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martedì 18 ottobre 2011

Consiglio comunale di Siena: oggi le comiche...

   L'eretico non si era mai occupato del Consiglio comunale di Siena, per almeno un paio di buonissimi motivi: in primo luogo perchè - orribile a dirsi - spesso le decisioni davvero importanti vengono in quel luogo solamente ratificate, piuttosto che democraticamente discusse; in secondo luogo, giacchè, oltre a quanto appena detto, a causa della censura mediatica del Sistema Siena, esso non serve neanche come creatore di consenso: valgono più, a Siena, dieci colazioni pagate e tre pranzi offerti, che anni di seria e puntigliosa opposizione. Questo - per dirla tutta - per colpa di chi offre cibo e bevande, ma anche di le riceve, e impoverisce il suo voto ed il suo essere cittadino.

  Stamattina, però, si è davvero lambito il ridicolo. Più che lambirlo, forse si potrebbe dire che lo si è raggiunto.
 La maggioranza ha infatti presentato una mozione in cui si voleva affrontare la questione delle festività civili che il Governo (in una delle otto redazioni preparatorie della manovra agostana!) aveva minacciato di sopprimere: il XXV aprile, il II giugno, il I maggio (l'eretico aveva proposto l'abolizione dell'8 dicembre, come qualche lettore più attento ricorderà...).
Il problema è che il tutto è stato superato dagli eventi: niente di male, non lo si poteva sapere in anticipo. La mozione, però, andava ritirata immediatamente, stamattina, vista l'insussistenza del tutto.
La maggioranza, invece, NON L'HA RITIRATA AFFATTO!
Per più di un'ora, dunque, si è andati avanti con un teatrino surreale, in cui persone anche valide (come la piddina Rita Petti), unite a quello che faceva la comparsa di 007 in Quantum of solace (il Fedi, sic), si sono succeduti per difendere queste feste: che, però, non corrono più alcun rischio di essere eliminate...i consiglieri delle Liste civiche (in particolare Corradi e De Risi) hanno platealizzato il loro dissenso, e mi pare il minimo che si potesse fare. Alex Nannini non era presente, a questo surreale Consiglio comunale: peccato, sarebbe stato interessante sentire un suo aureo commento sulla questione date (ma forse era troppo in apprensione per le tristi vicende verdiniane).
I più malevoli, poi, hanno sospettato che si volesse tirarla un pochino per le lunghe, in modo da arrivare al pomeriggio, dopo la pausa pranzo: in modo tale da avere il diritto di non ritornare al lavoro. Ma saranno le solite cattiverie.

 Franchino il Ceccuzzi - che di lavorare non ha mai avuto problemi, a parte l'alta politica cui è vocato a mo' di missione - non ha battuto ciglio: se si tocca il I maggio, lui perde il lume della ragione...

8 commenti:

  1. Fantastico! Il Guideri ha parlato delle date delle vittorie della Tartuca, o del significato del II giugno all'interno della storia d'Italia? La cittadinanza vuole sapere!

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  2. Caro Eretico,
    la situazione "senese" non è certo nuova a tutti quei cittadini che hanno voluto vederla.
    Il problema è proprio questo!
    L'opportunismo, dei singoli e di sistema, fa in modo che tutto scorra liscio come l'olio e che, occasionalmente, ci si accorga, anche grazie ad iniziative coma la Tua, dei personaggi che siedono nelle poltrone di governo cittadine.
    Comunisti che vanno in chiesa e votano PD ... "chiesini" che vanno in federazione PD .... ex fascisti che votano PD .... PD che votano PD e contestano il PD .... il tutto in virtù di "posizioni" rilevanti anche economicamente.
    Non parliamo poi degli eletti all'opposizione ....

    Credo che oramai la frutta sia stata già servita da tempo.

    Un senese VERO, più che indignato, incazzato!

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  3. è mentre Siena dorme e tutto tace....in Consiglio Comunale c'è un'atmosfera surreale....
    p.s.: meno male che qualcuno ancora sveglio c'è...sarà sufficiente?

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  4. Almeno il Guideri è di Siena, e credo voglia bene, nonostante tutto, alla sua città

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  5. Rita Petti è un'ottima persona, ed una validissima docente, che ama la materia che insegna, ed ama insegnarla

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  6. A parte pochissime eccezioni, quante mani rubate all'agricoltura..certo, nei campi, in tutte le stagioni, si fatica molto di più che sui banchi del Consiglio comunale. E lì, almeno per ora, non ci piove nemmeno!

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  7. Con quanto sta piovendo in questo ottobre, i nostri validi amministratori non dovrebbero nemmeno bagnarsi tanto lavorando nei campi...

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  8. Ce lo vedete voi il Ceccuzzi che lavora in un campo? Come contadino vecchia maniera il fisico e la faccia rubizza ce l'ha di più il Cenni

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