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venerdì 11 novembre 2011

Il venerdì sanitario: l'iperattivismo del Monaci senior...

 L'instancabile ed immarcescibile Alberto Monaci continua, nonostante le 70 primavere, a non stare fermo un momento, per cercare di assicurare a noi cittadini il migliore dei servizi sanitari possibili. Molte nomine pesanti sono alle porte, quindi il suo attivismo è consequenziale. Non solo sulla Sanità, ovviamente: rumors affidabili parlano di sponsorizzazioni per il figlio della moglie Anna Gioia (inamovibile dal Consiglio comunale, cui appartiene di diritto), il Pinciani vicepresidente della Provincia dal 2005, il quale dovrebbe approdare in Parlamento, dopo avere così tanto e così bene fatto all'interno della istituzione più trendy del Senese.

  Ma è venerdì, ed è di Sanità che parlar si deve.
 Il problema politico più marcato pare essere quello legato al plenipotenziario della sanità senese, il dottor Morello; pare che oltre al Monaci senior - suo fortissimo sponsor - non ci siano rimasti molti piddini di estrazione diessina a sostenerlo. Il Morello, insomma, lo vorrebbe riconfermare solo Albertone Monaci. Problema politico non da poco, dunque: anche perchè la patata bollente del bilancio, qualcuno se la deve prendere, no?
Per fare funzionare al meglio il sistema sanitario toscano, il Monaci senior passa da una conferenza all'altra: il fratello Alfredo è il creatore di Etica e sviluppo, che spazia a 360°, non disdegnando incursioni nel mondo dello spettacolo (vedasi il bravo attore Lo Cascio, suo ospite pochi giorni or sono); Albertone, invece, non si concede divagazioni o fronzoli: lui è sempre al pezzo, cioè sulla Sanità. A Fontebecci organizza dunque, con l'associazione Confronti (fra chi?), un incontro imperdibile intitolato "Piano socio-sanitario integrato della Toscana". Conclusioni, manco a dirlo, affidate ad Albertone, tante volte ci si sbagliasse su chi comanda.
 Ci saranno i cosiddetti "Legionari di Alberto", vale a dire i pretoriani del Monaci senior? I vari Gioffrè, Picciolini, Franchi, Ghezzi, Baldi, Cresti, Piccini (che è sia filo-Alberto, che filo-Alfredo) et alii? Tutto lascia propendere per il sì, anche perchè sarebbe sgarbato il non esserci.
Ovviamente il Monaci senior interpreta il momento difficile della Sanità all'insegna dell'efficienza e della lotta agli sprechi, ci mancherebbe anche altro:
"è indispensabile razionalizzare le risorse seguendo criteri di efficienza e efficacia nella spesa, ABBANDONANDO UNA BUROCRAZIA IMPRODUTTIVA ED INDIVIDUANDO CON TRASPARENZA I RUOLI DI PROGRAMMAZIONE E DI GESTIONE".
Parole sante, queste del Monaci senior, parole sante; magari in qualche piccola occasione contraddette nei fatti. Come abbiamo più volte mostrato in questo blog, e come - a brevissimo - torneremo a fare...
   

8 commenti:

  1. Per premiare la fatica dei due fratelli Monaci vorrei farli entrare di prepotenza nella classifica del foloso dando 70 voti al senior (per rispetto all'età) e 35 al junior per non mancare di rispetto al fratello maggiore.

    In questo caso si può fare un'eccezione alla regola e dare più voti, Vero?

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  2. In effetti il problema Sanità è un pò in ombra nonostante le tante cose che "puzzano".
    Oddio il fallimento dll'Università e quello di Banca e Fondazione hanno un pò prevalso nell'opinione pubblica, ma ora la sanità DEVE entrare nel ciclone.
    Un Direttore Generale con evidenti carenze e "guidato dall'alto" come Morello che si vede affidata anche l'ASL, ovvero la sanità del territorio, è una cosa che grida vendetta. Appare come un tentativo di affossare del tutto la sanità senese a favore di Pisa e Firenze, e guarda caso si legge che c'è ancora una volta il Monaci e C. a guidare il "giochino".
    Ma il Ceccuzzi che fa?
    Sembra bravo a fare la voce grossa con le Contrade e gli operatori turistici, ma contro questi poteri forti sembra fare la solita figura dell'agnellino.

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  3. Manca un po' di nomi nella lista ,che hai fatto, degli "amici " del Monaci senior.
    Ad esempio non c'è quello di Susanna Pioli ,
    un'altra con carriera al neutrino.
    Assessore in quota ex Margherita a Castel del Piano ,fortemente sponsorizzata dal Monaci presso la Benedetto ,in meno di 5 mesi e sbaragliando concorrenti molto più esperti e titolati ha conquistato prima una posizione organizzativa e poi la Direzione Amministrativa della Società della Salute della Zona Senese.
    E questo a conclusione di una selezione il cui esito era noto a tutti già parecchio tempo prima
    della prova.Mi risulta che al riguardo siano stati inoltrati vari esposti alla Procura che avrebbe avviato indagini.

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  4. Mi sa che Natalini e Nastasi troverebbero parecchio altro lavoro da fare,oltre all'Università ed Ampugnano , se decidessero di
    fare qualche indagine sulle tante vicende strane dell' Asl.

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  5. A proposito della vicenda della dr.ssa Pioli e della selezione dall'esito preordinato mi risulta che già 1 mese prima della selezione avevano messo a disposizione della futura vincitrice la stanza che doveva andare ad occupare ; ed anche che il dr.Baldi ,direttore amministrativo della ASL nonchè presidente della commissione esaminatrice , aveva convocato per tempo e per importanti comunicazioni (riguardo alla selezione ) qualche candidato/a nel suo ufficio.

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  6. Università, Monte, Ospedale: bim bum bam...

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  7. Meno male che in Comune va tutto per il meglio...

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  8. Ma l'avete capito che le Scotte deve ridimensionarsi per fare spazio a Firenze? Ma lo sapete come e quanto è stato tagliato, e perchè?

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