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venerdì 16 novembre 2012

La Toscana annega, il Rossi chiama l'esercito...

 
   Nella drammaticità del momento, forse a qualcuno è sfuggita la frase del Presidente della Regione Toscana, quell'Enrico Rossi di cui di solito ci siamo occupati (e ci rioccuperemo a breve) per le questione legate alle gestione della Sanità.
Massa ed il Grossetano in ginocchio, come purtroppo visto. Cosa fa il Rossi? Chiama l'esercito, lui. Questo significa abdicare definitivamente all'idea dell'efficienza toscana, vuol dire alzare bandiera bianca senza neanche combattere.
 Ben venga l'esercito, ovviamente: un esercito ormai sempre più facente funzione di settori dell'amministrazione evidentemente incapaci di intervenire. Lo ripetiamo: ben venga l'esercito, se può - e di certo può - alleviare le problematiche delle popolazioni colpite.Ma si ammetta la sconfitta, almeno.
 Seconda mossa del Rossi? Magari un altro ritocchino all'accisa regionale: la benzina è tornata a prezzi accettabili, è giusto rialzarne un pochino il prezzo, no?
 "Eh, che fai, non vuoi pagare un po' di più la benzina per gli sfollati di Albinia?".
Certo che mi sta bene, anzi benissimo; ma mi piacerebbe che il tutto venisse accompagnato da una sana dose di autocritica! 
 Non mi sta bene che il Pd regionale abbia sistematicamente cementificato il territorio, favorendo così la virulenza di questi eventi atmosferici, e poi, per cercare goffamente di cavarsi d'impaccio, chiami l'esercito e faccia pagare di più la benzina, con una sorta di solidarietà coatta che serve - speriamo - ai bisognosi, ma anche a chi ha fallito ANCHE nel campo della pianificazione e gestione del territorio, e non lo ammetterebbe neanche sotto tortura.
 Il geologo Nicola Casagli (intervistato da Repubblica il 14 novembre, da Ilaria Ciuti) ha sottolineato come PERFINO NELLA "ATTENTISSIMA" TOSCANA il territorio sia stato scientemente bistrattato, con un'ulteriore accelerazione negli ultimi anni.
"Si è costruito dentro canali, impluvi, aree di golena. NON MI ERA MAI CAPITATO NEL RESTO D'ITALIA, l'ho dovuta vedere a Mulazzo, vicino a Aulla, una casa costruita sotto l'arco di un ponte che fermava l'acqua del fiume".
Ovviamente il Presidente Rossi niente ha a che vedere con questo singolo caso limite, forse unico nel globo civilizzato. Spesso anzi l'avrete sentito sproloquiare sulla necessità di preservare i suoli agricoli, di evitare l'ipercementificazione: bla, bla, bla, un disco rotto, che continua a suonare nonostante l'evidenza dei fatti. Vogliamo fare qualche esempio di ipercementificazione sponsorizzata Pd? Francamente non saprei donde iniziare.

 La Toscana aveva due eccellenze, da sempre additate come esempio di Buon governo: la Sanità e l'ambiente. Della Sanità, scriviamo spesso (mai abbastanza, purtroppo); della devastazione del territorio, ci siamo occupati moltissimo in passato (in specie nel libro Le mani sulla città). Oggi evidentemente è arrivato il momento di tornare ad occuparsene, con ritrovata lena.
 Domenica l'eretico va a Sinalunga, a vedere un po' come stanno le cose...

Ps Così solerte nell'attivare l'esercito, così pronto a darsi una patina di ambientalista del fare, il Rossi ha qualcosa da dire sul Processo Quadra che si è appena aperto a Firenze, a proposito di "sana" cementificazione piddina? Invece dell'esercito, forse sarebbe stato meglio - prima della tragedia - allertare i carabinieri... 

