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lunedì 10 ottobre 2011

Poggibonsi meriterebbe il commissariamento...

   L'eretico, si sa, deve fare l'eretico; in questo caso, però, chi scrive dice una cosa di lapalissiano buon senso (quello così drammaticamente perduto, nell'Italia di oggi): il Comune di Poggibonsi - senza tanti giri di parole - andrebbe COMMISSARIATO. L'appello lo rivolgiamo al Prefetto, dottoressa Pantalone. E perchè mai il Comune del secondo centro della Provincia andrebbe sciolto?

  Non solo per l'ennesimo caso di abusivismo edilizio (l'ormai tristemente famoso Palagetto, che viene dopo Cimamori, e, magari, prima di qualche cosa d'altro in zona, magari verso Staggia...), ma anche - e soprattutto! - per la gestione dell'abuso stesso: in nessun caso che sia a conoscenza dell'eretico, quantomeno da Roma in su, si ha un Comune che destina quattrini pubblici del suo bilancio a favore di indagati facenti parte della macchina comunale. Si accettano volentieri correzioni: dove accade qualcosa di simile, a livello prettamente comunale?
Venerdì pomeriggio c'è stato l'atteso Consiglio comunale, in cui il Sindaco Coccheri si è fatta forte di un parere legale concernente il vincolo paesaggistico del Palagetto: nessun forma di autocritica, nessuna sanzione per nessun indagato. Giova ripetere una cosa: non è solo la Magistratura inquirente (l'accusa) ad inchiodare il Sistema Poggibonsi, è un Gip (dottor Bellini), che è cosa altra, differente dall'accusa: questo concetto andrebbe tenuto bene in mente, e nella dovuta considerazione...

  L'eretico è andato a rileggersi il Capitolo poggibonsese de Le mani sulla città (aprile 2009):
 "c'è l'architetto Adriano Bartoli, dirigente dell'ufficio tecnico (settore qualità urbana), che è sotto inchiesta, con ben tre avvisi di garanzia; ci sono stati altri interventi della magistratura prima di quello di Cimamori, il più clamoroso". Si era nel momento terminale dell'amministrazione Rugi, già in piena campagna elettorale per il passaggio delle consegne tra il Rugi stesso e la Coccheri, tanto per capirsi. Bartoli per il Palagetto ha raccattato un altro avviso di garanzia (ne abbiamo già scritto a lungo), ma è restato, placido e beato, al suo posto: neanche il capro espiatorio, è capace di immolare, la Coccheri! Anche questa, è un'anomalia tutta poggibonsese. Per moltissimo di meno, qualunque amministrazione avrebbe cacciato a pedate l'architetto Bartoli: a Poggibonsi, no. Non è strana, questa difesa perinde ac cadaver del plurinquisito? Quale sarà mai la effettiva ragione? Non è che si vuole salvaguardare il silenzio del plurinquisito?

 Oltre al Palagetto, negli ultimi giorni a Poggibonsi c'è stato un clamoroso sequestro di una discarica del tutto abusiva, pare presente da anni nel territorio comunale: c'era di tutto, in quel posto. Rifiuti pericolosissimi per la salute pubblica. Perchè la Coccheri non è mai intervenuta, prima che fossero altri a farlo? Poggibonsi come il territorio dei casalesi, o come ennesima riproposizione del tanto decantato Sistema Siena?
Cosa deve accadere, ancora, prima che chi di dovere intervenga? Anche il Pigio, è saltato, a questo giro; deve chiudere bottega perfino il mitico Alcide, prima che si faccia qualcosa (noi ci auguriamo di no, ovviamente)?
 Ognuno ragioni con la sua testa: è consentito anche in riva all'Elsa, il pensare così? O, in riva all'Elsa, si possono solo costruire case abusive?

 Ps Quando crollò ( 17 marzo 2009) la piscina comunale di Poggibonsi (poteva essere una strage, è sempre bene ricordarlo), il Comune si difese dicendo di avere assegnato un appalto (ditta Cogestra di Marcianise, Caserta) in una logica chiaramente ribassista.
Il Sistema Poggibonsi, evidentemente, risparmia denaro sulla sicurezza dei propri bambini, per poi pagare le spese legali ai suoi indagati...

13 commenti:

  1. Io mi vergogno di essere poggibonsese. Spero di non essere l'unico!

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  2. Non dobbiamo vergognarci della nostra città, ma di chi l'amministra!!

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  3. ho letto le dichiarazioni della Coccheri sui vari siti. che dire? non dà spazio a dubbi. lei ha ragione, gli altri no. un po' come il marchese del Grillo: io so' io e voi nun siete un cazzo....
    ovviamente alla faccia della democrazia e della giustizia. più che un sindaco, dalle sue parole, mi è sembrata un podestà.

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  4. L'arroganza della Coccheri finirà per far affondare il PD a Poggibonsi.
    Scusate, ho fatto una gaffe. Ma esiste il PD a Poggibonsi ? Non abbiamo sentito dire una parola al segretario locale su questa vicenda dopo che la magistratura senese ha confermato il sequestro.

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  5. E dalla Meloni, Segretario provinciale?

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  6. La Coccheri è arrogante e presuntuosa, ma la colpa è del Sistema Siena in quanto tale...

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  7. Qualcuno ha fatto caso che il comunicato stampa della Coccheri, presente su gonews.it, non è stato pubblicato sulla pravda di Poggibonsi (valdelsa.net) dopo che Massimo Grisanti sul sito Liberamente ne ha distrutto il contenuto ?

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  8. Io penso che a questo Grisanti bisognerebbe intitolare una piazza: subito, da vivo!! Ma forse la Coccheri non sarà d'accordissimo

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  9. Ora la Coccheri dirà che il Grisanti vuole farsi pubblicità: ma non mi risulta che si sia mai candidato, nè che campi a spese dei soldi pubblici. Nè che abbia rubato. La sua competenza farebbe molto bene al Comune di Poggibonsi, ma siccome è uno che pensa con la sua testa, tenetevi i plurinquisiti (e pagategli anche l'avvocato)!

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  10. Letto il Corriere di Siena di stamattina. Sul Palagetto l'Italia dei valori mi pare stia con il Pd!Complimentoni...

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  11. da Massimo Grisanti

    Forse a qualcuno dispiacerà, ma inizio a fare consulenza tecnica per la verifica della legittimità della conversione dell'area EX SOCINI a Siena.

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  12. Ma come è possibile che una città come Poggibonsi si sia ridotta così?

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