incoraggiate e sostenute ma santificate!!

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  3. Io sono in attesa del commento dell'augusta madre ereticale..

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  4. Perchè le donne senesi dovrebbero essere diverse dagli uomini senesi? Che ti aspettavi? Non è terra di Giovanne d'Arco, questa. E nemmeno di Braveheart. L'unica donna veramente valida (ma non vorrei dire DONNA, che palle le vecchie, muffite contrapposizioni uomo-donna, diciamo PERSONA che è meglio) del panorama politico di questa meravigliosa, chiara, limpida città è Laura Vigni, che prenderà sempre il mio voto qualora si dovesse ricandidare.

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    1. No, sarebbe la terra di Santa Caterina, ma evidentemente i geni sono andati persi proprio tutti...

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  5. Complimenti. Quando ci va ci vuole, io avrei stata più dura.
    Cecilia

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    1. Cara Cecilia io "avrei" studiato di piu la GRAMMATICA.

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  6. Secondo me la Puppato è persona TROPPO seria, capace ed onesta

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  7. Ma l'eretico non mi pare abbia tutta questa avversione per le donne, anzi...

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  8. In questa città non si corre per ideali , in questa città si corre per vincere....o per fare "servizi".
    Il Palio è vita...come recita una T-shirt che l'Eretico conosce molto bene. Ed in questo uomini e donne sono perfettamente uguali.
    ciao
    Jacopo Sordi

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  9. non è esattamente così. siamo pochi (uomini) determinati a sostenere Laura. Ci stiamo organizzando ma come a livello nazionale anche qui il "silenzio" intorno a Laura è "assordante".
    Chi volesse partecipare al nostro gruppo è benvenuto : scrivete a sienaperlaurapuppato@gmail.com o telefonare a Bruno 333.1677884. In Toscana ci sono a Pisa e nella valdelsa empolese. Grazie comunque per la riflessione che condivido....

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    1. Bruno, sono due giorni che hai posta, magari una rispostina no?
      Ci credo che non se la fila nessuno, la Lauretta.
      Non è che siano movimenti "civetta"?

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  10. Sono contento che il pezzo abbia fatto conoscere questo gruppo di supportes della brava Laura Puppato. L'eretico invita a contattare Bruno, pur non conoscendolo. Ma uno che si mette in testa di stare dalla parte della Puppato, non credo proprio intenda la politica come mezzo per raccattare una poltrona o un buon stipendio.
    Adelante!!

    L'eretico

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    1. Segnalo in tempo reale che Laura Puppato è ospite di Ballarò di Floris (Rai tre), insieme alla Gelmini e al tetro, glaciale Ministro Grilli.

      L'eretico

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    2. assolutamente NO.... Politica solo ed esclusivamente come impegno sociale

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  11. Non c'entra niente ma: lo striscione in Piazza del Campo chi lo ha fatto? e perchè non ne parla nessuno? La Nazione è stata l'unica che lo ha pubblicato!!! (e ora se ne sarà pentita amaramente visto che nessuno ha raccolto il testimone) che succede? si invertono le parti? l'unico fermo sulle sue posizioni sembrerebbe la "mammina angosciata" che continua a fare finta di niente per le cose in opposizione al regime. Ci voleva la cancellazione della provincia per smuovere un po' le acque?
    Grazia

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  12. Grande.. quando ci vuole ci vuole, davvero.

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  13. Il sito di Pietraserena (www.pietraserena.wordpress.com) ha riportato lo striscione in Piazza del Campo, davanti al Comune.

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  14. La Puppato non la ca...no nemmeno, però la Bindona e la Cennina si battono per Siena Provincia. Peccato un po' in ritardo...

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  15. Guardate che l'Udi ha lottato per la nascita delle scuole pubbliche. Prima c'erano solo quelle dei preti e delle suore, tanto per intenderci. Donne spesso di semplice estrazione sociale, magari munite solo della bici o dei loro piedi hanno radunato casalinghe, mezzadre, operaie per organizzare picchetti, riunioni, scioperi. Tutto per quelle generazioni future che poi (grazie a loro e ad associazioni simili che hanno stimolato coscienze, sindacati e istituzioni) si son ritrovate asili, scuole,organismi di partecipazione, diritto allo studio, scuolabus, contributi per libri di testo ecc. Tutte cose che oggi paiono scontate ma che allora, dal dopoguerra fino alla fine degli anni 70, non lo erano affatto. Spiace questa mancanza di memoria. Sarebbe stata di grande aiuto nel misurare le parole di un attacco che poteva essere meno inutilmente sarcastico.

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  16. Finalmente un intervento a favore dell'Udi! Meglio tardi che mai.
    Intervento un pochino deludente, se si può dire: come quando ci si aggrappa alle sacrosanti lotte di un Di Vittorio, per giustificare l'apatìa e l'afasia (non diciamo altro) della Cgil di oggi su certi temi (e soprattutto su certi personaggi).
    L'Udi ha svolto un ruolo importante nella storia italiana: nessuno lo vuole disconoscere, ci mancherebbe. Proprio dal confronto tra la forza e l'importanza delle battaglie degli anni '70 e la veemente pochezza di oggi, viene fuori che trattasi di un'associazione con un grande passato, ma con un presente fragilissimo. Non c'è neanche bisogno del sarcasmo, purtroppo...

    Ps Nell'intervento pro-Udi, tra l'altro, NON VEDO ALCUNA TRACCIA concernente le auliche motivazioni del non aiuto alla battaglia politica di Laura Puppato all'interno del Pd. Peccato

    L'eretico

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  17. Ricordare (bene) il passato serve a non fare errori nel presente: l'Udi non è l'Unione delle Ipocrite, bensì l' Unione donne italiane. L'acrimonia è tutta per l'acronimo spregiativo.

    Sì, il presente (di TUTTA la realtà che ci circonda, certo non solo dell'Udi) è fragile e liquido, ma perchè l'eretico continua a insistere con la sua equazione? Chi gli ha detto che nell'Udi sono tutte del Pd?

    In ogni caso, molti auguri alla Puppato, se ci tiene così tanto. Se è brava, onesta e impegnata, se li merita di sicuro.





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