12 commenti:

  1. Eretico hai ragione da vendere su questo tema, ma ricorda bene e prendi appunti: il Rossi lo può fare cadere solo la sanità e qualche procuratore della Repubblica con le contropalle

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  2. Visto che la Sanità viene sempre tirata in ballo, giova ricordare in questo momento la chiara volontà di smantellare il Sistema di Emergenza Sanitaria territoriale. L'indicazione Regionale è infatti di chiudere ben 60 Punti di Emergenza (4 medici x 60 = 240 medici via dal territorio). Anche ieri veniva riportata la notizia nei giornali locali e non si capisce come si possa coniugare questa indicazione con la paventata riduzione dei posti letto negli ospedali. Forse faranno una convenzione con una discarica dove portare chi si sente male. Per quanto riguarda la realtà senese è in divenire da agosto u.s. lo smantellamento del Siena 118. Fino a luglio era un esempio di efficenza e adesso è in decisa agonia. Del resto è stato anche pubblicamente dichiarato che "deve essere riportato indietro agli standard Regionali" e non poteva essere mantenuto ad un livello troppo superiore. Che ridere!

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  3. State attenti che 'un venga di peggio....

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  4. Siamo a ripetere sempre le solite cose: per il PD la colpa è sempre della natura matrigna o di Berlusconi. L'ipocrisia travestita da "politically correct" dei politici di sinistra racconta che LORO sono ambientalisti, ma bisogna pur dare una casa alle masse: e allora giù cemento, meglio se a prezzi popolari (ha ha ha, niente male questa battuta!!!!) e fatta da amici di cui fidarsi (Orsa Maggiore o Eacos vi dicono niente?).
    In Italia la politica purtroppo è tifo e finché non sarà crepata la generazione dei 60/80enni ex-PCI (quelli col paraocchi) non abbiate paura: il ricambio in Toscana non ci sarà!

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    1. Bhe se (come dice il signore sopra) i DS smantelleranno il 118, i 60-80enni finiranno parecchio alla svelta... forse non tutto il male viene per nuocere!

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    2. Se il problema si risolvesse con la generazione dei 60/80 saremmo a cavallo. Ma ho paura che anche le generazioni più giovani soffrano della stessa malattia...

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  5. mi farebbe piacere se scrivessi un pensiero sull'iniziativa dei vecchi ultras siena, che hanno portato furgoni pieni di generi di prima necessità e non solo alle popolazioni alluvionate e che si sono recati a spalare fango con i maremmani ad albinia oggi pomeriggio.
    il tutto coordinato con i "rivali" maremmani.
    gli "Ultras" questi delinquenti.

    con stima, uno di loro appena rientrato.

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  6. Ragazzi, avete fatto onore a Siena ed al Siena (ne hanno entrambi bisogno assai, direi)!!
    Se non avessi avuto 5 ore di scuolina, sarei venuto anche io, credetemi; cercherò di rimediare, andando appunto a verificare la situazione di Sinalunga domani.
    Sarebbe bello che qualcuno dei presenti ad Albinia desse maggiori ragguagli, e l'eretico sarà lietissimo di pubblicare: nessun limite di spazio...

    L'eretico

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  7. Per come hanno tutelato il paesaggio, basta vedere in che condizioni è la nostra città (che in molti paesi verrebbe tutelata anche del suo panorama) e fare le debite proporzioni !!!
    Notizia di oggi.
    Matteo Renzi termina la sua campagna per le primarie al palasport di Siena in quanto nell'ultima settimana vuole parlare di economia e finanza e Siena - a suo dire, ma anche a mio - è la città ideale.
    Sono curioso di vedere se farà nomi e cognomi di coloro che a Siena devono essere rottamati....se li fa voglio ridere!!!

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  8. Risparmiati il viaggio, in Val di Chiana troverai sicuramente i due chianini doc con la schiena a pezzi a spalar fango...

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  9. A dimostrazione di come la società civile senese sia parecchio più concreta e matura dei suoi politici: tifosi della Robur e della Mens Sana, gente comune e volenterosa, a spalare il fango nel grossetano "nemico" (?), mentre in Provincia ci si strappano le vesti per il capoluogo perduto.
    Bravi ragazzi, una dimostrazione che prima di essere senesi o militanti di un qualsiasi partito siamo esseri umani a cui è rimasta la dignità di dimostrare coi fatti - invece che con le chiacchiere - che "solidarietà" non è soltanto una parola.

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  10. per l'anonimo delle 11.49, senza polemica ma i tifosi della mens sana non erano con noi a spalare.

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